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Il rapporto Devs - Sul tramonto della terra
Il rapporto Devs - Sul tramonto della terra
Il rapporto Devs - Sul tramonto della terra
E-book87 pagine55 minuti

Il rapporto Devs - Sul tramonto della terra

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Info su questo ebook

Questa  storia  fu  trovato  scritta,  in  un  pianeta  nella  galassia  "Orsurs”.  Tale  pianeta chiamato  "Hernus"  fu  abitato  da  esseri  umani  della  categoria  Homo  sapiens,  là per l’anno terreno 15.000.
Alcuni  pensarono  che  sia  vero;  altri,  da  pianeti  diversi, credono  che  non  esistesse  mai  pianeta  chiamato  Terra.
Chi ha trascritto gli scritti di questa storia, Lits Devs, ha fatto dal pianeta "Dams" che si trova a 10 anni luce della galassia dove si troverebbe la supposta Terra.

LinguaItaliano
EditoreBadPress
Data di uscita24 ott 2015
ISBN9781507122914
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    Anteprima del libro

    Il rapporto Devs - Sul tramonto della terra - Miguel D'Addario

    Il rapporto Devs

    Sul tramonto della terra

    Miguel  D`Addario

    Autor: Miguel D’Addario

    Derechos reservados de Autor

    Traduzione in Italiano:

    Gabriela Morales Castro

    Quarta edizione 2015

    Comunitá  Europea

    Questa storia fu trovato scritta, in un pianeta nella galassia Orsurs.  Tale pianeta chiamato Hernus fu abitato da esseri umani della categoria Homo sapiens, là per l’anno terreno 15.000.

    Alcuni pensarono che sia vero; altri, da pianeti diversi, credono che non esistesse mai pianeta chiamato Terra. Chi ha trascritto gli scritti di questa storia, Lits Devs, ha fatto dal pianeta Dams che si trova a 10 anni luce della galassia dove si troverebbe la supposta Terra.

    Prefazione

    Quando io viaggio attraverso pianeti, sulla mia ricerca viaggia, io raccolgo oggetti, manoscritti, roba utile sempre; sul mio scopo di trovare vestigi vivi, specialmente su quelli pianeti dove le loro specie furono sterminate, estinto o scomparso, lasciando solamente tracce di loro.

    Come noi arrivammo la galassia di Orsurs, noi entrammo i vari pianeti in lui, ma in uno di loro era ancora vita, su pianeta Hernus. Là noi trovammo una civiltà vuotata, simile alla creatura umana, ma forse incivilito.

    Più tardi, noi supponemmo che gli uomini erano stati là, noi uguagliamo speculato che una specie nuova era nata, -mezzo hernus mezzo umano- : Il Homnus.

    Sull'oggetti cacciare, io trovai un manoscritto con più di 2000 pagine, dove la storia di Terra fu raccontata -un pianeta ignoto per noi-, il modo di vivere, strutturi, forma di esistenza, specie.

    Il manoscritto era stato firmato sotto un possibile pseudonimo: Mad, non sapevamo se fosse un acronimo. In seguito, abbiamo appreso del tramonto del pianeta Terra, le sue tragedie finali e le sue conseguenze catastrofiche.

    Abbiamo finito lì, e ci dirigiamo al posto indicato in una mappa galattica, aggiunto allo scritto che indicava la posizione della Terra. Quando arriviamo al posto aveva solo alcuni pianeti circolando, ma l'indicato come la Terra non stava.

    Poi abbiamo deciso di lasciare e ha cominciato a trascrivere questo rapporto per le conoscenza di altre generazioni galattici.

    Lits Devs

    Investigatore Galattico

    ––––––––

    Parte I

    Il pianeta Terra era abitata da milioni di specie, piante e animali; le condizioni meteo era varia, aveva quattro stagioni, a seconda della posizione di traslazione della Terra.

    Il pianeta aveva forma irregolare, -geoide-, schiacciata ai poli. Ruotava su se stesso, e, a sua volta spostata una stella chiamata Sole, chi daba luce e caldo al pianeta. Il tempo di rotazione viene calcolato per l’ora, e il periodo della traduzione in anni.

    Il pianeta Dams, però, è costituito da piccoli pianeti, come se fossero isole. Il suo componente è luce solida, ed è multiforme, le persone hanno un corpo semieterico, il sole non esiste e la temperatura è costante; la luce è prodotta dal pianeta stesso. Non esiste la gravità, pertanto i nostri corpi si muovono in galleggiamento, in relazione al pianeta.

    La vita lì, sulla Terra, si è basata sul sistema di catena alimentare, il che significa che ogni specie nutriti gli uni sugli altri, soprattutto nelle specie animali; Il metodo è stato applicato per la forza, che ha avuto migliori condizioni di adattamento sarebbe mangiare a più basso; tutto era basato sulla sopravvivenza e la evoluzione; invece le specie vegetali si alimentava delle ricchezze della terra stessa.

    Ad un certo punto all'inizio della terra, vi erano animali giganti chiamati dinosauri, chi, posteriormente, si estìnsero; c'erano diverse teorie. Di quelle specie di dinosauri alcuni sopravvissuti di proporzioni fisiche più piccole, che poi si sono evolute in altre specie sono rimasti.

    Fiori e alberi, insieme con la pelle verde che copriva la Terra, ha dato un aspetto meraviglioso, anche il mare, pieno di acqua e sale, ingrandendo la grandezza dei paesaggi terrestri. Le morfologie varie, erano capricciosi, sublime, e marcavano differenze sostanziali con altri pianeti, dove c'erano solo argilla e calore.

    L’ossigeno, componente di aria e acqua, è stata respirata da tutte le specie, e non come sul nostro pianeta che ci nutriamo Putnius, un minerale naturale. Anche noi non respiriamo.

    C'era anche una specie particolare, l'Uomo: discendente da primati,  che, prodotto della sua evoluzione, ha avuto la capacità di ragionare, poteva pensare, parlare, costruire città, tecnologie, manipolare scienza e tecnologia, poteva rendere l'arte, la musica, la pittura, scrivere e anche amare; e tuttavia, l'Uomo dal suo lato animale, poteva distruggere la Terra.

    L'Uomo viveva in città, edifici, poteva muoversi in automobili, poteva inquinare la Terra, poteva anche ammazzare altre uomini; e soprattutto, poteva creare guerre, eseguire genocidi, distruggere le fonti di ricchezza, finire con l'ossigeno nell'aria, e perfino contaminare l'acqua.

    Tutto questo sembrava portarlo ad un fine tragico, dal

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