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Il Massaggio Ayurvedico
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E-book121 pagine48 minuti

Il Massaggio Ayurvedico

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L'ayurveda è probabilmente la dottrina medica più antica al mondo e medicina ufficiale nel sub- continente indiano. L'Ayurveda è medicina di grande esperienza, con le sue preparazioni naturali che spaziano nella ricerca terapeutica di tutto ciò che sta nel Creato, i suoi famosissimi trattamenti corpo quali massaggi, trattamenti di fomentazione e colate di oli cosiddetti medicati apprezzati in tutto il mondo. Inoltre, dato il particolare e sensibile approccio al paziente dalla prevenzione alla diagnosi, dall'iter curativo al rafforzamento del sistema immunitario, l'Ayurveda si conquista un posto di primaria grandezza nel panorama delle cosiddette medicine complementari.

La branca che si occupa dei trattamenti è la stessa che assicura, si dice, longevità e serenità, parliamo del Rasayana, che raccoglie tutte le pratiche corpo conosciute ed utilizzate a scopo estetico, terapeutico, purificante e rilassante. Questo libro, che è il teciale della Scuola per Operatori Ayurvedici Sarasvatiananda, vuole trattare l'abhyangam, ovvero le tecniche di massaggio per le 3 costituzioni Vata, Pitta e Kapha aiutando il lettore con delle illustrazioni.
LinguaItaliano
Data di uscita1 mar 2018
ISBN9788827816578
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    Il Massaggio Ayurvedico - Stefano Fiori

    LE ORIGINI DELL’AYURVEDA

    La conoscenza della lunga e sana vita è usata in India da più di 5000 anni. L’Ayurveda non è stata inventata in India, ma l’India ne è custode della tradizione.

    L’Ayurveda non è stata inventata perché non è frutto del lavoro dell’uomo. Certamente l’ayurveda è scienza medica, ma anche una scuola filosofica che si basa sulla Samkhya della creazione ( Sat = verità e Khya = conoscere), per cui potremmo dire che essa è l’arte del vivere quotidiano ed implica un lavoro della mente, dell’atteggiamento nei confronti della vita, del fisico e quindi esercizi corporei ed alimentazione, ma il lavoro è anche dello spirito e lo sanno bene i Rishi che attraverso la meditazione profonda percepirono la stretta relazione tra micro e macrocosmo, tra l’Uomo e l’Universo; capirono che l’Energia Cosmica si manifesta in tutte le creature viventi e non viventi e si esprime come energia maschile e femminile: Shiva e Shakti. A testimonianza della grande verità di questo concetto ricordiamo che in un’altra grande cultura e filosofia orientale troviamo sostanzialmente lo stesso principio attraverso la Medicina Tradizionale Cinese: Yin e Yang.

    Kapil, il Rishi che concretizzò la filosofia Samkhya scoprì che Prakriti (vedi più avanti) è l’elemento cosmico più importante e rappresenta l’energia femminile, mentre Purusha è l’energia maschile, è l’Uomo Primordiale, energia senza forma.

    BRAHMA è il tutto, la coscienza e conoscenza, e dà L’Ayurveda a Suo Figlio DAKSHA PRAJAPATI il quale la consegna agli ASHWIN KUMARA, i dottori (Vaidya) degli dei, che a loro volta la consegnano a INDRA , il Signore degli dei il quale la affida ai RISHI, (asceti che appresero l’Ayurveda attraverso l’introspezione religiosa e meditativa) affinchè la diano all’Umanità.

    Tutta la sapienza e la conoscenza dell’uomo è rappresentata dai 4 libri VEDA: Rigveda, Samaveda, Yajurveda e Atharvaveda, quest’ultimo contiene la saggezza della scienza ayurvedica. Ci sono inoltre 11 testi fondamentali:

    CHARAKA SAMHITA (1500 a.c.) = struttura anatomica e fisiologica del corpo umano, insorgenza delle malattie, diagnosi cura farmacologica, purificazioni.

    SUSHRUTA SAMHITA (600 a.c.) = chirurgia e strumentazione chirurgica. Questo trattato anticipò molte cose della medicina moderna come, ad esempio, la dissezione post-mortem o la procedura di chirurgia plastica; fu proprio Sushruta che perfezionò la tecnica di saldare le ossa con i chiodi e fu lui che identificò i punti Marma, punti energetici collegati agli organi vitali.

    ASHTANGA HRIDAYA SAMHITA = il cuore delle 8 branche dell’Ayurveda:

    KAYACHIKITSA = medicina interna.

    SHALYATANTRA = chirurgia.

    SHALAKYA TANTRA = otorinolaringoiatria e oftalmologia.

    KAUMARYABHRITA = pediatria.

    AGADATANTRA = tossicologia.

    BHUTAVIDYA = psichiatria.

    RASAYANA = tecniche di ringiovanimento.

    VAJIKARANA = scienza degli afrodisiaci.

    Nell’Ayurveda l’Uomo è visto come il risultato di ciò che mangia, dice e pensa; l’alimentazione assume un ruolo fondamentale visto che quello che mangiamo può alimentarci, ma anche equilibrare o avvelenare il nostro corpo. Per la filosofia vedica l’Uomo è l’insieme rappresentato da CORPO, MENTE E SPIRITO e gli antichi Rishi organizzarono la loro saggezza in tre sistemi di sapienza: l’Ayurveda che si occupa soprattutto del corpo fisico; lo Yoga che si occupa principalmente dello spirito e il Tantra che si occupa della sfera mentale. L’Ayurveda quindi si concentra sul corpo per dare armonia alla mente ed allo spirito; mi verrebbe quasi da dire che non è semplicemente un metodo di cura ma un sistema per migliorare se stessi!

    PRAKRITI è il principio di ogni cosa, è la materia che esiste da sempre, ma è anche la costituzione dell’individuo in quanto prima creazione. Nei Veda è scritto che l’Universo è il bambino nato dal grembo di Prakriti, la Madre Divina.

    PURUSHA è lo spirito originale o elemento conscio universale.

    DALL’UNIONE DI PRAKRITI E PURUSHA TUTTO PRENDE FORMA!

    VIKRITI (o Vikruti) è lo stato temporaneo, lo squilibrio costituzionale, la malattia.

    Nel Cosmo, generato da luce, si crearono degli addensamenti: questo processo è chiamato AHAMKARA (ego o falso io); questi subirono in un secondo tempo un altro processo detto ANTAKARANA, che porta dentro (la consapevolezza di appartenere al Tutto); è il punto in cui la mente genera il distacco dal tutto. Il corpo è formato da miliardi di cellule ognuna delle quali consapevole di appartenere ad un insieme (AHAMKARA), una consapevolezza che si manifesta in un sistema che si autocomprende come

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