La prima battaglia di Alessandro

Di Yvan Argeadi

338 a.C. L'espansionismo macedone in Grecia, sotto la guida di Filippo, è inarrestabile. Nel tentativo di preservare la propria libertà, una coalizione di città-stato greche ha dispiegato in campo una forza bellica senza precedenti. Ma un nuovo sole sta per sorgere, alimentato dai fuochi di quella stessa imminente battaglia, un astro destinato a illuminare o ardere con la propria luce tutte le nazioni del mondo conosciuto cambiandone per sempre il corso della storia. Il racconto della prima vera battaglia combattuta da Alessandro Magno.

• Lingua: Italiano
• Editore: Publisher s23179
• Data di uscita: 7 gen 2020
• ISBN: 9788835354819

Anteprima del libro

Alessandro

di Yvan Argeadi

PROLOGO

Il ragazzo immerse le proprie mani nella tinozza d'acqua, chiudendole a coppa e sciacquandosi il viso.

Il caldo afoso di quei giorni non accennava a diminuire, anche per questo motivo era stato scelto come luogo dello scontro un campo aperto nei pressi di un fiume, cosicché l'esercito potesse abbeverarsi e rinfrescarsi senza problemi.

Tuttavia, rifletté, anche i soldati nemici avrebbero potuto fare altrettanto.

Si asciugò il viso ripensando alle parole del padre, il quale si era detto sicuro di poter chiudere la battaglia in pochi giorni di cariche ripetute e sfiaccanti.

Filippo, il Re nonché suo padre, si era da sempre dimostrato un amante delle strategie belliche a lunga durata.

Ma questo non era lui, non era Alessandro. Egli era intenzionato più che mai a chiudere le ostilità al primo confronto.

Si era addestrato anni per quel momento, sotto lo sguardo severo del suo maestro d'armi Leonida, aveva atteso con trepidazione l'attimo in cui sarebbe sceso sul campo di battaglia al fianco del padre per dimostrargli il proprio valore, eppure ora una sconosciuta sensazione di tensione, forse mista a paura, lo attanagliava nel profondo.

Non paura verso il nemico che aveva davanti, anche se questo disponeva di maggiori forze in campo, quanto il timore di non essere all'altezza delle aspettative del padre.

Aveva passato tutta la vita in bilico tra il morboso amore materno, ricco di ambizioni a lui rivolte, e la severità paterna, e in quel momento le due parti di lui erano in conflitto l'una con l'altra.

In confronto a lui, pensava, a sua sorella era andata meglio. Dalla giovane e bella Cleopatra nessuno si aspettava altro se non che sposasse un ricco e potente nobile, ma da lui invece entrambi i genitori si aspettavano il meglio, qualcosa che se non fosse stato in grado di dimostrare certamente non sarebbe tardata la decisione del padre di sostituirlo come successore al trono con uno qualsiasi dei diversi figli illegittimi a cui aveva dato i natali. Probabilmente con lo stesso nascituro di Euridice, nipote di quell'Attalo tanto odiato da sua madre Olimpiade.

Prima di partire per la campagna militare, la sua amata Leptine giurò che se non fosse tornato sano e salvo l'avrebbe seguito fino nella casa di Ade. Alessandro, benché preso da forte passione per la ragazza, non ricambiava tuttavia la profondità di quel sentimento, e questo fu motivo di discussione tra i due poiché la giovane sapeva bene che se fosse uscito vincitore da questo conflitto, ad attenderlo vi sarebbe stata la successiva campagna in