Nove passi nel delirio

Di Alessio Moa

Nove passi nel delirio è un piccolo viaggio nel Fantastico, inteso come genere letterario, nove racconti che spaziano tra il gotico e la narrativa d'anticipazione, tra l'horror e il fantasy. Il primo racconto è un omaggio a Charles Baudelaire e all'atmosfera tipica dei grandi romanzi di Poe e di Lovercraft e non poteva che essere ambientato a Parigi. Così come a Parigi si svolge la vicenda de "Il libro dei desideri celati" dove i tre protagonisti sono alla ricerca del libro perduto di Giuseppe Balsamo, in arte Cagliostro, che ha fama di poter far avverare il desiderio più nascosto di chi riesce a trovarlo e a leggerne le prime pagine.

"Un futuro per Elisa" e "Ricordi di Sara" sono due brevi racconti ambientati qualche decennio avanti nel tempo in un'epoca problematica e conflittuale dove personalità sintetiche e individui senza scrupoli renderanno la vita difficile ai protagonisti.

Ne "La casa del risveglio" si ipotizza sia possibile ascoltare la quattordicesima e mai compiuta grande fuga di Johann Sebastian Bach, una fuga a tutti gli effetti "magica". Ne "La foresta dei mille anni" un ragazzo sofferente affronta un viaggio incantato che potrebbe aiutarlo a ritrovare la serenità perduta.

"Un amore speciale" è la storia di due giovani innamorati che sperimentano una sostanza in grado di amplificare le loro percezioni e i loro sentimenti. "Perduto nel sogno" e "Se solo potessi dirti" sono due piccoli viaggi attraverso i misteri dell'attività onirica, dell'amore, della morte.

• Lingua: Italiano
• Editore: Shadow image
• Data di uscita: 31 gen 2019
• ISBN: 9788832506099

Anteprima del libro

dell'autore

Nove passi nel delirio

Alessio Moa

Nove passi nel delirio

Copyright © Luglio 2018

Alessio Moa – tutti i diritti riservati

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senza l'autorizzazione dell'autore.

Nove passi nel delirio è un'opera di fantasia.

Nomi, luoghi, eventi e personaggi narrati sono frutto

dell'immaginazione dell'autore.

Qualsiasi somiglianza con persone reali,

viventi o defunte o con fatti o luoghi esistenti, è in tutta evidenza

puramente casuale.

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Dello stesso autore: Il popolo della Dea, L'estate interrotta, Senza tetto né legge e Figlio del fuoco le cui sinossi e link di acquisto trovate nelle pagine finali del libro.

Presentazione

Questa che avete sotto gli occhi è una raccolta di racconti di narrativa fantastica. Quindi, se siete alla ricerca di orchi, nani, elfi o giganti avete forse sbagliato libro. Il fantastico è un genere diverso dal fantasy anche se, nell'accezione comune, è inteso come generico contenitore che comprende horror, gotico, fantasy e fantascienza.

Nel genere fantastico come lo si intendeva solo pochi anni fa invece, spesso un forte elemento di sorpresa fa irruzione nel mondo reale; qualcosa di perturbante, per dirla con le parole di Tzvetan Todorov, che lascia la narrazione sospesa in un'atmosfera di incertezza, tra suspance, realtà e sogno.

Nove passi nel delirio mi è sembrato un titolo capace di riassumere in modo efficace questa caratteristica principale che porta la vicenda a virare in modo repentino verso il difforme, l'allucinato, il grottesco.

All'inizio avevo avuto l'idea di scrivere per ogni racconto una breve introduzione dove poter descrivere in poche parole come era nata l'idea stessa e in quale ambito letterario, così come, da bambino, avevo letto in qualche antologia di Isaac Asimov (Antologia personale n. 1, n.2 e n.3 per esempio).

Ho optato invece per una semplice introduzione e presentazione del libro sembrandomi una soluzione meno pretenziosa, più semplice.

Praticamente tutti i racconti presentati in questa raccolta sono stati ideati per dei contest tematici o dei concorsi a cui ho partecipato e sono per lo più inediti come I fiori del male, un racconto di circa 8.000 caratteri, un evidente omaggio a Charles Baudelaire, che ha vinto appunto il contest Notte nero inchiostro.

Un futuro per Elisa ha partecipato al concorso Storie brevi ed è una storia di pura narrativa d'anticipazione: la documentazione sulla tecnica di crioconservazione e delle società od organizzazioni (a scopo di lucro) che attualmente si occupano di ibernazione è stata particolarmente accurata: molti dati presentati corrispondono a verità.

Ne La casa del risveglio si racconta di una villa di Lipsia dove Johann Sebastian Bach, ormai cieco, avrebbe soggiornato per tentare di completare la sua ultima fuga, la quattordicesima ed è basata su fatti realmente accaduti e documentati (naturalmente il proseguo è opera esclusivamente della mia fantasia).

La foresta dei mille anni è frutto di un curioso esperimento all'interno di un contest del forum letterario più seguito, il Writers Dream's (link), forum che vi esorto a visitare, se non avete già avuto l'occasione di farlo: ogni partecipante aveva il difficile compito di scrivere il seguito del racconto scritto in precedenza da un altro autore, con l'obbligo però di inserirlo in un genere diverso, rispettandone caratteristiche e personaggi. Così il bel racconto di narrativa contemporanea dello scrittore Marcello Nucciarelli, nel seguito da me ideato, è divenuto un racconto fantastico.

Un amore speciale, il più lungo della raccolta, è un horror-thriller con elementi weird che narra di una misteriosa sostanza in grado di amplificare le percezioni, l'empatia, le sensazioni di unione provate quando si ama una persona ed è arrivato finalista in un concorso horror di cui, mi perdonerete, non ricordo più il nome.

Ne Il libro dei desideri celati assistiamo alla ricerca di un misterioso antico volume in grado di far avverare il desiderio più recondito di una persona. Come vedremo, non sempre la lettura può migliorare la vita...

Ricordi di Sara invece inizia come un normale romance per poi virare decisamente verso un racconto di SF.

Perduto nel sogno è il frutto dell'ennesimo contest e inizia con un uomo che si rilassa su una spiaggia e un'atmosfera che ricorda vagamente La morte a Venezia, il capolavoro di Thomas Mann.

Infine Se solo potessi dirti, pubblicato con un nome e cognome diverso nell'antologia Racconti umbri a cura di Historica Edizioni, nasce come una sorta di cover, o se volete di remix di un racconto della scrittrice Tina Caramanico. È una storia d'amore e di morte.

Spero che questa presentazione non sia risultata troppo noiosa; a me non resta che augurarvi buona lettura e sperare