Mondo Paradiso

Di Cosimo Vitiello

Racconto breve fantascientifico tratto dalla raccolta "Strani universi"

In un lontanissimo futuro esiste un luogo dove tutto è possibile, un intero mondo senza regole e senza controlli. Chiunque vuole può viverci anche per sempre, creando a proprio piacimento la sua personalità e perfino il proprio universo. Ma anche in un posto come questo iniziano ad accadere dei fatti sconcertanti, inspiegabili.

• Lingua: Italiano
• Editore: Cosimo Vitiello
• Data di uscita: 5 feb 2019
• ISBN: 9788832509168

Anteprima del libro

universi"

1.

Tranquillamente adagiato su un campo di forze, in uno dei tanti momenti di solitudine, Olis Dalidof meditava sul suo progetto, e su quanto fosse stato decisivo il mandato di sindaco su Mondo Paradiso. In molti ritenevano irrealizzabile il controllo totale della rete, avevano speso ingenti risorse nel tentativo di trovare una soluzione. Grazie a quel mondo ipertecnologico, e a un fondo monetario messo a disposizione dalla società per cui lavorava, lui era riuscito dove tanti avevano fallito.

Ripensando ai quasi due anni trascorsi su Mondo Paradiso non poteva che trarne risultati positivi, era talmente superfluo il suo incarico, da aver avuto tutto il tempo per concentrarsi sulle sue ricerche. La carica di sindaco era una sorta di rappresentanza, perché era inutile controllare un’opera nata per non essere controllata. Il pianeta era del tutto automatizzato, completamente autosufficiente, tanto che in nessuna occasione la sua figura era stata necessaria. Ma a lui stava bene così, e quando gli avevano proposto un turno di sindacato aveva accettato ben volentieri.

Ora il progetto a cui lavorava da anni era finalmente a una svolta decisiva. L’idea di poter controllare ogni singolo bit che viaggiava in rete ora era possibile, e tutti i mondi della galassia attendevano con trepidazione le sue scoperte.

Al momento, i governi erano costretti a spendere molte energie per combattere il dilagare di una nuova forma di disubbidienza, un movimento sovversivo che, approfittando della rete galattica, tentava di destabilizzare la pace che da secoli viveva l’alleanza. Grazie al nuovo controllo retnet da lui ideato tutto sarebbe stato più semplice, il controllo della rete galattica più globale e meno invasivo allo stesso tempo. Gli restavano solo pochi mesi, giusto il tempo per migliorare la diffusione iniziale del retnet, poi avrebbe abbandonato quel pianeta inutile e senza futuro con il suo lavoro completato e pronto per essere testato.

Rimuginando sui neonati movimenti sovversivi, Olis Dalidof non riusciva a capacitarsi, si chiedeva come mai non si ritirassero su Mondo Paradiso. Invece di nascondersi e vivere nella perenne paura di essere presi e processati come ribelli, perché non si rifugiavano su questo mondo? Sicuramente avrebbero potuto esprimere al massimo la loro ribellione, senza che nessuno li condannasse a vita.

Comunque non erano affari suoi; era un ingegnere programmatico, il suo campo erano i softnet e tutto ciò che riguarda la rete galattica, compreso i retnet. Della pazzia che imperversava in rete non gli interessava granché.

Abbandonò quei pensieri e si immerse di nuovo nella rete globale di Mondo Paradiso, accedendo ai dati del suo progetto, ripassando tutto per l’ennesima volta, cercando di trovare una soluzione per rendere più veloce la diffusione iniziale della sua creazione. Si rilassò ancora di più nel campo di forza, che col tempo era divenuto il posto dove le sue idee acquistavano concretezza, e chiuse gli occhi, ubriacandosi di informazioni virtuali.

Sobbalzò quando udì due rintocchi alla porta.

Per un attimo credette di trovarsi sul suo mondo, lontano anni luce, dove la sua mente ogni tanto rifuggiva. Con un pizzico di curiosità disse: «Avanti.»

Entrò una giovane donna, con timore, aveva una corporatura snella e un taglio di capelli inusuale per la sua generazione. Fasciata in una tuta lucida, che ricopriva tutto il corpo fino al collo, mostrava l’agilità che solo un giovane poteva avere. Con sua grande meraviglia capì di avere di fronte