I violini del cosmo: (Anno 2070)

Di Alessandra Giusti

Anno 2070. Una città capitale di uno Stato governato dalla dittatura ha imposto come unica religione quella civile dell’Utile, declinandolo nella sua peggiore accezione, inserendo in TV, PC e iPod speciali programmi capaci di influenzare il comportamento della popolazione, oltre a operare un particolare tipo di censura. Ma in un’antichissima città sotterranea si alimenta un progetto collettivo di Rivoluzione organizzato da intellettuali, artisti, esclusi, tra cui Luna, giovane pittrice dissidente.
Tra poesia, humour, avventura, sapienza indios e un amore fuori dall’ordinario, I violini del cosmo ci seduce, invitandoci a cambiare prospettiva, considerando l’altro “divino” perché “portatore di diversità” e a credere nella forza della parola e dell’arte.

• Lingua: Italiano
• Editore: Elison Publishing
• Data di uscita: 29 gen 2015
• ISBN: 9788869630132

Anteprima del libro

Alessandra Giusti

I VIOLINI DEL COSMO

(ANNO 2070)

Elison Publishing

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© 2015 Elison Publishing

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Via Milano 44

73051 Novoli (LE)

ISBN 9788869630132

Indice

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Luna viveva in equilibrio su due fili sospesi: la nostalgia per il passato e la pittura, un sentiero che conduce alla fragranza del cosmo.

Abitava, insieme ai genitori, in una chiesa sconsacrata di mattoncini rossi, con il campanile a punta. Da lassù si vedevano i tetti delle altre case e, in lontananza, sbuffare i camini delle fabbriche.

Il Partito aveva chiuso tutte le chiese, adibito gli edifici ad abitazioni e dichiarato unica religione di Stato quella civile dell’Utile.

Pitturava segretamente perché i suoi quadri erano ritenuti sovversivi.

Era vietato, eccetto a pochi prescelti, dipingere, scrivere e comporre musica. Le opere si potevano soltanto contemplare, leggere e ascoltare, e quelle disponibili erano tutte rigorosamente prodotte dagli artisti autorizzati dal Partito.

A casa di Luna c’era un passaggio segreto, sfuggito alle ispezioni, che conduceva a una stanza sotterranea dove il padre aveva salvato e custodito molti libri messi all’Indice.

Qui Luna aveva scoperto l’Arte.

2

Come ogni martedì, si diresse in città da Madame Rouge.

Durante il tragitto, Luna osservava con desolazione le persone che popolavano i quartieri. Sembravano tanti burattini isolati l’uno dall’altro, privi di personalità.

Il Partito aveva instillato