Luce sul Sentiero

Di Mabel Collins

Luce sul Sentiero ha origini antichissime: dapprima scritto in sanscrito su foglie di palma in età preistorica, poi tradotto in greco dal Maestro Veneziano per i suoi allievi alessandrini. Infine, attraverso Mabel Collins, è giunto sino a noi.
È una guida alle filosofie orientali che conserva intatta la magia di un manoscritto antico e dona utili consigli di vita, per arricchire l’esistenza dell’umanità.

• Lingua: Italiano
• Editore: Gilgamesh Edizioni
• Data di uscita: 9 set 2014
• ISBN: 9788868670344

Mabel Collins

Elliott O'Donnell was an Irish author known primarily for his books about ghosts. He claimed decent from Irish chieftains of ancient times, including Niall of the Nine Hostages (the King Arthur of Irish folklore) and Red Hugh, who fought the English in the sixteenth century. O'Donnell was educated at Clifton College, England, and Queen's Service Academy, Dublin, Ireland. As he became known as an authority on the supernatural, he was called upon as a ghost hunter. He also lectured and broadcast, via radio and television, on the paranormal in Britain and the United States. In addition to his more than 50 books, he wrote scores of articles and stories for national newspapers and magazines. O'Donnell claimed, "I have investigated, sometimes alone, and sometimes with other people and the press, many cases of reputed hauntings. I believe in ghosts but am not a spiritualist."

Anteprima del libro

maestri. 

Parte I

Queste regole sono scritte per tutti i discepoli: rispettale.

Prima che gli occhi possano vedere, devono essere incapaci di piangere. Prima che l’orecchio possa ascoltare, deve aver perso la sua sensibilità. Prima che la voce possa parlare alla presenza dei Maestri deve aver perso il potere di ferire. Prima che l’anima possa stare alla presenza dei Maestri i suoi piedi devono essere lavati nel sangue del cuore.

1. Uccidi l’ambizione.

2. Uccidi il desiderio di vivere.

3. Uccidi il desiderio di vita comoda.

4. Lavora come lavorano quelli che sono ambiziosi.

Rispetta la vita come quelli che hanno desiderio di vivere. Sii felice come quelli che vivono per essere felici. Cerca nel cuore la sorgente del male e distruggila. Essa prospera nel cuore del devoto come nel cuore dell’uomo dominato dai desideri. Solo il forte la può distruggere Il debole deve attendere che essa cresca, faccia il suo corso e infine muoia. Ed è un sentiero che vive e aumenta negli anni. Fiorisce quando l’uomo ha accumulato dentro di sé innumerevoli esistenze. Colui che vuole entrare nel sentiero del potere deve strappare questa cosa dal suo cuore. E allora il cuore sanguinerà, e l’intera vita dell’uomo sembrerà dissolversi completamente. La dura prova deve essere sopportata, essa può arrivare al primo gradino della pericolosa scala che conduce al sentiero della vita: ma forse può anche venire quando sei all’ultimo. Ma, oh Discepolo, ricorda che essa deve essere sopportata: e dedica tutte le energie della tua anima a questo compito. Non vivere né nel presente né nel futuro, ma nell’eternità. Questa erba gigantesca lì non ci può fiorire: questa macchia sull’esistenza è spazzata via dall’atmosfera del pensiero eterno.

5. Uccidi il senso di separatezza.

6. Uccidi il desiderio di sensazioni.

7. Uccidi la fame di crescere.

8. Tuttavia stai solo e isolato, perché niente che ha un corpo, niente che è conscio di separazione, niente che è fuori dall’eterno, può aiutarti. Impara dalle sensazioni e osservale, perché solo così potrai cominciare a imparare la scienza di conoscere te stesso, e metti il tuo piede sul primo gradino della scala. Cresci come crescono i fiori, inconsciamente, ma ardentemente ansiosi di aprire la loro anima all’aria. Così devi spingere in avanti per aprire la tua anima all’eterno. Ma deve essere l’eterno che tira fuori la tua forza e la tua bellezza, non deve essere il desiderio di crescere. Perché in questo caso tu ti sviluppi nella lussureggiante purezza, nell’altro caso tu ti indurisci nella violenta passione dell’importanza personale.

9. Desidera solo ciò che è dentro di te.

10. Desidera solo ciò che è al di là di te.

11. Desidera solo ciò che è irraggiungibile.

12. Perché dentro di te c’è la luce del mondo, la sola luce che può essere diffusa sul Sentiero. Se ti è impossibile percepirla dentro di te, è inutile che tu la cerchi da altre parti; perché quando tu la raggiungi hai già perso te stesso. Essa è irraggiungibile, perché si ritira di continuo. Entrerai nella luce ma non arriverai mai alla fiamma.

13. Desidera ardentemente il potere.

14. Desidera la pace ardentemente.

15. Desidera la ricchezza sopra ogni cosa.

16. Ma quella ricchezza deve appartenere solo alle anime pure, e deve essere posseduta perciò in ugual misura da tutte le anime pure, e perciò deve essere la proprietà speciale di tutti solo quando sono tutti uniti. Cerca questa ricchezza che può essere posseduta solo dalle anime pure, che tu puoi accumulare per quegli spiriti uniti che sono il tuo vero sé. La pace che desidererai è quella sacra pace che nulla e nessuno può disturbare, e nella quale l’anima cresce come fa il sacro fiore sulle lagune calme. E quel fiore che il discepolo desidererà è quello che lo farà apparire come un nulla insignificante agli occhi degli uomini.

17. Cerca la via.

18. Cerca la via ritirandoti dentro di te.

19. Cerca la via avanzando audacemente all’esterno.

20. Non la cercare in nessuna strada. Per ogni temperamento c’è una strada che sembra la più desiderabile. Ma la via non si trova solo con la devozione, né tramite la contemplazione religiosa, solamente, tramite l’ardente progresso, tramite il lavoro di auto sacrificio, tramite l’osservazione e lo studio della vita. Nessuno da solo può portare avanti il discepolo più di un passo alla volta. Tutti i gradini sono necessari per formare la scala. I vizi degli uomini diventano scalini della scala, uno alla volta, devono essere saliti. Anche le virtù degli uomini sono scalini in verità, necessari, ma non possono essere dispensate a tutti indiscriminatamente. Tuttavia, anche se esse creano una bella atmosfera e un felice futuro, esse sono inutili se rimangono da sole. L’intera natura dell’uomo deve essere usata saggiamente da chi desidera entrare nella via. Ogni uomo è assolutamente la via, la verità e la vita, per sé stesso. Ma