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Alimentazione in gravidanza
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E-book70 pagine41 minuti

Alimentazione in gravidanza

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Info su questo ebook

Questo breve opuscolo vuole essere uno strumento per tutte le persone interessate a scoprire come mangiare durante uno dei periodi più importanti ma anche delicati della vita di una donna. Non è una guida esaustiva ma solo illustrativa ed introduttiva. Non è uno strumento di diagnosi per la quale si consiglia di rivolgersi a specialisti del settore.
LinguaItaliano
Data di uscita27 mag 2018
ISBN9788828328988
Alimentazione in gravidanza

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    Anteprima del libro

    Alimentazione in gravidanza - Roberta Graziano

    Bibliografia

    1. Introduzione

    Un sano stile di vita e una corretta alimentazione sono determinanti per la salute della madre e del bambino durante il periodo della gravidanza, tanto meglio poi se queste abitudini vengono mantenute già a partire dal periodo preconcezionale.

    Infatti numerose evidenze scientifiche dimostrano che carenze ed eccessi alimentari durante tutto il periodo della gravidanza sono associati a disturbi della crescita e dello sviluppo neuromotorio prima del feto e poi del neonato, oltre ad essere correlati all’aumento del rischio di malattie non trasmissibili.

    .

    visti i dati allarmanti, infatti, le raccomandazioni europee per la prevenzione primaria delle malformazioni congenite fanno molto riferimento e cercano di indirizzare il più possibile le future mamme verso fattori protettivi in modo da cercare di ridurre il più possibile i rischi associati all’alimentazione, allo stili di vita e all’ambiente.

    Perché le raccomandazioni europee partono proprio dalle malformazioni? Perché quelle che vengono definiti malattie rare prese nel loro complesso non sono poi così rare (basti pensare che nel 2012 la World Health Organization ha riscontrato un’incidenza complessiva del 3% sui nati) e spesso sono eventi con conseguenze gravi e invalidanti.

    A peggiorare la situazione, poi, c’è anche il fatto che gli stessi fattori che aumentano il rischi di malformazioni aumentano anche il rischio di altri esiti avversi (ritardi di crescita e di sviluppo, prematurità, aborti spontanei).

    Per quanto riguarda l’alimentazione, i deficit nutrizionali durante la gravidanza o più semplicemente l’insufficiente apporto di nutrienti durante questo periodo, sono associati a disturbi della crescita e dello sviluppo fetale e si manifestano con basso peso alla nascita e piccole dimensioni in relazione all’età gestazionale che predispongono, per esempio, a bassa statura nell’età adulta e a ridotta capacità cognitiva.

    Ma anche lo stato di salute della madre prima della gravidanza ha una notevole influenza sullo stato di salute del figlio in futuro. Basti pensare alle numerose evidenze epidemiologiche che confermano una relazione tra alcune condizioni della madre nel periodo periconcezionale, in particolare l’obesità oppure un eccessivo incremento ponderale durante la gravidanza con effetti sfavorevoli sulla salute del feto, che nel breve termine, ossia nel periodo immediatamente successivo alla nascita, si manifestano con elevato peso alla nascita, adiposità e alterazioni del metabolismo glicemico nel bambino, ma che in età adulta possono provocare un aumento del rischio cardiometabolico.

    Oggi tutti i professionisti e gli esperti parlano dei primi 1000 giorni di vita (ossia del periodo che va dal concepimento fino ai due anni del bambino) come periodo chiave per la prevenzione di malattie dell’età adulta, attraverso un apporto adeguato di energia, macro e micronutrienti.

    Da questo si ricava che è quindi opportuno e fondamentale prestare attenzione all’alimentazione della futura mamma già a partire dal periodo preconcezionale, cioè prima del concepimento e durante tutto il periodo in cui il bambino verrà allattato al seno.

    2. Energia e macronutrienti

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