Boudicca, la regina degli Iceni

Di Laurel A. Rockefeller

Perché il corvo della Morrígan sta strillando? Solo i Britanni, amanti della vera libertà, lo sanno!

Nel 43 d.C. la conquista romana della Britannia sembra essere certa, finché un incontro casuale
tra Prasutagus, re degli Iceni, e una schiava fuggitiva di nobile stirpe della tribù gallica degli 
Edui cambia il destino delle Isole Britanniche per sempre.

Sollevatevi in nome della libertà con la vera storia di Boudicca: la regina degli Iceni e scoprite una delle storie più affascinante della storia.

Una biografia creativa dalla serie "Le Leggendarie Donne della Storia Mondiale".

• Lingua: Italiano
• Editore: Laurel A. Rockefeller Books
• Data di uscita: 10 apr 2016
• ISBN: 9781507137574

Anteprima del libro

Questo libro è basato sugli eventi della vita di Boudicca, regina della tribù degli Iceni, ed è stata ricostruita usando fonti storiche, sia primarie sia di seconda mano, commentari e ricerche. È raccontata attraverso gli occhi di una madre e di una figlia, appartenenti alla tribù dei Dobunni, nel V secolo dell’era moderna, in quello che è diventato il regno Anglosassone di Mercia, nell’Inghilterra centro-meridionale e sud-occidentale.

Tutte le fonti consultate dall’autrice nel corso dello sviluppo di questo romanzo, sono riportate alla fine dell’lbro. L’interpretazione di tali materiali è a discrezione dell’autrice e sono stati impiegati allo scopo di supportare la sua immaginazione; ciò include nomi, eventi e dettagli storici.

Questo lbro è disponibile anche in versione audiolibro, in lingua originale, narrato da Richard Mann.

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SOMMARIO

PROLOGO...................................................................................................................................3

CAPITOLO I................................................................................................................................5

CAPITOLO II..............................................................................................................................8

CAPITOLO III..........................................................................................................................11

CAPITOLO IV...........................................................................................................................15

CAPITOLO V............................................................................................................................20

CAPITOLO VI...........................................................................................................................23

EPILOGO..................................................................................................................................27

LE POPOLAZIONI E I LUOGHI IN BOUDICCA, LA REGINA DEGLI ICENI.................28

LETTURE CONSIGLIATE e BIBLIOGRAFIA........................................................................32

GUIDA ALLO STUDIO.............................................................................................................34

L’AUTRICE...............................................................................................................................36

PROLOGO

Per favore, Madre, mi racconti una storia? chiese una bambina di otto anni dai capelli scuri e ricci e gli occhi profondi.

Quale storia vorresti ascoltare, Moira? domandò Keita, intenta a scaldare del latte sul focolare, tenendo le maniche della tunica di lana verde ben arrotolate in alto e lontane dalla fiamma mentre mescolava.

Guardando la madre, Moira le porgeva il caglio di un agnello macellato il giorno precedente, Raccontami della nostra gente.

"La nostra famiglia vive su questa bellissima isola da molte generazioni, da così tanto tempo che nessuno sa davvero quando vi siamo giunti per la prima volta, partendo dalle vaste terre del Sud.

Lo scorrere del tempo ha mutato le nostre lingue, specialmente ora che i Sassoni si sono impossessati di molte fattorie che noi Dobunni condividevamo e difendevamo dalle nostre fortezze poste sulle colline. Tuttavia circa quattrocento anni fa, degli invasori, provenienti da un posto che chiamano Roma, sconvolsero la nostra terra ancora di più. I Sassoni vogliono le nostre terre soprattutto per sé, ma questi Romani erano differenti. Vedi, ci consideravano inferiori specialmente per i nostri costumi: le proprietà in comune, l’uguaglianza tra uomini e donne, la nostra religione e, questo te ne renderai conto: ci ritenevano inferiori a loro per quello che mangiamo."

Moira stese due fazzoletti a trama larga su due ciotole smaltate di blu, mentre Keita vi versava con cura la cagliata dalla pentola fumante. "Ma, a noi Dobunni piacevano