Bloody priest: Alessandro Falanga

Di Alessandro Falanga

A Paglierino, un piccolo paese tra Campania e Basilicata, spariscono alcuni bambini. Il commissario Franco Paddi è incaricato delle indagini e quasi subito scopre il colpevole: il parroco don Fermo Prudani il quale, dopo l'arresto, scompare in modo misterioso. Per quale motivo la comunità ecclesiastica si oppone fermamente alle nuove indagini? Perché i fedeli hanno uno strano comportamento e si muovono nella penombra? Qual è il significato dell'enigmatica scritta in latino scoperta nella canonica? Un mistero che affonda le radici fin dal lontano 1600, e che finirà per coinvolgere il figlio dello stesso Paddi, per il quale il tempo rimasto sarà ben poco prima che l'intera comunità sprofondi nel sangue.

Alessandro Falanga, lucano, è Laureato in Scienze Politiche. Nel 2006 inizia a muovere i primi passi nel terzo settore con l'Associazione Culturale Sisma, dove si specializza in progettazione, formazione e amministrazione. Nel 2015 entra a far parte della redazione del giornale web ZON.it. Fonda nel 2016, con Antonio Soda, il sito web diariodirorschach.com, tramite il quale nascono diverse collaborazioni con scrittori (Massimo Carlotto su tutti), cantautori. Dal 2017 collabora con il quotidiano La Nuova del Sud. Dal 2020 pubblica i romanzi “Far from Dead”, “Chi non terrorizza si ammala di terrore” e "Paura nella città dei rabbiosi", l'antologia “Bolidi”. Suoi racconti sono stati inseriti in antologie horror.

• Lingua: Italiano
• Editore: Edizioni Montag
• Data di uscita: 1 mag 2024
• ISBN: 9791223035337

Anteprima del libro

Collana

Altri Mondi

Alessandro Falanga

BLOODY PRIEST

MONTAG

Edizioni Montag

Prima edizione aprile 2024

Bloody Priest

© 2024 di Montag

Collana Altri Mondi

ISBN: 9788868927738

Copertina: Montag Graphic

Quest’opera è esclusivamente frutto della fantasia dell’autore. Ogni riferimento a persone esistite, esistenti o a fatti accaduti è

puramente casuale.

BLOODY PRIEST

PREFAZIONE

Dieci giorni, un paese sperduto tra Campania e Basilicata, poche anime. E forse anime non è proprio il termine giusto.

Paglierino è il piccolo borgo di una storia avvincente, di un conto alla rovescia di dieci giorni che terranno attaccati alle pagine il lettore.

Franco Paddi è il protagonista indiscusso di una storia appassionante. Protagonista assoluto insieme al piccolo paese e ai suoi misteri.

Altra protagonista però è la fervida fantasia dell’autore di Bloody Priest, Alessandro Falanga.

Si tratta di un libro horror, ma con descrizioni reali e questo fa sì che il tutto diventi realistico, ansiogeno e degno di attenzione fino al finale.

Dieci giorni, è il lasso di tempo nel quale tutto si svolge, o forse sono dieci giorni in cui tutto ha inizio. È questo il segreto di un libro che si legge voracemente.

Nulla è scontato e ciò che appare in realtà, forse non è.

Ancora una volta Falanga si avventura e soprattutto fa avventurare i lettori in una storia di horror ma con qualcosa di reale che affascina perché é una paura insita in tutti noi e che riappare leggendo le pagine di questa storia insanguinata, con personaggi che potrebbero essere – o forse sono – quelli della porta accanto.

Il ritmo è rapido e il desiderio di continuare è pari alla paura di non farlo per ciò che l’autore racconta che in un piccolo paese come Paglierino avviene.

Il libro è ovviamente per gli amanti del genere ma anche una lettura estremamente avvincente per chi non lo è, perché in fondo tutti siamo attratti dall’ignoto, dal mistero e anche dal sangue.

Pasquale Sorrentino

(giornalista e scrittore)

PROLOGO

Sono in questa casa ormai da diverse ore. Il pavimento su cui sono accasciato mi sembra più freddo del solito e a malapena riesco a distinguere ciò che mi circonda a causa dell’oscurità del luogo in cui sono stato lasciato. Ho cercato di sollevarmi da terra e arrivare alla sedia che ho di fronte, ma le gambe non rispondono come dovrebbero e ogni volta che tento di alzarmi inevitabilmente torno nell’angolo dove mi trovo in questo momento.

La debolezza, però, si alterna anche ad altre sensazioni che sconvolgono totalmente il mio corpo.

Il sangue ribolle, la mente vaga in luoghi che non conosco abitati da creature immonde ed esseri demoniaci e una strana voglia di sangue sta cominciando a farmi impazzire.

La Bestia dentro di me sta lottando per prendere il sopravvento. E diventa più forte ogni minuto che passa.

Ma ho ancora sotto controllo la mia coscienza e farò di tutto affinché si eviti il peggio.

Perché manca poco ormai all’arrivo di una nuova stirpe di regnanti che governerà questa terra, e il mondo non sarà mai più lo stesso.

L’essere che ha preso il mio corpo, però, non mi dà alcuna tregua e solo questi pochi attimi di lucidità stanno rallentano l’inizio della battaglia.

La più grande battaglia per l’umanità. Quella che metterà di fronte una volta per tutte il bene e il male. E che, secondo i miei calcoli, vedrà prevalere quest’ultimo, debellando una volta per sempre gli esseri umani.

Sarà uno scontro epico, così violento e veloce che sarà difficile per chiunque capire cosa stia realmente accadendo.

L’azione è stata ben studiata dal gruppo di creature che intende dominare la terra e ormai nulla può fermare la brama di potere che spinge questa orda. Un’armata di mostri assetati di sangue, pronta a prendersi il controllo delle poche vite che sono rimaste in questo posto isolato.

Un luogo ormai abbandonato da Dio, in cui sta per arrivare la legge del più forte per mettere in atto un cambio radicale di specie.

Ed è proprio per questo che ho deciso di scrivere queste pagine, come un testamento per coloro che verranno in seguito. Cercando di far capire a chi le leggerà che un destino beffardo si è preso gioco di me e delle persone a me care.

Quello che sto per fare richiede uno sforzo immane, perché la bestia che prende pian piano il sopravvento sul mio corpo a breve raggiungerà il suo obiettivo. E cercherà di ricreare l’inferno su questa terra.

Ho già perso tutto ciò che avevo, compresa la mia vita e non voglio che gli altri facciano la mia stessa fine.

Mi auguro che qualcuno trovi questi miei pensieri su ciò che è stato e su ciò che accadrà, prima che sia troppo tardi.

Nella speranza che tutto quello che è stato messo in moto venga fermato.

Non sono sicuro della buona riuscita di quello che ho in mente, ma sono certo che darà filo da torcere ai nemici dell’umanità.

In questo