Schiava del desiderio (eLit): eLit

Di Tiffany Reisz

Charlotte Brand è stanca di fidanzati noiosi e... di sesso noioso. Per questo pensa che Kingsley Edge, proprietario di un club esclusivo dove servono più di un semplice cocktail, sia l'uomo perfetto per dare un po' di pepe alle sue notti. Dopo i primi incontri, Charlotte può dire di non essersi sbagliata, perché Kingsley sta mettendo alla prova i suoi desideri più oscuri, le sue voglie più sfrenate... Ma per lui è solo un passatempo o quell'attrazione tra loro è il preludio a qualcosa di più profondo?

• Lingua: Italiano
• Editore: HarperCollins Italia
• Data di uscita: 1 ott 2019
• ISBN: 9788830504752

Anteprima del libro

Copertina. «Piccole voglie 4» di AA.VV

Immagine di copertina:

sakkmesterke / Shutterstock

Titolo originale dell'edizione in lingua inglese:

Submit To Desire

Spice Briefs

© 2012 Tiffany Reisz

Traduzione di Eleonora Motta

Questa edizione è pubblicata per accordo con

Harlequin Books S.A.

Questa è un’opera di fantasia. Qualsiasi riferimento a fatti o

persone della vita reale è puramente casuale.

© 2013 Harlequin Mondadori S.p.A., Milano

eBook ISBN 978-88-3050-475-2

Frontespizio. «Piccole voglie 4» di AA.VV

1

«Fuori un altro!» esclamò Charlotte, sollevando il calice.

«Una bella liberazione» brindò London con lei.

«Abbasso i fidanzati rompiscatole.» Anche Sasha si unì, ingollando in un solo sorso il proprio cocktail.

Steele, il barista, riempì di nuovo i loro bicchieri.

«È quello il problema.» Charlotte scosse il capo e si sistemò una ciocca di capelli rossi sotto il cappello da cowboy di paglia. «Nick non era affatto male, anzi, era gentile.»

London la fissò. «Lo hai scaricato, Char. Non aggiungere la beffa al danno.»

«Voi donne siete tutte uguali» si lamentò Steele. «La legge dovrebbe vietarvi di uscire con un ragazzo che è carino con voi.»

«Nick era gentile ma terribilmente noioso» commentò Sasha.

Charlotte sospirò, lo sguardo perso nel proprio drink. Nick era davvero premuroso ma, a volte, avrebbe desiderato strangolarlo. La goccia che aveva fatto traboccare il vaso era caduta la settimana precedente. Lei si era addormentata mentre facevano sesso. Solita posizione del missionario. Cinque minuti di preliminari, cinque minuti di rapporto. Tutto come sempre.

«Già, noioso» ribadì e sollevò di nuovo lo sguardo.

Proprio allora un uomo entrò nel bar e i loro occhi s’incontrarono. Sulla trentina, capelli scuri lunghi alle spalle, carnagione olivastra. Era vestito in maniera piuttosto originale, con un abito di stile vittoriano. Sembrava uscito dalla copertina di un romanzo storico. Anche la sua andatura era quella di un gentiluomo di campagna che si gode una passeggiata nel parco.

«Steele, chi è quel tipo?» volle sapere London.

Il ragazzo sorrise malizioso. «Si chiama Kingsley Edge ed è tutt’altro che tedioso. Vi consiglio di stargli alla larga.»

London lo studiò con attenzione. «Mi ricorda un pirata.»

«Molto pericoloso, se è per quello» aggiunse Sasha.

Charlotte esalò un lungo respiro. Le ragazze le avevano promesso una serata fra donne, solo alcol e ballo. Forse era giunto il momento di allargare il giro delle amicizie.

«A me sembra che abbia un urgente bisogno di un buon taglio di capelli.»

«Char, inscena il tuo trucchetto per attirare la sua attenzione» la pregò Sasha.

«Non mi va. E poi quel tizio è un pappone.»

Charlotte aveva sentito parlare di Kingsley Edge. I suoi affari comprendevano la proprietà di diversi club in voga tra gli appassionati della vita notturna di New York. Circolavano strane voci sulla provenienza delle sue vaste ricchezze. Pareva che si occupasse più di