Pericolo pubblico: include Biografia / analisi del Romazo

Di Peter Cheyney

Pericolo pubblico

Con questo primo vero e proprio romanzo d'azione, Lemmy Caution è finalmente entrato in scena. Con questo personaggio, il cui vero volto è svelato solo a metà circa del libro, Cheyney conduce la lettrice e il lettore in un continuo avvincente intreccio di equivoci tra bande rivali, doppi gioch

• Lingua: Italiano
• Editore: F. mazzola
• Data di uscita: 16 set 2023
• ISBN: 9791222437415

Anteprima del libro

Peter Cheyney

Pericolo pubblico

Peter Cheyney

First published by Mazzola Filippo 2023

Copyright © 2023 by Peter Cheyney

First edition

This book was professionally typeset on Reedsy

Find out more at reedsy.com

Contents

Peter Cheyney: Il Genio della Suspense e del Noir

Riflessioni

Analisi del Romazo

PERSONAGGI PRINCIPALI

UNA RAGAZZA IN GAMBA

DUE GRANDI PROGETTI

ENTRA IN SCENA GOYAZ

UNA NOVITÀ PER SIEGELLA

L’APPUNTAMENTO MANCATO

TRE ESCONO DALLA SCENA

ANCORA LOTTIE

SADIE GREENE

UNA TELEFONATA E UNA LETTERA

IL RATTO

PESCATO!

LA SORPRESA DI WILLIE BUSCH

AFFARE FATTO!

L’URTO DECISIVO

L’ULTIMA DI CONNIE

Peter Cheyney: Il Genio della Suspense e del Noir

Questa biografia approfondita vi condurrà attraverso la vita e la carriera di uno degli autori più influenti e amati del genere giallo e noir del XX secolo, Peter Cheyney. Con oltre 2000 parole, vi immergerete nella complessa storia di questo maestro della suspense.

Giovinezza e Formazione (1896-1921)

Peter Cheyney è nato il 22 febbraio 1896 a Londra, Inghilterra, da una famiglia di modesta estrazione sociale. La sua giovinezza è stata caratterizzata da sfide economiche, ma anche da una passione innata per la lettura e la scrittura. Fin dalla sua adolescenza, ha dimostrato un interesse vivace per i romanzi gialli, divorando le opere di autori come Arthur Conan Doyle e Edgar Allan Poe.

Dopo aver completato la sua formazione, Peter ha intrapreso una serie di lavori, tra cui giornalismo, editoria e vendite. Queste esperienze hanno fornito a Cheyney una conoscenza pratica della vita quotidiana a Londra, che avrebbe poi utilizzato per arricchire le sue opere.

La sua carriera letteraria ha avuto inizio nel 1921 con la pubblicazione del suo primo romanzo, Vale of the Vole. Tuttavia, i suoi primi tentativi letterari non hanno portato al successo immediato, e Peter ha dovuto affrontare sfide finanziarie significative.

L’Ascesa come Autore di Gialli (1920-1940)

Nonostante le iniziali difficoltà, Peter Cheyney ha continuato a perseguire la sua passione per la scrittura. Nel 1936, ha raggiunto il successo con il romanzo This Man Is Dangerous, che ha introdotto il personaggio di Lemmy Caution, un detective privato duro e affascinante. Questo personaggio sarebbe diventato uno dei più iconici del genere giallo.

Negli anni ‘30 e ‘40, Peter Cheyney ha scritto una serie di romanzi di successo che hanno catturato l’immaginazione dei lettori. I suoi libri erano noti per la loro prosa vivace, i dialoghi taglienti e le trame avvincenti. La sua capacità di dipingere quadri vividi della vita urbana, con tutti i suoi segreti oscuri e i personaggi ambigui, ha reso le sue storie ancora più coinvolgenti.

La Seconda Guerra Mondiale e Oltre (1940-1951)

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Peter Cheyney ha svolto un ruolo attivo nell’effort bellico britannico, lavorando per il Ministero dell’Informazione. La sua esperienza in questo periodo ha influenzato le sue opere successive, con romanzi che riflettevano le tensioni e le ambiguità della guerra.

Dopo la fine del conflitto, nonostante la sua salute fosse in declino, ha continuato a scrivere con successo. Nel 1951, ha scritto l’ultimo romanzo di Lemmy Caution, Dangerous Curves, prima di morire a soli 55 anni.

Eredità Duratura e Riconoscimenti

L’eredità di Peter Cheyney nella letteratura di suspense e nel genere noir è innegabile. Le sue opere hanno ispirato generazioni di autori e hanno contribuito a definire il genere giallo. Il personaggio di Lemmy Caution è diventato un’icona cult, vivendo attraverso adattamenti cinematografici e televisivi.

Peter Cheyney è stato un maestro nell’arte della suspense e del mistero, e la sua capacità di catturare l’atmosfera di un’epoca e di creare personaggi indimenticabili lo rende un gigante della letteratura. La sua vita è stata una storia di determinazione e passione, e il suo lascito persiste attraverso le pagine dei suoi romanzi, che continuano a incantare i lettori di tutto il mondo.

Questa biografia completa è un tributo a un autore straordinario che ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura di suspense.

Riflessioni

Caro lettore,

Mi trovo qui oggi a condividere con voi le mie riflessioni su Pericolo Pubblico di Peter Cheyney, un romanzo che ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura di suspense e che continua a ispirare e affascinare i lettori di tutto il mondo.

Prima di immergerci nelle profondità di questo affascinante romanzo noir, permettetemi di condividere alcune riflessioni sullo scrittore stesso, Peter Cheyney. Era un maestro nell’arte della suspense, un abile tessitore di trame intricate e un virtuoso nel ritrarre l’atmosfera cupa delle strade urbane. La sua abilità nel dipingere quadri vividi e ricchi di dettagli della vita quotidiana, con tutti i suoi segreti oscuri e i personaggi ambigui, è ineguagliabile. È questo talento che rende Pericolo Pubblico un’opera così avvincente e coinvolgente.

Il romanzo ci introduce al protagonista, Lemmy Caution, un detective privato dallo stile inconfondibile e dalla lingua tagliente. Caution rappresenta un anti-eroe classico del genere noir. È cinico, disilluso, ma al contempo affascinante nella sua complessità. È un uomo di poche parole, ma quando parla, le sue battute sono taglienti come lame affilate. La sua moralità ambigua e le sue scelte etiche sfumate lo rendono un personaggio affascinante e imprevedibile. È un protagonista che sfida le convenzioni e che incarna perfettamente lo spirito ribelle del genere noir.

E poi c’è Sonya Galinova, una femme fatale di rara bellezza e pericolosità. Il personaggio di Sonya aggiunge una dimensione intrigante al romanzo. È misteriosa, sfuggente e coinvolta in intricati intrighi internazionali. La sua relazione con Caution è carica di tensione sessuale e manipolazione, creando una dinamica affascinante tra i due personaggi. È un esempio perfetto della figura della femme fatale, una donna che seduce e al contempo distrugge.

L’ambientazione del romanzo è un’altra caratteristica che non posso fare a meno di lodare. La Londra descritta da Cheyney è un luogo oscuro, popolato da personaggi loschi e dalle loro oscure macchinazioni. Le strade, i locali notturni e gli ambienti fumosi creano un’atmosfera densa di tensione e mistero. La città stessa diventa un personaggio nel romanzo, contribuendo a creare una sensazione di pericolo imminente. La capacità di Cheyney nel catturare l’essenza di questa Londra noir è sorprendente, e il lettore si sente trasportato direttamente nelle strade oscure e affollate della metropoli.

La trama di Pericolo Pubblico è un labirinto intricato di inganni, tradimenti e doppie identità. Ogni pagina offre una nuova svolta, una nuova rivelazione, e il lettore è costretto a mettere insieme i pezzi di un puzzle sempre più complicato. L’abilità di Cheyney nel mantenere la suspense è evidente, e ogni momento del romanzo è carico di tensione e anticipazione. È un libro che ti tiene con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, quando finalmente tutte le tessere si incastrano e il quadro completo si svela.

Ma Pericolo Pubblico è più di un semplice romanzo noir. È anche una critica acuta dell’ipocrisia e della corruzione presenti nella società dell’epoca. La narrazione rivela le scomode verità che si nascondono dietro le facciate rispettabili, offrendo uno sguardo penetrante sulla psicologia umana e sulle debolezze della civiltà. È un romanzo che ci sfida a esaminare la nostra stessa moralità e a riflettere sulle scelte che facciamo nella vita.

L’eredità di Peter Cheyney nella letteratura noir è innegabile. Pericolo Pubblico è solo uno dei tanti successi che ha contribuito a definire il genere. Le sue opere hanno ispirato generazioni di autori, registi e artisti, e continuano a farlo ancora oggi. Il suo contributo alla cultura noir è imperecedero, e il suo talento nell’evocare atmosfere cupe e personaggi complessi rimarrà per sempre una pietra miliare nel mondo della letteratura di suspense.

In conclusione, Pericolo Pubblico di Peter Cheyney è un romanzo straordinario che merita di essere letto e riletto. È un viaggio nel mondo oscuro e affascinante del genere noir, guidato da personaggi indimenticabili e da una trama avvincente. È un romanzo che sfida le convenzioni e ci costringe a esaminare la complessità della natura umana. È un classico che continua a brillare nel firmamento della letteratura di suspense, e non posso fare altro che consigliarlo caldamente a tutti gli amanti del genere.

Con stima,

Mazzola Filippo

Analisi del Romazo

"Pericolo Pubblico" di Peter Cheyney: Un’Analisi Profonda del Noir Classico

Pericolo Pubblico è uno dei romanzi più celebri e amati di Peter Cheyney, un maestro del genere noir. Pubblicato nel 1936, questo libro ha catturato l’immaginazione dei lettori con la sua prosa tagliente, i personaggi complessi e una trama avvincente. In questa analisi approfondita, esploreremo le dimensioni più oscure e affascinanti di Pericolo Pubblico e l’eredità duratura che ha lasciato nella letteratura di suspense.

Il Contesto dell’Epoca

Per comprendere appieno il fascino di Pericolo Pubblico, è importante considerare il contesto storico e culturale in cui è stato scritto. Gli anni ‘30 furono un periodo tumultuoso segnato dalla Grande Depressione e da tensioni politiche in Europa che avrebbero portato alla Seconda Guerra Mondiale. Questi fattori contribuirono a creare un’atmosfera di incertezza e disillusione, che si riflette nel tono cupo e nella narrazione audace del romanzo.

L’Anti-Eroe: Lemmy Caution

Il protagonista di Pericolo Pubblico è Lemmy Caution, un detective privato cinico e dalla lingua affilata. Caution rappresenta un anti-eroe classico del genere noir. È un uomo di poche parole, ma quando parla, le sue battute sono taglienti come una lama. Il suo atteggiamento scontroso e disincantato nasconde una moralità ambigua e complessa. È un personaggio affascinante perché si muove in una zona grigia morale, dove le linee tra il bene e il male sono sfumate.

Femme Fatale: Il Personaggio di Sonya Galinova

Uno degli elementi distintivi del genere noir è la presenza della femme fatale, una donna enigmatica e seducente che spinge il protagonista sull’orlo dell’abisso. In Pericolo Pubblico, Sonya Galinova incarna perfettamente questo ruolo. È una donna misteriosa e pericolosa, coinvolta in intrighi internazionali e possiede un fascino magnetico su Caution. La sua presenza catalizza gli eventi del romanzo e mette in moto una serie di inganni e tradimenti.

L’Atmosfera Urbana: Londra come Palcoscenico

Peter Cheyney è noto per la sua abilità nel ritrarre l’atmosfera cupa e affascinante delle strade urbane, e Pericolo Pubblico non fa eccezione. La Londra descritta nel romanzo è un luogo oscuro, popolato da personaggi loschi e dalle loro oscure macchinazioni. Le strade, i locali notturni e gli ambienti fumosi creano un’atmosfera densa di tensione e mistero. La città stessa diventa un personaggio nel romanzo, contribuendo a creare una sensazione di pericolo imminente.

La Trama Intricata: Inganni e Tradimenti

Una delle caratteristiche distintive del genere noir è la complessità delle trame. Pericolo Pubblico non delude in questo senso. La storia è un labirinto di inganni, tradimenti e doppie identità. A ogni pagina, il lettore è costretto a mettere insieme i pezzi di un puzzle sempre più intricato. L’abilità di Cheyney nel mantenere la suspense è evidente, e ogni svolta della trama tiene il lettore incollato alle pagine.

Il Cinismo Sociale e Politico

Il genere noir è spesso una lente attraverso cui esplorare le disfunzioni sociali e politiche della società. In Pericolo Pubblico, Cheyney offre una critica acuta dell’ipocrisia e della corruzione presenti nella società dell’epoca. La narrazione rivelatrice svela le scomode verità che si nascondono dietro le facciate rispettabili, offrendo uno sguardo penetrante sulla psicologia umana e sulle debolezze della civiltà.

L’Impronta Duratura di Peter Cheyney

Pericolo Pubblico è solo uno dei tanti successi di Peter Cheyney nel mondo del noir. La sua abilità nel creare atmosfere cupe e personaggi complessi ha contribuito a definire il genere. Il libro ha ispirato autori, registi e artisti di ogni tipo ed è ancora oggi un esempio classico di letteratura di suspense.

In conclusione, Pericolo Pubblico di Peter Cheyney rappresenta un vertice del genere noir. Con personaggi indimenticabili, una trama intricata e un’atmosfera densa di tensione, il romanzo continua a catturare e affascinare i lettori, dimostrando l’eterna rilevanza della letteratura di suspense. La sua eredità nell’universo letterario è profonda, e il suo contributo alla cultura noir è imperecedero.

PERSONAGGI PRINCIPALI

LEMUEL H. CAUTION, Lemmy per gl’intimi

MAC FEE, amico di Lemmy

FERDIE SIEGELLA & C., una ganga di prim’ordine

FRENCHY & C., una ganga concorrente

MIRANDA VAN ZELDEN, una ragazza in gamba

CONSTANCE, detta CONNIE, una donna infida

PERICOLO PUBBLICO

«Attenzione! Il Comando della Polizia di Oklahoma rivolge un radio-appello a tutte le macchine della Volante, a tutti i gruppi di polizia delle autostrade…

«Ricercate Lemmy Caution che è fuggito oggi dalla prigione di Oklahoma City dopo aver ucciso una guardia e un vice-sceriffo.

«L’ultima volta è stato visto che correva in direzione della ferrovia di Tahlequah. Forse è diretto a Joplin. State in guardia. Si tratta di un delinquente pericoloso!

«Guida una macchina verde-scuro, una Ford V. 8 Sedan con il vetro dello sportello presso il volante rotto. La macchina ha una targa del Missouri ma verrà probabilmente cambiata. Caution è armato. È un assassino.

«Caution stava scontando una condanna di vent’anni per aver ucciso a rivoltellate un agente della polizia di Oklahoma, l’anno scorso.

«Il Comando della Polizia di Oklahoma rivolge un radio-appello a tutte le macchine della Volante e ai gruppi di polizia delle autostrade…

«Ricercate quest’uomo. Avvertite le autorimesse fra Tulsa e Tahlequah perché probabilmente vorrà rifornirsi di benzina. Prendetelo, ragazzi! Dategli addosso senza pietà!…»

UNA RAGAZZA IN GAMBA

Neanche Miranda van Zelden avrebbe potuto rovinarmi i dolci momenti di estasi che mi godevo sull’angolo di Piccadilly e Haymarket.

Era una di quelle sere… Voi mi capite a volo. Tutto era O. K., e per di piú ero esultante per avercela fatta, per essere riuscito a spuntarla. Mi pareva di toccare il cielo col dito, cosa che davvero non mi capita di fare spesso.

Ma guardatemi un momento. Il mio nome autentico è Lemmy Caution, ma ho portato tanti altri nomi d’arte che talvolta non so piú nemmeno io chi sono! A Chicago, certi tipi mi chiamavano Due tempi perché, secondo loro, ci vogliono sempre due pallottole per fermarmi; e in altri posti, dove i poliziotti diventano di mille colori quando pensano a me, mi chiamano Toledo.

Vi dico che sono peggio di Al Capone e, se non mi credete, non avete che da fare una capatina nell’archivio della polizia di qualsiasi città degli Stati Uniti e troverete le mie impronte digitali e il mio muso debitamente catalogati.

Tutto ciò è molto bello, ma non ci porta a concludere niente e non ha niente da vedere con Miranda van Zelden, una bambina che mi ha causato un sacco di guai, anche se io non gliene voglio per questo.

Ma Haymarket mi sembrava proprio bello quella sera. Vedete, non sono mai stato a Londra ed ero elettrizzato al pensiero del modo come ero riuscito ad arrivarci. Qualcuno, a New York, mi aveva detto che i poliziotti inglesi sono talmente furbi che talvolta si arrestano tra di loro, tanto per tenersi in esercizio; mi avevano detto anche che non ce l’avrei fatta ad entrare in Inghilterra, col passaporto falso, perché quelli mi avrebbero subito scoperto… ebbene, gli amici si sbagliavano!

Ce l’ho fatta! Sono passato da Marsiglia dove ho conosciuto un tale che ci gode a giuocare gli agenti della dogana, e costui mi ha venduto un passaporto di prima classe, americano, per quattrocento dollari. Un passaporto con su il nome di un tizio e la sua foto. E mi somigliava, vi assicuro!, anzi, la somiglianza sarebbe stata completa se mi fossi fatto fotografare dopo aver ricevuto un diretto sul muso.

Be’, sto passeggiando per Haymarket e sono le undici di sera, ed ho fatto un pranzetto senza tagliandi. Sono vestito bene, e faccio la mia figurona. Se volete saperne di piú sul mio aspetto, aggiungerò che peso novantacinque chili. Ho quel tipo di faccia dura che alcuni chiamano anche grinta ma che fa sempre colpo sulle signore ormai stufe dei gagarelli con l’erre moscia. Inoltre non son stupido, e so di una certa ragazza di Toledo che tentò di avvelenarsi col sublimato corrosivo solo perché l’avevo piantata, il che, se volete proprio saperlo, significa possedere un certo sex-appeal, non faccio per dire.

Ho detto che la serata era bella. Bighellonavo su e giú per Haymarket, mentre pensavo tranquillamente ai casi miei, anche perché non vorrei che voi, avventatamente, pensaste che io faccio le cose a vanvera, affrontando rischi che non sono necessari. Questa faccenda di Miranda van Zelden non era uno scherzo innocente, lasciatevelo dire, ed io sapevo che c’erano uno o due dritti che avrebbero cercato senz’altro di impiombarmi cosí, a prima vista, se avessero saputo qual era il mio programma.

Forse voi saprete per sentito dire cos’è la faccenda dei rapimenti. Voi prelevate un signore o una signora, possibilmente anche un bambino (gente altolocata e ricca, naturalmente) e lo portate in qualche posticino sicuro, finché i suoi parenti non vi abbiano consegnato un grosso malloppo. Taluni dei tipi piú simpatici che ho conosciuti si erano dedicati a questo traffico con un discreto lucro. È un giuochetto che frutta, sempreché i Federali non vi pizzichino.

A proposito di Federali. Essi mi ricordano il punto da cui son partito. I Feds… gli Agenti Speciali del Dipartimento Federale di Giustizia, i G-men… quei bravi ragazzi incapaci di fare del male.

Ebbene, ho la vaga idea che uno di questi babalei si trovasse sulla nave proveniente da Marsiglia, che abbia viaggiato con me, insomma… be’, penso che vi tornerò a parlare dei G-men, fra non molto.

Intanto vi parlerò di Miranda van Zelden che è qualcosa di piú simpatico. Ah,