Ristoranti d'Italia 2022

Di AA.VV .

La ristorazione italiana sta dando prova di grande vitalità e maturità (antispreco e sostenibilità sono ormai voci “fisse” dei menu, crescono le proposte vegane e salutari di alto profilo). Per questo dopo l’anno zero della pandemia, la guida torna con voti e classifiche. 2700 indirizzi (245 novità)  fra ristoranti, trattorie, wine bar e locali etnici (segnalati, rispettivamente, con il simbolo delle forchette, dei gamberi, delle bottiglie e dei mappamondi) per consentire a ciascuno di trovare l'indirizzo giusto. Segnalati con apposita simbologia i servizi di asporto e delivery rivelatesi dei veri e propri jolly.

• Lingua: Italiano
• Editore: Gambero Rosso
• Data di uscita: 22 feb 2022
• ISBN: 9788866413479

Anteprima del libro

Autore: Titolo. .Ristoranti d’Italia 2022RISTORANTI d’ITALIA 2022 del Gambero Rosso

direttore

Laura Mantovano

curatori

Valentina Marino

Antonio Paolini

coordinamento editoriale

Paola Mantovano

Carmela Panetta

coordinatori regionali

Maurizio Bertera

Fabrizio Gianuario

Pierpaolo Rastelli

collaboratori speciali

Antonio Boco

Indra Galbo

Livia Montagnoli

William Pregentelli

Leonardo Romanelli

Lorenzo Ruggeri

Marco Scapagnini

Pina Sozio

Annalisa Zordan

schede

Marina Alajmo, Stefania Annese, Michele Armano, Gianluca Atzeni, Terry Baccini Giorgio Basile, Michela Becchi, Giuseppe Budetta, Chiara Buosi, Marco Cambiaghi, Giuseppe Carrus, Alberto Castagna, Dionisio Castello, Mauro Cavina, Luca Cesari, Francesca Ciancio, Alessio Cingolani, Andrea Ciprian, Serena Ciurcina, Andrea Cuomo, Giuseppe Del Mastro, Claudio De Min, Antonella De Santis, Laura Di Pietrantonio, Monica Di Pillo, Alessandro Felis, Piermichele&Antonella Gamba, Massimo Lanza, Bruno Lizzio, Alberto Lorenzini, Francesca Mancini, Daniele Massa, Paola Mencarelli, Giancarlo Montaldo, Mara Nocilla, Fabrizio Nonis, Paolo Nozza, Carlo Pantanella, Francesco Pensovecchio, Fiorella Perrone, Mariella Piscopo, Stefano Polacchi, Marco Quagliarini, Andrea Raimondo, Massimiliano Rella, Liliana Rosano, Simone Rosti, Marco Sabellico, Giulia Sciortino, Chiara Sicola, Loredana Sottile, Leonardo Tozzi, Daniela Traverso, Luca Trentini, Michele Turelli, Valentina Venturato

impaginazione

Gianna Petrucci

mappe regionali

LS International Cartography

Gambero Rosso®

Gambero Rosso S.p.A.

via O. Gasparri, 13/17 - 00152 Roma

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www.gamberorosso.it

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responsabile grafica

Chiara Buosi

produzione

Angelica Sorbara

direttore commerciale

Francesco Dammicco

concessionaria pubblicità

Class Pubblicità S.p.A.

via Marco Burigozzo, 5 - Milano

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distribuzione in edicola per l’Italia

via Bettoia, 18 - 20092 Cinisello Balsamo (MI)

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distribuzione in libreria

Messaggerie Libri S.p.A.

via Verdi, 8 - 20090 Assago (MI)

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Codice ISBN 978-88-6641-347-9

Copyright©2021 Gambero Rosso S.p.A.

I diritti di traduzione, di riproduzione, di memorizzazione digitale e di adattamento totale o parziale con qualsiasi altro mezzo sono riservati per tutti i Paesi

Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso

direttore responsabile

Paolo Cuccia

Iscrizione Tribunale di Roma

Sez. Stampa e Informazione n. 462/2001

La Guida è stata chiusa in redazione il

25 ottobre 2021

Realizzazione dell'edizione elettronica

Febbraio 2022

Michele d’Agostino

Maurizio Lupi Meyer

eBookFarm

Sommario

Introduzione

I Premi

I Premi Speciali

Come leggere la guida

Valle d’Aosta

Piemonte

Liguria

Lombardia

Veneto

Trentino Alto Adige

Friuli Venezia Giulia

Emilia Romagna

Toscana

Marche

Umbria

Lazio

Abruzzo

Molise

Campania

Puglia

Basilicata

Calabria

Sicilia

Sardegna

Indice regionale

Gambero Rosso Digital

La grande ripartenza

Pasta al pomodoro alla Hilde, pancetta e finocchietto, saltimbocca di guancia, torta Paradiso, con panna montata e gelato al miele di tiglio del Carso. Piatti semplici, piatti comfort, impressi nella memoria e nel lessico di tutti, preparazioni che regalano gioie al palato e al cuore. Piatti della rassicurante trattoria sotto casa? No, a firmarli sono alcuni dei migliori interpreti della cucina italiana contemporanea.

Non potevano essere che loro, attenti, sensibili come e più di altri a cogliere il mood, l’atmosfera del momento, a trovare la chiave di volta per (ri)conquistare la fiducia dei clienti: sapori netti, riconoscibili, facili che mettono a proprio agio, perfetti per gestire il periodo di convalescenza che stiamo attraversando. Naturalmente è chiaro a tutti che quando si è a certi livelli la semplicità dei piatti citati all’inizio non può che essere apparente, frutto della straordinaria capacità di padroneggiare la tecnica che si fa invisibile e fa delle ricette di tutti un unicum irripetibile. Un unicum che, però, conquista e rimette magicamente in moto il meccanismo. Ci si affida allo chef che ripaga con divertenti menu sorpresa accompagnati da mirati abbinamenti al calice che aiutano il cliente ad assaggiare più vini e il ristoratore a dar vita ad una cantina più dinamica e razionale.

Ma c’è di più. La ristorazione italiana sta dando prova di grande vitalità e maturità (antispreco e sostenibilità sono ormai voci fisse dei menu, crescono le proposte vegane e salutari di alto profilo). Un anno di transizione come il 2021 ha registrato felicissimi debutti primo fra tutti quello firmato da Stefano Bizzarri e Davide Di Fabio, Dalla Gioconda di Gabicce, progetto innovativo e sostenibile a 360° e poi Cracco e Cerea a Portofino, Bottura a Maranello, Cannavacciuolo nella sua Vico Equense. E gli esempi potrebbero continuare. Per questo dopo l’anno zero della pandemia, la guida torna con voti e classifiche.

Aumentano anche i premi speciali con riconoscimenti importanti come quello per il miglior sommelier e la miglior proposta di bere miscelato, a completare l’attenzione nei confronti del servizio, voce determinante per il successo di un locale. Voti e classifiche vogliono essere uno stimolo per alzare ulteriormente l’asticella. Certo gli ostacoli non mancano a cominciare dalla difficoltà di reperire personale specializzato (soprattutto di sala) specie nei maggiori centri urbani e nelle città a forte richiamo turistico. Ma con un vero gioco di squadra e con l’indispensabile complicità delle istituzioni, la ristorazione potrà tornare ad essere un volano per tutto l’agroalimentare italiano. E tornare, come le spetta per storia, cultura e tecnica, sul tetto del mondo.

Laura Mantovano

tre forchette

96

Reale

Castel di Sangro [AQ]

95

Osteria Francescana

Modena

La Pergola dell'Hotel Rome Cavalieri

Roma

94

Le Calandre

Rubano [PD]

Piazza Duomo

Alba [CN]

Uliassi

Senigallia [AN]

93

Cracco

Milano

Don Alfonso 1890

Massa Lubrense [NA]

Madonnina del Pescatore

Senigallia [AN]

Enoteca Pinchiorri

Firenze

Quattro Passi

Massa Lubrense [NA]

Villa Crespi

Orta San Giulio [NO]

Da Vittorio

Brusaporto [BG]

92

Duomo

Ragusa

Il Pagliaccio

Roma

Dal Pescatore

Canneto sull'Oglio [MN]

Seta by Antonio Guida

Milano

St. Hubertus dell'Hotel Rosa Alpina

Badia [BZ]

Torre del Saracino

Vico Equense [NA]

La Trota

Rivodutri [RI]

91

Agli Amici dal 1887

Udine

Enrico Bartolini Mudec Restaurant

Milano

Berton

Milano

D'O

Cornaredo [MI]

Danì Maison

Ischia [NA]

Idylio by Apreda del The Pantheon Iconic Rome Hotel

Roma

Imàgo dell'Hotel Hassler

Roma

Laite

Sappada [UD]

Pascucci al Porticciolo

Fiumicino [RM]

Casa Vissani

Baschi [TR]

90

Andreina

Loreto [AN]

Da Caino

Montemerano [GR]

Enoteca La Torre a Villa Laetitia

Roma

Taverna Estia

Brusciano [NA]

Glass Hostaria

Roma

Lido 84

Gardone Riviera [BS]

Lorenzo

Forte dei Marmi [LU]

La Madia

Licata [AG]

Miramonti l'Altro

Concesio [BS]

La Peca

Lonigo [VI]

Il Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte

Viareggio [LU]

i Premi tre gamberi - Cantine San Marzano

Angiolina

Pisciotta [SA]

Antica Osteria del Mirasole con Locanda

San Giovanni in Persiceto [BO]

Antichi Sapori

Andria [BT]

Arcangelo Vino e Cucina

Roma

Armando al Pantheon

Roma

Armidda

Abbasanta [OR]

La Brinca

Ne [GE]

Da Burde

Firenze

Ai Cacciatori

Cavasso Nuovo [PN]

Il Capanno

Spoleto [PG]

Agriristorante Il Casaletto

Viterbo

Da Cesare

Roma

Consorzio

Torino

Al Convento

Cetara [SA]

Caffè La Crepa

Isola Dovarese [CR]

Ai Due Platani

Parma

Futura Osteria

Monteriggioni [SI]

La Madia

Brione [BS]

Locanda Mariella

Calestano [PR]

Masseria Barbera

Minervino Murge [BT]

Nerodiseppia

Trieste

Osteria Ophis

Offida [AP]

All’ Osteria Bottega

Bologna

Osteria del Treno

Milano

Pretzhof

Val di Vizze/Pfitsch [BZ]

Sora Maria e Arcangelo

Olevano Romano [RM]

Lo Stuzzichino

Massa Lubrense [NA]

Tischi Toschi

Taormina [ME]

Trippa

Milano

Vecchia Marina

Roseto degli Abruzzi [TE]

Osteria della Villetta dal 1900

Palazzolo sull'Oglio [BS]

Vino e Cibo

Senigallia [AN]

i Premi tre bottiglie - Castello di Cigognola

La Baita

Faenza [RA]

Barnaba

Roma

Enoteca Bruni

Firenze

Le Case della Saracca

Monforte d'Alba [CN]

Del Gatto

Anzio [RM]

Al Donizetti

Bergamo

Enoteca Marcucci

Pietrasanta [LU]

Trattoria Da Nando

Mortegliano [UD]

Enoteca Quattro Ruote

Montalto di Castro [VT]

Roscioli

Roma

Trimani Il Wine Bar

Roma

i Premi tre mappamondi - Cantina di Solopaca

Gong

Milano

IYO

Milano

Il Vizio

Perugia

Wicky's Innovative Japanese Cuisine

Milano

i Premi tre cocotte - Bruno Ribadi

Amo

Venezia

Lanzani Bottega & Bistrot

Brescia

Spazio Niko Romito Bar e Cucina

Roma

Immagine senza descrizionei Premi treboccali

Baladin Open Garden

Piozzo [CN]

Nidaba

Montebelluna [TV]

Open Baladin

Roma

L'Osteria di Birra del Borgo

Roma

i Premi Speciali Acqua Panna - S. Pellegrino – Cuoco emergente. Premio Alessandro Narducci

LUIGI SALOMONE

Re Santi e Leoni

Nola [NA]

i Premi Speciali Paolo e Noemia d’Amico la novità dell’anno

Dalla Gioconda

Gabicce Mare [PU]

i Premi Speciali Batasiolo innovazione in cucina

Bu:r

Milano

i Premi Speciali Bertani il ristoratore dell’anno

CARLO CRACCO

Cracco

Milano

i Premi Speciali Pastificio dei Campi ristorante con la miglior proposta di piatti di pasta

Berton

Milano

i Premi Speciali Petra Molino Quaglia miglior pane in tavola

Andreina

Loreto [AN]

i Premi Speciali Frantoio di Santa Téa ristorante che valorizza al meglio l’olio evo italiano

La Loggia dell’Hotel Villa San Michele

Fiesole [FI]

i Premi Speciali Consorzio Tutela Formaggio Asiago ristoranti con la migliore creazione a base di formaggio

Senso Alfio Ghezzi Mart

Rovereto [TN]

Divinity Terrace del The Pantheon Iconic Rome

Roma

Antica Osteria Nonna Rosa

Vico Equense [NA]

i Premi Speciali Goeldlin Chef menu degustazione dell’anno

Lab 2021

Uliassi

Senigallia [AN]

i Premi Speciali La Bella Estate Vite Colte il pastry chef dell’anno

TOMMASO FOGLIA

Don Alfonso 1890 - San Barbato

Lavello [PZ]

i Premi Speciali Bersano miglior proposta al bicchiere al ristorante

Piazza Duomo

Alba [CN]

i Premi Speciali Masottina miglior proposta al bicchiere al wine bar

Osteria Porta di Bacco

Montepulciano [SI]

i Premi Speciali Bibite Sanpellegrino ristorante con la miglior proposta di bere miscelato

Signum

Salina [ME]

i Premi Speciali Grappa Ceschia miglior carta dei distillati

Le Calandre

Rubano [PD]

i Premi Speciali Casolaro Hotellerie Spa servizio di sala

Madonnina del Pescatore

Senigallia [AN]

i Premi Speciali Umberto Cesari miglior sommelier

GIANNI SINESI

Reale

Castel di Sangro [AQ]

i Premi Speciali Franciacorta Animante Barone Pizzini terra e ambiente

Quando la sostenibilità è forma e sostanza. Valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti attraverso una cucina nel pieno rispetto della terra, dell’ambiente e dell’uomo.

Il Colmetto

Rodengo Saiano [BS]

SanBrite

Cortina d’Ampezzo [BL]

Bistrot

Forte dei Marmi [LU]

i Premi Speciali Albinea Canali e Maschio dei Cavalieri valorizzazione delle produzioni locali

Lo Stuzzichino

Massa Lubrense [NA]

i Premi Speciali Ferzo Wines qualità prezzo

La Bandiera

Civitella Casanova [PE]

Il Consiglio di Sicilia

Scicli [RG]

Da Sebastiani

Ortezzano [FM]

Is Femminas

Cagliari

La Locanda del Falco

Valdieri [CN]

Maeba

Ariano Irpino [AV]

La Tavernetta

Spezzano della Sila [CS]

Une

Foligno [PG]

Vegia Òstàia Da o Pöulu

Genova

Zunica 1880

Civitella del Tronto [TE]

i Premi Speciali Moët & Chandon tradizione futura

I dieci chef che si sono distinti per la capacità di interpretare e reinventare al meglio i piatti e gli ingredienti dei territori in cui operano e più in generale della grande cucina classica nazionale, contribuendo così a riscriverne il ricettario futuro.

MATHIAS BACHMANN

Apostelstube dell'Hotel Elephant

Bressanone/Brixen [BZ]

VALERIO BRASCHI

1978

Roma

MARIA CARTA

Is Femminas

Cagliari

VALENTINA CHIARAMONTE

Consorzio

Torino

EMANUELE FRISENDA

Aqua Le Dune Suite Hotel

Porto Cesareo [LE]

ANDREA LEALI

CasaLeali

Puegnago sul Garda [BS]

CHIARA PAVAN

Venissa

Venissa

MATTIA PECIS

Cracco Portofino

Portofino [GE]

ISABELLA POTI

Bros'

Lecce

JUAN CAMILO QUINTERO

Il Poggio Rosso dell’Hotel Borgo San Felice

Castelnuovo Berardenga [SI]

Curiosità a margine - Le due forchette rosse. I locali che hanno le maggiori potenzialità per raggiungere il vertice

89

Antica Osteria da Cera

Campagna Lupia [VE]

Arnolfo

Colle di Val d’Elsa [SI]

Casa Perbellini

Verona

Piccolo Lago

Verbania [VB]

Signum

Salina [ME]

Come leggere la guida

Avvertenza: per visualizzare i simboli dovete selezionare il Carattere dell'editore o il Font originale nelle impostazioni del reader.

RISTORANTI

forchette

I migliori locali sono contraddistinti da una, due o tre forchette, a seconda del grado di eccellenza:

∗

Indica lasospensione di giudizio: il locale ha aperto i battenti oppure cambiato gestione in chiusura di guida.

punteggi

80 FF  2

48 Cucina | 15 Cantina | 15 Servizio | 2 Bonus

Il punteggio è espresso in centesimi. I voti prendono in esame cucina, cantina, servizio, ambiente.

I punti a disposizione sono così ripartiti:

50 per la cucina;

20 per la cantina;

30 per il servizio;

Soltanto in pochissimi casi (location d’eccezione, progetti di formazione, particolare attenzione all’etica e alla sostenibilità del cibo) si aggiunge un bonus.

TRATTORIE

Le migliori trattorie sono contraddistinte da uno, due o tre gamberi, a seconda del grado di eccellenza:

WINE BAR

I migliori wine bar sono contraddistinti da uno, due o tre bottiglie, a seconda del grado di eccellenza:

BIRRERIE

Le migliori birrerie sono contraddistinte da uno, due o tre boccali, a seconda del grado di eccellenza:

ETNICI

I migliori locali etnici sono contraddistinti da uno, due o tre mappamondi, a seconda del grado di eccellenza:

BISTROT

I migliori bistrot sono contraddistinti da uno, due o tre cocotte, a seconda del grado di eccellenza:

RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO

Questi simboli tengono conto di una valutazione complessiva del locale.

I PREMI QUALITÀ/PREZZO:

locali con un rapporto qualità/prezzo particolarmente conveniente.

3

SPECIFICHE

– Chiuso: riposo settimanale

– Ferie: annuali

– Coperti: capienza massima del locale all’interno

– € il prezzo riportato (in euro) corrisponde al costo di un pasto-tipo (antipasto, primo, secondo, dolce) escluso il vino.

AVVERTENZE

Le informazioni di servizio giorno di chiusura, ferie, carte di credito, telefono) sono fornite dai proprietari dei vari esercizi. La redazione non è quindi responsabile di eventuali cambiamenti. I numeri telefonici indicati sono quelli che risultavano attivi al 10 ottobre 2021.

Gambero Rosso Ristoranti d’Italia 2021

Valle d’Aosta

Carta della regione Valle d’Aosta

località Valle d’Aosta

Aosta

Arvier • Ayas • Bard • Cervinia • Cogne • Courmayeur • Fenis • Gressan • La Thuile • Montjovet • Saint Pierre • Sarre • Valtournenche

Immagine senza descrizione

Le grandi cantine della Valle d’Aosta

Immagine senza descrizione

50, STRADA REGIONALE 20 | 11010 AYMAVILLES (AO) | W WWW.LESCRETES.IT | T 0165 902274

Les Crêtes nasce ad Aymavilles, con la famiglia Charrère, che dal 1700, lavora i propri vigneti in Valle d’Aosta, producendo vini di qualità. Il terroir, che si sviluppa ai piedi del Monte Bianco, presenta un clima alpino, condizionato da forti dislivelli, basse temperature e notevoli escursioni termiche, che arricchiscono il profilo aromatico delle uve. I vigneti, coltivati ad altitudini elevate (600-900 m. slm) con varietà autoctone e internazionali, sono distribuiti in 9 comuni lungo la Dora Baltea, dalla bassa all’alta Valle. I vini di Les Cretes, sono figli di una viticoltura eroica, artigianale, fatta di condizioni estreme e difficili. Creati con passione e sapienza, sono dedicati ad amatori ed esperti. Sapidi, freschi, eleganti, raccontano della montagna e della famiglia che li produce. Sono figli di piccole vigne coltivate a mano e curate nei dettagli, per ottenere uve sane, con basse rese, seguendo sia in campo che in cantina, le pratiche tradizionali ed ecosostenibili a tutela dell’ambiente.

I VINI E GLI ABBINAMENTI CONSIGLIATI

Valle d’Aosta Chardonnay Cuvée Bois ’19

Giallo, con riflessi dorati. Al naso intenso e complesso, con profumi di frutta bianca, nocciola, vaniglia, banana e cedro candito e nuances minerali e speziate. Al palato fitto e ricco, con finale elegante ed armonioso. Si sposa con foie gras, tagliolini al tartufo, filetto in crosta di nocciole e fonduta valdostana.

Valle d’Aosta Fumin ’19

Rubino intenso con riflessi violacei. Al naso fruttato, con sentori di cuoio e spezie. Di grande carattere, al palato è succoso e fragrante con tannini morbidi e note di vaniglia, ginepro e tabacco. Persistente, con liquirizia sul finale. Compagno ideale della carbonada con polenta, mocetta di cervo, brasati di selvaggina.

Valle d’Aosta Petite Arvine Fleur ’20

Brillante, giallo paglierino con note verdoline. Al naso floreale e agrumato, ricorda i fiori bianchi, la ginestra e zagara. Al gusto, pieno e sapido, con finale persistente. Sorprende con tataki di salmone, ravioli al vapore, tomino di capra fresco, risotto ai funghi.

Le grandi cantine della Valle d’Aosta

Immagine senza descrizione

LOC. TORRENT DE MAILLOD, 4 | 11020 QUART (AO) | W WWW.ROSSETERROIR.IT | T 0165 774111

L’azienda, con sede a Quart, lavora vigneti in tre zone della Valle d’Aosta. L’appezzamento principale e storico si trova a St.Christophe - in località Senin -dove nel 2001 Cesare e Nicola Rosset piantarono due ettari di Syrah e Chardonnay. Oggi al loro fianco troviamo anche gli autoctoni Cornalin e Petit Rouge. Un altro areale vitivinicolo è situato nella zona di Chambave dove viene coltivato il Moscato Bianco che dà vita allo Chambave Muscat Vallée d’Aoste DOP. Il terzo appezzamento, dove nasce la perla dell’azienda, il Sopraquota 900, si trova a Villeneuve; qui vengono vendemmiati Petite Arvine e Pinot Gris. Oltre alla viticoltura la nostra azienda negli anni ha deciso di dedicarsi anche alla produzione agricola con alcune coltivazioni frutticole e aromatiche come i lamponi, lo zafferano e il génépy che vengono utilizzati per produrre i liquori e i distillati delle Distillerie St.Roch - Levi - OTTOZ.

I VINI E GLI ABBINAMENTI CONSIGLIATI

Sopraquota 900 ’19

La vendemmia viene lavorata in parte in anfora su buccia, in parte in orcio su buccia, in parte in legno e in acciaio. Fine, floreale e agrumato, con piacevoli note di pompelmo. Possiede un perfetto equilibrio tra sapidità e mineralità. Da abbinare a piatti di pesce, crostacei, carni bianche.

Vallée d’Aoste Chardonnay 770 ’19

Dal colore giallo paglierino, è fine, floreale con sbuffi di ginestre, fruttato, con sentori di ananas matura, agrumi canditi e scorza d’arancia. Fresco, Morbido e minerale, possiede una buona sapidità, abbastanza persistente ed equilibrato. Ideale con flan di verdure e frittatine, pesce e formaggi di media stagionatura, maiale con le mele.

Vallée d’Aoste Syrah 870 ’19

Fermenta in tino di rovere francese e in anfora a temperatura controllata. Rosso Rubino, fine, fresco con sentori di piccoli frutti di sottobosco, delicatamente speziato con note di liquirizia e pepe nero sul finale. I tannini sono vellutati, è morbido e ben equilibrato. Provatelo con brasati e carni in umido.

Aosta

n La Grenette

77 F  2

40 Cucina | 15 Cantina | 22 Servizio |

via Porta Pretoria T 0165 239666

W www.labottegadegliantichisapori.com

Chiuso domenica sera

Ferie mai

Coperti 68

Prezzo €55 vini esclusi

C AE, Csi, Visa, MC, POS

a d f g l m

AsportoConsegna

RISTORANTE. Mentre le Bar à Vin - che fa parte dello stesso gruppo, arrivato a un ventennio di attività - prepara un altro cambiamento di format, il centralissimo ristorante prosegue nel percorso di golosità valdostana e italiana in genere. Ci si può divertire anche solo con salumi e formaggi al top come scegliere un primo o della carne alla griglia. Il piatto simbolo resta la Cotoletta della Bottega alla Valdostana. Non male i dolci. L'ambiente è informale, frizzante, con un servizio all'altezza.

∗ ∗ ∗

n Société En Ville

K  2

v.le G. Garibaldi, 3 T 0165 611017

W www.ristorantesociete.it

Chiuso sabato a pranzo e domenica tutto il giorno

Ferie agosto

Coperti 40

Prezzo €40 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

d k g l 

Asporto

BISTROT. Un locale di successo aperto dalle 7 alle 17 (tranne il sabato quando è possibile cenare): colazione, pranzo e merenda con un’offerta snella e golosa tra la Valle e il resto d'Italia. L’ambiente è moderno ed informale, il servizio rapido e preciso, ben gestito dalla patron Roberta Bottel che dispensa consigli su cibi e i vini di una buona cantina. Menu speciali. In estate, funziona la versione sulle piste a Pila: Société Anonyme de Consommation.

∗ ∗ ∗

n Sur la place

K  2

p.zza Giovanni XXIII, 8 T 328 0760227

W www.surlaplace.it

Chiuso domenica; in estate sempre aperto

Ferie mai

Coperti 40

Prezzo €35 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

f g l m

AsportoConsegna

BISTROT. Un posto moderno, uno dei pochi del genere validi in città, dove funzionano perlopiù le osterie di cucina tipica. Qui il legame col territorio è sempre punto di partenza, ma i piatti hanno un tocco contemporaneo e una visione ampia che piace e diverte i clienti. Il menu cambia, sia con le stagioni che tra pranzo - più leggero - e cena. Da provare la tempura di verdure come i taglieri di salumi e soprattutto di formaggi, il sushi di carne e i piatti di mare. Staff in gamba e valida cantina.

∗ ∗ ∗

n Vecchio Ristoro

81 FF  2

41 Cucina | 16 Cantina | 24 Servizio |

via Tourneuve, 4 T 0165 33238

W ristorantevecchioristoro.it

Chiuso lunedì tutto il giorno e domenica sera

Ferie variabili a giugno, settembre e ottobre

Coperti 24

Prezzo €70 vini esclusi

C Csi, DC, Visa, MC, POS

l 

AsportoConsegna

RISTORANTE. Al timone di questa storica insegna cittadina ci sono ora due trentenni: lo chef Filippo Oggioni e il sommelier Paolo Bariani che stanno mostrando le loro capacità, maturate in grandi maison anche straniere. L'esperienza non delude, il tasso di originalità e provocazione è elevato (soprattutto per la zona). Lo prova il degustazione piu profondo che si chiama 'Tra l'acido, l'amaro, il dolce e il salato': piatti tecnici, eleganti non fermi al territorio e talvolta di evidente richiamo ai grandi del passato. Ma anche quello a 5 portate e quello - sorprendente - deicato alla selvaggina sprizzano personalità in cucina. Cantina da 220 etichette e servizio senza errori.

Arvier [AO]

Aosta km 14

n Le Vigneron

via C. Gex, 64 T 0165 1990011

Chiuso lunedì tutto il giorno

Ferie variabili a gennaio, maggio e ottobre

Coperti 40

Prezzo €55 vini esclusi

C Csi, DC, Visa, MC, POS

d j f g l m

AsportoConsegna

RISTORANTE. Marco e Susanna sono gli affettuosi padroni di casa di un pit stop ideale per i turisti della montagna, a poca distanza da Courmayeur. Cucina di territorio ma anche di mare (crudo di pesce con frutti rossi, ad esempio), tradizione e sperimentazioni riuscite, una valida carta dei vini. Sala su due livelli, bella vista e giardino piacevole.

Ayas [AO]

Aosta km 57

n Summit Restaurant del campZero Resort

83 FF  2

42 Cucina | 16 Cantina | 25 Servizio |

Frazione: Champoluc

s.da regionale 45,16 T 0125 938300

W www.campzero.com

Chiuso lunedì e domenica; aperto solo la sera

Ferie da Pasqua al 10 giugno e dal 20 settembre al 7 dicembre

Coperti 24

Prezzo €130 vini esclusi

C tutte

c d k j g l m

RISTORANTE. Nel raffinato 'active luxury resort', c'è una doppia offerta culinaria, con buoni margini di crescita: la semplicità (e le proposte al josper) della Brasserie Cliffhanger’s e il fine dining del Summit con le degustazioni di Luca Gubelli: quella del territorio, quella (divertente) della fusion alpina con idee quali i Ravioli di merluzzo Carbonaro, miso, brodo di shitake e l'immancabile 'mano libera' con sette piatti, rispettivamente a 90, 110 e 130 euro. Cantina da 800 etichette, servizio attento.

Bard [AO]

Aosta km 43

n Ad Gallias

via Vittorio Emanuele II, 5 T 0125 809878

W www.hoteladgallias.com

Chiuso sempre aperto solo la sera

Ferie variabili a maggio e novembre

Coperti 36

Prezzo €55 vini esclusi

C AE, Csi, Visa, MC, POS

c k i f g l

RISTORANTE. Incantevole quattro stelle per soggiorni all'insegna del relax, con spa e camere con vista sulle montagne. Il gourmet serale non è da meno (il bistrot è aperto a pranzo): fine dining con tanto territorio in chiave raffinata, attento a tutte le esigenze. Staff professionale e carta dei vini adeguata.

Cervinia [AO]

Aosta km 50

n Le Vieux Braconnier dell'Hotel Bucaneve

76 F  2

39 Cucina | 15 Cantina | 22 Servizio |

Frazione: Breuil Cervinia

p.zza Jumeaux, 10 T 0166 949119

W www.bucanevehotel.it

Chiuso sempre aperto solo la sera

Ferie dal 30 aprile al 30 giugno e dal 28 agosto al 24 novembre

Coperti 50

Prezzo €65 vini esclusi

C tutte

c a g

RISTORANTE. Ospitalità in perfetto stile montano, tra montagne e sentieri che offrono innumerevoli possibilità di svago, dal trekking allo sci, anche estivo, fino al golf. E qui al Bucaneve, struttura confortevole e dotata di centro benessere, ci si ristora per bene anche a tavola. Ci sono diverse offerte, dalla sfiziosa - già dal nome - petite carte de gourmandise, all'insegna di tipicità valdostante, fino alla Cave dell'Antoine, spazio intimo per eventi speciali. Senza dimenticare il sempre valido Bracconier, con un menu corretto fra tradizione e specialità internazionali, sulla base di materie scelte. Staff preciso. Si beve bene.

Cogne [AO]

Aosta km 27

n La Brasserie du Bon Bec

G  2

rue Bourgeois, 72 T 0165 749288

W www.hotelbellevue.it/it/ristoranti/view/la-brasserie-du-bon-bec

Chiuso lunedì; in estate sempre aperto

Ferie mai

Coperti 45

Prezzo €42 vini esclusi

C tutte

j f h l m

Asporto

TRATTORIA. Si respira una bellissima atmosfera in questa brasserie con pareti e tavoli in legno e deliziose finestre in stile alpino affacciate sulla piazza di Cogne. La cucina, calda e accogliente, riflette le caratteristiche del luogo. Tra le specialità: trota di Lillaz al cartoccio con erbe di montagna, polenta alla valdostana, tartiflette (una scodella di patate condite con formaggio reblochon, cipolle e pancetta) tipica della vicina Alta Savoia. Beverage di territorio, servizio cortese e bel dehors.

∗ ∗ ∗

n Notre Maison

fraz. Cretaz, 8 T 0165 74104

W www.notremaison.it

Chiuso sempre aperto

Ferie dal 1 ottobre al 6 dicembre e dal 3 aprile al 1 giugno

Coperti 70

Prezzo €50 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

c a k j f g m

RISTORANTE. Immersa nel Parco del Gran Paradiso, una location davvero green, circondata dal verde e totalmente ecosostenibile. Oltre all'hotel, wellness area e ristorante a conduzione familiare in cui fa da padrona la cucina di territorio molto ben realizzata. Beverage in linea all'offerta food. Tanta cortesia.

∗ ∗ ∗

n Le Petit Bellevue de l'Hotel Bellevue

∗

rue Grand Paradis, 22 T 0165 74825

W www.hotelbellevue.it

Chiuso mercoledì; aperto solo la sera escl. sabato, domenica e festivi

Ferie dal 2 ottobre al 15 dicembre e dal 27 marzo al 14 aprile

Coperti 14

Prezzo €90 vini esclusi

C tutte

c a g m

RISTORANTE. Un piccolo cambio nell'insegna - era Le Petit Restaurant - e uno più sostanziale nello staff di cucina. Mentre andiamo in stampa, infatti, si sta compiendo il passaggio di testimone da Fabio Iacovone a un nuovo executive, al lavoro dall'autunno. Fermo restando il contesto fiabesco, dentro e fuori, l'esperienza rimane comunque tra le migliori di tutta la regione, in ogni aspetto.

∗ ∗ ∗

n Lou Tchappé

G  3

fraz. Lillaz, 126 T 0165 74379

Chiuso lunedì; a luglio e agosto sempre aperto

Ferie variabili a ottobre e novembre

Coperti 40

Prezzo €30 vini esclusi

C tutte

a f g l 

Asporto

TRATTORIA. Il balcone fiorito è un'immagine che già da sola invita a entrare. E non inganna, perché siete capitati in un avamposto sincero e genuino di cucina tipica valdostana, a gestione familiare, caldo all'interno e piacevole d'estate quando ci si gode l'aria buona ai tavoli all'aperto. Piatti semplici e tipici, cioè funghi panati in stagione, gnocchetti di castagne, crema di Cogne, cui si affianca qualche garbata rivisitazione. Vini del territorio e attenzione ai più piccoli.

Courmayeur [AO]

Aosta km 35

n Auberge de La Maison

77 F  2

40 Cucina | 14 Cantina | 23 Servizio |

Frazione: Entrèves

via Passerin d'Entrèves, 16a T 0165 869811

W www.aubergemaison.it

Chiuso sempre aperto

Ferie dal 4 novembre al 4 dicembre

Coperti 100

Prezzo €60 vini esclusi

C tutte

c a f g l

RISTORANTE. Una sincera e gustosa tavola d'albergo con una cucina che parla di territori, e il plurale è d'obbligo in questo territorio di confine in cui convivono tradizione valdostana, italiana e d'Oltralpe. La montagna è protagonista di menu stagionali che valorizzano al meglio i prodotti locali: funghi, castagne, frutta secca, salumi, selvaggina, formaggi, pesci d'acqua dolce. Si beve bene pescando da una carta di vini in prevalenza autoctoni. L'atmosfera è casalinga, il servizio accogliente e curato.

∗ ∗ ∗

n La Chaumière

K  2

loc. Plan Checrouit, 15 T 392 9585987

W lachaumiere.it

Chiuso sempre aperto a pranzo; la sera su prenotazione

Ferie dal 15 aprile al 25 novembre

Coperti 150

Prezzo €40 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

f g l m

BISTROT. Si tratta di un rifugio dalla doppia anima, con il ristorante gourmet al piano di sotto o il bistrot, più informale e sempre piacevole, al piano superiore. In questa location dall'ambiente curato e rilassante, situata ai piedi del Monte Bianco, si viene per gustare le pietanze e i prodotti tipici di questa zona a cominciare dagli ottimi prodotti caseari (fontina, Mont d’Or stagionato, toma di Gressoney, bleu d’Aoste, tomino di capra) proposti in una bella degustazione. Si continua bene con le zuppe, come quella di cipolle gratinata con pane nero, la polenta in tante versioni, e secondi di carne come il galletto arrosto agli aromi di montagna. Ad accompagnare il pasto ci sono le etichette di piccoli produttori regionali e qualche referenza d'Oltralpe.

∗ ∗ ∗

n Petit Royal del Grand Hotel Royal e Golf

85 FF  2

44 Cucina | 16 Cantina | 25 Servizio |

via Roma, 87 T 0165 831611

W www.hotelroyalegolf.com

Chiuso lunedì; aperto solo la sera

Ferie dal 20 settembre al 30 novembre, dal 15 aprile al 15 giugno

Coperti 30

Prezzo €120 vini esclusi

C tutte

c a g l

RISTORANTE. Basterebbe il nuovo Cannellone che omaggia Missoni, sintesi estrema di stile e di tecnica, per dare atto a Paolo Griffa di essere uscito definitivamente dal ruolo di giovane promessa a quello del talento che a ogni servizio propone una cucina precisa al millimetro, in evidente crescita e senza punti deboli che contempli prodotti locali o spezie orientali (sua passione). Declinazioni, il suo brand se così possiamo definirlo, a ogni stagione sorprende per il numero dei piatti, spesso ludici e di grande estetica, ma soprattutto buoni. E quelli del menu Arte fanno un campionato a parte. L'ambiente, il servizio (migliorato, al pari della sezione dolce) e la cantina fanno da cornice a un'esperienza dove comunque la cucina è e sarà sempre al centro.

Fenis [AO]

Aosta km 14

n Le Bourg

G  3

loc. Chez Sapin, 64 T 327 2997473

Chiuso lunedì sera e martedì tutto il giorno

Ferie variabili

Coperti 35

Prezzo €30 vini esclusi

C AE, Csi, Visa, MC, POS

f l m

TRATTORIA. I fratelli Crepaldi – due maschi in cucina e la sorella in sala - hanno 'materializzato' la loro idea di trattoria, ai piedi del castello. Funziona bene grazie a fornitori fidati e alla capacità di alleggerire i piatti della tradizione. Sia a pranzo che a cena tante le paste fatte in casa, mentre in inverno non manca mai una zuppa. Dessert della casa e cantina valdostana, prevalentemente di piccoli produttori. Il conto sarà sempre contenuto visto che qui è durissima mangiare quattro portate…

Gressan [AO]

Aosta km 4

n Société Anonyme de Consommation

KK  2

Frazione: Pila

Pista della Nouva-Canalino T 339 5355644

W www.ristorantesociete.it

Chiuso sempre aperto; giugno e luglio aperto solo sabato e domenica

Ferie da Pasqua alla fine di maggio e da metà settembre all'8 dicembre

Coperti 90

Prezzo €40 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

k j f h l m

Asporto

BISTROT. Sulle piste di Pila si trova questo suggestivo chalet della famiglia Bottel dove gli escursionisti possono garantirsi una sosta all'insegna di piatti gustosi, ben preparati e dalle materie prime ricercate. Si va dai taglieri di salumi e formaggi tipici al cappuccino di funghi con uovo poché e brioche salata, dalla polenta cotta nella stufa a legna alla crema di lenticchie con verdure di stagione e seppioline spadellate passando per il filetto di bovino Valdostano con funghi finferli carote glassate al miele e salsa al cardamomo. Un menu poliedrico che ben si adatta alle esigenze e ai palati dei tanti curiosi clienti che si avventurano fino a qui. A completare la piacevole esperienza c'è una discreta carta dei vini e un servizio cordiale e puntuale. Il tutto in una location suggestiva che lascia a bocca aperta.

La Thuile [AO]

Aosta km 39

n Bistrò Alpino del Montana Lodge & Spa

76 F  2

40 Cucina | 15 Cantina | 21 Servizio |

loc. Arly, 87 T 0165 883125

W www.montanalodge.it

Chiuso sempre aperto

Ferie dal 20 aprile al 10 giugno, dal 20 settembre al 2 dicembre

Coperti 60

Prezzo €50 vini esclusi

C tutte

a f g l m

RISTORANTE. Entrate senza timore in questo hotel di lusso: l’area ristorativa è godibile da tutti per l'offerta gastronomica e un servizio non certo sussiegoso. Ma anche i prezzi corretti giocano un ruolo importante. Qui si mangia serenamente bene, in un ambiente spazioso: tanto legno e acciaio con elementi di design. La cucina del giovane chef è semplice, classica senza buchi, tanto da proporre anche una carta valdostana e una carta vegetariana, una piccola serie di pizze e un menu bimbi. Cantina classica.

∗ ∗ ∗

n Coppapan

G  2

loc. Villaret, 68 T 348 2909016

W www.coppapanledahu.it

Chiuso sempre aperto

Ferie dopo Pasqua a fine giugno; da metà settembre a fine novembre

Coperti 75

Prezzo €40 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

a k j f g l m

TRATTORIA. Personale cordiale, locale accogliente, atmosfera casereccia e menu di stampo territoriale delineano l'identikit di Coppapan, taverna sempre e da sempre frequentata per i motivi di cui sopra. Tra le specialità di tradizione valdostana e savoiarda la raclette e la reblochonnade, la polenta con cinghiale e quella concia. Poi selezioni di salumi e formaggi, paste fatte in casa ben condite e legate da sughi corpulenti, carni e selvaggina. Si beve locale e chi vuole può optare per delle buone pizze. 

Montjovet [AO]

Aosta km 34

n Monte di Giove

G  2

loc. Berriat, 15 T 0166 691152

W ristorante-monte-di-giove.business.site

Chiuso lunedì tutto il giorno e domenica sera

Ferie variabili a settembre e gennaio

Coperti 20

Prezzo €40 vini esclusi

C Csi, DC, Visa, MC, POS

a d f g l m

TRATTORIA. C'è anche una piccola proposta ittica in questa trattoria dall’ambiente rilassato e rilassante. Ma è la cucina tradizionale - con evidente influenza del vicino Piemonte - a farla da padrone: ottima materia prima preparazioni alleggerite, la mano sicura di Matteo Zenzolo che ultimamente guarda ancora di più al vegetale. Ma la carne resta padrona, al pari dei funghi che in stagione animano un menu a parte. Anche i dolci non deludono le attese. Si sta bene, anche grazie al servizio sempre attento.

Saint Pierre [AO]

Aosta km 8

n Osteria Due Passi dell'Hotel Meridiana

78 F  2

42 Cucina | 14 Cantina | 22 Servizio |

loc. Chateau Feuillet, 17 T 0165 903626

W www.albergomeridiana.it

Chiuso sempre aperto

Ferie variabili

Coperti 30

Prezzo €60 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

a f g l

RISTORANTE. Il quattro stelle della famiglia Martinet ha deciso di dare impulso alla ristorazione, aprendo questo ristorante - osteria solo nell'insegna - gestito dall'esperto Corrado Michelazzo, affiancato da moglie e figlio. L'ambiente è 'caldo', una bomboniera che invita a lasciarsi andare nelle scelte culinarie dove lo chef mostra il suo eclettismo e l'impostazione classica. La carta è ricca con pesce e carne a pari dignità, il degustazione a 60 euro convince. Un locale con ampi margini di crescita.

Sarre [AO]

Aosta km 5

n Trattoria di Campagna

GG  2

loc. San Maurizio, 57 T 0165 257448

W www.trattoriadicampagna.it

Chiuso martedì sera e mercoledì tutto il giorno

Ferie variabili tra giugno e luglio

Coperti 80

Prezzo €40 vini esclusi

C AE, Csi, Visa, MC, POS

a k j f l m

TRATTORIA. Alla famiglia Cortese, che da sempre gestisce questo solida insegna della zona, piace coccolare i commensali con i rassicuranti sapori della cucina tradizionale di territorio, facendo leva sull'esperienza, la buona tecnica e le materie prime di qualità scelte a livello locale e nazionale. Il menu è un inno al territorio: tartare di Fassone, zuppa valpellinese, agnolotti al burro e salvia con crema alle nocciole e parmigiano, roastbeef tonnato con salsa maison, carbonada con polenta alla valdostana, mentre in chiusura c'è il carrello dei formaggi tipici o i golosi dolci fatti in casa. A far da spalla c'è una carta dei vini prettamente regionale che ben si abbina al menu proposto. Cordiale e puntuale il personale di servizio.

Valtournenche [AO]

Aosta km 42

n La Chandelle dell'Hotel Hermitage

81 FF  2

41 Cucina | 16 Cantina | 24 Servizio |

Frazione: Breuil Cervinia

via Piolet, 1 T 0166 948998

W www.hotelhermitage.com

Chiuso sempre aperto

Ferie variabili

Coperti 90

Prezzo €85 vini esclusi

C AE, Csi, Visa, MC, POS

c a e f h m

RISTORANTE. Un suggestivo chalet in cui si respira un'atmosfera d'incanto: i tendaggi e le sedie porpora, le posate d'argento e la raffinata mise en place vi catapulteranno in una piacevole atmosfera d'altri tempi. La cucina si alleggerisce delle influenze francesi tipiche del luogo e si fa più mediterranea e sostenibile, pun non disdegnando moderati guizzi creativi. Il menu, schematico e lineare, abbraccia tutti i capisaldi della tradizione territoriale: zuppa alla valpellinentze, gnocchi al ragù di capriolo e cremoso di toma, filetto di cervo in crosta con jus al ribes e purè affumicato. Non mancano, in stagione, funghi porcini, castagne e altre specialità valdostane. Tutto è accompagnato da una valida proposta di vini e curato da personale cortese.

∗ ∗ ∗

n Saint'Hubertus

77 F  2

39 Cucina | 15 Cantina | 23 Servizio |

Frazione: Breuil-Cervinia

via Piolet, 5a T 0166 545916

W www.sainthubertusresort.it

Chiuso sempre aperto

Ferie variabili a settembre e ottobre

Coperti 25

Prezzo €80 vini esclusi

C tutte

c a f

RISTORANTE. Situarsi all'interno di questo elegante e curato resort è sicuramente un bel biglietto da visita. A questo si aggiunge la posizione ai piedi del Cervino, ma soprattutto la buona mano del giovane chef Andrea Rizzo, che ha creato un menu che parte dal territorio circostante per poi abbracciare varie peculiarità della Penisola. Dal menu: selezione di trota di Avouil con maionese alla salvia e pan brioches tostato, gnocchi di patate di montagna con soffice di fonduta di fontina e funghi porcini al rosmarino, tagliatelle di grano saraceno al ragout di pernice rossa e Porto, nocetta di capriolo nostrano con polenta di Donnas e salsa ai mirtilli e nebbiolo, biancomangiare con biscotto di meliga e gelato alla mandorla. A completare ci pensa la bella carta dei vini che valorizza le bollicine francesi e molte altre referenze blasonate. Il tutto in un ambiente ricco di fascino, che ben intreccia eleganza e il carattere montanaro di questi luoghi. Puntuale e garbato il personale di sala.

∗ ∗ ∗

n Wood

78 F  1

39 Cucina | 16 Cantina | 23 Servizio |

Frazione: Breuil-Cervinia

via Guido Rey, 26 T 388 4008296

W www.woodcervinia.it

Chiuso lunedì; in estate a pranzo escl. festivi e sempre aperto la sera

Ferie variabili

Coperti 50

Prezzo €90 vini esclusi

C AE, Csi, Visa, MC, POS

d k h

RISTORANTE. Il regno della chef Amanda Eriksson è un ambiente elegante e accattivante dominato da quel legno che troviamo protagonista anche nell'insegna. Insieme al compagno Cristian Scalco, lei ai fornelli lui in sala, gestiscono con passione e sensibilità questa macchina che si conferma un ottimo approdo per gli amanti della buona cucina e del mangiar bene. Una sintonia che si ritrova anche nel rapporto tra la cucina, che spazia dal territorio fino ad arrivare a suggestioni nordiche e asiatiche, e la cantina costruita con tatto ed esperienza. Dal menu: petto di pollo ruspante con fonduta di parmigiano spezie croccanti e daikon, consistenze di funghi, spaghetti con cardoncelli salicornia e foglia d'ostrica, agnolotti ripieni di brasato al pollo ruspante con cipolla e caprino, renna affumicata con grissini patate di montagna sedano rapa lingon e cipolla in agrodolce. Tra i golosi finali, spiccano la mela con noci crema di Cogne e gelato al latte e la selezione di formaggi locali con confetture e miele. A questo si aggiunge un ambiente estremamente curato e un servizio attento e garbato.

Piemonte

Carta della regione Piemonte

località Piemonte

Alessandria

Acqui Terme • Bistagno • Bosco Marengo • Cantalupo Ligure • Cartosio • Casale Monferrato • Cavatore • Felizzano • Gavi • Isola Sant'Antonio • Morano sul Po • Olivola • Oviglio • Pontestura • San Sebastiano Curone • Serravalle Scrivia • Tortona

Asti

Albugnano • Calamandrana • Canelli • Castell'Alfero • Castello di Annone • Cocconato • Costigliole d'Asti • Isola d'Asti • Mombaruzzo • Montaldo Scarampi • Montechiaro d'Asti • Montegrosso d'Asti • Montemagno • Nizza Monferrato • Penango • Portacomaro • Rocchetta Tanaro • San Marzano Oliveto • Tigliole

Biella

Cossato • Pollone

Cuneo

Alba • Albaretto della Torre • Barbaresco • Barge • Barolo • Bergolo • Bossolasco • Bra • Briaglia • Busca • Canale • Caraglio • Carrù • Castagnito • Castiglione Falletto • Cerretto Langhe • Cervere • Cherasco • Cissone • Cortemilia • Cravanzana • Diano d'Alba • Dogliani • Farigliano • Govone • Grinzane Cavour • Guarene • Igliano • La Morra • Macra • Magliano Alfieri • Marmora • Monforte d'Alba • Montelupo Albese • Monteu Roero • Montà • Moretta • Neive • Novello • Paesana • Pezzolo Valle Uzzone • Piobesi d'Alba • Piozzo • Priocca • Racconigi • Roddi • Roddino • Saluzzo • Santo Stefano Belbo • Serralunga d'Alba • Serravalle Langhe • Treiso • Valdieri • Verduno • Vernante • Vicoforte

Novara

Borgomanero • Cameri • Cavaglietto • Momo • Oleggio • Orta San Giulio • Pettenasco • Soriso

Torino

Bardonecchia • Caluso • Carema • Carmagnola • Castellamonte • Cavour • Ceres • Chieri • Ivrea • Orbassano • Pinerolo • Rivarolo Canavese • Rivoli • San Maurizio Canavese • San Secondo di Pinerolo • Sauze d'Oulx • Trana • Trofarello • Venaria Reale • Villar Dora

Verbania

Crodo • Masera

Vercelli

Gattinara • Lignana

FFF  treforchette

Piazza Duomo

Alba [CN]

Villa Crespi

Orta San Giulio [NO]

GGG  tregamberi

Consorzio

Torino

VVV  trebottiglie

Le Case della Saracca

Monforte d'Alba [CN]

BBB  treboccali

Baladin Open Garden

Piozzo [CN]

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Le grandi cantine del Piemonte

Immagine senza descrizione

VIA GAVI, 29 | 15060 TASSAROLO (AL) | W WWW.CINZIABERGAGLIOVINI.IT | T 0143 342203

Azienda a conduzione familiare, dedita alla vitivinicoltura da generazioni. Situata nel comune di Tassarolo si sviluppa anche nel comune limitrofo di Gavi. I terreni presentano una grande quantità di pietre, da qui nasce il logo della cantina. È un’azienda con alle spalle una grande cultura vitivinicola ma nasce nel 2002 dai coniugi Massimo e Cinzia, da qualche anno si è unito il figlio Mattia. La famiglia punta l’attenzione sul mantenimento del territorio e la sua valorizzazione, grande responsabilità durante i trattamenti per raggiungere l’obiettivo finale di un’uva matura e sana. La gestione dei lavori viene programmata insieme al nostro agronomo Daniele Eberle.

I VINI E GLI ABBINAMENTI CONSIGLIATI

Gavi del Comune di Gavi Grifone delle Roveri ’20

Giallo dorato chiaro con sfumature verdognole. Etereo, fruttato, gradevolmente fragrante, possiede una delicata morbidezza e una piacevole sapidità. Al naso mela golden, acacia, banana, agrumi. Freschezza e finezza accentuata. Ideale con aperitivi, antipasti, pesce, minestre, risotti, torte salate e formaggi freschi e stagionati.

Gavi La Fornace ’20

Giallo paglierino chiaro con sfumature verdognole. Avvolgente, delicato, fresco e fragrante, al sapore è di giovanile armonia ed equilibrata acidità. Sa di mela verde, acacia e biancospino. Freschezza pronunciata, persistenza durevole, gradevole retrogusto di gheriglio di pesca. Da provare con pesce, minestre, risotti, torte salate e formaggi freschi.

Vermut Rosso

Bouquet intenso dove si riconoscono i sentori di camomilla e artemisia. Buona freschezza. Lo zucchero è ben dosato, in perfetto equilibrio con il gusto del vino. Le spezie preponderanti sono Assenzio, Genziana, Camomilla, Arancio, Amaro, Cedro, Limone e Pepe Nero. In apertura leggera e piacevole nota ossidativa, mentre sul finale esprime note di rotondità e notevole morbidezza e spicca il sapore agrumato. Il perfetto aperitivo italiano.

Le grandi cantine del Piemonte

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S.P. 14 LOC. RIVI, 7 | 14030 CASTAGNOLE MONFERRATO (AT) | W WWW.FERRARISAGRICOLA.COM | T 0141 292202

Ferraris Agricola è Luca Ferraris alla guida dell’azienda di famiglia: una visione imprenditoriale di territorio nel nome della sua grande passione per il Ruchè. 34 ettari di vigneti di proprietà il cui nucleo originario nasce nel comune di Castagnole Monferrato per poi ampliarsi con due importanti acquisizioni: Vigna del Parroco e Cà Mongròss a Montegrosso d’Asti. Di recente acquisizione due ettari in Alta Langa. I vigneti dell’azienda Ferraris Agricola sono presenti in quattro dei sette comuni della denominazione: Castagnole Monferrato, Grana, Montemagno e Scurzolengo. I suoli, originatisi durante il Miocene, sono marnosi, in alcune zone si fanno argillosi e sabbiosi, ricchi di fossili, segno dell’ancestrale presenza del mare.

I VINI E GLI ABBINAMENTI CONSIGLIATI

Barbera d’Asti Sup. Viti Centenarie ’17

Si offre al naso con aromi ampi e intensi di frutta matura, amarena e confettura di prugne, che ben si fondono con note floreali di rosa, viola e accenni tostati e balsamici legati all’affinamento in legno. In bocca è elegante in ogni suo aspetto con una eccezionale persistenza. È un vino che può invecchiare egregiamente per almeno 10/15 anni. Ottimo con piatti a base di carne e formaggi di media stagionatura.

Ruchè di Castagnole M.to Clàsic ’20

Ammaliante è la sua veste rubina intensa e luminosa. La trama olfattiva non è da meno, con eleganti e complesse note floreali. Aromi profondi e intensi di petali di rosa si intrecciano a sensazioni fruttate di confettura di ciliegie e di frutti di bosco; in chiusura si avvertono sentori speziati di pepe arcobaleno. Alla beva è potente e dotato di un’acidità vibrante, mentre in sottofondo emergono, perfettamente amalgamate, fresche note di legno e balsamiche. Perfetto abbinamento con i primi piatti della tradizione piemontese, tartufi, cacciagione e formaggi.

Ruchè di Castagnole M.to Vigna del Parroco ’19

Vino di punta dell’azienda e la bandiera del Ruchè nel mondo, raccontando il valore inestimabile di questo storico e prezioso vigneto. Questo vino si lascia apprezzare per una luminosità preziosa su tonalità rubino con sfumature porpora sull’unghia. Il profilo olfattivo coinvolge subito per personalità e tipicità regalando sentori floreali di rosa e violetta, e sentori fruttati di marasca e piccole bacche di bosco su uno sfondo lievemente balsamico. Al palato conferma di avere stoffa che contraddistingue i grandi piemontesi. Accompagnerà egregiamente i vostri festeggiamenti a tutto pasto.

Le grandi cantine del Piemonte

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VIA ANNUNZIATA, 56 | 14054 CASTAGNOLE DELLE LANZE (AT) | W WWW.GIANNIDOGLIA.IT | T 0141 878359

Tutto è iniziato tre generazioni e qualche ettaro fa. Siamo nati come produttori di Moscato d’Asti DOCG e oggi puntiamo lo sguardo anche sul Monferrato terra in fermento e di riscoperta. Nel 1947 nostro nonno Eugenio acquistò una cascina all’Annunziata di Castagnole Lanze e i terreni circostanti. Qualche anno dopo i nostri genitori Marisa e Bruno iniziarono a vinificare le uve meravigliose che questa terra gli donava: in primis la Barbera, vitigno monferrino per eccellenza e a seguire il Grignolino, il Dolcetto e il Nebbiolo. È poi negli anni ’90 che nasce la nostra storia da moscatisti. Gianni e Paola, spinti dalla passione per questo territorio magico chiamato Monferrato e per il Moscato iniziano a vinificare questo vitigno aromatico. Oggi l’azienda si estende su 16 ettari di vigneti dislocati principalmente a Castagnole delle Lanze, Nizza Monferrato e comuni limitrofi. Nella nostra selezione di vini oggi non possono mancare le identità del Monferrato: il Moscato d’Asti La Giostrina, il Moscato d’Asti Casa di Bianca, la Barbera d’Asti Bosco Donne, la Barbera d’Asti Superiore Genio, il Nizza e il Grignolino d’Asti.

I VINI E GLI ABBINAMENTI CONSIGLIATI

Moscato d’Asti Canelli Casa di Bianca ’20

Il Moscato d’Asti DOCG Casa di Bianca si esprime con note di pesca e salvia accompagnate da erbe officinali, menta e lime, seguite poi da un palato fine e fitto allo stesso tempo, lungo e armonioso. Le uve provengono da una singola vigna, un tempo chiamata Casa di Bianca, da lì il nome del vino. È un vino versatile, adatto ad ogni occasione e ad ogni momento della giornata. Ad inizio pasto per un aperitivo originale, ottimo con salumi e formaggi piccanti; a fine pasto, col dessert, si sposa felicemente con la pasticceria secca, torte di frutta oppure i classici Panettone e Pandoro.

Barbera d’Asti Sup. Genio ’18

Rosso rubino intenso con riflessi violacei, ha un grande e ricco profumo che si apre con toni floreali di iris e rosa per diventare prorompente con sentori di sottobosco, lampone e susina. Avvolgente, caldo e rotondo, è un vino importante indicato per secondi piatti di carne rossa o selvaggina.

Grignolino d’Asti ’20

Rosso rubino intenso con riflessi violacei che con il tempo tendono all’aranciato. Note di geranio e garofano con rosa e fragoline sono decisamente spiccate in gioventù unite a decisi sentori di pepe bianco che prendono il sopravvento con il passare del tempo. Fresco e netto con un tannino presente ma discreto e un retrogusto raffinatamente amarognolo. Particolarmente adatto per aperitivi, antipasti estivi, primi di pasta. Vi stupirà con la frittura di pesce.

Le grandi cantine del Piemonte

Immagine senza descrizione

S.DA BRICCO LÙ, 7 | 14055 COSTIGLIOLE D’ASTI (AT) | W WWW.GOZZELINOVINI.COM | T 0141 966134

Quando la famiglia Gozzelino ha iniziato a coltivare questi vigneti era il 1886 e le terre erano in proprietà ai marchesi Asinari, grandi viticoltori residenti nel castello di Costigliole. I Gozzelino entrano in possesso delle loro prime vigne nel 1914 e proseguono ad ampliare l’azienda; oggi sono 30 gli ettari. Le loro terre sono coltivate con la saggezza tradizionale. Cinque generazioni di vignaioli, una generazione vissuta dagli attuali titolari che accanto alla tradizionale e affezionata clientela familiare, che viene qui ogni anno ad acquistare il suo vino, oggi servono anche altri consumatori, con bottiglie selezionate. Per noi la qualità è una scelta necessaria - dice Sergio Gozzelino - perché è il vino di casa nostra.

I VINI E GLI ABBINAMENTI CONSIGLIATI

Moscato d’Asti Bruna ’20

Intenso, fresco, fragrante, che richiama alla mente note di fiori di arancio e di salvia con un sottofondo appena accennato di miele. Gradevolmente dolce, equilibrato, caratteristico e leggermente vivace. Si abbina perfettamente a qualsiasi tipo di dessert, pasticceria secca, frutta e dolci di crema e si apprezza fresco in diversi momenti della giornata.

Barbera d’Asti Sup. ’16

Di grande complessità ed eleganza, bouquet di rose, note balsamiche di eucalipto si alternano a piccoli frutti rossi, amarena e ribes, poi erbe aromatiche, timo e origano, spezie, liquirizia pepe nero e noce moscata, cuoio, cacao e mandorla. Al palato è pieno, vellutato e avvolgente, di grande freschezza e struttura. Da provare con piatti succulenti di carne rossa come brasato di bue e stufato di cinghiale, ottimo anche con formaggi di grande stagionatura e struttura.

Grignolino d’Asti Bric d’la Riva ’20

Vino di discreta intensità e complessità olfattiva, con note vinose, fruttate che ricordano l’uva, la susina e le ciliegie e note fruttate di rose. Buon attacco e buon equilibrio con prevalenza della durezza dovuta ai suoi tannini nervosi e finale piacevole. Vino versatile da gustare fresco come aperitivo o a temperatura ambiente con piatti semplici, salumi e formaggi di media stagionatura.

Le grandi cantine del Piemonte

Immagine senza descrizione

VIA BERGESIA, 6 | 12060 BAROLO (CN) | W WWW.VITECOLTE.IT | T 0173 564611

Il progetto Vite Colte prende avvio nel 2010. La spinta che porta alla nascita dell’idea, poi alla sperimentazione su uve e vigneti e quindi alla scelta del nome nasce però molti anni prima con un unico, forte presupposto di base: la creazione di vini di altissima qualità prodotti a partire da vigneti selezionati e gestiti con cura, attenzione e rigore dagli agricoltori e dagli agronomi. Vite Colte mette a frutto secondo elevati criteri qualitativi il patrimonio viticolo e le esperienze e tradizioni di oltre 300 ettari e 180 viticoltori, con una gestione separata dei vigneti, una vinificazione dedicata ed etichette che contemplano, tra gli altri, i vini prodotti in alcuni tra i più importanti comuni della DOCG Barolo (Barolo, Serralunga d’Alba e Monforte d’Alba).

I VINI E GLI ABBINAMENTI CONSIGLIATI

Barbera d’Asti Sup. La Luna e i Falò 2019

Sono oltre 60 gli ettari di vigneto accuratamente selezionati dai nostri tecnici e gestiti a basse rese che partecipano al Progetto Superbarbera. È di un rosso porpora intenso, al naso è ricco e complesso, con evidenti note di viola, liquirizia e vaniglia. Molto fresco, ha note persistenti di frutti di bosco, vaniglia e caffè. Finale lungo e persistente. Da provare con brasati e carni rosse.

Barolo del Comune di Barolo Essenze 2017

Le uve provengono da vigneti siti nel comune di Barolo localizzati ad una quota compresa tra i 280 e 380 metri di altitudine. I suoli sono di origine sedimentaria marina riferibile al Bacino terziario piemontese. Intenso e complesso, con note di viola, vaniglia, tabacco and goudron. Secco e caldo, di gran corpo e struttura. Il finale lungo e persistente esibisce frutti neri e rossi maturi e un’evidente nota balsamica. Predilige i secondi piatti a base di carni rosse come: l’arrosto, il brasato ed il filetto di manzo o vitello cotto alla griglia o alla piastra, che esaltano il gusto deciso e strutturato di questo vino rosso piemontese.

Piemonte Moscato Passito La Bella Estate 2019

Le tecniche di gestione del vigneto sono tese ad ottenere la massima sanità delle uve, condizione indispensabile per permettere di prolungare il processo di maturazione ed ottenere grandi concentrazioni zuccherine ed aromatiche. Giallo oro intenso, al naso è ampio e complesso, aromatico, sentore muschiato caratteristico, miele e frutta candita. Complesso e fruttato, immancabile l’abbinamento con dolci alla mandorla.

Acqui Terme [AL]

Alessandria km 34

n I Caffi

82 FF  2

41 Cucina | 17 Cantina | 24 Servizio |

via Scatilazzi, 15 T 0144 325206

W www.icaffi.it

Chiuso aperto solo sera; lunedì e domenica chiuso tutto il giorno; ottobre e novembre aperti domenica a pranzo

Ferie fine gennaio inizio febbraio; fine agosto inizio settembre

Coperti 60

Prezzo €75 vini esclusi

C AE, Csi, Visa, MC, POS

a d h l m

Asporto

RISTORANTE. Contesto suggestivo per questa insegna, guidata dalla famiglia Chiriotti, situata nel cinquecentesco palazzo Pisterna. Qui, al primo piano, nella Stanza del Sindaco adornata di affreschi, si viene accolti in un ambiente di sobria e asciutta eleganza (la brasserie ha chiuso i battenti). La cucina si muove al confine tra la tradizione e una misurata creatività, assecondando stagioni e reperibilità dei prodotti e cambiando spesso i piatti in menu, pur mantenendo alcuni solidi capisaldi a disposizione, dalle tagliatelle al ragù di anatra al carrè d’agnello, oltre ad opzioni al gusto mare. Tre i degustazione: 4 portate a 70 euro (terra o mare), oppure 85 euro con l’abbinamento vini, selezionati dall’ampia e valida cantina (anche qualche birra). Servizio garbato e professionale.

∗ ∗ ∗

n MirePuà Food Lab al Cascinone

77 F  3

39 Cucina | 15 Cantina | 23 Servizio |

Regione Boschi, 2 T 392 5971396

W www.mirepuacascinone.com

Chiuso martedì e mercoledì; aperto solo la sera escl. sabato e domenica

Ferie variabili a gennaio

Coperti 40

Prezzo €40 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

a d k f g l 

AsportoConsegna

RISTORANTE. Fuori, in questa capitale della bassa valle del Bormida, l'acqua delle piscine termali; dentro, in questa casa del gusto al centro d'una tenuta vitivinicola (e che dichiara già nell'insegna la sua volontà di ricerca), si nuota invece nella Barbera. Da maritare a deviazioni consapevoli come l'impepata (ma di coppa) o le animelle al curry verde, ma anche al più classico capretto. Divertente il gioco dell'aperitivo con tapas di base ideativa e materie indigene. Buona regìa in sala.

∗ ∗ ∗

n Nuovo Parisio

77 F  3

38 Cucina | 16 Cantina | 23 Servizio |

via C. Battisti, 7 T 0144 442196

Chiuso mercoledì

Ferie mai

Coperti 85

Prezzo €40 vini esclusi

C Csi, Visa, MC, POS

c d h l m

AsportoConsegna

RISTORANTE. È tornata a casa questa storica insegna a conduzione familiare che oggi vede al timone Nicolò Conigliaro, nipote del fondatore Piero. Da ottobre il locale si è infatti trasferito nella storica sede di via Cesare Battisti. La linea di cucina, realizzata a partire da un’accurata selezione di materie prime del territorio, rimane invariata: pane e pasta fatti in casa (dagli agnolotti monferrini ai cannelloni alla Parisio), carne cruda, vitello tonnato, insalata russa. Anche buoni dolci. Si beve bene (stessa proprietà per l’enoteca in vicolo della Schiavia e la Clos Vineria in via Giacomo Bove 5). Servizio cordiale e attento.

Alba [CN]

Cuneo km 61

n Andrea Larossa

80 FF  2

41 Cucina | 15 Cantina | 24 Servizio |

via Don G. Alberione, 10d T 0173 060639

W www.ristorantelarossa.it

Chiuso martedì e mercoledì tutto il giorno

Ferie variabili

Coperti 30

Prezzo €90 vini esclusi

C tutte

d h l 

Consegna

RISTORANTE. Tradizione piemontese e genio creativo: il talentuoso Andrea Larossa continua il suo percorso giocando con il territorio (ma non solo), sempre nel massimo rispetto della materia prima. I suoi piatti concentrano con naturalezza ed equilibrio le varie sfumature, frutto dell’amalgama delle sue origini – per metà lucano e laziale – e del Piemonte, dove è nato e ha fatto il suo percorso. Non sono contaminazioni, semmai integrazione e arricchimento di sapori che convincono: plin in aria di Alba; Carnaroli al Castelmagno d’alpeggio, fondo bruno, rane e kumquat; guancia di Fassona, patata e liquirizia; la polo alla mou.