Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Una scelta per Natale
Una scelta per Natale
Una scelta per Natale
E-book44 pagine40 minuti

Una scelta per Natale

Di Asea

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Scenari stupendi della nostra bella Italia, ricca di fascino e storia con paesaggi mozzafiato. Questa la storia di Giò (Giovanna) e Tommaso, che ci faranno vivere la loro storia d'amore raccontandosi e raccontandoci i loro sentimenti verso la realizzazione di un sogno. Quel sogno che si può raggiungere solo imparando a conoscere se stessi, per cambiare la propria vita con coraggio e passione. Quel sogno che di tanto in tanto timidamente può apparire nella vita di ognuno di noi, sussurrandoci di essere pronto ad essere vissuto, che, forse per paura, a volte non viene ascoltato. Ma a Natale tante cose possono accadere...è il momento in cui i desideri si realizzano, credendoci con tutto il cuore.
LinguaItaliano
Data di uscita11 gen 2021
ISBN9791220314336
Una scelta per Natale

Correlato a Una scelta per Natale

Ebook correlati

Narrativa romantica per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Una scelta per Natale

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Una scelta per Natale - Asea

    ASEA

    Una scelta per Natale

    Dopo tanti anni di studi e sacrifici arrivò finalmente il traguardo di un posto di lavoro sicuro, l’indipendenza economica, una casa in una grande città, una bella macchina; insomma, questo era il sogno di molti. Sì, di molti, e per gran parte della mia vita è stato anche il mio. Ho lottato contro i miei genitori che non volevano prendessi quella strada, ho pianto per le difficoltà in cui mi sono trovata, ho dovuto rinunciare ad un sacco di cose che non ho potuto recuperare. E quando mi sono ritrovata ad avere quello che avevo sempre desiderato, invece di sentirmi realizzata mi sono sentita vuota e triste, completamente infelice. Avevo scelto io di essere quella che ero , nessuno mi aveva obbligato nelle scelte che avevo fatto e non mi spiegavo proprio perché mi sentissi così.

    Iniziamo dal principio: mi chiamo Giò, non come la Jo di Piccole donne, ma Giò diminutivo di Giovanna , che era il nome della mia bisnonna. Devo dire che in alcuni tratti del carattere, però, io e la Jo del libro della Alcott ci assomigliamo molto...sarà la testardaggine o il voler lottare per i propri sogni, e un po' anche per il seguire non proprio alla lettera le regole e gli insegnamenti dei miei genitori. Non devo essere stata facile da tenere a bada durante il mio percorso di crescita, me ne rendo conto, però, nonostante qualche incomprensione, siamo sempre o quasi rimasti uniti, ci siamo supportati e a volte sopportati. Le cose più importanti che mi hanno insegnato sono il rispetto per le persone, l’importanza di parlare e non tenersi dentro quello che a volte sembra ti faccia esplodere il cuore, il volersi bene e non avere paura di dimostrarlo. Allora, iniziamo! Anni: 32 reali, percepiti in questo momento almeno 50! Titolo di studio ottenuto non senza difficoltà e ostacoli: laurea in matematica. Sin da piccola ho sempre avuto una passione per i numeri, non so proprio perché, se lo sono chiesto anche i miei genitori: per i compleanni da bambine le mie amiche si facevano regalare le barbie ultimo modello ed io invece le calcolatrici. Vita sociale social: non pervenuta, detesto i social media! Vita sociale vera: tanti amici per fortuna! Vita privata: stendiamo un velo pietoso. Vita lavorativa: beh che dire, avevo trovato il lavoro dei sogni? Sì...questo era ciò che credevo fino a poco tempo fa. Uno studio di commercialisti mi aveva assunto dopo avermi conosciuto durante uno stage.

    Devo dire che mi ero trovata bene fin da subito con colleghi e capi, tanto lavoro e orari improponibili, ma spesso ero io che mi offrivo di portare a termine qualcosa in sospeso, piuttosto che far fermare in ufficio colleghi con bimbi piccoli a casa che li aspettavano...io a casa ad aspettarmi avevo solo il pesciolino rosso. Beh, forse è anche un po' colpa mia se non avevo una vita privata decente. I miei amici, tanti conosciuti all’università e qualcuno di vecchia data, erano e sono molto presenti nella mia vita; quelli universitari arrivavano da ogni parte d’Italia e si erano tutti trasferiti qui nella grande città che ci aveva ospitati da studenti e che ora ci vedeva maturare e crescere nel nostro lavoro. Essendo venuti tutti da soli a studiare, avevamo creato una nuova, grande e meravigliosa famiglia, ovviamente ci sono stati alti e bassi come in tutte

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1