L'Orlando inna-furioso

Di Daniele Bello

L’epopea di Orlando rivista in chiave comico-fantasy: e rileggere i classici diventa un’avventura!
Cinque ragazzi si ritrovano in un casolare di campagna per una partita di giochi di ruolo, ma il Master scopre di avere dimenticato a casa i moduli; preso dal panico, afferra uno dei vecchi 
libri del padre e lo usa come fonte di ispirazione per l’avventura.
 Giocare all’Orlando furioso si rivela un’esperienza divertentissima!

• Lingua: Italiano
• Editore: PubMe
• Data di uscita: 28 giu 2020
• ISBN: 9788833665740

Anteprima del libro

M

DANIELE BELLO

L’ORLANDO

INNA-FURIOSO

Personaggi principali

Daniele (Il Dungeon Master)

Paolo (Orlando)

Andrea (Astolfo)

Luigi (Rinaldo)

Nadir (Ruggero)

Il padre di Daniele

La Madre di Daniele (personaggio muto)

La Fantasia

Prologo

" Signori e cavallier che ve adunati

Per odir cose dilettose e nove,

Stati attenti e quïeti, ed ascoltati

La bella istoria che ’l mio canto muove;

E vedereti i gesti smisurati,

L’alta fatica e le mirabil prove

Che fece il franco Orlando per amore

Nel tempo del re Carlo imperatore "

Incipit del manoscritto originale

dell’Orlando Innamorato

La nostra storia ha inizio in un casolare di campagna sito in un paesino sperduto delle lande italiane, nel bel mezzo del versante orientale degli Appennini; con tutta evidenza, si tratta di un’abitazione frequentata solo nei mesi estivi: è però ben tenuta ed è arredata in un sobrio stile rustico; dalle finestre filtra la luce di un tiepido sole primaverile, che diffonde all’interno il primo tepore della stagione. Nel mezzo della scena entra un ragazzo di circa vent’anni: è vestito con un paio di jeans, scarpe da ginnastica e una camicia di flanella a quadri; ha un’aria trafelata e cammina nervosamente lungo il corridoio della casa.

D aniele (Il Dungeon Master) Questa volta l’ho fatta grossa. Questa volta l’ho fatta veramente grossa. I miei amici non me la perdoneranno mai. Prima li ho messi in croce per passare il fine settimana qui al paese per giocare a D&D e poi… e poi? Mi faccio trovare impreparato! [ si rivolge al pubblico ] Immagino che per voi queste parole siano prive di senso, vero? Allora mi sa che è meglio che vi chiarisca come stanno le cose: magari qualcuno di voi sarà anche in grado di darmi una mano. Il D&D è un gioco di ruolo. Che cosa è un gioco di ruolo, direte voi? Beh… in due parole, non è facile da spiegare. È… un gioco da tavolo, sicuramente; ma è anche un gioco in cui la fantasia ha un ruolo fondamentale. In pratica, ognuno dei giocatori deve immedesimarsi in un personaggio e affrontare delle prove, come in un’avventura (un role playing , come si dice in inglese); gli scenari possono essere i più vari, ma in genere le ambientazioni sono ispirate al mondo fantasy : conoscete i romanzi tipo Il Signore degli Anelli ? Perfetto. Allora, immaginate di trovarvi in quel mondo e di impersonare una delle creature di quella saga: che so… un mago, un elfo, un guerriero. Adesso è più chiaro? Bene! Il D&D (che è stato forse il primo dei giochi di ruolo) è ambientato in uno scenario simile a quello del nostro Medioevo, dove però la magia funziona e vivono molti esseri strani. L’altra cosa che dovete tenere a mente è che nei role playing il gioco è interattivo: c’è un narratore che spiega ai personaggi in quale situazione si trovano e che genere di avventura dovranno vivere; i giocatori possono decidere come comportarsi e, sulla base delle loro reazioni, il narratore (o Dungeon Master ) adatterà gli eventi e la storia. A questo punto, servono solo dadi, matite e fogli di carta per disegnare le mappe e – ovviamente - tanta fantasia. Si può iniziare il gioco! A volte la partita dura per delle giornate intere: quindi, per organizzare una sessione come si deve,