F 205 Milano

Di Franco Maria Bona

Il romanzo segue la vita di Franco Tosi, un architetto italiano che, a causa di una serie di eventi imprevisti, viene reclutato come agente segreto per il governo italiano .Franco accetta l'offerta quando si rende conto che la sua nuova missione potrebbe salvare molte vite.

Da qui inizia un'avventura che lo porterà in giro per il mondo, rischiando la vita per salvare persone in pericolo e sventare complotti pericolosi. Mentre si adatta alla sua nuova vita di agente segreto, Franco si trova costantemente in situazioni difficili e pericolose, ma riesce sempre a trovare un modo per salvarsi e portare a termine la missione.

Franco si trova a fronteggiare nemici potenti e spietati, ma grazie alla sua intelligenza e alla sua abilità nel risolvere problemi, riesce quasi sempre a uscirne vittorioso. Nel corso del racconto , il protagonista si trova spesso ad affrontare situazioni estreme, ma la sua determinazione e la collaborazione con gli altri agenti coinvolti gli permettono di superarle brillantemente.

Nonostante i rischi che corre, Franco non si dimentica mai delle persone a cui tiene e cerca sempre di proteggerle. In particolare, la presenza della sua famiglia e dei suoi amici gli dà la forza di andare avanti e di non arrendersi mai, anche quando sembra che tutto sia perduto.

In conclusione, il romanzo racconta la storia di un uomo che, partendo da una vita apparentemente normale, si trova ad affrontare sfide sempre più grandi e pericolose, ma riesce a superarle grazie alla sua intelligenza, alla sua abilità, alla sua determinazione. La figura di Franco Tosi rappresenta un esempio di come la paura possa diventare coraggio, ma anche di umanità e di sensibilità, che lo rende un personaggio affascinante e coinvolgente per il lettore.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 12 giu 2023
• ISBN: 9791221473735

Anteprima del libro

Punto 1-Caro Architetto

(Daniele Silvestri, caro architetto)

Il nostro protagonista ha 40 anni ed è un architetto estremamente annoiato perché ha ereditato lo studio dal nonno, non dal padre come accade nella maggior parte dei casi in Italia, quando avviene il passaggio generazionale, ciò che gli americani chiamano Legacy.

Franco Tosi, questo è il suo nome, è ufficialmente un architetto, ma nella sua testa è un investigatore, o meglio, un uomo appassionato e attratto dai misteri dei servizi segreti.

Esattamente sei anni fa, nel 2017, si chiedeva come avrebbe potuto entrare in contatto con questa intrigante realtà.

Un sogno, una velleità, una voglia: si sa perfettamente che se uno decide di fare una cosa nella vita, può ottenerla più facilmente se è determinato.

Oggi quelli bravi e alla moda ti direbbero visualizza, attingendo dal coaching e le sue mille diramazioni.

Tra i suoi conoscenti, Franco Tosi aveva anche tale AP, che forzatamente dovrà rimanere anonimo al momento e volutamente avvolto nel mistero. Veniamo all'inizio della nostra avventura: un bel giorno, con la scusa di consegnare il nuovo progetto per la casa della sorella dello stesso AP, Tosi decide di chiedere spiegazioni per capire se fosse ancora possibile, alla sua età, usando la sua attività di studio di architettura come copertura, imparare il mestiere ed entrare a far parte della squadra dei servizi.

Punto 2-Reclutamento presunto

(Coldplay, a head full of dreams)

Franco Tosi, con un curriculum universitario assolutamente normale, laureato al Politecnico di Milano nel 1863 e con una grande attitudine per le lingue e una specializzazione in programmi informatici, finalmente incontrò AP per dichiarare pubblicamente la sua volontà. Purtroppo, il suo interlocutore era completamente all'oscuro del suo desiderio di diventare uno di LORO.

Dopo aver consegnato il progetto per la casa della sorella, Franco iniziò a fare una raffica di domande ad AP. Quest'ultimo non si aspettava un'interrogazione così serrata, ma Franco era determinato ad ottenere informazioni su come diventare un agente speciale e sollecitava la richiesta per entrare a far parte del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica, chiamato ufficialmente in modo pomposo i servizi segreti in Italia. Probabilmente il nome è così lungo perché nessuno degli aderenti deve rendere pubblica la propria appartenenza. Infatti, al momento non abbiamo conoscenza di serie TV italiane dedicate ai nostri 007, a parte qualche riferimento nella clamorosa serie Romanzo Criminale.

AP rispondeva evasivamente alle domande di Franco, ma quest'ultimo insisteva in modo preciso, pignolo e formale. Era come chiedere a un medico di visitarti per strada invece che farlo nel suo studio privato immacolato e igienizzato, ma AP era acuto e capì che Franco era solare e viveva la sua professione come un fastidio (ma torneremo su questa situazione più tardi). Decisero, quindi, di rivedersi per sviluppare l'argomento nel modo migliore.

Punto 3-Regalo d’ingaggio

(Journey, don’t stop believing)

AP ha chiesto a Franco di incontrarsi la prossima settimana, il 5 maggio 2017, ma Franco vuole anticipare l'incontro e suggerisce di vedersi già questo venerdì, 28 aprile 2017. AP, non senza alcune esitazioni, accetta. Tuttavia, la data dell'incontro è ancora incerta e potrebbe cambiare in futuro, come gli orari scolastici delle superiori che spesso rimangono provvisori per mesi.

Franco ritorna in studio molto soddisfatto mentre AP risponde alle chiamate perse del suo telefono, all'epoca aveva un Google che non era ancora commercializzato in Italia. Questo è uno dei misteri degli agenti nostrani?

L'appuntamento sarà un'occasione per capire il percorso che seguirà in futuro. AP ha chiesto a Franco Tosi di comunicargli il luogo dell'incontro per poter arrivare puntuale, come uno svizzero in pensione o un umarell che si presenta all'apertura dei nuovi cantieri della periferia milanese.

Franco, invece di chiamare la sua assistente, contatta personalmente il locale per prenotare l'incontro che potrebbe decidere il suo futuro come nuovo special agent. La scelta cade sul The Botanical Club, uno dei locali alla moda durante la Milano Fashion Week, situato in via Pastrengo, a Milano. Oggi, ne esiste uno anche in via Tortona.

Al telefono, una ragazza di nome Chiara risponde in modo molto energico e chiede a Franco quando e per quante persone sarà la prenotazione. L'architetto, molto deciso e gentile, fissa l'orario dell'incontro.

Punto 4-Alla salute

(Jovanotti e Shantel, alla salute)

Eccoci finalmente al tanto atteso e sospirato venerdì in cui Franco e AP si incontrano al Botanical Club. Per chi fosse interessato, qui c'è il link del locale, che sarebbe stato poi citato anche da Vanity Fair qualche mese dopo insieme ad altri posti durante la settimana della moda di settembre 2017 a Milano, ora chiamata Milano Fashion Week per essere più internazionale.

Franco arriva al locale qualche minuto prima dell'appuntamento e inizia a sbirciare l'elenco dei cocktail presenti nella lista. Un paio di loro lo colpiscono e appena immagina di gustare la bevanda alcolica, AP appare puntuale come sempre, vestito in modalità poliziotto a riposo: jeans della marca più vecchia del mondo, camicia bianca comprata quasi sicuramente da Zara e delle sneakers usurate dall'uso e di marca pressoché sconosciuta tra i 1000 brand più famosi al mondo. (Avete presente le scarpe che durante il primo giro del virus un noto discount ha messo in vendita facendole diventare oggetto da collezione? Ecco, quelle erano belle in