Dio non ride. Il ridere tra ordine costituito e libertà
()
Info su questo ebook
Correlato a Dio non ride. Il ridere tra ordine costituito e libertà
Ebook correlati
Spiritualia et Realia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOratio de Hominis Dignitate: Ai figli di una Nuova Umanità: l’irrimediabile condizione di esseri individuali come origine primordiale del dolore umano? Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTristezza: Dalla rassegnazione alla creatività fragile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa volontà di potenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSembrare ed Essere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNatura Humana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSade Renaissance: Il ritorno del pensiero forte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli Dei muoiono di fame Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giaguaro e la tigre. Interazioni, narrazioni, culture Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’unificazione della Trinità. La ragazza di Hare Krishna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome diventare felici con la divina commedia - inferno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSpirito, Anima, Persona dall'antichità greca ed ebraica al mondo cristiano contemporaneo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDialoghi sulla morte... e sulla resurrezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mio sguardo sul mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa vita felice Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna Partita a Scacchi-Saggezza e Santità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’attesa in frantumi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo splendore del minimo. 99 haiku Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFreda: il filosofo della disintegrazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa meraviglia: Dodici erramenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTi scrivo Maria...: Lettere su Maria, la storia, le donne Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLiber S: Profezie dell'Era di Acquario Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeopardi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo sguardo assoluto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOggi è nato un uomo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Bene e il Bello Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn nuovo modo di sentire: La religiosità «aperta» di Aldo Capitini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome l'abisso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEgitto, Grecia e Palestina: Magia sacra e Spiritualità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Ombra Del Cavaliere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Scienze sociali per voi
Life. La mia storia nella Storia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiga...L'amore! Valutazione: 5 su 5 stelle5/5SK - Assassini Seriali: Un saggio-inchiesta di Liana Fadda Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniItalia e Migranti: bugie e verità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo Tu Noi Lucio: Le canzoni non comuni per i giorni comuni di Lucio Battisti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniHawaiian Mythology Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntinfluencer: contro i nuovi persuasori del nulla Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Italian Sword&Sorcery: La via italiana all'heroic fantasy Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe leggende delle Alpi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrendila con filosofia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Arte nel Tao: Ispirazione e Terapia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManuale delle Microespressioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMagia e massoneria: Comprendere il mondo iniziatico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCapuana e la letteratura per l'infanzia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniV-19 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMitologia delle piante inebrianti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMa chi me lo fa fare? Come il lavoro ci ha illuso: la fine dell'incantesimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI numeri sacri. Pitagorismo massonico: Compendio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMussolini e gli Illuminati: Da Piazza San Sepolcro al rito sacrificale di Piazzale Loreto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe stirpi degli Illuminati: La storia occulta delle plurisecolari famiglie che controllano il mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFake news dell'antica Roma: 2000 anni di propaganda, inganni e bugie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl viaggio esoterico dell’uomo nelle lame dei Tarocchi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniViaggio nelle energie del Femminile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMaestro Libero Muratore. Manuale ad uso degli iniziati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli Illuminati: La realtà oltre il mito Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Ettore Loizzo Confessioni di un Gran Maestro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMille musiche diverse - Manuale pratico di Musicoterapia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Nozioni di base sul vino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Dio non ride. Il ridere tra ordine costituito e libertà
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Dio non ride. Il ridere tra ordine costituito e libertà - Lucia Immordino
Lucia Immordino
Dio non ride. Il ridere tra ordine costituito e libertà
Prefazione di Patrizia Sardisco
Argot edizioni
© Argot edizioni
Andrea Giannasi editore
Proprietà letteraria riservata
© 2018 Argot edizioni
ISBN 978 88 99735 54 8
Ai miei cari
"Dio, che al servizio dell’uomo il mondo ha messo,
all’uomo solo, il riso ha concesso
per rallegrarsi, e non alla bestia
che né ragione e né spirito ha in testa".
F. Rabelais
Prefazione
Nel suo Manifesto Futurista noto come Il contro dolore
, Aldo Palazzeschi, scrittore annoverato tra i padri delle avanguardie storiche e raffinato poeta dalla dissacrante quanto originale ironia, scrive:
Dio non ha né corpo, né mani, né piedi, è un puro e semplicissimo spirito. Ma (…) Se io me lo figuro uomo, non lo vedo né più grande né più piccino di me. Un omettino di sempre media statura, di sempre media età, di sempre medie proporzioni, che mi stupisce per una cosa soltanto: che mentre io lo considero titubante e spaventato, egli mi guarda ridendo a crepapelle. La sua faccettina rotonda divinamente ride come incendiata da una risata infinita ed eterna, e la sua pancina tremola, tremola in quella gioia. Perché dovrebbe questo spirito essere la perfezione della serietà e non quella dell'allegria? Secondo me, nella sua bocca divina si accentra l'universo in una eterna motrice risata
.
E più oltre:
L'uomo che attraverserà coraggiosamente il dolore umano godrà dello spettacolo divino del suo Dio. (…) Uomini, non siete creati, no, per soffrire; nulla fu fatto nell'ora di tristezza e per la tristezza; tutto fu fatto per il gaudio eterno. (…) La superiorità dell'uomo su tutti gli animali è che ad esso solo fu dato il privilegio divino del riso
.
Così Palazzeschi, che con il suo manifesto di stampo marinettiano propone un capovolgimento rivoluzionario dell’immagine del Dio dei Cristiani tramandata dal mondo dell’arte, allo scopo di suffragare le proprie tesi di rinnovamento: con il nuovo secolo, bisogna liberarsi di tutti pregiudizi e di tutte le convenzioni che dalla notte dei tempi governano il mondo.
E nella tensione tra ordine costituito e libertà si rinviene il senso del saggio di Lucia Immordino, densa indagine storica su quella che, al pari del linguaggio, è unanimemente considerata una delle manifestazioni più peculiari dell’Umano: il riso.
L’autrice infatti, attraversando la storia del pensiero occidentale, dal mondo greco e romano ai giorni nostri, tenta di rintracciare le diverse valenze e considerazioni che questo misterioso, e per certi versi perturbante, fenomeno mimico – fonetico ha ricevuto in seno alle diverse culture, con particolare riferimento al contesto socio – politico e, soprattutto, al contesto religioso.
Mentre afferma convintamente la potente istanza poietica, comunicativa e conoscitiva presente nel riso e negli elementi comici e umoristici capaci di scatenarlo, l’autrice, con argomentazione lucida e sempre sostanziata da un attento riferimento documentario e bibliografico, ci mostra il nesso esistente tra il significato esistenziale e filosofico del mondo, tra la Weltanschauung propria di un determinato momento storico - culturale, e il ruolo assegnato all’elemento festoso e alla sua legittima manifestazione.
Non sfugge a Lucia Immordino quanto la cifra antropologica occidentale, che si esprime attraverso quel fitto sistema di valori, simboli, rituali e di tutte le correlate produzioni culturali in senso lato che ci inscrive in un ordine e attribuisce significato al nostro agire, sia fortemente segnata dal Cristianesimo e dalle sopravvivenze in esso della precedente cultura pagana: ed è su questo delicato crinale che l’autrice rinviene i segni per tracciare