VACANZE - L'Italia riapre al turismo. Le mete regione per regione

Di Aa.vv.

Con la fine del confinamento riparte la stagione estiva e in Italia si registra il tutto esaurito. Nella guida del Sole 24 Ore una panoramica delle iniziative di ciascuna regione alle prese con la ripartenza del settore. Mare, montagna, aree interne, rivalutazione dei borghi, rilancio del turismo nelle città d'arte. E poi ancora sport, benessere e anche, per chi ne abbia necessità, una nuova forma di smart working dalle vacanze. Sono questi i punti di forza per un territorio unico e invidiato nel mondo che riacquista la consapevolezza del proprio patrimonio paesaggistico, di cultura e di arte dopo i mesi bui della pandemia e del lock down. Il turismo riparte con l’offerta tradizionale, ma anche con pacchetti personalizzati e magari potenziati con i servizi garantiti dalle tecnologie che abbiamo imparato a usare durante la pandemia. Sarà una stagione all'insegna del tutto esaurito garantito dai turisti italiani, per quelli stranieri le presenze non sono ancora quelle del boom, ma è cominciato anche il ritorno di chi ama l'Italia anche oltreconfine.

• Lingua: Italiano
• Editore: IlSole24Ore
• Data di uscita: 21 giu 2021
• ISBN: 9788863450163

Anteprima del libro

1. LE REGOLE PER RIAPRIRE

VIAGGIO NEL BELPAESE

Prenotazioni record per le vacanze La stagione decolla

Enrico Netti

Settimana dopo settimana sembrano migliorare il sentiment e le attese per l’estate 2021. Il ponte del 2 giugno ha visto il ritorno degli ospiti stranieri non solo lungo le rive dei laghi, in particolare il Garda, e al mare. A sorpresa le prime avanguardie hanno anche raggiunto le città d’arte. Da parte loro più di un italiano su due, anche grazie allo sprint della campagna vaccinale ha già prenotato per le vacanze estive, naturalmente scegliendo la Penisola che presto non avrà più il coprifuoco.

Mancheranno però milioni di stranieri: il 2019 fu un’annata record e ne arrivarono 63 milioni che fecero registrare quasi 219 milioni di pernottamenti superando per la prima volta quelli degli italiani. Purtroppo tra il 2020 e il 2021 l’Italia non ha saputo-voluto preparare il terreno per la ripartenza creando, per esempio, una rete di corridoi sicuri per favorire l’incoming. E così anche quest’anno il ritmo e la tenuta degli incassi della stagione saranno affidati ai clienti italiani.

«L’albergo sarà di gran lunga l’alloggio preferito (28,1%), seguito da casa di parenti e amici (17,8%), dai bed & breakfast (16,7%) e dalla casa di proprietà (12,8%) - fanno da sapere da Federalberghi -. Le notti che gli italiani pensano di passare fuori casa sono in leggero aumento rispetto all’anno scorso, passando a 10 da 9». Marina Lalli, presidente Federturismo, segnala «prenotazioni concentrate prevalentemente in agosto e l’Italia come destinazione preferita». E aggiunge: «Per gli stranieri dovremo attendere la seconda metà di luglio quando complice l’auspicabile adozione del green pass ci sarà una maggiore propensione a viaggiare. Protagoniste saranno le vacanze al mare con Puglia, Sardegna e Sicilia tra le mete preferite, oltre ai piccoli borghi e la vacanza outdoor». Il Gargano, in Puglia, addirittura potrebbe vivere una stagione record. «I dati delle prenotazioni ci dicono che l’estate 2021 sarà migliore delle ultime due - spiega Bruno Zangardi, presidente del consiglio direttivo del Consorzio di operatori turistici Gargano Ok -. Sarà storica con il 50% in più di arrivi rispetto al 2020 e più 20-30% del 2019». Dalla Romagna arrivano segnali positivi all’insegna di una ripresa degli arrivi mentre la Sardegna si prepara ad accogliere, tra luglio e agosto, ben 10 milioni di turisti, il 70% rispetto ai valori pre pandemia, ma questo dato potrebbe aumentare.

GLI STRANIERI

Il Green pass

Gli albergatori si attendono arrivi di visitatori esteri soltanto dalla seconda metà di luglio grazie al green pass

Rimini.

La facciata del Grand Hotel

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Con questi presupposti commercio e pubblici esercizi si preparano a una estate tra alti e bassi. Sarà una fase incerta per gli esercenti delle grandi città che, secondo le previsioni di Mariano Bella, responsabile dell’Ufficio studi Confcommercio, soffriranno a luglio e agosto con meno turisti stranieri e pochi italiani. «I turisti stranieri saranno comunque in forte crescita e lo saranno ancora di più gli italiani, almeno in termini di spesa - spiega -. Nel complesso stimiamo una crescita delle spese turistiche per alloggio, ristorazione e commercio del 18,8%, pari a quasi 11 miliardi di euro ma purtroppo saremmo sotto del 50% rispetto al 2019, con una perdita di oltre 66 miliardi». Guardando all’estate Mariano Bella si attende una ripresa della spesa del 45% rispetto al 2020 e riducendo le perdite sul 2019 al 15%, pari a -8 miliardi di euro.

L’emergenza sanitaria ha fatto evolvere le abitudini delle famiglie che in primavera si sono affrettate a prenotare appartamenti e ville. «Rispetto al 2019 registriamo uno spostamento dai viaggi di coppia a quelli di famiglie o gruppi. Le prenotazioni di alloggi per cinque persone sono aumentate dal 33% dell’estate 2019 al 53% per quella 2021 - premette Giacomo Trovato, country manager di Airbnb Italia -. Vediamo come i viaggi si stiano complessivamente allungando, con i soggiorni di almeno 28 giorni che passano dal 14% al 28% delle prenotazioni. In crescita anche il turismo rurale che passa da un 21% del totale prenotazioni nel 2019 al 37% di quest’anno». Belvilla (Oyo vacation homes) segnala il ritorno di tedeschi e olandesi per case vacanze in Italia in Toscana, Marche e nella zona lombarda dei laghi, per un turismo tra relax e natura. Prenotazioni last minute per gli italiani a giugno e «nel 92% la scelta è di restare nella penisola - dice Serena Uberti, Managing director Italy di Oyo Vacation Homes -. Quest’anno si scelgono contesti naturalistici e ampie metrature per una fuga tra indipendenza e privacy in soluzioni abitative ricche di confort dalla piscina privata al giardino a cucine moderne ed equipaggiate».

Tra le sistemazioni extra alberghiere che riscuotono un buon successo si può scegliere tra gli oltre 24mila agriturismi di Turismo Verde-Cia con sistemazioni flessibili e proposte che vanno incontro a chi vuole scoprire un’offerta agroalimentare a chilometro zero e con la possibilità di soggiornare nella natura. In montagna in Alto Adige si riscoprono i masi, strutture agricole dal passato secolare spesso ristrutturate da architetti di grido. In Rio Pusteria, per esempio, ci sono una quarantina di masi e l’anno scorso hanno riscosso un ottimo successo tra gli ospiti tedeschi e austriaci che valgono quasi il 60% del mercato mentre gli italiani si sono attestati intorno al 28 per cento. Di tendenza anche le vacanze in house boat e in masseria. La prima è una nicchia e prevede il pernottamento in barca a prezzi nel complesso accessibili. Tra i portali B2c Letyourboat, che permette di scegliere tra 9mila barche e 300 esperienze turistiche, e Sailsquare per prenotare una o più notti nelle principali porti turistici del Mediterraneo.

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Le tappe

15 giugno

Feste, fiere e parchi a tema

È arrivato il via libera alle feste di matrimonio. Gli invitati devono presentare il Green pass o il certificato di avvenuta vaccinazione, di guarigione o un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Resta il contingentamento sul numero degli ospiti per eventi all’aperto e al chiuso. Sono anche ripartite le fiere, sagre, i parchi di divertimento, oltre ai convegni e ai congressi. Hanno riaperto i confini al turismo internazionale alcuni competitor come, per esempio, la Grecia e il Marocco

1° luglio

Al via il Green pass Ue

Entra in vigore il Green pass che permette ai titolari. vaccinati, guariti dall’infezione o con un test recente negativo, di viaggiare in tutti i paesi dell’Unione senza doversi sottoporre a tamponi e quarantene. Il cuore del documento è il Qr code, la firma digitale del certificato che avrà fino a 12 mesi di validità. Serve per viaggiare ma è necessario esibirlo per partecipare a cerimonie e, molto probabilmente per assistere ad eventi sportivi, festeggiamenti come un pranzo di matrimonio, concerti o per entrare in discoteca

21 giugno

Fine del coprifuoco

È il segno più tangibile dell’atteso ritorno alla normalità. Termina il coprifuoco, già abolito nelle regioni in zona bianca. Passano in zona bianca (rischio basso) la maggiore parte delle regioni oggi in giallo. Momenti che molto probabilmente finiranno per essere festeggiati in piazza. Spostamenti liberi e senza limiti di orario ma si dovranno continuare ad indossare le mascherine, rispettando il distanziamento sociale e tutte el altre regole anti Covid 19

31 luglio

Termine dello stato di emergenza?

Lo stato d’emergenza, introdotto dal Consiglio dei ministri guidato dal premier Giuseppe Conte per la prima volta il 31 gennaio 2020 «per sei mesi, in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili» (e poi prorogato altre due volte) potrebbe non essere più rinnovato. Sarà il premier Mario Draghi, in concerto con gli altri membri del Governo a decidere l’eventuale proroga della misura, su cui si potrebbe scatenarsi una battaglia politica come si è visto lo scorso 21 aprile

POPOLO DELLA NOTTE

Estate minimal in discoteca e con pochi concerti live

Enrico Netti

Per il mondo delle discoteche e dei concerti dal vivo si preannuncia una estate minimal. Le prime potranno aprire per una frazione delle consuete settimane mentre per gli eventi dal vivo sono previsti pochi concerti con band e artisti italiani. Per entrare in una discoteca da luglio servirà il Green pass mentre i gestori adotteranno un protocollo sanitario validato dal Cts che, tra le altre cose, prevede la capienza ridotta all’interno del locale. Sono alcune delle misure che potrebbero fare riaccendere la musica e le luci delle piste dopo un braccio di ferro durato mesi tra Silb-Fipe, il sindacato dei locali da ballo che rappresenta il 90% delle circa 3mila aziende del settore, e il Governo. Il settore è fermo da oltre un anno, senza incassi. «Ci serve una data certa di ripartenza nel più breve tempo possibile, ci serve del tempo per riorganizzare la riapertura dei locali. Tra le proposte fatte per riprendere a lavorare il prima possibile c’è quella di rendere i nostri ambienti Covid free attraverso l’adozione del Green pass - segnala Maurizio Pasca, presidente di Silb-Fipe che il 9 giugno ha inviato al Cts il protocollo -. In questo modo potranno partecipare agli eventi solo coloro che dimostreranno di essere vaccinati, di aver fatto un tampone negativo nelle 36/48 ore precedenti o di aver già contratto il virus sviluppando i necessari anticorpi. Oltre a questo proponiamo di ridurre la capienza dei locali al chiuso del 20% lasciando invariata quella degli spazi esterni». A favore del comparto si sono espressi governatori delle regioni, qualche virologo e, tra gli altri, il Codacons che chiede «la riapertura accompagnata da controlli a tappeto delle forze dell’ordine nei locali, volti a verificare il rispetto delle disposizioni anti-Covid». Una via che consente di sventare tra l’altro il rischio di feste auto organizzate in spazi privati, al di fuori di ogni regola. Le discoteche rappresentano un magnete per i giovani che scelgono la meta della vacanze in funzione del divertimento notturno offerto.

Questa estate ci saranno anche pochi concerti, festival e musica dal vivo perché i grandi eventi con rock band, festival e star planetarie sono stati tutti posticipati al prossimo anno. In queste settimane in tour ci sono artisti e band, tra cui Max Pezzali, Gianna Nannini, Francesca Michielin, Giorgio Panariello, Francesco De Gregori, Loredana Bertè, Motta, Aiello mentre Patti Smith eccezionalmente tornerà in Italia per quattro concerti a luglio. A Chiavari tra luglio e novembre si svolgerà il «Festival della parola» aperto da Luciano Ligabue.

Ma all’estero cosa accade? Negli Stati Uniti tutto sembra più normale. Il 20 giugno i Foo Fighters si esibiranno al Madison Square Garden di New York a capienza piena. Bruce Springsteen calcherà il palcoscenico di Broadway con un «one man show» ma solo per il pubblico completamente vaccinato contro il Covid.