Una settimana di passione
()
Info su questo ebook
La storia è ambientata in una Milano degli anni settanta, in cui la rivoluzione culturale del sessantotto ha prodotto un profondo cambiamento nei rapporti sociali e interpersonali, in quelli tra padri e figli.
Il libro racconta il viaggio interiore di uomini e donne alla scoperta di sé e dei loro sentimenti più profondi.
In esso, non c’è un solo protagonista, come avviene in genere in un testo narrativo classico, perché tutti i personaggi di questo libro, per la parte che li riguarda, sono protagonisti.
Il libro narra, perciò, più storie, storie di uomini e donne le cui esistenze sono strettamente intrecciate fra loro ed accomunate dalla stessa fatica del vivere.
Tutti i personaggi sono caratterizzati esclusivamente dal punto di vista psicologico e sono definiti in modo dinamico.
Nel corso della settimana cambiano drasticamente i loro atteggiamenti, le loro idee, i loro ideali, le loro attese, la loro vita. Manca del tutto la loro descrizione fisica.
Eppure l’intenso travaglio delle loro anime, scandagliato con grande sensibilità dall’autrice, coinvolge fortemente il lettore e gli consente di dare loro un volto, di immaginarli anche nella loro fisicità.
Il tempo della storia è breve, una settimana, ma si dilata nel recupero dei percorsi di vita dei singoli personaggi.
Lo spazio è definito concretamente solo nel microcosmo del paesello in cui Giulia ha vissuto la sua fanciullezza e la sua giovinezza.
Milano resta una pura astrazione urbana.
Lo spazio vero, reale è quello dell’anima.
.
Leggi altro di Anna Paola Rainaldi
Marcado para morrer: Storia di un menino de rua Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Una settimana di passione
Titoli di questa serie (10)
Con gli occhi di ieri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDopo il sisma. Cronache da L'Aquila: 6 aprile 2009 - 2014 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniHistoire de l'Enfant Renard Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Romanzi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe conte de l'Enfant-Renard Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMarcado para morrer: Storia di un menino de rua Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMario Fratti fra italiano e inglese: Laboratorio linguistico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna settimana di passione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniContestualizzazione Storico-Urbanistica del Fabbricato”A Piedi (Pie’) Piazza” di L’Aquila Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Storie complicate di donne normali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSognavo un pc e un tailleur, ora desidero una planetaria e le infradito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStivali blu Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa dietro la collina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl viaggio di Anna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDagli albori di una vita sofferta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFabbrica di scrittura creativa: Racconti Gialli & Noir Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIn attesa di te Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTu mi parli, io ti bacio: Harmony Jolly Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa vita dietro la finestra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArte, droga & rock and roll Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNessun colpevole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCredevo fossi tu ... Amore. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl tesoro dentro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMagia spagnola: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInnocente condanna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa sottile visione dell'altalena Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl rifugio incantato Valutazione: 5 su 5 stelle5/5TU io: Le sfide di oggi. La salute e il business. Le scelte di vita e l'amore vero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa delle ombre e delle luci Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl colore giusto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKiller love ( Amore assassino) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConsapevoli circostanze Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa felicità dei secondi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUno sguardo nel terrore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'altra parte del cuore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEra Amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuel brutto delitto di Campo de' Fiori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMi permetta di offrirle un caffè Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFame d'aria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Narrativa generale per voi
La coscienza di Zeno Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La Divina Commedia: edizione annotata Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I fratelli Karamazov Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl maestro e Margherita Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I Malavoglia Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Racconti dell'età del jazz Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSuor Monika. Il romanzo proibito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa metamorfosi e tutti i racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Diario di Anne Frank Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'idiota Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I promessi sposi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Confessioni di uno psicopatico Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Gamiani. Due notti di eccessi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDANTE dalla lingua alla patria: Nel settecentenario della morte (1321-2021) siamo ancora "Figli del Duecento" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutti i romanzi e i racconti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le più belle fiabe popolari italiane Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I demoni Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Ulisse Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'isola misteriosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiallo siciliano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFaust Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI fratelli Karamazov Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutte le fiabe Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tradizioni di famiglia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome fare editing Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeggende e Misteri: dell' Emilia Romagna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i romanzi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il nome della rosa di Umberto Eco (Analisi del libro): Analisi completa e sintesi dettagliata del lavoro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Una settimana di passione
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Una settimana di passione - Anna Paola Rainaldi
DOMENICA
Informazioni
Copyright 2015 REA Edizioni
Via S. Agostino 15
67100 L'Aquila
www.reamultimedia.it
redazione@reamultimedia.it
www.facebook.com/reamultimedia
LUNEDÌ
L’istante magico è quel momento in cui
un si
un no
può cambiare
tutta la nostra esistenza.
Paulo Coelho
Erano passate le otto del mattino quando squillò il telefono. All'orecchio di Giulia arrivò una voce lontana, confusa, ma lei non ebbe dubbi, era Elisa e, come al solito, doveva star male.
Quando era in crisi la sua voce assomigliava ad un soffio, un sussurro incomprensibile.
Giulia sospirando si dispose ad ascoltare con pazienza la litania dolorosa dell'amica. Era stanca, tanto stanca, non sopportava più l'indifferenza, l'insensibilità, la freddezza di Franco, doveva trovare una via d'uscita per non impazzire.
Anche questa volta per contrasto il pensiero di Giulia corse a Sara, sua figlia. Tanto lei era determinata, decisa a voltare pagina nei momenti difficili della sua vita, quanto Elisa era irresoluta, disorientata, quasi paralizzata di fronte a qualsiasi problema
Ma fu un attimo, solo un attimo di distrazione.
L'affetto per Elisa, sua amica d'infanzia, prevalse sul sentimento, inconfessabile persino a se stessa, di fastidio per quel copione che ben conosceva.
Elisa le accennò in maniera vaga che i suoi problemi si erano aggravati e che sentiva il bisogno di incontrarla per parlargliene.
Giulia stava preparando il bagaglio per la sua partenza nel pomeriggio e doveva organizzare l'andamento domestico per il breve periodo di assenza da casa.
Non era certo il momento giusto, disse ad Elisa, per incontrarsi e parlare distesamente.
Le propose, perciò, di raggiungerla a P. dove lei sarebbe restata qualche giorno.
Elisa non si fece ripregare, anzi accettò subito la proposta forse quasi sollevata dal pensiero di prendere le distanze da Franco e dalla solita vita.
Giulia contenta di quella soluzione andò in cucina per prepararsi un caffè. Ma sì, pensò, mentre lo sorseggiava, insieme avrebbero messo a fuoco il problema e forse... la sua possibile soluzione.
Il rumore della porta di casa che si apriva la distolse dalle sue riflessioni.
Giulia riconobbe il passo inconfondibile di Sara, le andò incontro dopo averla chiamata a voce.
Non poté fare a meno, prima ancora che posasse il suo borsone in camera, di chiederle come mai era tornata in anticipo dalla vacanza con Leo, come era andato il loro weekend, come era stato il tempo, se avevano visto Simona, quando avrebbe ripreso i suoi studi.
Sara infastidita da quello che riteneva il solito fastidioso terzo grado della madre imbastì una risposta frettolosa, sbrigativa. Non voleva alimentare la curiosità di Giulia la quale non se ne risentì, abituata come era alle cronache all'osso di sua figlia e le annunciò di aver deciso di partire per P. prima del previsto.
-Finalmente ti sei decisa a togliere la spina!- osservò Sara.
-Non vedi l'ora di liberarti della mia presenza! - ribatté pronta Giulia.
Sara, non volendo sviluppare la polemica implicita nelle parole della madre, fu cauta, non si trattava di libertà, sapeva ben difendere la sua
libertà. Lei piuttosto doveva imparare a coltivare la sua, smettendo una buona volta i panni della madre e della moglie e dell’amica a tutto servizio. Aveva tutte la carte in regola per giocare una partita più interessante!
Giulia accusò il colpo, s'impelagò in una serie di considerazioni sui ruoli, sui salti generazionali, per poi concludere, come in una resa, che la verità era che invecchiando piuttosto si peggiora.
Ma Sara non si arrese, non ricorresse all'alibi della vecchiaia, il suo comportamento era l'opposto di quello tipico dei vecchi, solitamente egoisti e chiusi in se stessi.
Poi si diresse nella sua stanza, lasciò il suo borsone sul letto ed uscì di casa non senza un cenno d'intesa verso sua madre.
Giulia, nonostante le tante faccende messe in programma, si fermò a riflettere sulle parole di Sara.
In fondo sua figlia le rimproverava una verità, il fatto che mettesse sempre in secondo piano i suoi bisogni, le sue esigenze. Sara voleva farle intendere che il suo equilibrio, la sua generosità verso gli altri erano espressione di un comportamento coatto, impostole dalla sua formazione ed educazione e non di una scelta di volta