Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Il Posto dell'Incanto
Il Posto dell'Incanto
Il Posto dell'Incanto
E-book101 pagine1 ora

Il Posto dell'Incanto

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Racconti di vita rurale nella bassa pianura bresciana, vita e sogni di una bimba in un mondo che non esiste più. Miti, magia, sacrifici, innocenza della cultura contadina. Come una macchina da presa l'autrice usa la scrittura. Ci fa rivivere in diretta la vita di quegli anni, emoziona strabiliando e commuovendo il lettore. Un libro che sarebbe piaciuto a P.P.P.(Pier Paolo Pasolini). Un gusto di buono, di pulito, di sorpresa e innocenza che accompagna il lettore dalla prima all'ultima parola "Avevamo poco ma eravamo felici".
LinguaItaliano
Data di uscita20 ott 2023
ISBN9791221492989
Il Posto dell'Incanto

Correlato a Il Posto dell'Incanto

Ebook correlati

Relazioni per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Il Posto dell'Incanto

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Il Posto dell'Incanto - Faustina Cristofolini

    LIBELLULE E MAGGIOLINI

    Siamo nate nella terra di mezzo, a cinquecento metri più o meno dal fiume Mella a ovest, l’Oglio a pochi chilometri a sud e il Chiese un po’ più lontano a est. Forse è per questo che amo così tanto l’acqua, i panorami dove c’è l’acqua. Ho passato le mie estati nei fossi pur non sapendo nuotare, a rincorrere libellule, che per noi erano le signurine. Con la scuola imparammo il nome giusto, ma si continuò a chiamarle così. In certe giornate davamo uno scossone a un albero e cadevano le pampogne, i maggiolini. Prendevamo il filo per imbastire della mamma: lo trovavamo nel suo cestino di legno per il cucito, in mezzo ad altri fili e aghi, era il più grosso, il più facile da annodare. Legavamo il filo alla zampetta del maggiolino e lui volava, noi con il filo a mo’ di aquilone. Oggi dico: «Che crudeltà!» Posso capire il disappunto degli animalisti, ma a quei tempi era normale

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1