Il Natale di un Kelpie

Di Steve Vernon

Cosa ci fanno un kelpie, una bibliotecaria e un'assassina professionista travestita da Babbo Natale in un vicolo immerso nell'oscurità?
Com'è possibile che tre contro cinque equivalga a tre contro due?
Che segreto si cela dietro il calderone dell'Esercito della Salvezza?
Le risposte, e tanto altro, aspettano di essere scoperte in questo racconto paranormale pieno di azione, scritto per lettori che ODIANO leggere storie d'amore.

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 3 mar 2018
• ISBN: 9781547519385

Steve Vernon

Everybody always wants a peek at the man behind the curtain. They all want to see just exactly what makes an author tick.Which ticks me off just a little bit - but what good is a lifetime if you can't ride out the peeve and ill-feeling and grin through it all. Hi! I am Steve Vernon and I'd love to scare you. Along the way I'll try to entertain you and I guarantee a giggle as well.If you want to picture me just think of that old dude at the campfire spinning out ghost stories and weird adventures and the grand epic saga of how Thud the Second stepped out of his cave with nothing more than a rock in his fist and slew the mighty saber-toothed tiger.If I listed all of the books I've written I'd most likely bore you - and I am allergic to boring so I will not bore you any further. Go and read some of my books. I promise I sound a whole lot better in print than in real life. Heck, I'll even brush my teeth and comb my hair if you think that will help any.For more up-to-date info please follow my blog at:http://stevevernonstoryteller.wordpress.com/And follow me at Twitter:@StephenVernonyours in storytelling,Steve Vernon

Anteprima del libro

IL NATALE DI UN KELPIE

STEVE VERNON

Autore di KELPIE DREAMS, romanzo vincitore del Kindle Scout.

Stark Raven Press

Dicembre 2016

IL NATALE DI UN KELPIE

Appostarsi in pieno inverno in Nuova Scozia voleva dire indossare una pesante calzamaglia e almeno un paio di calze supplementari rigorosamente grigie e di lana. Nessuno l’avrebbe definito uno stile alla moda, ma Rhonda riuscì a farlo funzionare abbinandolo alla grande pancia finta di colore rosso che aveva dovuto aggiungere al suo costume da Babbo Natale.

Almeno penso che ci sia riuscita per le prime tre ore e mezza della nostra sorveglianza.

«Mi si stanno congelando i piedi» si lamentò Rhonda. «Questa imitazione di stivali di pelle nera alla Babbo Natale non mi aiuta.»

«Lasciamo stare» risposi. «Il costume da Babbo Natale che indossi è molto più caldo di questo travestimento da elfo. Il verde Lincoln non è proprio il mio colore.»

«Avresti dovuto indossare le orecchie a punta» suggerì Rhonda.

«Se avessi voluto delle orecchie a punta, avrei contattato un chirurgo plastico» risposi. «Le mie orecchie mi piacciono così come sono, grazie.»

Rhonda era la mia migliore amica. E spesso ci capitava di lavorare insieme. Ero la sua complice sulle scene del crimine. E non mi riferisco al termine crimine nel suo senso lato. Dico proprio letteralmente.  

Inoltre Rhonda odiava il Natale più di qualsiasi altro essere umano, per questo mi sorpresi quando mi mise al corrente di un possibile