Scrittura per i ricordi di un giovane mago
()
Info su questo ebook
I giovani, va detto, sono sempre dei grandi rivoluzionari e dei grandi sognatori - con il vigore della gioventù si può fare molto -, e questo vale anche in un’epoca come la nostra, dove spesso i ragazzi vengono considerati alla stregua di una banda di cialtroni. Questa storia inizia su una salita, in una notte di neve, che va verso una chiesetta e un cimitero. E finisce con un punto interrogativo. Ci sono storie e storie che vanno a finire in altre storie, altre vite, altri sogni o amarezze. La vita sa essere bastarda sempre, in ogni stagione, con qualcuno. Ci sono ragazzi che suonano e altri che li stanno ad ascoltare. C’è uno che vuole fare il mago, e intanto impara la vita. C’è una band che diventa cento, mille, centomila band. Perché quattro ragazzi che suonano e sognano di vivere suonando, ci sono e ci sono stati e ci saranno in ogni parte del mondo, in ogni cantina umida e in ogni soffitta polverosa.
Gabriele Cordovani
Gabriele Cordovani è nato in Toscana. E ci vive. Credo. Un tempo diceva di saper strimpellare la chitarra e il pianoforte. Per me, non è mai stato vero. Non così vero, ecco. E se un giorno che nevicava forte sulle colline davanti a casa il tempo si fosse fermato, questo povero cristo sarebbe ancora un ragazzo. Lo so, perché ero un ragazzo anch’io. Oggi legge Céline ed è rimasto solo. Non so bene se è rimasto solo perché legge Céline. Forse la colpa è di Faulkner, o di Pavese. Ma lasciamo stare. Vive mescolando arte. Rock e Mahler. Beatles con Puccini. Kafka con Hesse. E questo ti può far rimanere solo. Davvero. Sa andare in bicicletta, sì, ma questo lo so fare anch’io.
Leggi altro di Gabriele Cordovani
Per amici assenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome cani randagi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Scrittura per i ricordi di un giovane mago
Ebook correlati
Scrittura per i ricordi di un giovane mago Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl lieto fine è dispari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl lieto fine è dispari - Edizione Deluxe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo diverso da me Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNon sognarmi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBlister Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl violinista del diavolo e altri racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI dormienti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNati sotto la stessa stella Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNonostante tutto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAl margine del suo mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDisturbi del sonno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl funambolo del nulla Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Bicicletta di mio padre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe chiavi di casa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMemorie di una prof Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo speziale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSogni reali: La poesia protesta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGodzilla e altri sogni_Blue Oyster Cult Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniD’istanti e d’istinti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMemorie giovanili di un pazzo pretenzioso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSenza peso nel fondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAvanti I Secondi: La bellezza è negli occhi di chi legge Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniComponimenti distratti di un'estate senza Caterina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNote noir: Settima raccolta di racconti in memoria di Marco Frilli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna pietra sopra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLive: Un libro da reggere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProxima Centauri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManuale di fisica ostica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParenti per caso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Narrativa romantica contemporanea per voi
Il risveglio della fanciulla Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPadrone reale: Dominami, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna moglie in affitto - Parte uno Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La vergine e il vampiro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPer Una Sola Notte - Building Billions 1: Building Billions Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGioco Senza Regole Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Poliziotto E La Ragazza Della Caffetteria Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L’Assistente del Capo – La Serie #1-3: Bugie e Milionari Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Implorami Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa proposta Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Un Regalo per il Boss: L'Assistente del Capo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA.A.A. Cercasi Finta Fidanzata per Miliardario Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Chi è ora il Boss: L’Assistente del Capo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniContesa tra due “paparini” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAncora il Boss Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Suo Miliardario Rockstar Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBanking on Him.: Billionaire Banker Series, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn giorno da favola Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutto in una sola notte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSedotta Mentre Dorme Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn sogno da favola Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mio uragano sei tu: Love Storm series #1 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Tra Due Miliardari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome Cenerentola Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I Cowboy del suo Cuore: Cowboys Online 4, #4 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLezioni Proibite Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Posseduta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFidanzati per finta Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Prigioniera dei fae: Prigioniera dei fae, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChiodo scaccia Chiodo: La Storia D’Amore di un Padre Single Valutazione: 4 su 5 stelle4/5
Recensioni su Scrittura per i ricordi di un giovane mago
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Scrittura per i ricordi di un giovane mago - Gabriele Cordovani
Gabriele Cordovani
Published by Giuseppe Meligrana Editore at Smashwords
Copyright Meligrana Editore, 2012
Copyright Gabriele Cordovani, 2012
Tutti i diritti riservati
ISBN: 9788897268895
Meligrana Editore
Via della Vittoria, 14 – 89861, Tropea (VV)
Tel. (+ 39) 0963 600007 – (+ 39) 338 6157041
www.meligranaeditore.com
info@meligranaeditore.com
Segui la Meligrana su:
INDICE
Frontespizio
Colophon
Licenza d’uso
Gabriele Cordovani
Scrittura per i ricordi di un giovane mago
Presentazione
Dedica
Cherished Memories
St. Michael, Rushock
Il professor T.
Un furgone Volkswagen
Jimi
Chin Chan the Magician
Pausa 1
Babbo Natale non viene, quest’anno
Lo spettacolo della vita
Pausa 2
Quale band?
Un puro ululato pentatonico
Okito
Pausa 3
Ci sono sere che la vita ti sembra un disturbo
Fogy House
Deed Liturgy
Michael Nolan
La storia di Tulah Horzicon
Pausa 4
Il melisma finale
Pausa 5
Si minore settima
Linda Keys
Pausa 6
Piovve a ogni concerto
(,) virgola
Cellophane nero. Pece. Come il culo dell’inferno.
Ci mancava zia Jenny
Si torna a casa
Pausa 7
Un cappello a cilindro magico nell’armadio
E Stanlio e Ollio suonano l’armonica a bocca
L’ultimo accordo: re bemolle minore con una settima diminuita
Altri ebook di Meligrana Editore
Licenza d’uso
Questo ebook è concesso in uso per l’intrattenimento personale.
Questo ebook non può essere rivenduto o ceduto ad altre persone.
Se si desidera condividere questo ebook con un’altra persona, acquista una copia aggiuntiva per ogni destinatario. Se state leggendo questo ebook e non lo avete acquistato per il vostro unico utilizzo, si prega di acquistare la propria copia.
Grazie per il rispetto al duro lavoro di questo autore.
Gabriele Cordovani
Gabriele Cordovani è nato in Toscana. E ci vive. Credo. Un tempo diceva di saper strimpellare la chitarra e il pianoforte. Per me, non è mai stato vero. Non così vero, ecco. E se un giorno che nevicava forte sulle colline davanti a casa il tempo si fosse fermato, questo povero cristo sarebbe ancora un ragazzo. Lo so, perché ero un ragazzo anch’io. Oggi legge Céline ed è rimasto solo. Non so bene se è rimasto solo perché legge Céline. Forse la colpa è di Faulkner, o di Pavese. Ma lasciamo stare. Vive mescolando arte. Rock e Mahler. Beatles con Puccini. Kafka con Hesse. E questo ti può far rimanere solo. Davvero. Sa andare in bicicletta, sì, ma questo lo so fare anch’io. Per Meligrana ha pubblicato "Per amici assenti (2012 – ebook) e
Scrittura per i ricordi di un giovane mago" (2012 – ebook).
Contattalo:
gabrielecord@gmail.com
Seguilo:
cordovani.oneminutesite.it
Presentazione
Dopo Per amici assenti, dove le storie e la musica e le persone si muovevano negli anni settanta e ottanta, ho sentito il bisogno di tornare al nocciolo. Agli anni sessanta.
Gli anni sessanta sono stati il punto di svolta del Novecento, qualcosa di esatto, netto. Vuoi perché la guerra era oramai lontana vent’anni, e se ne cominciava a sentire un po’ meno il cattivo odore, vuoi perché ogni epoca deve dare per forza una bella sterzata, per restare viva e rigenerarsi, un mutamento radicale, un cambio di direzione importante.
La musica, per esempio, deve l’avvio, il la dell’orchestra, della propria rivoluzione di quegli anni, all’Inghilterra. Un tributo dovuto. E’ vero che l’America aveva già dato, e Bob Dylan ne era la prova vivente, ma la vera ribellione da tutto ciò che era oramai incartapecorito, in via di disfacimento, arrivò dall’Inghilterra. Lì, prese avvio una sorta di sovvertimento generale: la musica, ma anche i costumi, il modo di vestire, di muoversi, di vivere, di viaggiare, di sognare, di parlare, di scrivere, di cantare, di leggere, di vivere – soprattutto, di vivere. Poi, la cosa scivolò via in ogni parte del mondo, in ogni paese.
Queste storie si muovono proprio su quel sovvertimento, sulle sensazioni, sui profumi di una gioventù che aveva molto da dire. Magari accadde che alcune cose vennero dette male, o furono mal comprese, con conseguenze non sempre degne. Ma, quando si muove la folla, può accadere che ci sia qualcuno che si prenda un bel pestone, fa parte della forza della massa. I giovani, va detto, sono sempre dei grandi rivoluzionari e dei grandi sognatori - con il vigore della gioventù si può fare molto -, e questo vale anche in un’epoca come la nostra, dove spesso i ragazzi vengono considerati alla stregua di una banda di cialtroni.
Questa storia inizia su una salita, in una notte di neve, che va verso una chiesetta e un cimitero. E finisce con un punto interrogativo.
Ci sono storie e storie che vanno a finire in altre storie, altre vite, altri sogni o amarezze. La vita sa essere bastarda sempre, in ogni stagione, con qualcuno.
Ci sono ragazzi che suonano e altri che li stanno ad ascoltare. C’è uno che vuole fare il mago, e intanto impara la vita.
C’è una band che diventa cento, mille, centomila band. Perché quattro ragazzi che suonano e sognano di vivere suonando, ci sono e ci sono stati e ci saranno in ogni parte del mondo, in ogni cantina umida e in ogni soffitta polverosa.
I nomi sono inventati, alcune storie si rifanno a fatti accaduti a quel tempo, altri fatti - date e tutto -, quando sono citati, come mio solito fare, sono quasi sempre esatti.
Queste storie si leggono con il cuore, prima che con la mente, e qualcosa, di sicuro, nell’anima, vi resterà per sempre.
Se solo vi riconoscerete in un niente, in una sensazione, in una piccola parte di una qualche storia, è perché avete messo dentro, in qualche posto, in un momento che ora magari non ricordate, in una notte di neve o in un mattino d’estate, almeno un sogno, forse rimasto lì ad aspettare, ma non ce l’avete messo lì per caso.
A volte, i sogni non si realizzano, non fanno dormire, fanno dannare l’anima, ci si spende una vita, ti si presentano sotto forma di rimpianti, e sanno fare un male boia, ma far finta di non sognare è, di per sé, già un peccato.
L’autore
A mio padre, da lontano
"Fareste meglio a fermarvi a ricostruire le vostre rovine,
perché pace e speranza possano trionfare
malgrado le vostre sconfitte."
J. Page - R. Plant
Cherished Memories
Guardate che basta un niente. Certe sere, in certi posti, basta un niente. Già il rumore di un’automobile che sale verso la chiesa di St. Michael è sufficiente a diventare baccano.
La strada imbiancata di neve fresca, pneumatici che scivolano via dolcemente, senza però far mai così paura per davvero. Campi e siepi, lungo la via, ingollati dalla tormenta. Un silenzio che disturba, e che ti mette addosso quella fottuta virgola d’angoscia. La luce dei fanali, le ombre. Ogni tanto, ma proprio ogni tanto si indovina una luce, magari quella di una qualche casa persa tra gli alberi o sulla sponda di un fiumiciattolo.
L’automobile arranca, si affanna. La neve non è poi tanta, ma è bella fresca, compatta. I fanali zumano su una sera che piega verso una nottata che sembra appena appena uscita da un vecchio cartone di Walt Disney. Quanti vorrebbero essere qui, ora, in questo esatto momento, a vivere l’idea di un attimo? l’idea di un attimo che ha tutto il sapore impreciso dell’infinito? appena sorpresi da una sottile linea d’ansia, che però non fa paura... a intendere quel dannato batticuore, come una gioia regalata, un assurdo senso di felicità, che non sai bene cosa voglia dire, e che durerà solo un secondo o magari per un’ora. Quanti vorrebbero essere qui, ora, in questo esatto momento, ad annusare la notte che scende sulla neve fresca, sopra una strada da niente che porta ovunque o, magari, non porta da nessuna parte, che rasenta solo campi che mesi fa erano coltivati a verdure o forse carichi d’erbacce: il fascino micidiale delle cose che non sai, che scopri sparpagliate dal vento.
Ma ho gli occhi pieni di ricordi. Stasera, ho gli occhi pieni di ricordi. E l’automobile arranca. E la radio suona la Cavatina del Cacciatore. Fino a Rushock troverò neve. Do fuoco a una sigaretta, e alzo il volume della radio.
Ho la testa piena di ricordi. Li conosco, li affronto quando li sento tornare, come un vecchio pugile un po’ rimbambito che si rimette sopra un ring... sento suonare la campana, e so che il match sta per ricominciare... ma so come sopravvivere, ho esperienza, non mi lascio più sorprendere dal destro improvviso di un dilettante, sono cose che s’imparano con il tempo, queste.
Ho il cuore pieno di ricordi. C’è da perdersi, in una