Famosa

Di Angela Giulietti

Ester è ambiziosa, determinata e combattiva. Vuole diventare famosa, e farà qualunque cosa per realizzare il suo sogno, anche usare le persone e arrivare a fingere di essere ciò che non è. Una storia cattiva, spietata e cinica, come la protagonista.

• Lingua: Italiano
• Editore: Angela Giulietti
• Data di uscita: 12 apr 2016
• ISBN: 9788892594517

Anteprima del libro

Epilogo

1

E così, sono arrivata a Roma. E' l'inizio della mia nuova vita. Anzi, è l'inizio della vita, per me. Lontana dal paesino, dalle amiche che si vogliono solo sposare e dalle sonnacchiose domeniche di sagre e cene che finiscono alle dieci. Io non mi accontento: voglio avere successo e lo avrò.

Mamma mi ha allungato 100 mila lire, raccomandandosi:

Se hai bisogno chiama, Ester

Lo ha fatto di nascosto al babbo, che non vede di buon occhio la decisione che ho preso appena mi sono diplomata. Ma cosa ne sa lui?

Sono nata 19 anni fa in un paesino nei dintorni di Firenze: Campi Bisenzio. I miei hanno un'edicola, perciò sono conosciuti da tutto il vicinato. Mamma Marta era un'attrice di fotoromanzi, piuttosto famosa, ma finì per sposare il suo migliore amico, mettere al mondo due figli e lasciare la carriera. Adesso fa il tifo per me, perchè termini ciò che lei ha lasciato a metà. E' per questo che ha contattato una lontana cugina, la cui figlia vive a Roma da qualche anno, e le ha chiesto se c'era un posto letto per me.

Mi sto dirigendo verso l'Eur, e non ci metto molto a trovare il palazzo. Suono, salgo in ascensore per tre piani e arrivo davanti alla porta di un appartamento, dove una ragazza alta e sorridente mi invita ad entrare:

Ciao, io sono Federica

Ester Rispondo io Ho tre valigie in macchina, mi daresti una mano?

Ho portato tutto ciò che credo mi potrà servire: vestiti, scarpe, cosmetici, vhs e riviste. La stanza in cui dormirò da stasera non è molto grande, ma so già che riuscirò a sistemare tutto al meglio. Lascio le valigie e raggiungo Federica in cucina:

Grazie per l'ospitalità

Oh, di nulla! Replica lei Tua madre mi ha pagato in anticipo tre mesi, dopo dice che ci penserai tu... è sicura che troverai un lavoro

Beh, sono qui per questo

Nella scuola in cui insegno tra poco se ne andrà la bidella. Se sei interessata, metterò una buona parola

Grazie, ma non sono venuta per fare la bidella. Voglio diventare famosa, lavorare come attrice. Sono molto decisa

Lei mi scruta senza dire nulla, ma so già cosa pensa. Tutti vengono a Roma per fare gli attori e quasi tutti servono cappuccini ai turisti. E' lo stesso discorso che mi ha fatto il babbo, e la zia, e il mio professore di italiano... quello di cui non hanno tenuto conto è la mia determinazione. Non mi interessa in che modo arriverò al mio scopo, ma è sicuro che ci arriverò!

Che corsi hai fatto? Si informa Federica Recitazione, danza, canto?

Niente di niente Io scrollo le spalle Siamo nel 1996, è l'immagine che conta! E sono tre anni che faccio palestra e curo la mia pelle

Mi piaccio. So di non essere perfetta, ma mi piaccio. Ho occhi verdi che il trucco rende luminosi, un bel sorriso e una taglia 42, grazie alla quale posso indossare ogni tipo di vestito. Che si fotta, Rossella!

Rossella? Federica ripete il nome, e mi rendo conto di aver parlato a voce alta, invece che elucubrare dentro di me. Così, le spiego:

E' una mia vicina ed ex compagna di classe. Mi chiama 'sfigata' perché il ragazzo che mi piaceva si è messo con lei, e perché i suoi genitori sono ricchi. Ma quando diventerò famosa, mi presenterò davanti a lei e mi prenderò la mia rivincita

Oh, la scuola è un incubo. Io l'ho finita da 6 anni e ancora mi ricordo quando mi chiamavano 'tuttaorecchie'... quanto ho pianto per questo!

E io ero 'portaerei', perché a 15 anni ero grassa. Ma guardami ora: dieta, sport, e le ho zittite tutte

E non è ancora finita. Ho stabilito che entro Natale la mia carriera avrà già preso il via, e da domani si parte con il progetto che coltivo da quando frequentavo ancora le medie. Si parlerà di me, non so come, non so perché ma se ne parlerà eccome!

Me ne sto in un bar a sorseggiare un cappuccino, e intanto scorro gli annunci di lavoro. Ma poi la mia attenzione viene catturata da un gruppo di ragazze nel tavolino accanto al mio. Da come sono truccate, capisco che lavorano nello studio televisivo poco lontano. Forse sono figuranti, o vallette. A parte una, che è davvero bella, alle altre non ho nulla da invidiare...

Seno escluso! Realizzo. La mia seconda mi sembra scomparire, al confronto con quei decolletée generosi. Approfitto del momento in cui una delle ragazze va al bancone e la seguo:

Ciao, scusami se ti disturbo. Tu lavori in tv, vero?

Sì Risponde lei Siamo le terze ballerine del programma di comici

Le... terze?

Quelle che stanno dietro dietro, perché in realtà non sanno ballare, ma sono belle da vedere

Molto esplicita! Colgo l'occasione per porle la domanda che mi gira in testa da mezz'ora:

Secondo te, se io volessi fare un provino, sarebbe meglio che ritoccassi il seno?

Oh, non saprei! Vengono scelte anche ragazze piatte, ma di certo le tue possibilità aumenterebbero con una quarta o una quinta! E magari invece di quel castano mechato male, scegli un biondo platino!

Poco delicata, ma sincera. Il problema è che non ho i soldi per tingermi i capelli, e meno che mai per operarmi al seno. E' la dura legge dello spettacolo: se vuoi fare colpo devi investire. Perciò, per ora meglio accantonare il discorso tv, e cercare annunci in cui si propongano lavori come modella.

Ho risposto tre ore fa, e sono già in sala d'attesa. L'ufficio si trova in centro, e ho preso la mia prima metro, lasciando a casa la macchina. Adesso sto compilando un modulo con brevi informazioni generali, cercando di non farmi distrarre dalle altre 12 ragazze che sono lì per la stessa cosa. L'annuncio diceva: cercasi modelle senza esperienza per pubblicità e comparse video. Sembra promettente.

Ester Moreschi Una donna si affaccia e mi chiama. Entro in una stanzina le cui pareti sono ricoperte di foto, e prendo posto davanti a un signore sui 40 anni, che osserva:

Sei molto carina. Sei un tipo che potrebbe lavorare. Hai un book?

No... Mormoro Solo qualche foto scattata da amici

Ma dovrei vedere come vieni in scatti professionali. Secondo me hai ottime potenzialità, però il book dovresti farlo. Se vuoi ti fisso un appuntamento con la nostra fotografa

Certo! Inizio a sentirmi ottimista, e specifico che va bene qualsiasi giorno. L'uomo scrive su un planning:

Mercoledì alle 11, qui in sede. Chiediamo solo un piccolo contributo di 60 mila lire per il materiale, ma stai tranquilla che ne vale la pena, guadagnerai molto di più

60 mila lire? Resto perplessa Non sto lavorando, sono tanti per me

Se sei venuta qui, vuol dire che ti interessa fare la modella. Per me puoi anche non realizzare il book, ma senza book questo mestiere te lo puoi scordare

D'accordo Acconsento, perché di sicuro lui ne sa più di me. Investirò parte dei soldi che mi ha dato mamma per le foto, e quando saranno pronte inizierò a lavorare. E' stato facile, in fin dei conti!

Sono chiusa in camera e fisso il soffitto. Le lacrime mi rigano il viso, e dentro di me avverto una rabbia crescente. Sono incazzata, stringo i pugni per farmi forza, ma non riesco a smettere di piangere.

Ho pagato il book 60 mila lire, e tutto ciò che mi resta sono due foto: una in primo piano e una a figura intera. Ho aspettato per più di un mese che mi chiamassero per lavorare, infine mi sono decisa a chiedere spiegazioni. Ho telefonato all'agenzia e una voce femminile mi ha risposto:

Ricambi odontotecnici Fraja, buonasera

Scusi? Ho sobbalzato Mi sa che ho sbagliato numero, cercavo l'agenzia Irismodels

Ah, non è più qui, ci siamo noi da due settimane

E non sa dove si sono trasferiti? Ho bisogno di parlare con loro

No, mi dispiace

Sono spariti! Si sono dileguati con i miei soldi, e quelli di tutte le altre aspiranti modelle! E ora mancano 50 giorni a Natale e io sono di nuovo al punto di partenza. Mi sono rimaste 10 mila lire e un buono benzina che mi ha regalato Federica. Sono sola, senza lavoro, truffata e delusa. E mi sento a pezzi.

Riprendo in mano il giornale degli annunci. Non voglio ricadere nel tranello, e quando chiamo chiedo subito se sono previste spese. In due mi riattaccano. Il terzo, da un cellulare, mi assicura:

Nessuna spesa. Ogni scatto sarà pagato, e ancora di più i video

Forse ci siamo! Sento rientrare Federica, e la raggiungo in salotto:

Con la prima agenzia non è andata bene, ma per fortuna posso tentare di nuovo

Senti, Ester Lei prende fiato La carriera di una modella non comincia a 19 anni. Tu sei molto carina, ma...ecco, sei come tante... e non hai alcuna esperienza

Non sono come tante Ribatto io "Tu sei come tante. Vivi bene anche con una prima di reggiseno e le