Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

La Camminatrice e la Resistente
La Camminatrice e la Resistente
La Camminatrice e la Resistente
E-book79 pagine43 minuti

La Camminatrice e la Resistente

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Il libro narra di un carteggio tra due donne nascosto in una grotta.
Le loro vite così diverse hanno in comune lo stesso rigoroso senso del rispetto, la fatica del movimento verso la comprensione, la percezione di essere un tutt’uno con l’universo.
La natura, le stagioni, ma soprattutto i fiori, fiori di tutte le sfumature del blu, sono il filo conduttore di questo scambio epistolare che è dialogo e monologo, narrazione e riflessione, scoperta ed esposizione profonda dell’alterità delle donne, del loro vero essere interiore, così spesso snaturato e violato.
LinguaItaliano
Data di uscita12 apr 2017
ISBN9788899964450
La Camminatrice e la Resistente

Correlato a La Camminatrice e la Resistente

Ebook correlati

Narrativa romantica per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su La Camminatrice e la Resistente

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    La Camminatrice e la Resistente - Maria Zaffira Secchi

    Maria Zaffira Secchi

    La Camminatrice e la Resistente

    LE MEZZELANE CASA EDITRICE

    La Camminatrice e la Resistente di Maria Zaffira Secchi

    Editing: Maria Grazia Beltrami

    Prima edizione 2017 - Le Mezzelane Casa Editrice

    ISBN 9788899964450

    Illustrazione di copertina: Young romantic woman walking along the road through the field © serbinov – Adobe Stock

    Progetto grafico Gaia Cicaloni

    Questa è un’opera di fantasia. Nomi, personaggi, istituzioni, luoghi ed episodi sono frutto dell’immaginazione dell’autore e non sono da considerarsi reali. Qualsiasi somiglianza con fatti, scenari, organizzazioni o persone, viventi o defunte, veri o immaginari è del tutto casuale.

    Le Mezzelane Casa Editrice

    di Capomasi Camilla

    Via W. Tobagi 4/h - Santa Maria Nuova - An

    lemezzelane.altervista.org

    e-mail lemezzelane@gmail.com

    Indice

    Il ritrovamento

    I Fogli azzurri

    II

    III Piccoli fogli blu 1

    IV

    V

    VI Piccoli fogli blu 2

    VII

    VIII

    IX

    X

    XI

    XII Piccoli fogli blu 3

    XIII

    XIV

    XV

    XVI Piccoli fogli blu 4

    XVII

    XVIII Piccoli fogli blu 5

    XIX

    XX

    XXI Piccoli fogli blu 6

    XXII

    XXIII Piccoli fogli blu 7

    XXIV

    XXV Piccoli fogli blu 8

    XXVI

    XXVII

    XXVIII Picoli fogli blu 9

    XXIX

    XXX

    XXXI Piccoli fogli blu 10

    XXXII

    Maria Zaffira Secchi

    Ringraziamenti

    Il ritrovamento

    Durante i lavori di ripristino dei sentieri che anticamente collegavano Italia, ex Yugoslavia (ora Slovenia) e Austria, in una zona disabitata e poco frequentata, è stata scoperta una grotta.

    Si presentava appena sopra il livello del terreno, non troppo lontana da un mormorio d’acqua.

    Dappertutto, nei pressi, fiori selvatici, ma certamente piantati lì di proposito.

    Di solo colore blu.

    Nascosto da castagni, faggi e noccioli, l’ingresso era ostacolato da un pannello ricavato da vecchie travi spesse, messo come porta appena appoggiata. Dava a sud ovest.

    All’interno, sul pavimento, erano state distese delle assi grezze, asciutte e rese stabili da spessori di sassi e legno.

    La superficie copriva sedici metri quadrati; il colmo misurava circa due metri.

    L’interno appariva abbandonato; era però chiaro che qualcuno ne aveva avuto cura.

    Addossata al lato più a nord, si riconosceva la forma di un letto rudimentale, fatto di assi sovrapposte che si alzavano dal pavimento di circa di dieci centimetri. Accanto, un pezzo di tronco, come quelli che si usano come base per tagliare la legna. Scorticato con cura, liscio, le venature del legno lucide, aveva sopra un pezzo cavo di corteccia in cui erano abbondanti resti di cera di candela.

    Tracce di cera si trovavano anche in alcune rientranze della roccia più vicino all’ingresso. Lì vi erano altri quattro tronchi di circa 45 centimetri di altezza e 15 di diametro, messi in verticale, uno vicino all’altro.

    A un piccolo pezzo di roccia sporgente che formava un gancio naturale era appesa una borsa di tela blu stinta e strappata in più punti. Non avrebbe potuto essere usata per trasportare pesi. Conteneva alcune candele usate, una scatola di fiammiferi aperta, alcune matite ridotte a pochi centimetri, qualche seme di lavanda.

    Poco oltre si trovava una sporgenza della parete, liscia e stondata come fosse stata lavorata. Sopra, due mezze cortecce di acacia messe una sull’altra in modo da formare una piccola scatola, tenute assieme da giri di rami secchi di luppolo selvatico, nessun nodo. All’interno una striscia di tela bianca ingiallita, avvolta su se stessa. Conteneva un pacchetto di fogli piegati in due, molti azzurri, inframmezzati da alcuni color avorio e da altri blu stinto, di una carta grezza come quella che riveste l’interno di certe cassette di frutta e verdura. Questi ultimi delle dimensioni esatte per contenere

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1