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Ristoranti d'Italia 2016
Ristoranti d'Italia 2016
Ristoranti d'Italia 2016
E-book3.085 pagine28 ore

Ristoranti d'Italia 2016

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Info su questo ebook

2268 recensioni di esercizi testati “sul campo” fra ristoranti, trattorie, wine bar, birrerie e locali etnici, per consentire a persone con ogni budget di trovare l'indirizzo giusto. Che si tratti di cucina tradizionale o innovativa o esotica, minimo comune denominatore è la qualità, valore che rende la Guida un riferimento insostituibile e prezioso tanto per appassionati gourmet quanto per chi ne fa un uso di servizio o ancora per semplici curiosi.

Sempre presenti i migliori ristoranti, trattorie e wine bar segnalati, rispettivamente, con il simbolo delle forchette, dei gamberi e dei bicchieri.

LinguaItaliano
Data di uscita27 nov 2015
ISBN9788866411925
Ristoranti d'Italia 2016

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    Anteprima del libro

    Ristoranti d'Italia 2016 - AA. VV.

    Ristoranti d’Italia 2016 del Gambero Rosso

    curatori

    Giancarlo Perrotta

    vicecuratori

    Sara Bonamini - Valentina Marino - Pina Sozio

    collaboratori

    Giulio Francesco Bagnale - Maurizio Bertera - Alessandro Bocchetti - Gabriele Casagrande - Marco Castaldi - Dionisio Castello - Serena Ciurcina - Indra Galbo - Carmela Panetta - Andrea Raimondo - Marina Savoia

    Ugo&Rosy Abbondanno - Carlo Acerbo - Terry Baccini - Elena Bardelli - Giorgio Basile - Erica Battellani - Corrado Benzio - Patrizia Bianco - Antonio Boco - Antonella Bollini - Luca Bonacini - Giuseppe Buonocore - Chiara Buosi - Giuseppe Carrus - Daniele Castello - Mauro Cavina - Alessio Cingolani - Andrea Ciprian - Silvia Cittadini - Federico De Cesare Viola - Saverio De Luca - Giuseppe Del Mastro - Claudio De Min - Giuliano De Risi - Antonella De Santis - Anna De Vincentis - Laura Di Pietrantonio - Alessandro Felis - Piermichele&Antonella - Gamba - Daniele Gaudioso - Eleonora Guerini - Corrado Gugliotta - Massimo Lanza - Bruno Lizzio - Attilio Lodetti Alliata - Marco Lombardi - Alberto Lorenzini - Michela Marano - Paolo Mazzola - Giorgio Melandri - Paola Mencarelli - Livia Montagnoli - Giancarlo Montaldo - Davide Oltolini - Gianni Ottogalli - Carlo Pantanella - Francesco Pensovecchio - Mariella Piscopo - Antonino Pittà - Stefano Polacchi - Andrea Raimondo - Massimiliano Rella - Marco Sabellico - Lorenzo Sandano - Matteo Santucci - Loredana Sottile - Marco Todesco - Massimiliano Tonelli - Alberto Tonello - Luca Trentini - Michele Turelli - Leonardo Vinci - Paolo Zaccaria - Annalisa Zordan

    impaginazione

    Gianna Petrucci

    Gambero Rosso ®

    Gambero Rosso S.p.A.

    via O. Gasparri, 13/17

    00151 Roma

    tel. 06 551121

    fax 06 55112260

    www.gamberorosso.it

    redazione.guide@gamberorosso.it

    direttore editoriale

    Laura Mantovano

    responsabile grafica

    Chiara Buosi

    produzione

    Angelica Sorbara

    direttore commerciale

    Francesco Dammicco

    responsabile vendita prodotti editoriali

    Gianpiero Ciorra

    vendita e distribuzione

    Eugenia Durando

    ufficio pubblicità

    Paola Persi

    ufficio.pubblicita@gamberorosso.it

    distribuzione in edicola per l’Italia

    SO.DI.P Angelo Patuzzi Spa

    via Bettoia, 18

    20092 Cinisello Balsamo (MI)

    tel. 02 660301

    fax 02 66030320

    distribuzione in libreria Messaggerie Libri Spa

    via Verdi, 8

    20090 Assago (MI)

    tel. 02 457741

    fax 02 45701032

    codice ISBN

    978-88-0000000

    copyright©2015

    Gambero Rosso S.p.A.

    I diritti di traduzione, di riproduzione, di memorizzazione elettronica e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi altro mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi.

    Ristoranti d’Italia

    del Gambero Rosso

    direttore responsabile

    Paolo Cuccia

    Iscrizione Tribunale di Roma

    Sez. Stampa e Informazione

    n. 462/2001

    La Guida è stata chiusa in redazione

    il 24 agosto 2015

    Realizzazione dell'edizione elettronica

    Novembre 2015

    Michele d'Agostino

    Maurizio Lupi Meyer

    eBookFarm

    sommario

    Introduzione

    I Premi

    I Premi Speciali

    Come leggere la guida

    Ristoranti d’Italia 2016

    Valle d'Aosta

    Piemonte

    Liguria

    Lombardia

    Veneto

    Trentino Alto Adige

    Friuli Venezia Giulia

    Emilia Romagna

    Toscana

    Marche

    Umbria

    Lazio

    Abruzzo

    Molise

    Campania

    Puglia

    Basilicata

    Calabria

    Sicilia

    Sardegna

    Indice regionale

    Introduzione

    Che cosa fa di un ristorante un grande ristorante, oggi? È stata la domanda che ci siamo posti più spesso negli ultimi dodici mesi di giri in lungo e in largo per le tavole d’Italia. La risposta, anzi, le risposte che ci siamo dati, le troverete nelle prossime 600 pagine, ossia il corpo della Ristoranti d’Italia 2016, edizione ventisei e quasi 2300 indirizzi di cui circa 250 novità, classificati anche come bistrot, vegetariani e griglierie, oltre alle categorie già note. I numeri parlano chiaro: l’enogastronomia nostrana ha molto da dire e - aggiungiamo noi - parecchie cartucce ancora da sparare. L’abitudine e il piacere del mangiar fuori sono tutt’altro che appannati all’ombra delle ristrettezze economiche e si allarga la fetta di pubblico consapevole, che intrattiene un dialogo virtuoso e a tu per tu con gli addetti ai lavori.

    Cambia il come, insomma. Mutano le esigenze, le tempistiche, la fruizione, le voglie. Si allarga la forbice tra il classico e il contemporaneo, entrambi macroinsiemi di realtà pure differenti tra loro, ma sempre più delineati nei confini di identità e valori specifici. Si spende per fare l’esperienza tout court alla grande tavola della tradizione, così come per godersi il lusso di una sosta in cui la mise en place impeccabile cede il posto a un tavolone sociale e a un’apparecchiatura all’osso, dove si mangia gomito a gomito con sconosciuti, o alla cornice agreste di un agriturismo biologico, in cui dopo pranzo si visita l’orto o si fa merenda a piedi nudi in giardino. E più che con le consuete classifiche fatte di simboli e punteggi, abbiamo voluto accendere dei piccoli fari sulla questione con premi speciali ad hoc: a un ristoratore come Lorenzo Viani, figura chiave di un’insegna del calibro di Lorenzo, a Forte dei Marmi, che incarna il mix perfetto fra savoir faire di sala e cantina ed empatica sinergia con lo chef; al bistrot, con l’esempio del Donatella, di Oviglio, che si è svestito di premi e formalità per convertirsi al mondo pop; al pane in tavola, che, nel lavoro di ricerca profonda su un alimento primordiale, basilare e, al contempo, dato per scontato, raggiunge livelli di eccellenza nel regno abruzzese di Niko Romito; e ancora, al pastry chef, con la giovane Sara Simionato dell’Antica Osteria da Cera di Campagna Lupia a conferire lustro e raffinatezza al gran finale di una cena di altissimo valore.

    La famiglia delle grandi trattorie, dal canto suo, si conferma un mondo a sé, impermeabile alle mode perché fiera e rassicurante portavoce del campanile, come dimostrano i tre nuovi ingressi nell’Olimpo dei Tre Gamberi, nelle campagne genovesi, nel capoluogo emiliano, nei meandri sperduti del Casentino.

    Difficile insomma tirare le somme. Il 2015 è stato l’anno dell’Expo - non è un caso che i due nuovi Tre Forchette, Seta del Mandarin Oriental e Berton, siano milanesi -, che ha emanato la sua onda d’urto ben al di là delle nebbie padane. Mesi movimentatissimi, in cui l’inquieta duttilità degli chef ha provocato frequenti e, in qualche caso, repentini traslochi, cambi di fornelli, trasferimenti, persino chiusure o progetti non andati in porto. È ancora più oneroso raccontare tutto questo in un libro scritto, stampato e finito, laddove il web assicura aggiornamenti e critiche in tempo reale. Noi l’abbiamo fatto, come sempre, assumendoci, senza scorciatoie, una doppia responsabilità, verso il lettore e verso l’oggetto della nostra critica. Cercando di illustrare il tipo di esperienza, da clienti, con un punteggio analitico e una scheda lunga o con testi brevi (le cosiddette segnalazioni) dedicate a posti fedeli a se stessi da anni o di cui abbiamo scelto di congelare il punteggio, in seguito a una visita che ci ha lasciati perplessi, o la cui recente inaugurazione ci impedisce di dare un giudizio realistico. Perché il sottinteso è sempre e soprattutto il rispetto assoluto verso un’attività che, mai come di questi tempi, è difficile, faticosa, coraggiosa. Mettiamo il tutto nero su bianco, con rigore e accuratezza, ma in punta di piedi e senza pretese di onniscienza, con l’unico obiettivo di offrire un servizio completo, utile e intellettualmente onesto. E senza prenderci mai troppo sul serio, peraltro. Noi per primi.

    Giancarlo Perrotta, Sara Bonamini, Valentina Marino e Pina Sozio

    I Premi

    treforchette FFF

    95

    Osteria Francescana

    Modena

    La Pergola dell'Hotel Rome Cavalieri

    Roma

    94

    Don Alfonso 1890

    Sant'Agata sui Due Golfi [NA]

    La Torre del Saracino

    Vico Equense [NA]

    93

    Le Calandre

    Rubano [PD]

    La Madia

    Licata [AG]

    Villa Crespi

    Orta San Giulio [NO]

    Casa Vissani

    Baschi [TR]

    92

    Laite

    Sappada [BL]

    Lorenzo

    Forte dei Marmi [LU]

    Dal Pescatore

    Canneto sull'Oglio [MN]

    Reale

    Castel di Sangro [AQ]

    St. Hubertus dell'Hotel Rosa Alpina

    San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]

    Uliassi

    Senigallia [AN]

    91

    Devero Ristorante del Devero Hotel

    Cavenago di Brianza [MB]

    La Madonnina del Pescatore

    Senigallia [AN]

    La Trota

    Rivodutri [RI]

    Ilario Vinciguerra Restaurant

    Gallarate [VA]

    Da Vittorio

    Brusaporto [BG]

    90

    Berton

    Milano

    Piazza Duomo

    Alba [CN]

    Il Povero Diavolo

    Poggio Torriana [RN]

    Romano

    Viareggio [LU]

    S'Apposentu di Casa Puddu

    Siddi [VS]

    Seta del Mandarin Oriental Milano

    Milano

    Enoteca La Torre a Villa Laetitia

    Roma

    Trentodoc è l’espressione di una terra di montagna che presenta le condizioni geoclimatiche ideali per la produzione di bollicine di eccellenza. Prima D.O.C. al mondo assegnata ad un metodo classico, dopo lo Champagne, vanta una storia lunga più di cento anni. Oggi sono 42 le case spumantistiche trentine, grandi e piccole realtà che propongono circa centoventi etichette pregiate, ciascuna con le proprie peculiarità, ma con due unici comuni denominatori: il territorio e l’eccellenza.

    Il Trentino, terra da cui nascono le uve Chardonnay e Pinot nero, coltivate fino a 900 metri s.l.m., le Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, l’esperienza delle case spumantistiche e il disciplinare, consegnano un vino unico e di rara eleganza, con strutture e fragranze tipiche di vigneti particolarmente vocati.

    http://www.trentodoc.com

    mailto:istituto@trentodoc.com

    I Premi

    tregamberi GGG

    Angiolina

    Pisciotta [SA]

    Antica Osteria del Mirasole

    San Giovanni in Persiceto [BO]

    Antichi Sapori

    Andria [BT]

    Armando al Pantheon

    Roma

    All'Osteria Bottega

    Bologna

    La Brinca

    Ne [GE]

    Ai Cacciatori

    Cavasso Nuovo [PN]

    Consorzio

    Torino

    Caffè La Crepa

    Isola Dovarese [CR]

    La Locanda delle Grazie

    Curtatone [MN]

    La Locandiera

    Bernalda [MT]

    La Madia

    Brione [BS]

    Osteria del Treno

    Milano

    Un Posto a Milano

    Milano

    Pretzhof

    Val di Vizze/Pfitsch [BZ]

    Sora Maria e Arcangelo

    Olevano Romano [RM]

    La Tana degli Orsi

    Pratovecchio Stia [AR]

    Tischi Toschi

    Taormina [ME]

    Vecchia Marina

    Roseto degli Abruzzi [TE]

    Osteria della Villetta dal 1900

    Palazzolo sull'Oglio [BS]

    I Premi

    trebottiglie VVV

    La Baita

    Faenza [RA]

    Casa Bleve

    Roma

    Le Case della Saracca

    Monforte d'Alba [CN]

    Damini Macelleria & Affini

    Arzignano [VI]

    Del Gatto

    Anzio [RM]

    Al Donizetti

    Bergamo

    Le Giare dell'Hotel Rondò

    Bari

    Lanzani

    Brescia

    Enoteca Marcucci

    Pietrasanta [LU]

    Oste della Mal'ora

    Terni

    Roscioli

    Roma

    I Premi

    treboccali BBB

    Casa Baladin

    Piozzo [CN]

    Open Baladin

    Roma

    tremappamondi EEE

    Dao Restaurant

    Roma

    Iyo

    Milano

    Wicky's Wicuisine Seafood

    Milano

    Curiosità a margine

    Per chi al di là delle classifiche vuole scoprire i campioni del cibo e del vino

    le migliori cucine

    57

    La Torre del Saracino

    Vico Equense [NA]

    Osteria Francescana

    Modena

    La Madia

    Licata [AG]

    Le Calandre

    Rubano [PD]

    56

    Reale

    Castel di Sangro [AQ]

    Il Povero Diavolo

    Poggio Torriana [RN]

    Piazza Duomo

    Alba [CN]

    St. Hubertus dell'Hotel Rosa Alpina

    San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]

    55

    Le Colline Ciociare

    Acuto [FR]

    La Pergola dell'Hotel Rome Cavalieri

    Roma

    Uliassi

    Senigallia [AN]

    Villa Crespi

    Orta San Giulio [NO]

    Casa Vissani

    Baschi [TR]

    Laite

    Sappada [BL]

    le migliori cantine

    19

    L'Angolo d'Abruzzo

    Carsoli [AQ]

    Paolo Teverini

    Bagno di Romagna [FC]

    Da Nando

    Mortegliano [UD]

    La Pergola dell'Hotel Rome Cavalieri

    Roma

    Enoteca Pinchiorri

    Firenze

    Da Caino

    Montemerano [GR]

    La Stua de Michil dell'Hotel La Perla

    Corvara in Badia/Corvara [BZ]

    I Premi Speciali

    miglior qualità/prezzo

    La Clusaz

    Gignod [AO]

    Da Fausto

    Cavatore [AL]

    U Giancu

    Rapallo [GE]

    D'O

    Cornaredo [MI]

    Bollicine

    Trieste

    La Torre

    Spilimbergo [PN]

    Quel Fantastico Giovedì

    Ferrara

    Il Merlo

    Camaiore [LU]

    Osteria del Mare già Votapentole

    Castiglione della Pescaia [GR]

    Le Delizie di Maria

    Arpino [FR]

    Zunica 1880

    Civitella del Tronto [TE]

    Il Foro dei Baroni

    Puglianello [BN]

    Il Papavero

    Eboli [SA]

    La Bul

    Bari

    La Strega

    Palagianello [TA]

    Locanda dei Buoni e dei Cattivi

    Cagliari

    la novità dell’anno

    L’Argine a Vencò

    Dolegna del Collio [GO]

    il bistrot dell’anno

    Donatella Bistrot

    Oviglio [AL]

    ristoratore dell’anno

    Lorenzo Viani

    Lorenzo

    Forte dei Marmi [LU]

    pastry chef dell’anno

    Sara Simionato

    Antica Osteria da Cera

    Campagna Lupia [VE]

    miglior pane in tavola

    Reale

    Castel di Sangro [AQ]

    miglior servizio di sala

    Quattro Passi

    Massa Lubrense [NA]

    miglior servizio di sala in albergo

    Il Pellicano

    Porto Ercole [GR]

    come leggere la guida

    Avvertenza: per visualizzare i simboli dovete selezionare il Carattere dell'editore o il Font originale nelle impostazioni del reader.

    RISTORANTI

    forchette

    I migliori locali sono contraddistinti da una, due o tre forchette, a seconda del grado di eccellenza:

    punteggi

    80  FF  2

    48 Cucina | 15 Cantina | 15 Servizio | 2 Bonus

    Il punteggio è espresso in centesimi. I voti prendono in esame cucina, cantina, servizio, ambiente.

    I punti a disposizione sono così ripartiti:

    60 per la cucina;

    20 per la cantina;

    20 per il servizio;

    In alcuni casi si aggiunge un bonus, una sorta di indice di piacevolezza il cui valore arriva fino a 3 punti.

    TRATTORIE

    Le migliori trattorie sono contraddistinte da uno, due o tre gamberi, a seconda del grado di eccellenza:

    WINE BAR

    I migliori wine bar sono contraddistinti da uno, due o tre bottiglie, a seconda del grado di eccellenza:

    BIRRERIE

    Le migliori birrerie sono contraddistinte da uno, due o tre boccali, a seconda del grado di eccellenza:

    ETNICI

    I migliori locali etnici sono contraddistinti da uno, due o tre mappamondi, a seconda del grado di eccellenza:

    RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO

    Questi simboli tengono conto di una valutazione complessiva del locale.

    SPECIFICHE

    -Chiuso: riposo settimanale

    -Ferie: annuali

    -Coperti: capienza massima del locale all’interno

    -€ il prezzo riportato (in euro) corrisponde al costo di un pasto-tipo (antipasto, primo, secondo, dolce) escluso il vino.

    I PREMI QUALITÀ/PREZZO:

    locali e alberghi con un rapporto qualità/prezzo particolarmente conveniente.

    75  F  3

    ristoranti

    premio qualità/prezzo

    3

    trattorie, pizzerie, wine bar birrerie o etnici

    AVVERTENZE

    Le informazioni di servizio [giorno di chiusura, ferie, carte di credito, telefono] sono fornite dai proprietari dei vari esercizi. La redazione non è quindi responsabile di eventuali cambiamenti. I numeri telefonici indicati sono quelli che risultavano attivi al 10 settembre 2014

    località Valle d'Aosta

    Aosta

    Arnad [AO]

    Bard [AO]

    Cogne [AO]

    Courmayeur [AO]

    Fenis [AO]

    Gignod [AO]

    Gressan [AO]

    La Salle [AO]

    La Thuile [AO]

    Morgex [AO]

    Sarre [AO]

    Cervinia [AO]

    Aosta

    Le Bar à Vin

    VV  2

    via Porta Pretoria, 55 T 0165 263842

    www.labottegadegliantichisapori.it

    Chiuso domenica sera; sempre aperto in estate

    Ferie mai

    Coperti 30

    Prezzo €35 Vini esclusi

    C AE, Csi, DC, Visa, MC, POS

    d f g k l m

    WINE BAR. Si trova nel centro storico della città, ma c'è un comodo parcheggio vicino; è aperto a pranzo, per l’aperitivo e per la cena; è un luogo di ritrovo per buongustai che vogliono andare sul sicuro. Non è un indovinello bensì lo scrigno di delizie gestito con grande passione e competenza da Giorgio e Guido, che conoscono i segreti dei prodotti e ne selezionano i fornitori per offrire il meglio. Che si gusta comodamente seduti, all'aperto, in cantina o nella piccola sala. Tra i pochi tavoli si aggira sapientemente Gian Piero, dispensando consigli; dalla microscopica cucina escono pochi piatti cucinati semplicemente, che ruotano a seconda della disponibilità stagionale. Bella la scelta di bottiglie. Tagliatelle zucchine e zafferano e spaghetti all'amatriciana o un roast beef da manuale, ma il consiglio è quello di iniziare con la ricottina di bufala, le acciughe del Cantabrico, i pomodori semisecchi, la mortadella e il parmigiano di vacche rosse 36 mesi. Il dolce, goloso, proviene da una pasticceria della zona, uno fra tutti la goduriosa zuppa inglese. Nemmeno il più raffinato ghiottone riuscirà poi ad andarsene a mani vuote, data l’offerta di golosità. Servizio sciolto e leggero, ma cordiale e attento.

    * * *

    Trattoria degli Artisti

    G  2

    via Maillet, 5 T 0165 40960

    www.trattoriadegliartisti.it

    Chiuso domenica e lunedì; 1-31/8 chiuso domenica a pranzo

    Ferie in giugno e in novembre

    Coperti 50

    Prezzo €45 Vini esclusi

    C Csi, Visa, MC, POS

    f g l m

    TRATTORIA. Un grazioso locale a conduzione familiare che sa come accogliere i suoi ospiti grazie a una cucina basata sulle tradizioni e gli ingredienti del territorio. Il cliente ha solamente l'imbarazzo della scelta di fronte a un menu appetitoso e ben congegnato. Ottimi antipasti a base di verdure o salumi della zona, che aprono la strada a piatti abbondanti, ricchi di sapore, come il risotto con Fontina e lardo di Arnad, la polenta grassa, la tipica fonduta. Fra i secondi, carni in varie versioni, dalla tagliata di Angus a un grande classico come il brasato al Blanc de Morgex et de La Salle. Dolci tradizionali e ben eseguiti. Cantina valida con ricarichi più che corretti ed etichette capaci di soddisfare pure i visitatori più esigenti.

    * * *

    Vecchio Ristoro

    82   FF  2 GUIDA 2015: 82

    47 Cucina | 16 Cantina | 17 Servizio | 2 Bonus

    via Tourneuve, 4 T 0165 33238

    www.ristorantevecchioristoro.it

    Chiuso lunedì a pranzo e domenica; 1-31/8 sempre aperto

    Ferie 1-6/1-7; 1-10/11

    Coperti 30

    Prezzo €70 Vini esclusi

    C Tutte

    l

    RISTORANTE. Un antico mulino ristrutturato, nel cuore di Aosta, fa da suggestivo teatro (bonus) al locale di Katia Gini e Alfio Fascendini, lei in sala, lui ai fuochi, coppia illuminata che accoglie gli ospiti in un'atmosfera cordiale e accogliente. Tra ingranaggi ristrutturati, quadri, lampade e una bella gestione degli spazi, la padrona di casa dirige un servizio che gira con cura. In tavola una cucina di cuore e testa, che onora con raffinatezza gli ottimi prodotti valdostani, ma non solo, selezionati. I piatti, equilibrati ed eleganti, sono strutturati in una carta stagionale e in due degustazione (bonus). La ricchezza e la fragranza dei pani proposti con burro alle erbe preludono a un menu in cui le preparazioni di territorio - c'è tanta Valle d'Aosta, il Piemonte, ma anche la Valtellina, terra di origine di Alfio - si alternano con equilibrio a incursioni ittiche e a piatti più creativi. La polenta con il cervo, il riso saltato fatto a tortino croccante da immergere nella fonduta, il cosciotto di maialino al forno con salsa alla senape. Prima di assaggiare uno dei dessert, consigliamo di non perdere un assaggio dei formaggi. La carta dei vini accompagna adeguatamente il pasto ed è strutturata con occhio attento al rapporto qualità/prezzo.

    Arnad [AO]

    Aosta km 42

    L'Arcaden

    loc. Champagnolaz, 1 T 0125 966928

    Chiuso lunedì e giovedì

    Ferie in giugno e in dicembre

    Coperti 150

    Prezzo €25 Vini esclusi

    C Tutte

    f

    TRATTORIA. La piacevolezza di un ambiente accogliente, informale, immediato dove potere assaporare le prelibatezze offerte dal territorio. In questo rifugio di montagna è possibile godere di una sosta all'insegna dei prodotti tipici valdostani. Si inizia da mocetta, pancetta, coppa al ginepro, per arrivare ai formaggi come fontina, Testun, tome e tomini passando per la classica polenta con la salsiccia. Sempre apprezzatissime la piarrade e le grigliate di carne da cuocere direttamente sul tavolo dai commensali. Abbinamento perfetto fra il menu e le proposte riportate nella carta dei vini.

    Bard [AO]

    Aosta km 43

    Ad Gallias

    81   FF  3 GUIDA 2015: 81

    48 Cucina | 16 Cantina | 15 Servizio | 2 Bonus

    via Vittorio Emanuele II, 5 T 0125 809878

    www.hoteladgallias.com

    Chiuso mercoledì

    Ferie in novembre

    Coperti 36

    Prezzo €55 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    c f h i k

    RISTORANTE. Un ambiente suggestivo, con pareti in pietra e decori essenziali, accoglie l'ospite di questa struttura, albergo di grande fascino, centro benessere e gourmet in cui poter gustare una cucina raffinata, con il valore aggiunto di un piacevole dehors (bonus). La sala è gestita in maniera professionale, il servizio è cordiale e attento. In tavola si pesca da una carta con radici profonde nel territorio valdostano, che però si concede a influenze esterne e a guizzi più creativi. Materie prime di ottima qualità, carne, pesce e prodotti stagionali vengono lavorati con rispetto e tecnica. A cominciare dalla tartare di manzo di bella esecuzione, dai lussuriosi ravioli ripieni di fegato di vitello nel loro ristretto oppure dal filetto alla Wellington, cotto al millimetro. La tradizione la ritroviamo negli chnèfflenè, gnocchetti walser con speck e caprino, ma molta attenzione è riservata ai vegani e agli intolleranti al glutine (bonus), che troveranno ottimi piatti a loro dedicati. Si può concludere con una golosa spuma di zabaione o con una sempre valida tarte tatin accompagnata da gelato alla vaniglia. Cantina fornita e soddisfacente pure nel rapporto qualità/prezzo. Ampia la scelta di vini al bicchiere.

    Cervinia [AO]

    Aosta km 50

    La Chandelle dell'Hotel Hermitage

    s.da Piolet T 0166 948998

    www.hotelhermitage.com

    Chiuso sempre aperto

    Ferie 1-5/30-6; 1-9/30-11

    Coperti 90

    Prezzo €80 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    a c f

    RISTORANTE. E' il posto ideale se volete regalarvi una vacanza da re. In una struttura di charme, accolti da un personale professionale, si gusta una proposta intrigante che si barcamena fra tradizione ed estro dello chef. Valida scelta di vini.

    * * *

    Principe delle Nevi

    77   F  2 GUIDA 2015: 75

    47 Cucina | 13 Cantina | 15 Servizio | 2 Bonus

    s.da Giomein, 46 T 0166 940992

    www.principedellenevi.com

    Chiuso sempre aperto

    Ferie 1-5/30-10

    Coperti 100

    Prezzo €70 Vini esclusi

    C Tutte

    a c d f h i k l

    RISTORANTE. Pur essendo in una delle tavole più alte d'Italia, posta sulle piste di sci a oltre 2000 metri (bonus), Federico Zanasi, chef di valore e di mestiere, rimane con i piedi ben piantati a terra senza appiattirsi sulla banale proposta turistica. L'offerta accontenta gourmet e non, con una carta di classici regionali (lasagne alla bolognese comme il faut - il cuoco è di Modena -, cotoletta di tonno rosso, burrata con i gamberi), e un menu degustazione a 54 euro che vale il secondo bonus. Dopo tre piccoli capolavori di benvenuto, ecco un piccione al tartufo nero con brodo di patate bruciate al gelsomino dai perfetti equilibri; a seguire gli eccellenti raviolini del plìn con burro affumicato (con un sentore di aringa, a creare l'illusione che si tratti di salmone) e lemongrass. Grande tecnica nella cottura delle carni, come il tenero maialino da latte dalla crosta croccante con salsa al finocchio, olio al curry e polvere di caffé, accompagnato da una piccola millefoglie di patate e porri. Ancora migliore il capretto con latte fermentato, mirtilli speziati e rape. Eccellente il dolce, frutto della passione con pompelmo rosa, cioccolato bianco e capperi canditi, in magistrale equilibrio. Valida cantina, di buona ampiezza; servizio attento.

    Cogne [AO]

    Aosta km 27

    Lou Bequet

    78   F  3 GUIDA 2015: 78

    47 Cucina | 15 Cantina | 15 Servizio | 1 Bonus

    fraz. Cretaz, 93 T 0165 74651

    www.loubequet.it

    Chiuso martedì sera e mercoledì; 1-7/31-8 e 24-12/6-1 sempre aperto

    Ferie 2-11/7-12

    Coperti 45

    Prezzo €40 Vini esclusi

    C Csi, Visa, MC, POS

    a f h j k l m

    RISTORANTE. Un locale piacevole, a gestione familiare, dove fermarsi per una sosta di gusto, all'insegna dei sapori territoriali, ma con guizzi di creatività e cura estetica che non fanno male. Accolti da un servizio cordiale, ci si siede a questa tavola con bella vista (bonus) per assaggiare le ottime materie prime valdostane: nell'antipasto misto, tra le tante cose buone, troviamo mocetta di Cogne, Jambon de Bosses, lardo di Arnad e fromadzo. Si può quindi optare per una fresca tartare ai carciofi, oppure passare alle golose paste fresche, in primis ravioli di Castelmagno su vellutata di patate viola e tagliolini ai carciofi o con porcini e tartufo. Per gli amanti della polenta, da assaggiare quella di farina gialla di Donnas macinata a pietra, gratinata con Fontina d'alpeggio. Corpose le carni, a partire dal buon carré di agnello con salsa al Fumin e timo serpillo. Si chiude con uno dei dessert preparati al momento o, perché no, con una selezione di formaggi regionali. La carta dei vini si concentra molto sulla Valle, ma non disdegna qualche incursione esterna, su tutti Piemonte, Toscana e Oltralpe.

    * * *

    La Brasserie du Bon Bec

    G  3

    rue Bourgeois, 72 T 0165 749288

    www.hotelbellevue.it

    Chiuso lunedì

    Ferie variabili

    Coperti 45

    Prezzo €35 Vini esclusi

    C Tutte

    h j l

    TRATTORIA. Il paesaggio alpino e gli interni in legno scuro sono il biglietto da visita di questa brasserie legata all'hotel Bellevue. La raffinatezza dello stile dei primi del Novecento e i quadri d'epoca sono il perfetto teatro per una proposta gastronomica di buona qualità, fondata sulla stagionalità degli ingredienti e sui piatti della tradizione locale. È il caso della tipica pierrade e della fondue chinoise a base di carne di manzo da cuocere in brodo. Molto intrigante la carta dei vini con diverse referenze a disposizione, pure alla mescita. Servizio curato e disponibile.

    * * *

    Notre Maison

    fraz. Cretaz, 8 T 0165 74104

    www.notremaison.it

    Chiuso sempre aperto

    Ferie 5-10/20-12; 2-5/12-6;

    Coperti 70

    Prezzo €40 Vini esclusi

    C Csi, Visa, MC, POS

    a c f h j k

    RISTORANTE. Il calore dell'accoglienza, il buon cibo e la valida scelta enoica invogliano a tornare. All'interno dell'albergo, una tavola in pieno stile tipico con menu territoriale dagli accenti piemontesi. Contesto paradisiaco, tra le montagne.

    * * *

    Le Petit Restaurant de l'Hotel Bellevue

    83   FF  2 GUIDA 2015: 83

    48 Cucina | 16 Cantina | 17 Servizio | 2 Bonus

    rue Grand Paradis, 22 T 0165 74825

    www.hotelbellevue.it

    Chiuso mercoledì; in bassa stagione aperto solo la sera escl. sabato e domenica

    Ferie 2-10/15-12; 21-3/3-4

    Coperti 14

    Prezzo €90 Vini esclusi

    C Tutte

    a c h

    RISTORANTE. La struttura è di quelle che non deludono: albergo di charme, rilassante spa, e approdo gourmet in un suggestivo ed elegante ambiente decorato con arredi d'epoca e pezzi d'antiquariato (bonus). In più c'è un rilassante spazio esterno, contornato dal Gran Paradiso che rigenera lo sguardo. Dall'orto annesso arrivano le verdure utilizzate in cucina, che, se non autoprodotte, vengono reperite da fidati fornitori vicini, così come le carni e (allontanandosi dai confini regionali) le materie prime ittiche. In cucina la bella tecnica di Fabio Iacovone, cuoco di talento che rispetta prodotti e tradizioni, senza negarsi guizzi di creatività. Tra i classici in carta l'uovo di Re Vittorio Emanuele II, cocotte con fonduta di toma e tartufo nero. Si può continuare poi con tartare di Fassone piemontese tonnato, tagliolini ai porcini con battuto di salmerino ed erba cipollina, filetto di manzetta cucinato nel fieno di Cogne con salsa al vino Torrette Supérieur. A conclusione uno degli ottimi dessert del giorno, ma non è da mancare il bel carrello dei formaggi, da bonus, che offre uno sguardo goloso su tipologie e stagionature. Affascinante la cantina a vista, ricca di etichette e annate, costruita con attenzione a produttori, zone e stili. Prenotare con anticipo.

    * * *

    Lou Tchappé

    G  3

    fraz. Lillaz, 126 T 0165 74379

    Chiuso lunedì; 1-7/31-8 sempre aperto

    Ferie novembre

    Coperti 50

    Prezzo €30 Vini esclusi

    C AE, Csi, DC, Visa, MC, POS

    a f h l

    TRATTORIA. L'atmosfera informale di uno chalet immerso nel verde, il dehors dove potere godere della temperatura mite nel periodo estivo e i piatti tipici regionali spiegano il successo raggiunto da questa insegna. La cucina valdostana qui viene correttamente eseguita e il commensale ha la possibilità di gustare a tavola proposte tradizionali come la soça, a base di manzo con cavolo, patate, porri e gratinato con Fontina. Consigliatissimi gli gnocchi di castagne e la fonduta valdostana. Di livello la selezione di formaggi e salumi, rigorosamente della zona. Carta dei vini ben assortita che si sposa perfettamente al menu. Servizio puntuale e cortese.

    Courmayeur [AO]

    Aosta km 35

    Locanda Belvedere

    76   F  2 GUIDA 2015: 76

    48 Cucina | 13 Cantina | 14 Servizio | 1 Bonus

    Località: Val Ferret

    loc. Planpincieux, 3 T 0329 8516990

    www.locandabelvederecourmayeur.com

    Chiuso aperto venerdì sera, sabato e domenica; sempre aperto in alta stagione

    Ferie mai

    Coperti 50

    Prezzo €55 Vini esclusi

    C Csi, Visa, MC, POS

    a c f h l m

    RISTORANTE. Incastonata in un paesaggio montano che fa sognare (bonus), all'inizio della Val Ferret, questa struttura offre ospitalità a tutto tondo, camere accoglienti incluse, il tutto gestito con cordialità e professionalità. Una piccola carta dei vini accompagna una cucina che racconta il bacino di materie prime del territorio, senza negarsi azzeccate riletture e un piacevole vezzo estetico. Le portate sono raffinate, colorate e curate, ma anche golose, giocate su equilibri e accostamenti di sapore, quasi sempre centrati. Dalle impeccabili paste ripiene al maialino laccato, davvero buono, la tecnica è rigorosa nelle cotture e nel trattamento degli ingredienti. Gli amanti dei sapori di montagna non rimarranno delusi: in menu carbonnade, fonduta, la golosa valdostana (carré panato farcito di jambon alla brace e Fontina), insieme a verdure stagionali, tuberi ed erbe di montagna. Tenete uno spazio per i dolci, freschi e mai banali, costruiti sul filo di sapidità e dolcezza. Il servizio è gentile ed efficiente.

    * * *

    Le Cadran Solaire

    GG  3

    via Roma, 122 T 0165 844609

    Chiuso martedì

    Ferie 2-24/11; in maggio

    Coperti 50

    Prezzo €45 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    f h i k

    TRATTORIA. Una sosta ricca e genuina in piena zona pedonale che permette di gustare le specialità tipiche regionali. Lo stile valdostano è chiaramente rintracciabile negli arredi, nei soffitti a volte e nelle pietre a vista, costituendo così la perfetta cornice per un servizio generoso e attento alle esigenze del cliente. La proposta gastronomica è suscettibile alle disponibilità del mercato e può essere declinata in più modi: sia una pausa veloce o un pasto completo, gli standard di qualità saranno di livello in ogni caso. Fra le voci presenti nel menu, sono caldamente consigliate il cestino di grana con porcini, le tagliatelle al sugo di cinghiale, i maltagliati speck e spinaci, gli gnocchi con formaggio Blu d'Aosta, la tagliata di cervo e il petto d'anatra. Tutti fatti in casa, i dolci sono la degna chiusura di un pasto più che soddisfacente: da provare cheesecake e torta al cioccolato. La carta dei vini prende piede dalle piccole realtà locali per poi esplorare tutto lo stivale. Opportuna la prenotazione soprattutto in alta stagione.

    * * *

    Petit del Grand Hotel Royal e Golf

    81   FF  2 GUIDA 2015: 81

    48 Cucina | 16 Cantina | 16 Servizio | 1 Bonus

    via Roma, 87 T 0165 831611

    www.hotelroyalegolf.com

    Chiuso lunedì; aperto solo la sera

    Ferie 1-10/30-11; 15-4/30-5

    Coperti 25

    Prezzo €100 Vini esclusi

    C Tutte

    a c l

    RISTORANTE. In un ambiente raffinato da Grand Hotel, con spa, camere, bar e varie proposte di ristorazione, l'angolo gourmet del Petit è intimo e suggestivo: tanti elementi di rami e legno naturale nei decori ricordano i boschi, dalle pareti al parquet, fino alle vezzose sedie, per un risultato complessivo caldo e piacevole (bonus). L'eleganza di tessuti e apparecchiatura prelude alla professionalità dell'accoglienza: il servizio, diretto da Andrea Corradi, gira con puntualità, senza mai risultare ingombrante o ingessato. A parte la deliziosa cornice, è sempre un piacere accomodarsi a questa tavola. In cucina la mano femminile di Maura Gosio, lady di ferro che, dopo vari trascorsi in Lombardia, ha portato la sua bella tecnica nel cuore di Courmayeur. Piatti raffinati i suoi, di solida concezione e dal bel guizzo creativo, che omaggiano i prodotti locali con un tocco fresco e solare, dalle carni ai golosi dessert. Ben vi si affianca la carta dei vini, ricca e soddisfacente, con valida rotazione di proposte al calice.

    Fenis [AO]

    Aosta km 14

    Dei Conti dell'Hotel Comtes de Challant

    fraz. Chez Sapin, 95 T 0165 764353

    www.hcdc.it

    Chiuso lunedì; 1-7/31-8 sempre aperto

    Ferie 1-30/11; 6-1/28-2

    Coperti 350

    Prezzo €45 Vini esclusi

    C Tutte

    a c d f h m

    RISTORANTE. Prodotti del territorio (con verdure dall'orto di proprietà) in un menu intrigante e non banale, con base nella tradizione. Il tutto in un affascinante contesto di ospitalità, con una vista sul Castello che vale da sola la sosta. Si beve bene.

    Gignod [AO]

    Aosta km 8

    La Clusaz

    82   FF  3 GUIDA 2015: 82

    49 Cucina | 16 Cantina | 15 Servizio | 2 Bonus

    loc. La Clusaz, 1 T 0165 56075

    www.laclusaz.it

    Chiuso mercoledì a pranzo e martedì

    Ferie 9-31/5; 14-11/6-12

    Coperti 40

    Prezzo €50 Vini esclusi

    C Tutte

    a c h j k l m

    RISTORANTE. Maurizio Grange è da trent'anni l'anima della sua locanda, un posto dalla precisa identità, di tradizione e di territorio, ma che conserva ugualmente la voglia di innovarsi. Il menu è attuale, di repertorio tipico rinfrescato con giudiziosa creatività senza perdere di vista il prodotto locale: la polenta che accompagna la carbonada, ad esempio, è fatta con mais coltivato in loco, macinato a pietra e cotto su fuoco di legna, i salumi provengono da animali allevati in casa, l'immancabile zuppa alla valpellinense (Valpelline è un piccolo paese a due passi da qui) è realizzata secondo l'antica ricetta. Ma, sul filo di una continua ricerca e per accontentare tutti, non manca qualche piatto di mare o variazioni sul tema, come i calamari scottati con crema di cannellini, sale affumicato e lime, il carpaccio di filetto di maialino da latte con salsa di senape e miele, la tatin di cipolla con salsa di toma e gelato al wasabi; e ancora i tagliolini di pasta fresca, uovo poché e pancetta croccante (in stagione con il tartufo) o un elegante petto, coscia e anima... di piccione. I tre degustazione (a 40 e 45 euro più quello sul foie gras a 58) meritano il bonus, così come l'invitante carrello dei formaggi da passare in rassegna prima dei dolci. Articolata la carta dei vini, con mezze bottiglie, pure di pregio, e un'intelligente divisione in bianchi e rossi di maggiore o minore struttura, per guidare anche il profano nella scelta di un abbinamento ad hoc; copiosa altresì la lista di quelli da dessert.

    Gressan [AO]

    Aosta km 4

    Societé Anonyme de Consommation

    Frazione: Pila

    Pista della Nouva-Canalino T 0339 5355644

    www.ristorantesociete.it

    Chiuso sempre aperto

    Ferie dopo Pasqua/31-5; 1-9/30-11

    Coperti 80

    Prezzo €45 Vini esclusi

    C Csi, DC, Visa, MC, POS

    f g i j k l m

    RISTORANTE. Una baita con vista sulle piste di sci che nasconde un'anima gourmet da non sottovalutare. Il menu parla di una tradizione rivisitata con fantasia, la carta vini offre una buona scelta, il servizio è attento. Impagabile il panorama.

    La Salle [AO]

    Aosta km 25

    La Cassolette del Mont Blanc Hotel Village

    80   FF  2 GUIDA 2015: 80

    48 Cucina | 14 Cantina | 16 Servizio | 2 Bonus

    loc. La Croisette, 36 T 0165 864111

    www.hotelmontblanc.it

    Chiuso sempre aperto

    Ferie in ottobre e in novembre

    Coperti 100

    Prezzo €95 Vini esclusi

    C Tutte

    a c f h j k

    RISTORANTE. Siamo nella struttura a 5 stelle dell'hotel Mont Blanc, immersa in un contesto naturale invidiabile. Qui la Cassolette svolge in maniera eccellente il suo ruolo di tavola gourmet, grazie anche al forte legame con l'assolato orto di casa, mille metri quadri adiacenti, circondati da imponenti cime (e il Monte Bianco, naturalmente), dove crescono erbe, pomodori, cavoli, lamponi, tutto ciò che la stagione consente e che entra di gran diritto nella cucina di Jean Marc Neuville. Rivisitazioni di piatti del territorio, classici italiani, incursioni di pesce, la varietà è una delle cifre distintive della proposta, che contempla inoltre i convenienti menu degustazione, da bonus. Ottimi pani della casa accompagnano l'uovo in salsa al Metodo Classico di Morgex et de La Salle; tra le pietanze della tradizione le crespelle alla valdostana e la seuppa alla valpellinentze, oppure si va sulle nocette di cervo, scalogno e salsa di ribes. Golosi i predessert e i dolci, come il cremoso al cioccolato, spuma di nocciole e granita al caffè. La cantina riserva molta attenzione alla Valle d'Aosta, ma non trascura ottime produzioni italiane, francesi ed estere, insieme a vini naturali e bollicine. Il servizio gira con puntualità nella bella sala dalle calde atmosfere, e nel grande e piacevole spazio all'aperto (bonus).

    La Thuile [AO]

    Aosta km 39

    Coppapan

    G  2

    loc. Villaret, 68 T 0165 884797

    www.coppapanledahu.it

    Chiuso sempre aperto

    Ferie in maggio e in novembre

    Coperti 75

    Prezzo €30 Vini esclusi

    C Csi, Visa, MC, POS

    a f h j k l m

    TRATTORIA. Legno e pietra si fondono nel classico arredamento in stile valdostano di questa insegna che esalta al meglio la tradizione culinaria e locale. Le Alpi possono essere contemplate dagli ampi finestroni della sala o dal dehors durante la stagione estiva, gustando piatti pieni di sapore come la cocotte di fondue con radicchio saltato al vino rosso e tartufo. La carta dei vini esprime cultura, passione e ricerca, ed è capace di guardare anche all'esterno dei confini regionali con una valida selezione di referenze in grado di accontentare pure i clienti più esigenti. Servizio sempre educato e cordiale.

    Morgex [AO]

    Aosta km 26

    Café Quinson

    81   FF  2 GUIDA 2015: 81

    45 Cucina | 18 Cantina | 16 Servizio | 2 Bonus

    p.zza Principe Tomaso, 10 T 0165 809499

    www.cafequinson.it

    Chiuso mercoledì; aperto solo la sera

    Ferie variabili

    Coperti 16

    Prezzo €90 Vini esclusi

    C Tutte

    a c h i j k m

    RISTORANTE. Restaurant de Montagne è l'appellativo di questo accogliente locale di Morgex, inserito in un edificio del 1600. E' la famiglia Quinson a gestirlo, dagli inizi del XX secolo, e ad aver creato un ambiente suggestivo, un salotto curato nei dettagli, che riserva un'atmosfera romantica, da bonus, ai suoi avventori. Ai fornelli Agostino Buillas, cuoco amante della freschezza: ogni giorno alla sua corte si preparano pasta, pane, grissini, la sua è una cucina di mercato, che dalla natura e dalle stagioni trae ispirazione, settimana dopo settimana. Ostriche, foie gras, ma pure erbe aromatiche e ortaggi locali, carni della zona, formaggi valdostani e francesi, pesce fresco: le materie prime di alto livello entrano da protagoniste in piatti in cui chiare sono le radici valdostane, ma nei quali altrettanto lampante è la spinta verso una raffinata leggerezza. Dalla semplicità concettuale della vellutata di piselli crudi e fiori eduli all'audacia sicura della millefoglie di capesante, cioccolato 72% e Aceto Balsamico Tradizionale, sia che vi lasciate incuriosire dai vari degustazione (bonus) o dalla carta spesso rinnovata, non rimarrete delusi. Da non trascurare l'ampia e profonda la cantina, ricca di tesori da scoprire e situata in un ambiente di rara bellezza, che vale la visita. Il servizio gira con costanza e professionalità, cordiale e preciso.

    Sarre [AO]

    Aosta km 5

    Le Resto La Bonne Étape

    fraz. Arensod, 25 T 0165 257784

    www.leresto.it

    Chiuso domenica sera e lunedì

    Ferie variabili

    Coperti 45

    Prezzo €40 Vini esclusi

    C Csi, DC, Visa, MC, POS

    a c f h j k l

    TRATTORIA. Paolo Vai, con staff al seguito, si è trasferito in un'amena struttura dotata di sei suite e bellissima Spa. A tavola si celebrano sempre tradizioni e prodotti locali, con attenzione agli ospiti, buoni vini e panorama piacevole. Menu bimbi e proposta pranzo nei feriali.

    * * *

    Trattoria di Campagna

    GG  2

    loc. San Maurizio, 57 T 0165 257448

    www.trattoriadicampagna.it

    Chiuso martedì sera e mercoledì

    Ferie 30-6/12-7

    Coperti 80

    Prezzo €40 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    a f i j k l

    TRATTORIA. Un solido punto di riferimento per tutti quelli che sono alla ricerca di quiete, aria pulita, accoglienza e buona cucina regionale. Esteso e ricco di opportunità, il menu si apre con un generoso antipasto misto per poi portare in tavola, prevalentemente, i piatti simbolo della tradizione: calda e consistente la polenta che viene accompagnata da ricchi condimenti, così come la pregevole bistecca alla valdostana. Di stampo casalingo il nutritissimo carrello dei dolci con pere cotte, budini al cioccolato, torte alle nocciole e altre ghiotte tentazioni. La stagionalità degli ingredienti è un diktat dei fornelli: non a caso, quando è il periodo giusto, è possibile assaporare tartufi, funghi e asparagi a prezzi più che onesti.

    località Piemonte

    Alessandria

    Acqui Terme [AL]

    Arquata Scrivia [AL]

    Bosco Marengo [AL]

    Cantalupo Ligure [AL]

    Carbonara Scrivia [AL]

    Cartosio [AL]

    Casale Monferrato [AL]

    Cavatore [AL]

    Cremolino [AL]

    Felizzano [AL]

    Gavi [AL]

    Isola Sant'Antonio [AL]

    Murisengo [AL]

    Ovada [AL]

    Oviglio [AL]

    Quattordio [AL]

    San Sebastiano Curone [AL]

    Terruggia [AL]

    Tortona [AL]

    Asti

    Canelli [AT]

    Castell'Alfero [AT]

    Castello di Annone [AT]

    Cerreto d'Asti [AT]

    Cocconato [AT]

    Costigliole d'Asti [AT]

    Isola d'Asti [AT]

    Montechiaro d'Asti [AT]

    Montegrosso d'Asti [AT]

    Montemagno [AT]

    Nizza Monferrato [AT]

    Penango [AT]

    Portacomaro [AT]

    Rocchetta Tanaro [AT]

    San Marzano Oliveto [AT]

    Tigliole [AT]

    Biella

    Cossato [BI]

    Occhieppo Superiore [BI]

    Pollone [BI]

    Cuneo

    Alba [CN]

    Barbaresco [CN]

    Barge [CN]

    Barolo [CN]

    Benevello [CN]

    Bergolo [CN]

    Bra [CN]

    Briaglia [CN]

    Canale [CN]

    Carrù [CN]

    Castagnito [CN]

    Castiglione Falletto [CN]

    Cerretto Langhe [CN]

    Cervere [CN]

    Cherasco [CN]

    Cissone [CN]

    Cortemilia [CN]

    Cravanzana [CN]

    Dogliani [CN]

    Farigliano [CN]

    Frabosa Soprana [CN]

    Govone [CN]

    Grinzane Cavour [CN]

    Guarene [CN]

    La Morra [CN]

    Limone Piemonte [CN]

    Magliano Alfieri [CN]

    Monforte d'Alba [CN]

    Monteu Roero [CN]

    Montà [CN]

    Neive [CN]

    Novello [CN]

    Piozzo [CN]

    Priocca [CN]

    Roddi [CN]

    Roddino [CN]

    Saluzzo [CN]

    Sampeyre [CN]

    Santo Stefano Belbo [CN]

    Serralunga d'Alba [CN]

    Serravalle Langhe [CN]

    Sinio [CN]

    Sommariva del Bosco [CN]

    Treiso [CN]

    Verduno [CN]

    Vernante [CN]

    Novara

    Borgomanero [NO]

    Cameri [NO]

    Cavaglietto [NO]

    Invorio [NO]

    Momo [NO]

    Oleggio [NO]

    Orta San Giulio [NO]

    Pettenasco [NO]

    Soriso [NO]

    Torino

    Caluso [TO]

    Carema [TO]

    Cavour [TO]

    Chieri [TO]

    Chiusa di San Michele [TO]

    Frossasco [TO]

    Ivrea [TO]

    Pinerolo [TO]

    Piossasco [TO]

    Rivarolo Canavese [TO]

    Rivoli [TO]

    San Maurizio Canavese [TO]

    San Secondo di Pinerolo [TO]

    Settimo Torinese [TO]

    Trofarello [TO]

    Venaria Reale [TO]

    Verbania

    Crodo [VB]

    Domodossola [VB]

    Masera [VB]

    Vercelli

    Borgo Vercelli [VC]

    Borgosesia [VC]

    Quarona [VC]

    Quinto Vercellese [VC]

    Acqui Terme [AL]

    Alessandria km 34

    I Caffi

    83   FF  3 GUIDA 2015: 83

    49 Cucina | 17 Cantina | 16 Servizio | 1 Bonus

    via Scatilazzi, 15 T 0144 325206

    www.icaffi.it

    Chiuso domenica e lunedì

    Ferie 20-1/10-2; 10-20/8

    Coperti 60

    Prezzo €60 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    a d h l m

    RISTORANTE. Da generazioni i Chiriotti sono alla guida di questo locale battezzato con il nome della frazione di Cassinasco dove partì l’avventura che oggi si trova qui a Palazzo Pisterna, uno storico edificio del 1500 ed ex palazzo comunale. L'interno, dopo la bella sala d’accoglienza, si articola nei locali ariosi e informali della zona bistrot, e nella più raffinata Stanza del Sindaco con affreschi, arredi lineari ed essenziali, tavoli eleganti, ampi e ben distanziati. La cucina, senza mai stravolgersi, continua a riservare pienezza di sapori e finezza. Cominciamo dall'insalatina di stagione con il petto di galletto, con l'aggiunta della delicata zuppetta di topinambur con fogliette di polpo. Perfetto equilibrio di consistenza e sapore nella crema di cavolfiore e riso con filetto di merluzzo al profumo di limone e liquirizia, e pura freschezza nella tartare di gamberi su fondo di carciofi e menta. Ottimi come sempre le tagliatelle con ragù di salsiccia di Bra e il cosciotto di coniglio ripieno di scarola; gustose ma raffinate le preparazioni di carni e pesci in crosta come il carré di agnello o il filetto di salmone selvaggio. Per finire qualche ricordo d'infanzia con il delizioso caldo e freddo di riso al latte, salsa al caramello, biscotti, polvere di caffè e sorbetto al cacao amaro. Estesa e onesta la carta dei vini, comprendente selezioni regionali, nazionali e internazionali elencate per tipologia con proposte al calice e qualche birra. Servizio garbato e familiare; ampia, per ogni tasca e meritevole di bonus la rosa di menu degustazione.

    * * *

    Nuovo Parisio

    77   F  3 GUIDA 2015: 77

    45 Cucina | 15 Cantina | 15 Servizio | 2 Bonus

    p.zza G. Verdi, 3 T 0144 442196

    www.ristorantenuovoparisio.it

    Chiuso mercoledì

    Ferie in luglio e in febbraio

    Coperti 85

    Prezzo €40 Vini esclusi

    C Tutte

    c d h l m

    RISTORANTE. E' partito da una solida base Nicolò Conigliaro, che ha seguito con passione e tanto impegno la strada della sua famiglia, quella della buona accoglienza e del cibo di qualità. Storie, sapori e profumi che trovano un nuovo corso nella bella sede di palazzo di Casa della Porta, tra affreschi del Quattrocento, arredi classici e atmosfere uniche (bonus). In sala la palla è passata a Keiko Yamada, sommelier attenta e preparata che saprà consigliarvi su cosa abbinare ai vostri piatti, dalla forte impronta territoriale. Nicolò gioca con sapienza con la tradizione e si avvale di una selezione rigorosa e consapevole di ingredienti. Si inizia con un convincente vitello tonnato o con una saporita triglia scottata su zabaglione salato e crema di piselli. Poi gli squisiti ravioli agli asparagi su crema di parmigiano o una golosa crespella alla valdostana. Si continua con la succulenta punta di vitello al forno. Dolci giocati sui classici di fine pasto per concludere. Il servizio è attento e premuroso. Oltre alla carta si può scegliere pure il degustazione a prezzi onesti (bonus).

    Alba [CN]

    Cuneo km 61

    Dulcis Vitis

    via U. Rattazzi, 7a T 0173 364633

    www.dulcisvitis.it

    Chiuso sempre aperto

    Ferie in agosto

    Coperti 40

    Prezzo €65 Vini esclusi

    C Tutte

    d f h k l

    RISTORANTE. E' sempre Bruno Cingolani l'appassionato conduttore di questa consolidata insegna, una vera istituzione che non cede ai segni del tempo. Tanti gli affezionati, legati a una proposta di territorio che annovera piatti del giorno e menu stagionali. Si beve bene.

    * * *

    Enoclub

    p.zza Savona, 4 T 0173 33994

    www.caffeumberto.com

    Chiuso lunedì

    Ferie variabili

    Coperti 70

    Prezzo €50 Vini esclusi

    C Tutte

    d f h k l m

    RISTORANTE. L'insegna parla chiaro, e in questo consolidato indirizzo la chiave è il vino, proposto in una carta assortita che contempla le eccellenze locali e molto altro. Classica e affidabile la cucina, così come un servizio di comprovata esperienza.

    * * *

    Osteria Italia

    fraz. San Rocco Seno d'Elvio, 6 T 0173 286942

    www.osteriaitalia.it

    Chiuso martedì a pranzo e lunedì

    Ferie variabili

    Coperti 40

    Prezzo €40 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    a f h l

    RISTORANTE. Una schietta tavola di tradizione langarola, con una cucina sincera e di sostanza e un'appassionata gestione - quella di Renato Delpiano - che accoglie tutti con calda ospitalità. Nessuna delusione sul fronte vino. Prezzi di specchiata onestà.

    * * *

    Lalibera

    78   F  2 GUIDA 2015: 79

    48 Cucina | 16 Cantina | 14 Servizio |

    via E. Pertinace, 24a T 0173 293155

    www.lalibera.com

    Chiuso lunedì a pranzo e domenica

    Ferie in gennaio e in agosto

    Coperti 35

    Prezzo €55 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    d h l

    RISTORANTE. Si trova nel centro della cittadina questo porto sicuro dove assaporare un'ottima cucina di Langa e non solo, vista l'ampia alternativa di piatti creativi a base di eccellente pescato. I tre chef Matteo Viberti, Alberto Macario e Alessia Nastro variano il menu a seconda della stagione. L'ambiente è essenziale, arioso e contemporaneo. In occasione di una sosta primaverile abbiamo apprezzato il tortino al parmigiano con fiori di zucchine e uovo di quaglia su crema di Raschera e la ventresca di tonno scottato con giardiniera di verdure e misticanza fresca. Passando ai primi: lasagnetta gratinata in forno con asparagi e burrata e poi ravioli di Seirass e borragine al burro d'alpeggio e parmigiano. A seguire il piccione disossato e arrostito al rosmarino con purea di patate e lo scamone di vitella Fassone ai capperi di Pantelleria con patate gratinate. Infine un classico tortino al cioccolato gianduja con gelato alla nocciola e un delizioso tiramisù. Ben congegnata la carta dei vini, comprendente un'articolata e intelligente selezione del territorio oltre a valide etichette sia nazionali sia estere. In autunno e in inverno è il trionfo di tartufi e funghi.

    * * *

    Larossa n

    77   F  2 GUIDA 2015: 0

    48 Cucina | 13 Cantina | 15 Servizio | 1 Bonus

    via Don G. Alberione, 10d T 0173 60639

    www.ristorantelarossa.com

    Chiuso mercoledì a pranzo e martedì

    Ferie variabile

    Coperti 32

    Prezzo €55 Vini esclusi

    C Tutte

    d l

    RISTORANTE. Alba, ricca di storia, è anche un unicum sul piano enogastronomico, relativamente alla sua grandezza. E non smette di essere piazza eletta di inaugurazioni sempre più interessanti, come questa che nell'insegna reca il cognome del suo giovane e talentuoso chef e patron Andrea. Il locale, aperto a settembre 2014, giusto a ridosso del centro storico, è una gradevole bomboniera che già ben dispone appena si entra. Il personale, guidato da Patrizia, si prodiga con gentilezza e classe nelle due salette di buon gusto architettonico giocato tra rustico e moderno. In tavola, per aprire le danze, ecco delle nuvole ammaliatrici dai diversi gusti, cui seguirà una barchetta di invitanti amuse bouche e i pani di produzione propria. Ci sono vari menu degustazione che cambiano periodicamente e a prezzi convenienti (bonus). La cucina denota estro brillante, tecnica precisa, sensate riletture della tradizione: l'uovo di Colombo e il mare d'inverno, per proseguire con made in Italy, uno straordinario spaghetto al pomodoro, e cima d'uovo, raviolo di Seirass con cime di rapa e bottarga. Tra i secondi: in vino veritas, un brasato al Barolo fatto a regola d’arte, e crusco, un baccalà da manuale. Carta dei vini stringata ma ben assemblata, con prevalente (e apprezzabile) dedizione al territorio, e possibilità al calice. Predessert e dessert: la Polo alla Mou, pannacotta con cuore di mou e cialda alla vaniglia, e nevoso… lampone e lampone sotto la neve…. Pasticceria da caffè, caffè o un opportuno distillato. Un posto in cui si torna volentieri, e che ha ampi margini di crescita.

    * * *

    La Locanda del Pilone

    83   FF  2 GUIDA 2015: 83

    49 Cucina | 17 Cantina | 16 Servizio | 1 Bonus

    Frazione: Madonna di Como, 34

    s.da della Cicchetta T 0173 366616

    www.locandadelpilone.com

    Chiuso martedì e mercoledì

    Ferie 11-22/8; in gennaio e in febbraio

    Coperti 45

    Prezzo €90 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    a c d h j

    RISTORANTE. La posizione è da bonus, su una collina un po' fuori Alba, e il locale accoglie in uno spazio interno piacevole dagli arredi caldi e confortevoli. Il servizio è cortese, pur talvolta con qualche piccola disattenzione; la carta dei vini piuttosto ben assortita, soprattutto per quanto riguarda la regione. In cucina mano sapiente ed equilibrata nei piatti, che non sbalordiscono ma quasi sempre convincono appieno. Ecco i nostri ultimi assaggi: tonno di coniglio Grigio di Carmagnola con peperoni e olive; crudo di gamberi e anguria con cocco, lime e caviale Calvisius; risotto mantecato con ricotta Seirass affumicata, salmone marinato e crema di rucola (meno interessante); petto d'anatra con cipollotti alla griglia e salsa nipponica (ottimo); spalla di vitello all'Arneis con scalogno e terrina di patate (anche questo notevole); composta di rabarbaro e fragole ghiacciate con gelato alla vaniglia e infuso di basilico. Ci sono anche due degustazione, a 65 e a 110 euro, volendo con abbinamento vini, che soddisfano un po' tutte le esigenze.

    * * *

    Osteria dell'Arco

    GG  3

    p.zza Savona, 5 T 0173 363974

    www.osteriadellarco.it

    Chiuso domenica

    Ferie mai

    Coperti 60

    Prezzo €40 Vini esclusi

    C Tutte

    d h l

    TRATTORIA. Si trova nel cuore della cittadina, in quella piazza da dove parte la strada che sale sulle Langhe. Qui l'Osteria si fa da anni portavoce della filosofia Slow Food prestando un'attenzione rigorosa alle materie prime (molte, ovviamente, Presidi) e alla loro origine. Ambiente e servizio sono in tono: il primo è sobrio, ma caloroso e accogliente; il secondo puntuale e cortese e con giusta professionalità. La cucina ha chiari riferimenti a territorio e tradizione piemontese ma non trascura divagazioni con prodotti di altre provenienze. Nell'ultima visita abbiamo provato con vera soddisfazione tra gli antipasti l'insalata russa, il vitello tonnato, il prosciutto di maiale cotto da noi con focaccia e salsa tartara, la carne cruda battuta al coltello e le acciughe di Spagna con salsa verde, rossa e burro di alpeggio. Di primo, gli agnolotti del plìn tradizionali e i classici tajarin 40 tuorli al sugo di salsiccia. Quindi il Grigio di Carmagnola cotto all'Arneis, il brasato di vitello al Barolo e le animelle con topinambur e carciofi. Infine, i dolci: tiramisù dell’Arco, pannacotta con pere Madernassa cotte al Moscato e sfoglia crema Chantilly e arance. Conveniente il degustazione di 5 piatti a 37 euro. Ricca ed esauriente la proposta dei vini, con etichette da tutte le regioni d'Italia e qualche divagazione estera. Per vicinanza e prestigio, prevalgono quelli delle colline di Langa, Roero e Monferrato.

    * * *

    FFF  tre forchette 2016

    Piazza Duomo

    90   FFF  2 GUIDA 2015: 91

    56 Cucina | 17 Cantina | 17 Servizio |

    p.zza Risorgimento, 4 T 0173 366167

    www.piazzaduomoalba.it

    Chiuso domenica e lunedì

    Ferie 19-12/22-1; 8-27/8

    Coperti 40

    Prezzo €150 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    c d h k l

    RISTORANTE. Enrico Crippa, ora, parla di radicalizzazione della cucina del mercato proprio perché l’ispirazione, l’idea, la ricetta e la tecnica sono relative sia al raccolto della giornata che lui stesso si procaccia nell'orto di proprietà, sia all'evoluzione in sé della natura. Seme, germoglio, fioritura, maturazione sono fasi paritetiche nella progettazione del piatto e contribuiscono alla sua identità cangiante. Emblema di ciò è l'insalata 21...31...41...51 dove stagione e maturazioni ne dettano la dinamica, il dettaglio e la messa a fuoco, cosicché ogni boccone diventa una singola sensazione che quasi contrasta con la semplicità del nome. L'inizio di un pranzo o una cena alla tavola di questo chef, la cui fisionomia caratteriale emerge nelle sue spiazzanti creazioni, è un crescendo di sapore che dalle cialde di riso, grano saraceno e ceci ai funghi porcini, burro nocciola, foglie di acetosa e di rabarbaro con cialda di patate passa attraverso una selezione di 14 amouse bouche con diritto di commozione per l'omaggio all'acino: sorbetto di salsa verde. A disposizione ci sono tre articolati menu, ma noi abbiamo scelto dalla carta: i rognoncini di coniglio in salsa bernese, gambero e ciliegia; gli spaghetti cacio e pepe, animelle e spinaci (che non ci hanno convinto come il resto); il calamaro fave e zucchine. Sorprendente l'insalata di uova e uova, una sintesi perfetta di armonia nel susseguirsi di tendenze dolci e acide, di sapidità accennate in un abbraccio sensuale fra componenti vegetali e proteiche. Si termina con il Monviso alla nocciola e la zuppa inglese, due capolavori di gusto e bellezza seguiti da una corposa piccola pasticceria. A coronamento di un'esperienza notevole vi è un servizio cortese quanto leggero, competente nelle proposte di una cantina importante, propositivo nella scoperta di un bere non appiattito su consuetudini e fama ma intelligente e di ricerca, pur con qualche piccola lacuna.

    Alessandria

    I Due Buoi

    79   F  2 GUIDA 2015: 0

    49 Cucina | 15 Cantina | 14 Servizio | 1 Bonus

    via Cavour, 32 T 0131 517105

    www.iduebuoi.it

    Chiuso domenica; aperto solo la sera

    Ferie in gennaio e in agosto

    Coperti 40

    Prezzo €70 Vini esclusi

    C Tutte

    c d h k

    RISTORANTE. Continua spedita l'avventura di Andrea Ribaldone alla guida dei fornelli di questo storico hotel cittadino. Forse già si evince nel logo con le due i rovesciate che si stabilisce di mettere i puntini sotto, ovvero secondo un'altra ottica, o nei nomi sintetici dei piatti alla carta, comunque qui all'essenzialità della forma si contrappone una sostanza fatta di complessità, giochi anche audaci, grande tecnica in lavorazioni e cotture. La triglia e brodetto al coriandolo è un piatto dalle tante sfaccettature, il coniglio di cascina con carciofi è morbido e succulento. Sentori di sottobosco negli gnocchi di patate, ricci, scampo e brodo di funghi, e tradizione negli agnolotti di faraona e verza. Si rimane spiazzati dalla curiosa insalata calda di verdure, zuppa e pane, e ingolositi dall'oca in due servizi e dal delizioso rognone di vitello cotto poché e cipollotto. Al termine il cremoso al gianduja seguito da dolcezze di commiato gradevoli quanto gli appetizer. Ambiente minimale e senza orpelli; servizio con margini di miglioramento, mentre la giovane sommelier è già assai competente e propositiva su una cantina sempre più evoluta ed elencata in una carta inserita all'interno di un grazioso depliant informativo polifunzionale. Per chi vuol viaggiare comodo ci sono due degustazione a 40 e 60 euro (bonus); per pranzo c'è il bistrot con parecchie proposte da 13 a 30 euro.

    * * *

    La Fermata

    83   FF  2 GUIDA 2015: 83

    50 Cucina | 16 Cantina | 16 Servizio | 1 Bonus

    Località: Spinetta Marengo

    via Bolla, 2 T 0131 617508

    www.ristorantelafermata.com

    Chiuso sabato a pranzo e domenica

    Ferie variabili

    Coperti 40

    Prezzo €75 Vini esclusi

    C AE, Csi, Visa, MC, POS

    a c d h l

    RISTORANTE. Si trascorre del tempo in relax e godendo del buon cibo, nell'antica cascina della Bolla, sapientemente ristrutturata secondo i principi di eleganza e buona ospitalità (bonus). Gli spazi sono ampi e si prestano bene anche a cerimonie e ricorrenze di altro tipo. La cucina gioca le sue carte con piatti ben realizzati, dai sapori puliti, che richiamano la tradizione e i prodotti del territorio. Dedicatevi pure all'assaggio di alcuni dei classici di territorio, qui realizzati a mestiere, come la cipolla cotta al sale e ripiena, gli agnolotti monferrini e la guancia di manzo, tenera e saporita come poche altre. Di ottima fattura altresì il tonno di coniglio e le pietanze di mare. E' il caso della seppia con suo mantecato su crema di piselli o degli squisiti ravioli di triglia su brodetto di pesce. Si prosegue con coscia d'anatra e ciliegie o con un ottimo cuore di Fassona e cipolla di Tropea. Si gioca con dolce e salato, con le sfumature di freschezza e acidità, nei dessert: limoncello e pistacchio di Bronte salato con gelato al limoncello e crema di pistacchio. E' bene non dimenticare che la splendida struttura offre confortevoli camere per prolungare il soggiorno.

    * * *

    Il Grappolo

    via Casale, 28 T 0131 253217

    www.ristoranteilgrappolo.it

    Chiuso lunedì sera e martedì

    Ferie mai

    Coperti 60

    Prezzo €45 Vini esclusi

    C Tutte

    a d f h l

    RISTORANTE. Ambiente classico e luminoso, piacevole dehors e una cucina ben fatta, ancorata al territorio e alla materia prima ma capace di spaziare. Il personale è preparato e attento alle esigenze del cliente; di buona ampiezza la carta dei vini.

    Arquata Scrivia [AL]

    Alessandria km 34

    Lo Casale n

    ∗   GG  3

    Frazione: Lo Casale

    cascina Locasale, 59 T 0143 635654

    www.agriturismolocasale.it

    Chiuso aperto solo sabato e domenica

    Ferie in gennaio e in febbraio

    Coperti 40

    Prezzo €27 Vini esclusi

    C no

    a f h l

    TRATTORIA. Finito l'anno di riposo sabbatico, Anna Rivera s'è riaffacciata al mondo della ristorazione con uno splendido libro, Mangiare sano con le erbe, le cui ricette sono poi il cuore pulsante di questo agriturismo immerso nella campagna i cui piatti sono un tripudio di naturale profondità, tutto in nome (appunto) delle erbe aromatiche. Nella nostra visita ci siamo piacevolmente imbattuti in una buonissima insalata di pomodori misti (Cuore di Bue, Nero di Crimea e l'ananas) con la cipolla di Acquaviva, in quella di fagiolini bruschi (con rosso d'uovo, aceto e limone), in fiori di zucca ripieni di erbe selvatiche e ricotta e in sottaceti vari al miele dove spiccava un intrigante aglio selvatico. Fra i primi lasagnette alla Zerbetta,

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