Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

#iostoacaso
#iostoacaso
#iostoacaso
E-book76 pagine34 minuti

#iostoacaso

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

DELL’ACCIO REINTERPRETA A MODO SUO IL FAMIGERATO #iorestoacasa COME #IORESTOACASO
27 giorni > un attore > il lockdown > 27 spassosi foto-audio-racconti 

27 foto, per tutto il mese di Marzo, che ho postato sui social con l’Hashtag #IOSTOACASO, reinterpretando il più noto # IORESTOACASA creato dalla rete all’inizio del lockdown.
Uno scatto al giorno, con l’assistenza di Matilde Dell’Accio, avendo a disposizione solo un cellulare, i 65 mq del mio alloggio: tre camere, un bagno, due balconi e una cantina; metri quadri che ho trasformato in set, che ho fatto vivere, usato a mio piacimento, a cui ho dato un altro senso o utilizzo rispetto a quello per cui sono stati concepiti e pensati. Ho assecondato l’idea che l’oggetto, il mobile o la stanza mi evocavano in quel momento per farli vivere “A CASO”. Tutto doveva rispondere alla domanda: “Cosa posso raccontare con questo oggetto, in questa stanza, in questo momento di paura che ci obbliga a non uscire?”. Lo scopo era cercare di raccontare una storia, un’apparente quotidianità, il desiderio di uscire o incontrare persone quando tutto questo era vietato, affidando al surreale un’idea di normalità durante il lockdown.
Nessun vincolo, se non produrre lo scatto quotidiano e usare solo ciò che offriva il mio appartamento, usando l’ironia e la mia creatività, dando sfogo alla fantasia per provare a far sorridere le persone in un momento di enorme preoccupazione.
Per 27 giorni ho ribaltato il mio alloggio più volte, ho ripensato gli spazi, sono andato alla ricerca di oggetti scovandoli nel ripostiglio e nella cantina, con l’unico obiettivo di raccontare il mio modo di STARE A CASA A CASO.
Nel secondo lockdown, invece, ho deciso di affidarmi alle parole per creare dei racconti: sono partito dalle mie foto lasciando che queste mi ispirassero storie.
LinguaItaliano
Data di uscita12 mag 2021
ISBN9788833861869
#iostoacaso

Correlato a #iostoacaso

Titoli di questa serie (49)

Visualizza altri

Ebook correlati

Arti dello spettacolo per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su #iostoacaso

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    #iostoacaso - Stefano Dell'Accio

    Tavola dei Contenuti (TOC)

    Intro

    Prefazione

    La domenica mattina

    Curriculum vitæ degli insuccessi

    Ad eccezione dell’Agente M

    È vietato

    Coming in

    Fototipo 2

    Piantana

    Ho imparato

    Italian Beauty

    Non_in_porta

    La bici di Nicola

    ...

    Spesso

    Ikea

    Liberami

    Disordine

    Oh Gesù

    Vedovo

    Dolcezza mia

    golem

    © 2021 Miraggi edizioni

    via Mazzini 46, 10123 Torino

    www.miraggiedizioni.it

    Progetto grafico Miraggi

    In copertina: foto dell’Autore

    Finito di stampare a Borgoricco (PD)

    nel mese di maggio 2021 da Logo srl

    per conto di Miraggi Edizioni

    su Carta da Edizioni Avorio – Book Cream 80 gr

    Prima edizione digitale: maggio 2021

    isbn 978-88-3386-186-9

    Prima edizione cartacea: maggio 2021

    isbn 978-88-3386-184-5

    a me, al mio cambiamento

    Si ringraziano

    Matilde Dell’Accio

    Andrea Sacco - Chave arredamenti, senza il quale questo libro non avrebbe potuto

    prendere forma

    Chiara Lombardo, per la sua impagabile professionalità e assistenza

    Cinzia Miraudo, per avermi spronato a scrivere questi racconti

    Lucia Dallabona, per la sua capacità di credere nelle mie capacità

    Sciara Progetti Teatro: Ture Magro ed Emilia Mangano, loro sanno

    Giulio Siletti

    Ada Turco

    Cristina Reymondet Fochira

    Nella foto a pagina

    64

    la voce della segreteria è di Roberta Mengozzi, la voce di Arcangelo Gabriele è di Gian Luigi Carlone.

    Le musiche delle foto a pagina:

    8, 34, 42, 46, 52, 54, 60, 62, 68, 74

    , sono di Matteo Castellan;

    le musiche delle foto a pagina:

    22, 28, 38, 40, 44, 48, 52, 56, 74

    sono di Gian Luigi Carlone.

    Intro

    Prima di fare l’autore e l’attore di professione e fare i miei pezzi su un palco di fronte a un pubblico, per 10 anni i pezzi li ho fatti davanti a un tornio, da solo, in fabbrica: mozzi per le frizioni per la precisione. Fare il tornitore è un modo un po’ meno narcisistico di essere creativi ma entrambi sono due lavori artistici; il processo di creazione è uguale: il tornitore parte da un grezzo e non uno qualsiasi perché al tornio ci puoi fare solo roba cilindrica. Il parallelismo, il cubico, il piano, quella è roba delegata all’intelligenza del fresatore. Ma al tornio, da quel cilindro grezzo, seguendo un disegno, un progetto, il tornitore toglie sovrametallo e ci tira fuori un finito, un particolare, un elaborato, un pezzo. Bello o brutto che sia il pezzo è preciso al decimo o al millesimo se serve ed è pronto per il suo scopo.

    Per il teatro in qualche modo si fa lo stesso: hai un’idea, grezza, e la elabori, la sgrossi, lavori di finitura, la smussi fino a tirarci fuori un pezzo; se è bello o brutto questo non lo sai ancora.

    Ti serve un pubblico per capirlo davvero ma anche se non è preciso al millesimo lui, il pezzo, è già pronto per il suo scopo.

    Ora non so se la metafora è azzeccata, forse fa schifo, probabilmente qualche collega non sarà d’accordo ma sentirmi

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1