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Antonio Monetti in: Terrorismo-Z
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E-book52 pagine37 minuti

Antonio Monetti in: Terrorismo-Z

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Info su questo ebook

In un ospedale di Padova inizia a propagarsi un'epidemia zombie per merito di un medicinale contro la rabbia: l'ESPOM. Antonio, rimasto in città per salvare le persone e limitare i danni, combatte i morti viventi per scoprire la verità della propagazione dell'infezione.
LinguaItaliano
Data di uscita2 lug 2019
ISBN9788831628969
Antonio Monetti in: Terrorismo-Z

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    Anteprima del libro

    Antonio Monetti in - Alvise Paccagnella

    Tavola dei Contenuti (TOC)

    Start

    TERRORISMO – Z

    Genova, 4 Marzo 2012.

    In uno dei laboratori farmaceutici poco fuori dal centro.

    Stefano: finalmente! Finalmente dopo tanto tempo sono riuscito a creare un potentissimo farmaco per curare la rabbia in tempi clinici ridotti.

    Patrizia: in cosa consiste questo farmaco, dottor Giribaldi?

    Stefano: una parte del virus, immunoglobluine HRIG in sostanziale quantità e sale inglese. È grazie a quest'ultimo compontente che ho deciso di chiamarlo ESPOM.

    Il dottore apre uno sportello di un refrigeratore e preleva alcune provette di liquido azzurro.

    Stefano: è in stato liquido e viene assunto per endovenosa, almeno così ho compiuto con i cani rabbiosi a cui ho somministrato questo trattamento.

    Patrizia: in quanto tempo sono guariti dalla malattia?

    Stefano: due giorni. Io stesso ho infettato quegli animali e poi li ho guariti.

    Patrizia: non aveva paura di contrarre lei stesso la malattia?

    Stefano: signorina, mi meraviglio di lei. Esistono dei vaccini...usufruiamone. Non siamo un paese del terzo mondo, almeno in ambito medico, e preferisco mille volte l'ago di una puntura alle sofferenze di una malattia. Chi pensa il contrario, ha qualche rotella fuori posto.

    Patrizia: ha ragione. La prevenzione prima di tutto.

    Stefano: esatto. Questo primo esperimento è andato alla grande. Però...

    Patrizia: però?

    Stefano: ho bisogno di una prova sul campo con un altro tipo di cavia...solo così potrò avere la certezza matematica dell'efficacia dell'ESPOM.

    Patrizia: ma come faremo?...l'ultimo caso di rabbia in Italia è datato l'anno scorso e per giunta in una volpe.

    Stefano: signorina, io ho un grande potere: come le ho detto prima, io posso guarire...ma posso anche far ammalare. Questo centro è tutto mio e posso fare quello che voglio utilizzando qualsiasi mezzo.

    CONTEMPORANEAMENTE A PADOVA.

    Stavo guidando la mia Alfa Romeo 159 e stavo accompagnando Caterina e Giorgia all'aeroporto di Treviso.

    Antonio: avete scelto il periodo perfetto per andare in Portogallo.

    Caterina: ho unito l'utile al dilvettevole: io ho una conferenza, mentre Giorgia...

    Antonio: a lei facciamo marinare la scuola, dico bene?

    Giorgia si mise a ridere.

    Giorgia: sì, però era da tanto che volevo andare in Portogallo. L'ultima volta che sei andato, Toni, io ero malata.

    Antonio: certo, certo. Non è la fine del mondo saltare quattro giorni di scuola, tranquilla.

    Giorgia: mi preoccupa un po' Dal Zotto, però...lui...

    Antonio: lascia parlare me con quell'imbecille retrogrado di un professore di chimica che dovrebbe stare in un ospizio a giocare a dama o a guardare Jag: avvocati in divisa.

    Le ragazze fecero una piccola risata.

    Antonio: uno così pensa che la Terra giri su se stessa, chiamato moto di rotazione, perché c'è un operaio sotto terra che muove una manovella.

    Giorgia e Caterina risero ancora.

    Giorgia: comunque, dopo l'incontro verso fine 2011, non mi ha più dato relativamente fastidio.

    Antonio: in caso dovesse farlo, dimmi pure e mi vedrò faccia a faccia con lui.

    Caterina: da come me ne parlate, meno male che non l'ho mai conosciuto.

    Antonio: non ti sei persa nulla, cucciola...lo avresti odiato come professore.

    Caterina: molto probabilmente gli avrei anche risposto indietro.

    Antonio: te

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