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A spasso per Londra (appunti di viaggio nella capitale d'Albione)
A spasso per Londra (appunti di viaggio nella capitale d'Albione)
A spasso per Londra (appunti di viaggio nella capitale d'Albione)
E-book64 pagine26 minuti

A spasso per Londra (appunti di viaggio nella capitale d'Albione)

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Info su questo ebook

Londra è una tappa quasi obbligata per qualsiasi viaggiatore, capitale di quello che è stato l'ultimo grande impero, ne conserva il cosmopolitismo e l'apertura mentale, scevra da ogni pregiudizio. Questo è il racconto di una settimana londinese, la mia, ma potrebbe essere quella di chiunque, così uguale ed al tempo stesso così diversa dalla Vostra. Non mancano consigli di viaggio e qualche buona dritta che può comunque servire a tutti...
LinguaItaliano
Data di uscita5 mag 2015
ISBN9786050377033
A spasso per Londra (appunti di viaggio nella capitale d'Albione)

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    Anteprima del libro

    A spasso per Londra (appunti di viaggio nella capitale d'Albione) - Bonanno Giuseppe Floriano

    Ringraziamenti

    A spasso per Londra

    Appunti di viaggio alla scoperta della capitale del Regno Unito

    Giuseppe Floriano Bonanno

    Prologo

    Da quando inizi a parlare, leggere, capire, e poi sognare, arriva, inevitabilmente, il momento in cui ti imbatti in Londra, che sia attraverso filmati, foto o scritti, sul presente, sul passato o sul futuro, poco importa, perché, fortissimo, ti nasce dentro il desiderio di andarci.

    Come si fa a resistere al sottile fascino del London Eye piuttosto che di Westminster, della London Tower piuttosto che del Tower Bridge, di Buckingham Palace piuttosto che di Greenwich, hai quasi un bisogno, tanto fisico che mentale, di andarci per respirare quell'atmosfera speciale da capitale del mondo civilizzato, unica e sola città davvero cosmopolita, aperta a tutte le culture ed etnie, scevra da pregiudizi.

    Così è stato, naturalmente, anche per me, c'è voluto del tempo, magari tanto, forse troppo, ma, alla fine, ho potuto finalmente metterci piede, ammirarne i monumenti simbolo, gustarne l'atmosfera, in poche parole viverla.

    Questo è il racconto della settimana delle mie scorribande londinesi...

    Capitolo I: Arrivo a Londra e trasferimento a Twickenham per il Six Nations

    7 febbraio

    La sveglia suona, implacabile, alle 4 del mattino, assonnato raccolgo le ultime cose e chiudo la valigia, e poi in strada ad aspettare Fabio che mi passa a prendere dopo aver costretto il padre ad una vera levataccia.

    Al Marconi incontriamo l’altra metà della comitiva, mio fratello Gianluca e mia cognata Mariela, economizziamo sui tempi grazie al check-in elettronico che ci permette un imbarco in tempi rapidi e senza file e sbattimenti vari.

    Il decollo avviene nel buio del mattino invernale, alle 6.40, sotto una pioggia fastidiosa e fredda. Il volo è tranquillo e, dopo la colazione che la British Airways, a differenza di altri, ancora passa, è già tempo di scendere di quota, invero assai rapidamente da come reagiscono le mie orecchie, l’atterraggio, morbido, a Gatwick è in perfetto orario, alle ore 8 locali.

    Dopo il disbrigo delle consuete pratiche, passaggio alla dogana e ritiro bagagli, ci imbarchiamo sul Gatwick-Express, direzione Victoria Station.

    La temperatura esterna è -2 ed il panorama delle campagne e dei sobborghi che ci si offre dal finestrino del treno è insolito, neve e ghiaccio, disseminati qua e là, a trasmettere la sensazione di freddo.

    In stazione ci separiamo, alloggiamo infatti in due hotel diversi,

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