Poesia sui Sette Vizi. Opere raccolte da Paola Zan: "Raccolti di Poesia" Vol. 2 Progetti Editoriali Realizzati Onestamente a cura di Giovanni Tommasini

Di Autori Vari

Dopo POESIA SULL'ACQUA una nuova antologia di Poesia sui Sette Vizi Capitali.
I vizi capitali, quando non tradizionalmente vituperati, sono celebrati nella vulgata come vitali e irrinunciabili trasgressioni. Gola e lussuria, superbia e avarizia, ira, accidia e invidia vantano in letteratura monumentali trattazioni a cui non si può mancare di rivolgere l’attenzione per creare l’occasione di una ulteriore sempre necessaria riflessione.
Ma, di fronte alla richiesta di individuare alcune vie d’uscita dai sette vizi i poeti convenuti non cadono nella trappola e colgono il valore della provocazione suggerendo soluzioni misurate e sagge, ironiche e pungenti, con genuino e spiccato divertimento. I poeti intercettano il disagio causato dai vizi. Evidenziano se i vizi sono subiti o agiti. Li denunciano. Li descrivono in modo inedito, li smontano. Le parole scritte e cadenzate, che danzano nell’aria per loro e per tutti, si confermano un balsamo per l’anima ferita... 

​​​​​​Progetti Editoriali Realizzati Onestamente a cura di Giovanni Tommasini 

• Lingua: Italiano
• Editore: Publisher s16273
• Data di uscita: 16 ott 2017
• ISBN: 9788826098210

Anteprima del libro

AA. VV.

Poesia sui vizi

Opere raccolte da Paola Zan

Immagine di copertina: Claudio Ruggieri

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Indice dei contenuti

ANGELA PASSARELLO

LA CHIESETTA DELLE FORCHE

DANIELA PIEGAI

INVIDIA

SUPERBIA

PIERO TANCA

Quanto siamo

La Noia

EUGENIO TRACCHI

SERGIO SANSEVRINO

CLAUDIO RUGGIERI PINTAPIUMA

PAOLA ZAN

Da un canovaccio di MAURIZIO GABBANA MI-AMI VICE

ALFREDO PASSAVANTI

HEIKU QUASI LASCIVI DALLA SALA CONTROLLO

IANO CAMINANTE

MARINO CIONI

CARLO ALBERTO TURRINI

Qualcosa è rimasto

Nel silenzio di un capannone

Come preparare una perfetta Nequizia Tomentosa

La Rotonda

Errore sconosciuto

CARLO OCCHINI

ARMANDO TRANCHINO TRANSIT

'Na mamma aspetta 'o figlio

Ninuzzo

O tiempo d'e sciure

'O sole ca scarfa

Censimento 'e 'n'ammore

‘E ccose d’a vita e d’o passat’

FRANCESCO LA ROSA

Il-limitato (La Gola e la Lussuria)

Andiamo (L’Accidia)

Diagnosi (L’Invidia)

Breve sogno (L’Avarizia)

Natura matrigna (L’Ira)

L’ultimo bacio (La Lussuria)

Esitazioni affettive (La Superbia)

De Profundis

PIERANGELA ROSSI

FRANCO PAONE

GIULIA MALATINI

Perisci, mondo!

Fiammella

L’inferno e Te

Rivoluzione

Luce, Voce, Pace

Vita

Vedi

Ciò che mondo non è

Presente assente

Nuda

Veleno

PAOLA ZAN

CLAUDIA AZZOLA

TRE PASSI

MARIAPIA QUINTAVALLA MATER, I

ANTIJE STEHN

Entsetzen

Inorridisco

I'm worried

MADDALENA CAPALBI

Superbia

Avarizia

Lussuria

Invidia

Gola

Ira

Accidia

LINA LURASCHI

TRANSIT

Piazza Mercanti, Milano (Invidia?)

ANTONELLA DORIA

(Lampedusa 2000)

MAX PONTE

IZABELLA TERESA KOSTKA

ACCIDIA

LUSSURIA

IRA

AVARIZIA

GOLA

INVIDIA

SUPERBIA

CLAUDIO ZANINI

FERNANDA POTINI GUADAGNOLI

Terremoto

Ventesimo secolo

ANNA LAMBERTI – BOCCONI

JEANNETTE LOZANO

MINA 1004

LA CASA

LA TíA JEANNETTE

ESTANCIAS

MINA 1004

LA CASA

LA ZIA JEANNETTE

STANZE

NADIA CAVALERA

MARCO PAPA

Rigurgito rettile o limbico

Rigurgito neocorticale

GABBANA ADDIO, GAZZA!

MARIELLA MUSSO

FEDERICO BOCK CONDANNA

MATTEO RUSCONI ROSKACCIO

ORETTA DALLE ORE

Per l’esistere folle

BRUNA COLACICCO

CLARA BARTOLINI

UNA PILLOLA AL GIORNO

MASSIMILIANO MANIERI

AMBRO

JULIAN ADDA

DOMENICO VENTURA

DANIELE BRUNO GREGORINI

SUPERBIA

IRA

GOLA

ACCIDIA

LUSSURIA

AVARIZIA

INVIDIA

ANGELA PASSARELLO FEDERICO BOCK

ORETTA DALLE ORE MAURIZIO GABBANA

DANIELE BRUNO GREGORINI PIERO TANCA

MATTEO RUSCONI ROSKACCIO

LINA LURASCHI CLAUDIO RUGGIERI PINTAPIUMA

FRANCESCO LA ROSA EUGENIO TRACCHI

ALFREDO PASSAVANTI DOMENICO VENTURA

ARMANDO TRANCHINO TRANSIT CARLO OCCHINI

ANTJE STEHN ANNA LAMBERTI BOCCONI

ANTONELLA DORIA MAX PONTE MARINO CIONI

AMBRO CLARA BARTOLINI AIRPORT

BRUNA COLACICCO CARLO ALBERTO TURRINI CAT

GIULIA MALATINI FRANCO PAONE

MARIELLA MUSSO CLAUDIO ZANINI

NADIA CAVALERA MASSIMILIANO MANIERI

PIERANGELA ROSSI JULIAN ADDA DANIELA PIEGAI

MADDALENA CAPALBI PAOLA ZAN

SERGIO SANSEVRINO IANO CAMINANTE

CLAUDIA AZZOLA PASQUALINA DERIU

IZABELLA TERESA KOSTKA

FERNANDA POTINI GUADAGNOLI MARCO PAPA

MARIAPIA QUINTAVALLA JEANNETTE LOZANO

I vizi capitali, quando non tradizionalmente vituperati, sono celebrati nella vulgata come vitali e irrinunciabili trasgressioni. Gola e lussuria, superbia e avarizia, ira, accidia e invidia vantano in letteratura monumentali trattazioni a cui non si può mancare di rivolgere l’attenzione per creare l’occasione di una ulteriore sempre necessaria riflessione.

Ma, di fronte alla richiesta di individuare alcune vie d’uscita dai sette vizi i poeti convenuti non cadono nella trappola e colgono il valore della provocazione suggerendo soluzioni misurate e sagge, ironiche e pungenti, con genuino e spiccato divertimento. I poeti intercettano il disagio causato dai vizi. Evidenziano se i vizi sono subiti o agiti. Li denunciano. Li descrivono in modo inedito, li smontano. Le parole scritte e cadenzate, che danzano nell’aria per loro e per tutti, si confermano un balsamo per l’anima ferita... La soglia del vizio si potrà configurare là dove il comportamento umano/disumano scade e diventa deleterio e distruttivo. Non vi è accettazione passiva né rinuncia dei vizi e delle aberrazioni, bensì consapevolezza, comprensione delle proprie e altrui fragilità, così