Malisa e il lupo
Di Anna Nihil
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Anna Nihil
La rivincita di Monna Lisa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMandy Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'unica notte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl trio delle meraviglie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAngelica sfuggente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa figlia di Satana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMettici una pietra sopra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLuna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa maledizione dello Yorkshire Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Malisa e il lupo
Ebook correlati
The Art Of Magic - La Profezia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNella tenda dello sceicco: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'emblema dell'anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMisteri in biblioteca: Harmony History Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlpha Pericoloso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFetida palude Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSussurri e carezze: Harmony Collezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe metamorfosi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKitsune: Retelling de “La Sirenetta” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl cerchio di Numen. Il fuoco di Eares Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTessisogni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl vampiro di Atlantide (eLit): eLit Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrilogia delle Terre Elfiche 1 - Le Rune di Winslar Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlànis cuore di pietra Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Amunì Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe origini di Aranel Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn ereditiera da sposare Valutazione: 3 su 5 stelle3/5L'alito del Drago Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Mannari del Clan Khánara Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome l'alabastro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mercante di Tylmon Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa voce della farfalla Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuello che le Muse non cantano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDestino Eterno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL amnesia del visconte Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'Attacco a Norkrak: Alucard - II Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl dipinto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVendetta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna proposta scandalosa Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Anime allo specchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Fantasy per voi
La terra dimenticata dal tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa lama silente: La leggenda di Drizzt 11 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArcimago: Il ritorno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa tana del serpente bianco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’ascesa dei Draghi (Re e Stregoni—Libro 1) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFaust Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi degli abissi dei nani: Le cronache perdute Volume I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i racconti del maestro del brivido Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Castelli maledetti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi dell'alba di primavera: Le Cronache di Dragonlance Volume III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa torcia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFantasmi e Fenomeni Paranormali -La Maledizione di Ondine- Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnunnaki Valutazione: 3 su 5 stelle3/5La reliquia di cristallo: La leggenda di Drizzt 4 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Essecenta - I nomi della Terra di Mezzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivere Fantasy Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI draghi del crepuscolo d'autunno: Le Cronache di Dragonlance Volume I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiciassette - Edgar Allan Poe: I migliori racconti del maestro del brivido Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Fiumi d'argento: La leggenda di Drizzt 5 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl buio profondo: La leggenda di Drizzt 1 Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Le Avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCenerentola di Sangue: Saga di sangue spinoff sequel Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La Morsa Del Gelo (Italian Edition) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl 163° elemento Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Libro delle Ombre Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Neverwinter: La leggenda di Drizzt 24 - Neverwinter 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa terra degli Anunnaki Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLucifer - L'Angelo che divenne Diavolo Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il grande Gatsby: Francis Scott Fitzgerald Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe leggende del castello nero e altri racconti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Recensioni su Malisa e il lupo
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Malisa e il lupo - Anna Nihil
parole
ra nel bosco quando udì per la prima volta la sua voce. Un richiamo celestiale a cui non poteva resistere. Un incanto che gli aveva stretto il cuore e annebbiato la mente.
Smontò da cavallo. Legò il suo destriero al tronco di un albero, lo calmò con una carezza e attese il silenzio più assoluto per capire quale direzione seguire. Il suo unico indizio era quel canto soave. Non desiderava altro che dare un volto e un corpo a quell’anima dolce.
Non poteva essere una fanciulla del suo regno, le conosceva tutte, nessuna aveva mai mostrato un simile talento nel canto. Doveva essere una straniera, e molto coraggiosa. Quale altra donna avrebbe mai osato attraversare il bosco da sola? Quel bosco poi, che aveva fatto sparire nel nulla i più giovani e baldi uomini del regno. Era lì per questo il bel cavaliere, doveva risolvere questo oscuro enigma che affliggeva da tempo la sua gente. Quegli uomini non potevano essersi allontanati tutti volontariamente, perché stanchi della vita al borgo o delle loro donne. Iniziò a diffondersi la voce che dovesse esserci un feroce mostro insediato nel bosco. Il cavaliere, dunque, cercava una belva e aveva trovato una fata.
Sì, quella voce... con molta probabilità non era umana, ma di qualche splendida creatura leggendaria.
Camminò lento per non spaventarla. Si abbassò, spostò dei cespugli e la vide.
Era su una roccia, vicino a un piccolo lago. Cantava, mentre si pettinava i capelli rimirandosi nell’acqua. La sua veste bianca e bagnata aderiva al suo corpo facendola sembrare incantevole come una sirena.
Lui si fece avanti.
Lei smise di cantare, scattò in piedi spaventata e si coprì pudicamente con le braccia.
Lui avanzò ancora di qualche passo. «Non aver paura di me. Sono solo un ragazzo... che ti ama». Lo disse senza rendersene conto, come se d’improvviso avesse perso ogni capacità di mentire, di trattenere i suoi sentimenti.
Lei lo guardò negli occhi e lo sentì incredibilmente simile a sé. Non le era mai capitato prima, con nessun altro essere vivente, di percepire un’intesa così forte. Mentre le erano già capitati inconvenienti simili in passato. Senza esitare, aveva sempre afferrato in fretta le sue cose e se ne era andata sfuggendo allo sguardo dello spione di turno. Chi mai avrebbe potuto ritrovarla nel bosco? Bastava correre un po’, nascondersi dietro un cespuglio, nell’incavo di un tronco, una fossa. Li lasciava lì, storditi e amareggiati di averla persa. Aveva sempre usato la sua bellezza come un’arma. Erano gli altri a innamorarsi, a essere vulnerabili dinanzi a lei. Cos’erano adesso questi battiti a mille? Perché non stava già correndo via? Si sentiva fragile e senza difese. Stavolta, anche chi aveva di fronte era armato
, e di una carica seduttiva senza pari.
Difficile capire chi dei due fosse più attratto dall’altro.
Lui rimase a guardarla imbambolato.
Lei, senza riuscire a togliergli gli occhi di dosso, si avvicinò. Quando si ritrovò a due passi da lui, decise di arrendersi alla passione, slacciò la sua veste e la lasciò scivolare ai suoi piedi.
Davanti a un invito tanto esplicito, il giovane non perse tempo. Si tolse alla svelta gli stivali, si alleggerì dei suoi abiti, la strinse tra le braccia e la baciò.
postò delicatamente il braccio del bel cavaliere, cercando di non svegliarlo, poi si alzò, prese i suoi vestiti e si allontanò.
Dopo un buon cammino, la fanciulla raggiunse una casa nel bosco. Una vecchia struttura di legno umido con troppi buchi nel tetto. Eppure, dal camino di mattoni, che si ergeva sbilenco sulla casa, usciva del fumo. C’era qualcuno ad attenderla.
Esitò, temendo che potessero leggerle in faccia le emozioni per ciò che era successo poco prima. Cercò di annullare ogni sentimento, risistemò al meglio il suo abito e i capelli, e aprì la porta.
«Eccomi, care zie!»
Le tre mostrarono un grande entusiasmo al suo arrivo, saltellavano sfregandosi le mani e passandosi la lingua sulle labbra, come se la loro bella nipote potesse tirar fuori magicamente una torta o qualche altra succulenta pietanza.
«Allora, Malisa?» le chiese