I Profeti Dell'agenda.

Di J.D. Nüremberg

"I profeti dell'agenda" è un libro che descrive l'attuale situazione geopolitica, come l'agenda 2030 stia avanzando per privare i cittadini delle loro libertà e imporre un nuovo ordine mondiale schiavizzante. Tutto questo è stato profetizzato da scrittori e registi che ci hanno mostrato molti decenni prima quale sarebbe stato il destino programmato dell'umanità. Possiamo fermarlo, l'informazione ci renderà liberi.

• Lingua: Italiano
• Editore: x x
• Data di uscita: 20 gen 2023
• ISBN: 9798215604908

J.D. Nüremberg

Soy un investigador independiente, estudioso de la geopolítica, lector y cinéfilo. Viajo muchísimo por todo el mundo y observo como cambia todo impulsado por fuerzas aparentemente invisibles. Es hora de despertar y saber que es lo que está pasando realmente. En mis libros trato de explicarlo.

Anteprima del libro

È più facile ingannare la gente che convincerla di essere stata ingannata.

Mark Twai

INTRODUZIONE

Tutto è scritto.

Tutto ciò che sta accadendo, qualcuno si è già preso la briga di scriverlo, e non una volta, ma migliaia di volte.

E non una volta, ma migliaia di volte. Non l'avete letto?

Se non amate la lettura, potete presumere che qualcuno l'abbia già introdotta nella vostra mente, come un sogno, permeando il vostro cervello, così veloce, così ipnotico, così facile... il cinema. E non si trattava di una registrazione casalinga qualsiasi, ma di utilizzare i più grandi visionari e attori, effetti speciali avvolti in una musica celestiale e ogni tipo di risorsa illimitata proiettata nel suo massimo splendore.

Si sono dati molto da fare per mostrarvelo.

Ma c'è chi ancora non lo vede, o non vuole guardare?

Sono i veri devoti della negazione.

Questo scritto ha un solo scopo: dimostrare che c'è un'agenda che ogni giorno è sempre meno nascosta, e mostrare dove questa agenda ci sta portando.

Se mi sbaglio, il tempo mi darà ragione, ma se ho ragione, leggere questo libro potrebbe essere un atto che vi salverà la sanità mentale e quindi la vita.

Alcuni temono la morte, io temo di non vivere.

Stanno tornando i tempi in cui l'atto di scrivere può significare la perdita di una vita, ma almeno può salvarne un'altra.

È vero che ci sono sempre stati uomini che hanno cercato di esercitare il dominio del mondo: Serse, Alessandro, Gengis Khan, Napoleone o Hitler... Ma nessuno di loro aveva bombe atomiche, razzi spaziali, nanotecnologie o quel dispositivo che sa cosa parli, ascolti, visualizzi, la tua esatta posizione... per mezzo del quale puoi informare felicemente il tuo padrone e persino conoscere i tuoi pensieri prima che tu li faccia, ma pensi davvero ancora?

Sei una spia... la tua stessa spia.

Il totalitarismo tecnologicamente onnipotente è già qui e intende rimanervi per sempre, se necessario, o, anche in caso contrario, annientarvi.

Hanno ucciso Dio per diventare dei ed eserciteranno la loro volontà.

Tuttavia, sembra che sia difficile capirlo, perché l'agenda è ovunque, ti impone tutto, che tu lo voglia o no: parla persino attraverso di te, determina le tue opportunità, i tuoi amici, i tuoi desideri....

Ti censuri, sei una pedina quando potresti essere la regina.

Siete posizionati sulla vostra casella degli scacchi, aspettando impassibili che una mano gigante vi afferri per il collo e vi costringa a passare dal bianco al nero.

Viviamo in tempi in cui i cattivi si sono tolti la maschera e vi hanno costretto a indossarla.

Tutto segue l'ordine del giorno.

Se non volete prendere la pillola rossa, vi metteranno la pillola blu nelle vene... sei dosi, ogni sei mesi, per sei anni.

È meglio conoscere il programma e prepararsi.

CAPITOLO 1. IL CODICE DEL GRANDE CULTO

S o che hai paura. Avete paura di noi. Si teme il cambiamento. Non conosco il futuro. Non sono venuto a dirvi come finirà tutto questo. Al contrario, sono venuto a dirvi come inizierà. Riattacco il telefono e poi mostrerò a tutti ciò che non volete che vedano. Mostrerò loro un mondo senza di te. Un mondo senza regole e senza controlli, senza limiti o confini. Un mondo in cui tutto è possibile. Quello che faremo dopo è una decisione che lascio a voi.

Neo, Matrix

All'inizio del secolo ho sentito parlare di una grande cospirazione, chiamata nuovo ordine mondiale:

Sostenevano un'agenda in cui l'obiettivo era quello di eliminare le nazioni e la famiglia e unire il mondo sotto un unico governo tecnocratico che avrebbe controllato tutto in modo digitale: Tornerebbero il coprifuoco, le catastrofi, le epidemie e le guerre, che porterebbero a un caos in cui rinunceremmo volontariamente alla nostra libertà, al punto che gli esseri umani avrebbero un chip impiantato nel corpo contenente tutti i nostri dati medici, il cui numero di bestia sarebbe usato per comprare o vendere, dato che il denaro fisico sarebbe scomparso al posto di quello digitale, e in cui potrebbero portarvi via tutti i vostri beni e persino la vostra vita, se non obbedite. Come lo farebbero? Introducendo un chip attraverso i vaccini.

Ho pensato che fossero pazzi.

Tuttavia, coloro che hanno avuto ragione nei loro progetti, visioni, profezie, o come diavolo vogliamo chiamarli, sul futuro, meritano di essere ascoltati e tenuti in considerazione se vogliamo avere previsioni accurate.

In molti casi, da tempi più lontani della scrittura stessa, hanno dovuto inventare codici occulti, in altri ci hanno insegnato a decifrarli.

Di conseguenza, si sono impegnati a fondo per creare il linguaggio che ci rivela i messaggi nascosti dell'agenda.

Sono stati costretti a mostrarlo nell'ombra, perché farlo apertamente avrebbe avuto conseguenze terribili, l'importante è che abbia trasceso l'incerto enigma del futuro.

O perché sono giunti a queste conclusioni attraverso lo studio del passato e lo sciame di eventi del presente, o perché conoscevano un piano predeterminato e hanno rischiato tutto smascherandolo.

C'è un'altra possibilità che sarebbe la più sinistra: la programmazione predittiva.

Conoscevano l'agenda e invece di denunciarla l'hanno pubblicata per normalizzarla nelle nostre vite. Questi fanno parte del piano, i più brillanti, agiscono come pifferai, riuscendo a rapire i più innocenti. Sono i propagandisti dell'agenda che anche noi smaschereremo.

La cosa più tragica è che questi innocenti non si tirano indietro e non accettano l'inganno finché il flauto suona.

Come una grande setta globale, l'agenda funziona in modo tale da impedire che si ribellino ai loro leader. Offrono incondizionatamente i loro guadagni, la loro energia, i loro beni, persino la loro sessualità o i loro figli, se richiesto.

Si opporranno frontalmente a chi cercherà di mostrare loro un'altra realtà.

Il grande problema è che il grande culto ha conquistato il mondo, lentamente ma inesorabilmente.

Come si fa a far capire a una vittima di una setta onnipotente che è stata ingannata e a farla svegliare dal suo letargo?

Sappiamo tutti qual è la reazione abituale: l'incredulità frontale, l'aggressività o la corsa a nascondersi sotto le gonne della tribù madre.

La stanchezza di chi conosce o percepisce il messaggio diretto, a volte in codice, di chi ha superato la prova del tempo, diventa un grido soffocato dalla soffocante massa programmata.

La stragrande maggioranza continua a credere a tutto ciò che viene loro dettato dalla propaganda ufficiale e disprezza qualsiasi idea originale.

Ignorando l'esistenza di una censura al livello dei cosiddetti secoli bui medievali, essi raccolgono volentieri i ceppi con i quali comporre i falò degli inquisitori.

Militarmente istruiti sugli assiomi dell'agenda, non riescono a collegare il fatto della nuova Inquisizione con la riflessione di Orwell, quando ci avvertiva che la libertà è il diritto di dire alla gente ciò che non vuole sentire.

Purtroppo queste connessioni sono molto difficili da spiegare e ancor più da capire. Per questo motivo ho diviso il libro dal più complicato al più divertente.

Ho iniziato a decifrare il sistema operativo dell'agenda, il software del sistema, la macchina che guida il totalitarismo tecnocratico programmato.

Poi ho sviscerato i codici appena segreti dei profeti primitivi dell'agenda, che hanno scritto le distopie universali. Attraverso il confronto con gli eventi attuali, dimostriamo che gli eventi di oggi sono stati prescritti in passato.

Successivamente si scopre la strada pianificata per la servitù della gleba e la estrapolo all'attuale agenda 2030, smantellando l'agguato di monopolisti e socialisti.

Spiego la teoria delle crisi pianificate, con cui l'agenda opera a ondate, e mi azzardo a esporre le prossime crisi pianificate secondo le narrazioni dell'agenda.

Nella seconda parte del libro, scopro il codice segreto dei film che ci mostrano l'agenda cifrata esoterica, dall'inizio del XX secolo alla fantascienza cibernetica più avanzata, e i pericoli dell'intelligenza artificiale attraverso il mito di Prometeo.

Viene rivelata una correlazione di Prometeo che incarna il moderno Lucifero, che devo confessare di aver trovato casualmente attraverso un attento studio dei suoi codici: vedremo come egli sia la causa dell'infelicità delle nuove generazioni, il padre di tutte le aberrazioni moderne.

Infine, faccio un'analisi geopolitica globale basata sulle previsioni dei profeti dell'agenda.

Alla fine del libro, chiarisco con un glossario di parole, che può essere consultato in ordine alfabetico in qualsiasi momento.

In questo modo il lettore avrà un'elevata capacità di comprensione durante la visione di film, serie, libri o televisione.

Questo libro funziona esattamente come l'apprendimento di una lingua:

All'inizio può essere difficile ripartire da zero, ci saranno momenti di voglia di mollare, altri di grande soddisfazione personale, per qualche istante si collegheranno domande che si erano sempre intuite ma che ora avranno un senso.

Avere un minimo di questa intuizione è strettamente necessario: come dice Morpheus, in Matrix hai lo sguardo di un uomo che accetta ciò che vede perché sta aspettando di svegliarsi.

Soprattutto, vi garantisco che dopo aver letto il libro padroneggerete la lingua e diventerete eternamente autosufficienti. Con la comprensione di questo nuovo linguaggio, più lo praticherete, più i vostri pensieri diventeranno automatici e raggiungerete un livello di conoscenza così alto che non ricorderete come avete potuto vivere senza essere in grado di vedere il presente con tale chiarezza.

In fin dei conti, ad essere onesti, tra tutte le lingue che potremmo scegliere, questa è la più importante, cruciale e veloce da imparare.

Quando avrete finito questo libro, parole e immagini fino ad allora incomprensibili smetteranno di frullare nella vostra testa e si trasformeranno in concetti e idee che fluiranno agilmente.

Se poi li accetterete o li combatterete dipende da voi, io ho già preso la mia decisione.

I destinatari di questo scritto sono coloro che stanno sperimentando che il mondo sta prendendo una strada che non è logica, che le cose semplicemente non quadrano e che ci stiamo dirigendo verso un abisso di barbarie. Molte sono le persone con una grande formazione storica o filosofica, ma non capiscono. La maggior parte di loro è nata in un'altra epoca, è cresciuta in altre circostanze e con altri valori. Purtroppo il mondo è cambiato e c'è una parte nascosta che non hanno percepito.

Dall'altro lato, ci sono i risvegliati, che sicuramente saranno i più critici nei confronti di errori interpretativi o divergenze. Probabilmente avranno ragione.

Infine, c'è la maggioranza, coloro che sono intrappolati dal grande culto. 

Questi non riusciranno a trattenere la rabbia nelle loro viscere quando riceveranno lo schiaffo del bambino perduto: c'è da aspettarsi un'inversione di rotta.

Se qualcuno è in grado di darsi la possibilità di superare i dogmi e andare avanti, lo ringrazio più di chiunque altro. Infatti, anche se sentirete che il vostro mondo interiore è animato da un calore interiore di odio, in fondo, in profondità, percepirete che questo calore si trasforma in amore, un amore intenso, puro ma brutale. È l'amore materno, è l'incondizionatezza della famiglia, è l'abbraccio del figliol prodigo in cui tutta l'umanità, presente e passata, si fonde, celebrando il ritorno a casa.

L'amore è la vera malta del muro di sostegno dell'umanità, che lo rende indistruttibile.

CAPITOLO 2. SCRITTORI PROFETICI

Non ci sono nazioni ! C'è solo l'umanità e se non lo capiamo presto, non ci saranno nazioni, perché non ci sarà umanità.

Isaac Asimov

L'ora di Asimov

In una discussione tra amici stavo mostrando la mia ammirazione per il prolifico e poliedrico Isaac Asimov, difendendolo a mio parere come il più importante scrittore del XX secolo.

Sostenevano che Asimov non aveva mai previsto nulla che poi si sarebbe realizzato. Mi è venuto in mente che nella saga di fantascienza chiamata Fondazione, ha descritto quello che oggi potrebbe essere una tavoletta, ma nessuno se lo ricorda.

Al contrario, la cosa più notevole è il più grande e pericoloso retaggio contro l'umanità esposto da Isaac Asimov: la psico-storia.

Psico-storia

Oggi viviamo sotto la tirannia della psico-storia e non ho dubbi che le élite abbiano usato Asimov e la sua psico-storia come una tabella di marcia per pianificare il Nuovo Ordine Mondiale.

L'agenda è la psico-storia e la psico-storia è il sistema operativo dell'agenda.

Il concetto di psico-storia appartiene alla saga di libri chiamata Fondazione: si tratta di un metodo statistico che permette di conoscere e manipolare il futuro in modo da correggerlo e predeterminarlo.

In realtà, tutto ciò che accade, e che accadrà, è già stato progettato in precedenza dai governanti occulti attraverso il metodo criptato nei libri di Asimov: l'agenda non potrebbe funzionare senza la psico-storia.

È il famoso logaritmo utilizzato dai guru delle nuove tecnologie informatiche per conoscerci meglio di noi stessi, ma elevato alla trilionesima potenza. Di conseguenza, impongono la loro ingegneria sociale all'intero pianeta.

Purtroppo, questo potere non è finito nelle mani giuste ed è un'élite nascosta che dirige tutte le crisi programmate che lancia come onde distruttive portando con sé molte vite.

Coloro che resistono vedono perdere i loro diritti e le loro libertà sulla via della servitù della gleba.

E come vedremo di seguito, l'agenda non ha un lieto fine nemmeno per voi.

Il protagonista della saga della Fondazione è l'inventore della psico-storia, Hari Seldon, che durante una conferenza afferma la possibilità di prevedere e modificare il futuro a patto di ottenere dati statistici enormi quanto l'universo stesso.

Si riferisce a dati sociologici, politici, economici e praticamente a tutti i dati scientifici.

Da lì iniziano le sue disavventure in cui un imperatore dell'Universo conosciuto (e sembra che in questo futuro fantascientifico copra livelli galattici) e i suoi avversari, un'élite universitaria intellettuale ribelle e occulta, si disputano il compito di metterlo al lavoro.

Questi calcoli econometrici e sociometrici sono tratti da un campione che abbraccia un universo quasi infinito e tutta la storia conosciuta.

In questo modo il futuro può essere previsto e non solo, può essere modificato.

L'inventore del concetto, Seldon, non sembra crederci più di tanto, ma i ribelli intellettuali lo rapiscono, lo portano su un pianeta universitario e lo mettono a lavorare con i migliori scienziati mentre sono inseguiti dagli scagnozzi dell'imperatore.

È da notare che sia l'imperatore che i massoni ombra credono nella sua teoria più di Seldon stesso.

È sorprendente che la vita di Asimov possa essere una similitudine. In effetti, Asimov sfuggì alla Seconda Guerra Mondiale perché era uno scienziato e fu messo a lavorare su cose da scienziati invece di essere mandato al fronte. E se una volta entrato, fosse rimasto a lavorare per l'intelligentia nell'occulto? Asimov stava facendo biografia-fiction volendo parlare di se stesso come se fosse un Seldon costretto a dare all'imperatore o a quell'élite intellettuale (massoni?) informazioni scientifiche sotto forma di psico-storia nei suoi libri di fantascienza?

Asimov lavorò così tanto da diventare lo scrittore di fantascienza più letto.

Io, Robot

Nella sua raccolta di racconti I, Robot, il dottor Calvin, che come psicologo robotico è il protagonista, ha analizzato il comportamento dei robot in storie in cui erano coinvolti in conflitti di interesse, esitavano a prendere decisioni in casi estremi o semplicemente di fronte a direttive poco chiare.

Un caso che ricordo: un robot viene mandato su un pianeta per lavorare come minatore, viene intrappolato in un crepaccio e rimane immobile per decenni, il robot rimane a pensare per tutto questo tempo cercando di scappare, ma vivo: quando lo trovano, qual è la situazione mentale del robot, è impazzito?

La risoluzione di questi casi di studio sui robot sarebbe solo una simulazione per l'analisi di un futuro robotico ordinato da qualche istituzione che pianifica un futuro ordine mondiale robotico?

Queste simulazioni e risoluzioni di casi potrebbero essere applicate come possibile obiettivo della sua vasta opera.

Non a caso è considerato uno degli scrittori più prolifici del XX secolo.

Se questo fosse vero, Isaac Asimov non era forse un Hari Seldon costretto a disegnare i possibili futuri che avremmo dovuto affrontare, lavorando per fornire diverse linee temporali per scenari alternativi da delimitare, correggere o imporre da un'élite?

In particolare, la psico-storia non è possibile senza la cosiddetta Enciclopedia Galattica, in cui è inclusa tutta la conoscenza umana dell'Universo.

Non è curioso che Asimov abbia già scritto di tablet in cui si potevano vedere film e in cui era contenuta tutta la conoscenza umana? Non è quello che facciamo ogni giorno davanti a Internet? Oggi ci sembra normale, quando fu scritto era impensabile per la gente