Scottish Werebear: Un Amore Proibito: Scottish Werebears Saga, #3

Di Lorelei Moone

La realtà di Alison Campbell non è come quella degli altri. Fin da piccola non hanno fatto altro che ripeterle che la notte si aggirino creature pericolose, metà umane, metà animali. Inoltre, lei è una delle prescelte che dovrà proteggere l'umanità da quei mostri. Per questo motivo, cerca di avvicinarsi a uno di loro, fingendo di essere un'informatrice. Tuttavia, più tempo trascorre con "l'altro lato", meno crede che siano davvero pericolosi… anzi, i suoi sentimenti per uno dei mutaforma diventano qualcosa di più. Chi sono i veri mostri, allora?

Jamie Abbott, orso mutaforma e leader locale dell'Alleanza, è sulle tracce dei Figli di Domnall, una società segreta di umani che desidera distruggere la sua specie. Dopo un tentativo di far crollare la loro cella a Edimburgo, lui e la sua squadra interrogano i prigionieri prima che i membri della società arrivino in loro soccorso. È così che incontra Alison, la misteriosa bellezza tutta curve dall'aria familiare. L'attrazione fra loro è innegabile fin dal primo momento, ma Jamie ha la sensazione che Alison, la donna che l'orso ha scelto come sua compagna, nasconda qualcosa…

I Figli di Domnall colpiranno Jamie e l'Alleanza, e tutti dovranno scegliere da che parte stare: l'amore o la famiglia, umani o mutaforma?

Questa novella romance paranormale è la terza della Scottish Werebears Saga. È consigliato leggere i primi due libri della serie in ordine.

Scottish Werebears Saga:

1: Un Amore Inaspettato

2: Un Incontro Pericoloso

3: Un Amore Proibito

4: Un Nuovo Inizio

5: Una Scelta Dolorosa

6: Una Seconda Occasione

• Lingua: Italiano
• Editore: eXplicitTales
• Data di uscita: 29 dic 2020
• ISBN: 9781393039600

Lorelei Moone

Lorelei Moone is an author of paranormal romance based in London. A lover of all things sweet and caffeinated, when she's not writing about sexy bear shifters and their strong-willed curvaceous love interests, Lorelei can be found baking cookies or cakes for her family.

Anteprima del libro

Scottish Werebear: Un Amore Proibito

Lorelei Moone

Traduzione di Alice Arcoleo.

Revisione a cura di: Alice Arcoleo

La realtà di Alison Campbell non è come quella degli altri. Fin da piccola non hanno fatto altro che ripeterle che la notte si aggirino creature pericolose, metà umane, metà animali. Inoltre, lei è una delle prescelte che dovrà proteggere l’umanità da quei mostri. Per questo motivo, cerca di avvicinarsi a uno di loro, fingendo di essere un’informatrice. Tuttavia, più tempo trascorre con l’altro lato, meno crede che siano davvero pericolosi… anzi, i suoi sentimenti per uno dei mutaforma diventano qualcosa di più. Chi sono i veri mostri, allora?

Jamie Abbott, orso mutaforma e leader locale dell’Alleanza, è sulle tracce dei Figli di Domnall, una società segreta di umani che desidera distruggere la sua specie. Dopo un tentativo di far crollare la loro cella a Edimburgo, lui e la sua squadra interrogano i prigionieri prima che i membri della società arrivino in loro soccorso. È così che incontra Alison, la misteriosa bellezza tutta curve dall’aria familiare. L’attrazione fra loro è innegabile fin dal primo momento, ma Jamie ha la sensazione che Alison, la donna che l’orso ha scelto come sua compagna, nasconda qualcosa…

I Figli di Domnall colpiranno Jamie e l’Alleanza, e tutti dovranno scegliere da che parte stare: l’amore o la famiglia, umani o mutaforma?

Questa novella romance paranormale è la terza della Scottish Werebears Saga. È consigliato leggere i primi due libri della serie in ordine.

© 2020 Lorelei Moone

Traduzione di Alice Arcoleo

Published by eXplicitTales

Progetto di copertina Jaqueline Sweet

Tutti i diritti riservati.

Sommario

Scottish Werebear: Un Amore Proibito

L'Autrice

Prologo

Era iniziato come un giorno qualsiasi. Il ragazzo non vedeva l’ora di uscire da casa e andare nella spiaggia di Applecross Bay. Era il luogo che preferiva tra tutti al mondo e niente e nessuno lo avrebbe tenuto lontano.

«Non andate in acqua, d’accordo? Altrimenti vi verrà la febbre. Tieni d’occhio tuo fratello,» esclamò la madre del ragazzo dalla veranda, ma lui continuò a fissare l’orizzonte. «Mi hai sentito?»

«Sì, mamma.» Prese il fratellino per mano e lo trascinò verso un sentiero stretto oltre la collina, dove persero di vista la madre e raggiunsero la vetta che li separava dalla spiaggia. Aveva dodici anni, ed era abbastanza grande da sapere di non doversi avvicinare alle acque gelide. Abbastanza grande da accompagnare il fratello minore in spiaggia. Ovviamente, sua madre lo considerava ancora un bambino.

Faceva freddo ed era nuvoloso, il classico clima estivo in Scozia, ma ci erano abituati. Erano nati e cresciuti ad Applecross Bay.

«Dovremmo finire il castello di sabbia?» chiese il minore, che non aveva più di sette o otto anni, osservando il fratello maggiore con i suoi occhioni blu.

«Non essere stupido, la marea avrà distrutto tutto,» rispose il maggiore.

«Potremmo farne uno migliore, no?»

Il ragazzo si strinse nelle spalle. «Pensaci tu.»

«Okay, lo farò.»

Superarono la collina e arrivarono in spiaggia. Era piuttosto grande e deserta, come la maggior parte del paesaggio della zona. Tuttavia, aveva qualcosa di magico.

Il ragazzo più grande lasciò andare la mano del fratellino e lo osservò correre con un secchio di plastica in mano e una paletta, pronto a lasciare il suo segno. Gli avrebbe permesso di costruire un altro castello di sabbia inutile che il mare avrebbe distrutto.

Lui aveva altre idee per trascorrere il tempo. Strinse la rete che aveva in mano e decise di scalare la scogliera che segnava i confini della spiaggia per catturare qualcosa per cena. I castelli di sabbia erano per i bambini, ma andare a caccia era un’attività da veri uomini.

Lanciò un’ultima occhiata al fratello che si era già messo a lavoro. La spiaggia era vuota come al solito. Perché sua madre era così paranoica al pensiero di lasciarli da soli da quelle parti? Non aveva alcun senso. Non succedeva mai niente, e il suo fratellino sapeva di non doversi avvicinare alle acque pericolose.

Così affrontò i venti provenienti dal mare e si diresse verso le scogliere nere e scintillanti dove sapeva che si nascondessero granchi e altri animali. Aveva già visto un’aragosta ed era intenzionato a catturarla.

Catturare granchi non richiedeva grandi capacità, ma le aragoste erano un’altra storia.

La determinazione del ragazzo accrebbe quando risalì la scogliera in direzione del punto in cui aveva visto la sua preda. Se fosse stato in grado di trasformarsi sarebbe stato tutto più semplice. Tuttavia, non era ancora pronto.

Quando avrebbe compiuto tredici anni, l’orso in lui sarebbe diventato più forte. Desiderava davvero superare quell’anno e diventare un vero orso ma, sfortunatamente, il tempo non si fermava né andava avanti più in fretta per nessuno.

Con la coda dell’occhio notò qualcosa muoversi. Un animale? Forse un uccello che cercava la sua stessa preda?

Tornando a guardare la spiaggia, notò il suo fratellino completamente all’oscuro di ciò che lo circondava. Era troppo concentrato a riempire di sabbia il suo secchiello