Alla conquista della Luna
()
Info su questo ebook
Con la prefazione di Felice Pozzo.
Leggi altro di Emilio Salgari
Le Stragi delle Filippine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i romanzi di Sandokan (11 Romanzi in versione integrale) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Corsaro Nero Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le Aquile della steppa di Emilio Salgari in ebook Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSulle frontiere del Far-West di Emilio Salgari in ebook Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRomanzi in Oceania Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe due tigri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe tigri di Mompracem di Emilio Salgari in ebook Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCiclo del Far West Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa crociera della Tuonante di Emilio Salgari in ebook Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAvventure fra le pelli rosse (annotato) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGrandi Classici di Emilio Salgari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI romanzi del ciclo del Far-West Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli orrori della Siberia di Emilio Salgari in ebook Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa nave fantasma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Alla conquista della Luna
Titoli di questa serie (6)
Gli esploratori dell'infinito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlla conquista della Luna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGomòria Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I topi del cimitero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFantastico nero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa principessa Angina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Tutte le avventure dei corsari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa terra dimenticata dal tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl caso Korolev: Korolev 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Sangue dei Giganti: Il Popolo delle Torri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCuriosità cagliaritane: Luoghi, preziosità e cronache di storia cittadina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Vecchia dei camini: Vita pubblica e segreta della Befana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Amuleto del Sonno: Iskìda della Terra di Nurak - Prima Stagione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLuci di Natale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe streghe di Salem Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl verbo di A'Alwe -Parte Prima Valutazione: 3 su 5 stelle3/5L'ultimo esorcista Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Elmas - Paese di Sardegna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSarroch - Storia, archeologia e arte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDivina Commedia: Paradiso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRebecca e le Janas Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniImperi e barbari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Spadaccina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl periodo ipotetico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNuove mappe dell'apocrifo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI segreti delle madri Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il curioso caso di Benjamin Button + The curious case of Benjamin Button: Ediz. integrale + Unabridged edit. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInfernomuto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiovani e altre novelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie di sangue e di fantasmi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIliade Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Arduhinus Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniApocalypse Solaris - Solve et Coagula Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa profezia dell'aquila Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Fascino Di Medusa Tra Arte, Mito E Leggenda Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe quattro piume Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Fantasy per voi
Anunnaki Valutazione: 3 su 5 stelle3/5I draghi del crepuscolo d'autunno: Le Cronache di Dragonlance Volume I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnimali fantastici e dove trovarli: la creazione artistica del film Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMalkrun! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa torcia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi degli abissi dei nani: Le cronache perdute Volume I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa lama silente: La leggenda di Drizzt 11 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa tana del serpente bianco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiciassette - Edgar Allan Poe: I migliori racconti del maestro del brivido Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Faust Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEssecenta - I nomi della Terra di Mezzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivere Fantasy Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNeverwinter: La leggenda di Drizzt 24 - Neverwinter 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArcimago: Il ritorno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl buio profondo: La leggenda di Drizzt 1 Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Animali fantastici e dove trovarli: la magia del film Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa terra degli Anunnaki Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiumi d'argento: La leggenda di Drizzt 5 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Libro delle Ombre Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L'Eredità: La leggenda di Drizzt 7 Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Requiem Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La casa della foresta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCastelli maledetti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPinocchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl sangue della lupa (Romulus Vol. 1) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFantasmi e Fenomeni Paranormali -La Maledizione di Ondine- Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCenerentola di Sangue: Saga di sangue spinoff sequel Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il 163° elemento Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'Iliade e l'Odissea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Alla conquista della Luna
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Alla conquista della Luna - Emilio Salgari
Fantastica
1
Emilio Salgari
Alla conquista della Luna
Racconti fantastici e fantascientifici
in versione integrale
A cura di Felice Pozzo
Inghiottiti dal Maelström!
(1894), Negli abissi dell’oceano
(1903), "La Stella filante (1903),
Alla conquista della Luna (1904),
Lo scheletro della foresta (1904),
L’isola delle Sette Città" (1905)
Autore: Emilio Salgari
Art direction: Maurizio Ceccato
www.ifixweb.it
Illustrazione di copertina e illustrazioni interne per l’edizione deluxe: Riccardo Fabiani
www.riccardofabiani.com
isbn: edizione brossura 9788899729042
edizione deluxe 9788899729059
Prima edizione: novembre 2016
© 2018 Cliquot edizioni s.r.l.
via dei Ramni, 26 – 00185 Roma
P.Iva 14791841001
www.cliquot.it | cliquot@cliquot.it
Stampato su carta Arcoprint edizioni per gli interni e Old Mill per la copertina.
Indice
Fantastica 1
Alla conquista della Luna
Colophon
Quando la fantasia di Emilio Salgari accarezza l'impossibile, rischiando la follia
Inghiottiti dal Maelström!
Negli abissi dell’oceano
La Stella filante
Alla conquista della Luna
Lo scheletro della foresta
L’isola delle Sette Città
Quando la fantasia di Emilio Salgari
accarezza l’impossibile, rischiando la follia
Il racconto che apre questa antologia, seguendo l’ordine cronologico, è Inghiottiti dal Maelström
che Emilio Salgari pubblicò in due puntate, il 18 e il 24 febbraio 1894, sul settimanale Silvio Pellico
, edito da Giulio Speirani e Figli di Torino.
Ho avuto occasione di riproporlo, per la prima volta dopo di allora, su LG Argomenti: rivista centro studi letteratura giovanile
di Genova, nel gennaio 1979, con una nota introduttiva.
La rivista era diretta da Marino Cassini che nella sua ampia e variegata opera annoverava già una nutrita produzione fantascientifica: non avrei potuto esordire meglio sulle pagine di quella rivista; e infatti vi ho collaborato assiduamente e a lungo. Così io e Cassini, che ama anche Salgari, siamo diventati ottimi amici.
In quella nota introduttiva ho scritto cose che posso tranquillamente ripetere adesso. Ad esempio che il racconto di Salgari «contiene temi e spunti che derivano dal racconto quasi omonimo al quale il nostro sicuramente si ispirò: Una discesa nel Maelström
(1841) di Edgar Allan Poe».
La circostanza è stata più volte condivisa dagli studiosi di Salgari.
Ecco cosa scrissi sul finire degli anni Settanta del secolo scorso:
Poe descrive il pescatore che, inghiottito dal Maelström, riesce a salvarsi, come un uomo con i nervi a pezzi, il fisico indebolito e i capelli bianchi a causa dell’esperienza sofferta; più drasticamente Salgari fa impazzire per il terrore il capitano Worsoff, unico sopravvissuto dopo la caduta nel vortice.
È appunto il terrore l’elemento fondamentale che accomuna i due racconti: basterà, ad esempio, confrontare i brani in cui pronunciando il terribile nome [del vortice], una paura irrefrenabile si diffonde a bordo delle navi in causa, come quando si annuncia la presenza di un mostro spietato.
La definizione mostro
riferita al Maelström ci è suggerita proprio da Poe, che lo presenta nell’atto di spandere ai venti «una voce spaventevole, metà urlo, metà ruggito» e di inghiottire balene e orsi, che emettono allora urli e muggiti indicibili, tali da essere uditi da terra, quasi fossero sbranati vivi.
Molto similmente, nel racconto che proponiamo, il vortice si annuncia con un «miscuglio confuso di boati, di scricchiolii, di tonfi, di grida strane», che sembrano emesse da creature viventi e poi si presenta nell’atto di inghiottire pesci narvali, focene, pescicani, foche e trichechi, che con versi spaventosi manifestano il loro terrore.
Si noti, inoltre, la presenza insistente del colore bianco. Molto opportunamente, a proposito del Gordon Pym di Poe [altra indubitabile fonte di Salgari, aggiungo ora], è stato scritto [da Jacques Cabau]: «Il viaggio di Pym, ormai, non è più che un lasciarsi inghiottire dal bianco, colore simbolico della morte, del sudario, del sepolcro; colore del vuoto, del nulla o più precisamente colore della vertigine, assunto dagli altri colori nel moto vorticoso. È il colore dei colori inghiottiti. Il colore della paura».
Con rara bravura narrativa, Salgari costruisce, in crescendo, il dominio del bianco: dapprima con il nebbione attraverso cui sfilano come fantasmi i ghiacci, poi con l’apparizione del gigantesco iceberg che fracassa la nave e infine con quell’immenso lenzuolo di candida spuma che ondeggia disordinatamente annunciando il mostro
.
Copertina del celebre racconto di Poe, Una discesa nel Maelström
nella collana L’Avventura
(Sonzogno 1928).
Oggi va aggiunto che quel racconto fu fonte anche di Verne, che lo lesse nella traduzione di Baudelaire pubblicata nel 1858, così che il capitolo che precede la conclusione di Ventimila leghe sotto i mari vede il Nautilus risucchiato dal Maelström, «l’ombelico dell’oceano». E in quelle pagine Salgari ritrovò il mostro
, ricevendone un’ulteriore suggestione.
Nel 1995 ho introdotto Inghiottiti dal Maelström
nell’antologia salgariana Gli antropofagi del Mare del Corallo. Racconti ritrovati, che ho curato per Mondadori nella collana Oscar Narrativa, raggiungendo un pubblico più vasto.
Rimane, tuttavia, uno tra i racconti di Salgari meno noti, anche se egli stesso lo ha fatto in qualche modo rivivere altrove: si veda, ad esempio, I naufraghi dello Spitzberg
, contenuto nel volume Nel paese dei ghiacci (1896). L’ultimo capitolo di quel lungo racconto si intitola appunto «Il Maelström» ed è interessante notare come siano state riciclate intere descrizioni.
Salgari era peraltro consapevole di scrivere pagine fantastiche: dopotutto il famoso vortice, il cui nome significa corrente di Mosken
, non è che un fenomeno della marea che, nei pressi delle isole Lofoten, provoca un potente attrito con le correnti. Lo dice lui stesso in un libro nel quale non poteva allentare troppo le briglie alla fantasia perché stava raccontando la spedizione verso il Polo nord del Duca degli Abruzzi, da poco terminata.
Il capitolo IX della prima parte di Notizie sul viaggio della Stella polare
(1901) si intitola infatti «Nei paraggi del Maelström» e Salgari scrive:
Il Maelström s’è creato attorno a sé le più paurose leggende e non v’è marinaio norvegese che non ne parli con profondo terrore. Si è molto esagerato, questo è vero, sulla potenza attrattiva di quel vortice, però è sempre temibile e le navi costrette a passare pel Vest Fjord si guardano bene dall’accostarvisi durante le tempeste e i tempi nebbiosi. Quell’abisso girante si trova precisamente a 67° 48’ di latitudine nord ed a 9° 30’ di longitudine est, fra le isole di Moskenäsö e quella di Mosken.
Fra quelle terre v’è una rapida corrente che va dal nord al sud per sei ore e dal sud al nord per altre sei, e sempre in opposizione alla marea.
Quando la corrente diventa rapida, il vortice prende la forma di una specie d’imbuto della profondità di sei metri, ma quando la marea è bassa e la corrente tranquilla, non vi è vortice di sorta.
Un abisso veramente non lo è, poiché la sua massima profondità non supera i dodici metri e il suo fondo è composto solamente di rocce e di banchi di sabbia.
Quando il mare è tranquillo i pescatori delle Lofoten vanno a sfidare impunemente il vortice, anzi vanno a pescare nelle sue acque, essendovi abbondanza di pesci. Tutt’al più i loro battelli vengono trascinati in giro, senza pericolo di venire inghiottiti, essendo allora facile tagliare la corrente.
Quando però il vento del Nord soffia in opposizione alla marea e il mare è procelloso, allora il Maelström presenta uno spettacolo terribile. I suoi tremendi muggiti si odono alla distanza di parecchie miglia e la corrente rotatoria si fa sentire fino alla distanza di quindici chilometri.
Ma Salgari è Salgari e il ruolo di narratore dell’eroica impresa del Duca degli Abruzzi non gli ha impedito di rientrare nelle sue abituali vesti e perciò di raccontare la tragedia della goletta mercantile Storn-Vindel, rituffandosi nelle pagine sublimi di Poe.
La narrazione alla quale mi riferisco è affidata al signor Stökken, che è a bordo della Stella polare e che assicura di aver ottenuto i particolari da «un marinaio che si salvò miracolosamente, per un caso veramente straordinario». Ed ecco che il suo racconto, che ha per uditorio i compagni di viaggio, riprende ancora una volta quello che apre il libro che avete in mano, con poche varianti: tra queste il suicidio del capitano della goletta, fuori di senno per l’imminente catastrofe.
In quanto al superstite, salvatosi per miracolo, ecco quanto si legge:
Cosa accadde dopo? Il mio marinaio non me lo seppe dire mai. Si ricordò vagamente di aver provato un principio d’asfissia, poi più nulla. Eppure non annegò. Chissà per quali fortunate circostanze, dopo una prolungata immersione si trovò fuori dal gorgo, aggrappato disperatamente a un avanzo della goletta.
Esso fu raccolto all’alba, a venti chilometri dal vortice, da una barca peschereccia di Mosken. Non aveva riportato gravi contusioni, ma i suoi capelli erano diventati bianchi come la neve e fu, per tre settimane, in preda a un delirio terribile.
Altrettanto sublime Salgari! Come poteva resistere alla tentazione?
In quel lasso di tempo, d’altronde, la sua produzione era prevalentemente marinaresca: nello stesso 1894 pubblicò I pescatori di balene, Le novelle marinaresche di Mastro Catrame e i racconti I polipi giganti
e La pesca dei pescicani
; nel 1895, Un dramma nell’oceano Pacifico, I naufraghi del Poplador e i racconti Un naufragio nella Florida
e Avventure del Padre Crespel nel Labrador
, vicenda di uno storico naufragio.
A volte le sue descrizioni, in quelle opere, hanno saputo rievocare la crudele divinità della voragine liquida primordiale che attenta all’umanità terrestre. Una divinità, inoltre, che rammenta l’antica visione delle forze maligne imperanti in quegli abissi del mare collocati sul fondo della mappa cosmologica biblica.
Il mare diventa allora specchio di tutte le paure umane, luogo in cui