Non Fatevi Vedere Mai Piu’ - Un Racconto Della Contea Di Sardis: Tales Of Sardis County, #1

Di T. M. Bilderback

In questa ultimissima serie di T. M. Bilderback, ci viene presentata una nuova location: la Contea di Sardis.

La Contea di Sardis è un posto unico, con personaggi coloriti e dalle abitudini semplici. Il maggiore centro della Contea è la città di Perry che offre tutte le solite cose che una piccola città può offrire. Una scuola superiore, una piazza, una stazione di Polizia, dei negozi. La Camera di Commercio diella Contea ha coniato uno slogan significativo: "La Contea di Sardis: dove sei TU a fare la magia!"

Ma c'è anche altro in questa Contea. Qualcosa basato sulla magia vera e quel qualcosa è nel seminterrato di un vecchio scorbutico. Tre diplomandi adolescenti si stanno per confrontare con qualcosa che non si sarebbero mai sognati: un portale aperto sull'Inferno.

E l'Inferno sta per fare visita alla Contea di Sardis. Quindi, date ascolto all'avertimento e da queste parti.... NON FATEVI VEDERE MAI PIU'.

• Lingua: Italiano
• Editore: Sardis County Sentinel Press
• Data di uscita: 25 ott 2019
• ISBN: 9781950470495

T. M. Bilderback

T.M. Bilderback es un ex-comentarista de radio con un gran número de ideas para historias en su cabeza, muchas basadas en canciones clásicas. El autor actualmente reside en Tennessee y escribe febrilmente para lidiar con estas ideas en la forma de libros, antes de salir corriendo por la calle.

Anteprima del libro

Non me ne frega un cazzo di quello che state cercando! urlò l'uomo brizzolato, tutto pelle e ossa. Non fatevi vedere mai più!

Il vecchio indossava jeans sbiaditi e rattoppati, una camicia bianca macchiata, abbottonata e una vecchia canottiera nera lacera. I suoi capelli erano grigi, lunghi e trasandati. Non si radeva da parecchi giorni e le macchie senili gli davano un aspetto sudicio. Gli occhiali spessi e rotondi sul suo viso lo facevano assomigliare ad un gufo. Stava in piedi sul portico cadente della sua catapecchia, essendosi appena alzato dalla sedia a dondolo incolore. Quello che rimaneva della vernice che aveva decorato i muri, si stava scrostando, pezzi del tetto del portico pendevano e mancavano assi un po' dappertutto. Gli alberi circondavano la casa su entrambi i lati ed il retro del lotto di quattro acri, dando alla casa l'aspetto di una baracca in una landa sperduta, invece che di un domicilio in una strada nella parte sud della città. Di fronte alla dimora c'era una staccionata instabile lungo il marciapiede, con un cancello senza chiavistello al centro. Il giardino era trasandato e sciatto come il suo proprietario.

Gli oggetti della rabbia del vecchio erano in piedi al cancello, increduli di quanto l'uomo aveva appena detto loro.

I tre studenti dell'ultimo anno, Terry Patterson, Clay Bowman e Joni Ragsdale, erano una squadra ed era stato dato loro un compito per l'esame finale. Ad ogni squadra di tre studenti era stato dato un indirizzo di qualcuno che viveva ai confini della piccola città e che aveva bisogno di riparazioni e manutenzione, con l'idea che quelli che sono in bisogno debbano essere aiutati da chi ha le abilità per farlo. La scuola avrebbe fornito i materiali per ogni squadra. C'erano 8 squadre e ognuna aveva tre mesi per completare l'incarico, non facendo gravare assolutamente nessun costo sul proprietario.

Nessuno li aveva avvertiti che un proprietario avrebbe potuto rifiutare le riparazioni, ma era quello che l’uomo brizzolato stava apparentemente facendo.

Joni, la ragazza del gruppo, provò a spiegarsi. Ma signore, non le costerà un centesimo! Tutto ciò che vogliamo fare, è aggiustare casa sua! E’ il nostro progetto per la scuola superiore!

L’uomo mostrò loro un pugno. Ve l’ho già detto, non me ne frega un cazzo di quello che volete! Non fatevi più vedere qui!

I ragazzi si guardarono e alzarono le spalle. Non avevano scelta: dovevano andarsene. Clay era venuto in macchina, così se ne tornarono a casa con lui. Il vecchio li guardò allontanarsi.

Beh, è stato strano, disse Clay.

Non mi sarei mai aspettata che qualcuno rifiutasse un lavoro gratis, disse Joni.

Terry stava ancora scuotendo la testa. Scommetto che il signor Hendrix non si sarebbe mai aspettato una cosa come questa.

Hey, pensi che quel tipo non ci abbia creduto? chiese Joni.

Clay rise. Con un carico così evidente di vernice, rulli, tavole e altre cose, non ci sarebbe arrivato? Stai scherzando?

Forse ha pensato che li avevamo rubati, replicò Joni.

Qualunque cosa abbia pensato, torniamo a scuola e diciamolo al signor Hendrix. Forse riesce a parlare con quel tizio o fare qualcos’altro, dichiarò Terry. Dobbiamo fare qualcosa. Il nostro diploma, i nostri voti dipendono dall’aggiustare la casa di qualcuno.

Il signor Hendrix voleva, in effetti, parlare con l’uomo, giusto per essere certo che avesse capito che le riparazioni fatte dagli studenti non gli sarebbero costate niente. Anche i materiali erano donati dai commercianti della città di Perry o acquistati