Italia in coma

Di Mauro Bertoli

“Italia in coma” è un viaggio tra vari problemi socio-politici ed economici del nostro Paese. Un cenno di storia e delle comparazioni tra l’Italia e altri Stati, la storia italiana tra le due monete (lira ed euro), le tante imposte che pesano sui contribuenti (descrivendone solo alcune), un breve percorso tra le ricchezze italiane e delle brevi riflessioni (apolitiche e il più possibile obiettive e corrette) con lo scopo di far ragionare il Popolo italiano e far rinascere in quest'ultimo la forza della reazione, pacifica ma forte, per il bene del nostro Bel Paese. Come ultimo la speranza personale dell'autore che i governi e i politici italiani lavorino per il bene del Popolo italiano e dell'Italia, e cerchino di creare una collaborazione costruttiva tra le due parti per far tornare l'Italia un Paese più rispettato e autorevole.

Mauro Bertoli è uno scrittore classe 1989, vive a Rogno in provincia di Bergamo. Dopo aver ottenuto l'attestato dalla scuola superiore I.P.S.I.A. a Lovere a lavorato per un anno come apprendista elettricista. A venticinque anni ha scoperto la passione per la scrittura e si è cimentato nella scrittura del suo primo libro, intitolato "Le Imparfavole", costituito da una raccolta di 8 brevi favole e 15 illustrazioni colorabili, libro patrocinato dal comune di Rogno; dopo 3 anni ha pubblicato il secondo libro, "AIUTATI", un'autobiografia da vittima del bullismo al periodo dei tre anni di medie.

• Lingua: Italiano
• Editore: Elison Publishing
• Data di uscita: 11 gen 2019
• ISBN: 9788869631948

Anteprima del libro

9788869631948

Introduzione

Con questo libro si vuole offrire un veloce e dettagliato quadro dei molteplici problemi che hanno attanagliato l’Italia fin dai primi anni del nuovo millennio.

«Italia in coma» è una forma di grido per risvegliare il Popolo italiano dallo stato di sonno involontario in cui negli anni è sprofondato.

L’idea è di dar voce a tutti gli italiani che non hanno la forza e il coraggio di reagire alle ingiustizie, sperando in tal modo di riuscire a raggiungere un importante obiettivo: infondere la voglia e la volontà di reagire e riprendere in pugno il proprio potere, con la speranza che la politica torni ad essere la rappresentante del Popolo, a cui poter dare fiducia, non una nemica da combattere e disprezzare.

Il testo è frutto dello scrittore Mauro Bertoli, un giovane apolitico, amante del proprio Paese e fiducioso nei valori che la propria nazione ancora può trasmettere.

Storia e politica italiana

Ogni anno numerosi personaggi che durante la loro vita hanno lasciato un’impronta più o meno profonda nella storia d’Italia, vengono ricordati e commemorati. Scrittori e filosofi che hanno glorificato l’Italia. Basti pensare a Gabriele D’Annunzio, Dante Alighieri, Alessandro Manzoni che, attraverso le proprie opere, hanno trasmesso forti testimonianze. Scienziati di fama internazionale hanno prodotto scoperte storiche come l’illustre Galileo Galilei, che con le sue innovative conoscenze ha rivoluzionato la scienza naturalistica. Tra gli altri, non meno famoso e meritevole di riconoscenza, c'è Camillo Golgi, scienziato e medico che nel 1906 vinse il premio Nobel per la medicina. Numerosi altri scienziati, scopritori, inventori e fisici con le loro competenze hanno saputo mutare l’Italia e il mondo. L’Italia è anche patria di eroi e al primo posto campeggia Garibaldi, colui che può essere ritenuto l’eroe per eccellenza. Per ultimi, ma nient’affatto meno importanti, vi sono molti politici. Ancor prima della nascita della Repubblica un politico in particolare ha inizialmente governato per il bene della sua patria con autorità, lasciandosi accecare dalla troppa sete di potere. Questo politico, affamato di potere tanto da diventare protagonista di uno dei periodi più drammatici della storia italiana, è Benito Mussolini. Molti dei nostri progenitori hanno vissuto in quel periodo e hanno lasciato testimonianze molto significative. Prima di diventare complice di Adolf Hitler, Mussolini ha governato in Italia creando importantissime opere tuttora esistenti; tra le maggiori innovazioni spiccano l’Assicurazione invalidità e vecchiaia (in termini più elementari, le pensioni), sussidi a favore dei disoccupati, l’Opera nazionale maternità ed infanzia (O.N.M.I.), ma soprattutto due Istituti fondamentali: l’Istituto Nazionale della Previdenza