La Settima Cavalleria
Di D.P. Prior
()
Info su questo ebook
Da secoli non si sentono notizie da Verusia, la macchia oscura nel cuore dell'impero del Templum.
Ma all'arrivo di un messaggero nella Città Santa di Aeterna, con la notizia che tutte le fortezze lungo il confine sono state abbandonate e che i trecento uomini stanziati a Trajinot sono stati impalati fuori dalle mura della città, la conclusione che ne viene tratta è che il Signore dei Lich stia tramando qualcosa ancora una volta.
Mentre un esercito di morti si ammassa nella foresta nera di Schwarzwald, il Templum unisce le sue truppe, preparandosi alla guerra.
Il Capitano Deacon Shader conduce la Settima Cavalleria, una truppa di cavalleria pesante, ormai considerata obsoleta. Il loro motto è "Un assalto, una possibilità". Con il tempismo giusto, può rovesciare le sorti di qualsiasi battaglia; ma basta un errore e tutto è perduto.
Quando le due forze di affrontano lungo le mura di Trajinot, il Templum non dovrà combattere solo le orde di non-morti. Un terrore intangibile avvelena l'aria, portando al panico guerrieri veterani.
Solo i cavalieri Eletti della Settima Cavalleria hanno la disciplina necessaria per mantenere la propria posizione; ma affrontare una paura non vuol dire che non possa ferirti, per Shader, ci sono ferite peggiori di quelle della carne.
La Settima Cavalleria è la seconda novella de "Le Origini di Shader" (la prima essendo Il Protetto del Filosofo). Le novelle di Origini forniscono una presentazione alla serie bestseller di Shader:
1. La spada di Archon
2. I migliori progetti
3. La Disfatta
Leggi altro di D.P. Prior
La Spada di Archon Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Protetto del Filosofo Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Vivo o Morto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a La Settima Cavalleria
Ebook correlati
Due ladroni e il tempio di Artemis Lusia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa biblioteca perduta dell'alchimista Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Male Antico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa croce di Bisanzio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Torre di Bissone Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI due imperatori. La saga della legione occulta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanne al vento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Cappella Nera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa penna di San Giovanni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Ordine Templare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'ultima battaglia dei pirati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa meravigliosa terra degli alberi monumentali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Malavoglia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'ultimo Paleologo Valutazione: 2 su 5 stelle2/5La piramide sottomarina della Dinastia Tang Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’oracolo dei tre soli (Elias Sparte): Ellias Sparte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMonte Castello Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCastel Gavone Storia del secolo XV Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'eroe di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl monastero dimenticato. Rex Deus. L'armata del diavolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl guerriero di Roma - 4 romanzi in 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa città perduta d'avorio e d'argento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa guerra di don Piero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCristoforo Colombo e il cadavere impossibile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniForse non tutti sanno che a Venezia... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl colosso di marmo: L'ardore di Michelangelo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTizio Caio e Sempronio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEleonora d'Arborèa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeonardo da Vinci. Il mistero di un genio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl trono di Cesare. Combatti per il potere Valutazione: 3 su 5 stelle3/5
Fantasy per voi
Fiumi d'argento: La leggenda di Drizzt 5 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi degli abissi dei nani: Le cronache perdute Volume I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi del crepuscolo d'autunno: Le Cronache di Dragonlance Volume I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi della notte d'inverno: Le Cronache di Dragonlance Volume II Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNeverwinter: La leggenda di Drizzt 24 - Neverwinter 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i racconti del maestro del brivido Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La tana del serpente bianco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArcimago: Il ritorno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnimali fantastici e dove trovarli: la creazione artistica del film Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi dell'alba di primavera: Le Cronache di Dragonlance Volume III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe leggende del castello nero e altri racconti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Anunnaki Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Il sangue della lupa (Romulus Vol. 1) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFantasmi e Fenomeni Paranormali -La Maledizione di Ondine- Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivere Fantasy Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl 163° elemento Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La reliquia di cristallo: La leggenda di Drizzt 4 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La terra degli Anunnaki Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl buio profondo: La leggenda di Drizzt 1 Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Il Libro delle Ombre Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La terra dimenticata dal tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl tempo dei mezzosangue - La trilogia completa Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Legend. A Gathering of Shadows Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mondo di sopra: La leggenda di Drizzt 3 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Diciassette - Edgar Allan Poe: I migliori racconti del maestro del brivido Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Lucifer - L'Angelo che divenne Diavolo Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La lama silente: La leggenda di Drizzt 11 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe nebbie di Avalon - Parte 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl codice delle creature estinte: L'opera perduta del dottor Spencer Black Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFaust Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su La Settima Cavalleria
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
La Settima Cavalleria - D.P. Prior
PROLOGO
Città di Aeterna, Latia, cuore della Teocrazia Nousiana
Anno del Giudizio: 908
––––––––
Le porte di legno nero si aprirono dinnanzi a Ignatius Grymm, come il velo che separa il mondo dei mortali dalle sale celestiali di Araboth.
Gran Maestro.
Uno dei cavalieri Eletti di guardia lo riconobbe con un saluto solenne.
L'altro lo seguì subito, ma il suo ritardo venne notato. Anche per una nuova recluta non c'erano scuse, non quando si dovrebbe essere il meglio del meglio.
Gli stivali di Ignatius schioccavano echeggiando sul marmo lucidato del nartece. Altri due fratelli Eletti salutarono, per poi aprire il cancello in ferro battuto che portava alla navata.
Il Gran Maestro si raddrizzò la sua sopraveste, sistemò il suo spadone che gli pendeva dalla schiena e si vestì di impassibilità, come fosse un mantello.
L'apparenza era importante. Le impressioni contavano. Il fatto stesso che fosse stato convocato indicava che c'erano guai. Il fatto che così tanti membri della gerarchia erano stati chiamati alla Basilica del Luminare Trajen che si trovava di fronte a lui, voleva dire che il Templum stesse affrontando una crisi. Il clero si sarebbe rivolto a lui per essere rassicurato. Dopotutto, i cavalieri Eletti che comandava erano la prima e ultima linea di difesa della Città Santa di Aeterna, e senza dubbio dell'intera Teocrazia Nousiana.
Non appena varcò la soglia, il cancello di ferro si chiuse alle sue spalle.
Lo stucchevole aroma di incenso era pesante nell'aria. Gli arazzi ne erano intrisi, e una perenne coltre di fumo era sospesa sotto il soffitto a volta.
Un colonnato di pilastri scanalati percorreva l'intera navata. Altri ancora erano collocati a griglia lungo l'interno, alternati a statue di luminari, alcuni recenti, altri persi nella preistoria, prima che il Giudizio distrusse la civiltà degli Antichi.
Il pavimento lastricato luccicava, come se fosse coperto di ghiaccio. Al centro si estendeva un vasto mosaico rosso del Monas Nousiano. Il simbolo rappresentava l'unità e l'interconnessione della creazione di Nous: gli elementi, il sole, la luna. Il cerchio sopra la croce simboleggiava l'espansione illimitata della Creazione, il punto nel suo centro era l'infinitesimale punto di origine. Dopo anni di servizio, Ignatius continuava, persino ora, a vedere il Monas come un omino stilizzato con un solo occhio e con delle corna in testa.
La basilica era illuminata a giorno da globi incandescenti che pendevano da delle catene dal soffitto. Non si spegnevano mai, e non dovevano neanche essere sostituiti, in quanto era un miracolo rimasto dal tempo degli Antichi.
Dinnanzi agli scalini che conducevano al grande altare era seduto a semicerchio, verso l'ingresso, l'intero collegio di Exempti, avvolti di rosso. La disposizione somigliava a due braccia accoglienti. Solitamente, le uniche occasioni in cui questi principi del Templum si ritrovavano erano i giorni di festa più importanti, o per l'elezione del nuovo Ipsissimus.
Ma l'Ipsissimus Theodore III era chiaramente in vita, pur non godendo della migliore salute. Il suo trono si ergeva dietro l'altare, ponendolo più lontano dalla scena. Vederlo presenziare era ancora più sorprendente della vista di tutti quegli Exempti. Sua Divinità era solitario per natura, e in seguito alla sua elezione si era isolato ulteriormente. L'assenza da parte dell'Ipsissimus era consigliata. Generava del mistero, un'aura di spiritualità che lo faceva sembrare l'anello mancante tra il mondo umano e quello del Padre di Tutto, Ain. La sua presenza in un momento così mondano era sorprendente, come se il figlio di Ain, il Signore Nous Stesso, fosse disceso su una nuvola per vedere il mondo di Urddynoor che Lui stesso aveva creato dal nulla.
Ignatius camminò, con aria imposta di fermezza, fino all'interno del semicerchio formato dagli Exempti. In quanto militare, aveva sempre visto nei colori delle loro vesti una premonizione di sangue. Forse era proprio quello il punto: il presagio di un sacrificio, il morire per gli altri.
Il bianco candido delle vesti dell'Ipsissimus e la sua papalina attirarono lo sguardo di Ignatius oltre l'altare, ciò era proprio il loro scopo. Per contrasto irradiavano pace e purezza, come il vello candido di un agnello neonato.
Le sopravesti bianche dei cavalieri Eletti di guarda a ogni entrata, fregiate con i simboli cremisi del Monas sul petto, sembravano combinare i due elementi: pietà ed eccidio. Nous e guerra.
Alla sinistra del trono Ipsissimale si trovava il Guardiano della Spada di Archon, Erlstein Faelor, il cavaliere Eletto in carica più a lungo, nonché capo della Società di Saphra. L'Ordine di Faelor si impegnava a