Flesh: Libri 1 - 3: Flesh

Di Sky Corgan

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Flesh è l'ingresso perfetto a tutte le cose legate al nodo. Vieni a scoprire lo stile di vita in un ambiente sicuro e controllato.

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È tutto su di te. Lascia che ti presentiamo i piaceri dello stile di vita senza tutti gli stress e le preoccupazioni di dover frequentare costantemente i frequentatori e cercare quel perfetto Dominante. Nel Flesh, tutto è organizzato per te. Sicuro, sano e consensuale.

Questi sono i libri dall'1 al 3 della serie Flesh dell'autore di best seller secondo USA Today Sky Corgan.

• Lingua: Italiano
• Editore: Marla Braziel
• Data di uscita: 30 giu 2021
• ISBN: 9781667405452

Anteprima del libro

PRENOTA UNO

CAPITOLO UNO

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Aspetto sul letto con il fiato sospeso, le mie dita che giocherellano nervosamente con il nastro del mio babydoll. È la cosa più sexy che abbia mai indossato come uomo, e mi sento più che un po’ a disagio. Se avessi saputo come mi sarei sentito quando lo stavo comprando, sarei andato con una camicia da notte o qualcos’altro di molto meno estroso e molto più sciatto. Così com’è, tutto ciò che voglio fare è coprirmi.

Ma cosa importa davvero? Se quello che mi è stato detto durante tutta la mia vita adulta è vero, agli uomini non importa che aspetto ha una donna, l’importante è che sia disposta. Tuttavia, non è proprio di questo che si tratta. Sono disposto a provare alcune cose, non altre. Non la maggior parte delle cose che erano sul modulo d’ordine che ho scansionato prima di venire qui.

L’attesa è una tortura. I miei occhi si spostano sull’orologio a buon mercato del capitolo venti Store appeso al muro, e mi acciglio quando mi rendo conto che è in ritardo. L’ho pagato molto, e lui è in ritardo. Spero di ottenere la mia sessione completa. O quello, o dovranno togliere il tempo in cui era assente.

Il solo pensiero di dare dei soldi per una cosa del genere mi fa sentire patetico. Non ci sarà sesso, ma in una certa misura sembra ancora prostituzione. Oh bene. Questo è quello che volevo, no? Per smettere di essere noioso. Per provare cose nuove. E sono curioso di questo da un po’.

Dei passi si avvicinano dal fondo del corridoio, e il respiro mi si blocca in gola quando sento la maniglia della porta tremare. Le mie braccia mi avvolgono, coprendo il più possibile la mia carne succinta. E la mia mente mi fa immediatamente chiedere chi entrerà. Non dovrebbe importare, a causa della natura della sessione, ma in qualche modo lo fa. Ho pagato bene per questo. Voglio essere acceso, non respinto. È una cosa terribilmente vana da pensare, e l’aspetto non dovrebbe mai avere importanza, in un modo o nell’altro. Solo pochi istanti fa, ero preoccupato di essere giudicato, e ora...

La porta si apre ed espiro con un sibilo, cercando rapidamente di ricompormi, anche se è difficile quando i miei ormoni stanno improvvisamente perdendo il controllo. Questo non è affatto quello che mi aspettavo. Non uno come lui.

Mi sorride, i suoi splendidi occhi azzurri non mi lasciano mai mentre entra nella stanza, poi si allunga dietro di sé per chiudere la porta. Le mie guance bruciano e devo fare del tutto per non distogliere lo sguardo da lui imbarazzato. Maledico il mio corpo per aver allontanato il mio desiderio. Reagisce così solo quando sono estremamente attratto da qualcuno e gli uomini non diventano molto più attraenti di lui.

Buonasera, dice educatamente.

Ciao, rispondo timidamente, fissando il retro del suo vestito mentre chiude la porta.

Ad essere onesti, mi aspettavo che indossasse abiti di pelle. Non è la metà di ciò che riguarda il bondage, il codice di abbigliamento? Pelli e vinile e camicie e pettorine attillate. Questo tizio sembra essere appena uscito dal lavoro. Il suo stile è impeccabile. Non c’è nemmeno una ruga sul completo grigio scuro che indossa. I suoi capelli sono quasi neri, ed hanno del gel ma sembrano ancora tenuti—un gradino sopra appena fottutamente sexy. È alto e grosso, e tutto ciò che continuo a chiedermi è se riuscirò a vederlo nudo... o almeno quasi nudo. A torso nudo andrà bene. Scoprire se indossa boxer o slip, ancora meglio.

Mi mordo nervosamente il labbro inferiore, i miei occhi fissi sul modo in cui i suoi pantaloni si modellano intorno al suo culo. Quando si gira, il mio sguardo si alza per incontrare il suo, e non riesco a respingere la mia espressione sorpresa, come se fossi appena stato catturato. Se sa che lo stavo fissando, non si vede. Un sorriso affascinante curva le sue labbra, del tipo che invia segnali direttamente alla mia regione inferiore per prepararsi. Mi dà fastidio che il mio corpo stia reagendo così fortemente alla sua presenza. Forse è perché sono così attratto da lui, ma anche perché so che quelle grandi mani abili alla fine mi toccheranno. Il solo pensarci mi eccita—mi fa desiderare di essermi iscritto a qualcosa di più di quello che ho fatto. Non potevo essere sicuro, però, in quel momento, se lo avessi voluto davvero.

Si avvicina a me, e mi sento rimpicciolire, le gambe cominciano a tremare, le braccia che si stringono più forte intorno a me. Mi sto rinchiudendo, la mia natura timida ha la meglio su di me. Sto già iniziando ad andare nel panico. Anche se mi sono iscritta volentieri a questo, la mia fiducia sta calando. Mai prima d’ora ho permesso a un uomo con cui non sono coinvolta sentimentalmente di toccarmi. E non può essere più coinvolto sentimentalmente di così. È il mio condannato per la notte. Sono solo un’altra ragazza nella sua lista di clienti che vogliono sperimentare il fenomeno apparentemente nuovo del bondage, nuovo per la corrente principale, cioè.

Puoi rilassarti. Non ti farò del male. Si ferma proprio davanti a me. Provocatoriamente vicino. Le nostre gambe si stanno quasi toccando. I miei occhi si posano sul suo inguine, ma lo guardo più attraverso che su di esso. Merda, sto iniziando a chiudere. L’intensità della situazione è troppo per me e non abbiamo ancora iniziato. A meno che tu non voglia che lo faccia.

No. Va bene. Scuoto la testa, la mia bocca sembra un deserto. Sono abbastanza sicuro che abbia risucchiato tutta l’aria e l’umidità dalla stanza quando è entrato. A parte l’umidità tra le gambe. C’è sicuramente qualcosa che sta succedendo laggiù, motivo per cui è imperativo che li tenga chiusi. Questa stupida lingerie è così trasparente che probabilmente potrebbe vederla.

Come ti chiami, bella?

Sento le sue dita premere sotto il mio mento, sollevandomi il viso per guardarlo. Il suo tocco è morbido ma esigente, e invia elettricità che pulsa attraverso di me, rimescolando i miei capezzoli e stringendo di nuovo la presa su di me. Non voglio che veda cosa mi sta facendo. Ma se è davvero così, allora perché sono qui?

Janice, mento. Non è il mio nome. Non è nemmeno il nome falso che avevo programmato di usare. Volevo essere Angel, ma me ne sono dimenticata nel momento in cui mi ha toccato. Era come se il mio cervello fosse gocciolato in una pozzanghera di poltiglia sul pavimento, e tutto quello che riuscivo a ricordare era il nome del mio coinquilino. Internamente, mi maledico per averlo detto, mi chiedo perché sia stato il meglio che ho potuto inventare. Ora dovrò ascoltarlo chiamarmi per nome durante l’intera sessione.

Janice, ripeté, dicendolo in un modo che non l’ho mai sentito prima. Sexy. Come vorrei che pronunciasse il mio nome. Perché non potevo semplicemente dargli il mio vero nome? Non è che ci vedremo mai più dopo questo.

E come dovrei chiamarti? Lascio che i miei occhi si fissino sui suoi, e un brivido mi scorre lungo la schiena. Così blu. Così incredibilmente blu. Quasi innaturalmente pallido, mettendo in risalto la sua pelle di porcellana, la mascella forte e le sopracciglia scure. Sembra una specie di vampiro, il tipo sexy che vedi negli spettacoli televisivi. Il tipo che vuole davvero morderti. Sembra pericoloso.

Mi chiamerai signore. Mi tiene il mento e passa delicatamente il pollice sul mio labbro inferiore, i suoi occhi mi fissano con sicurezza come non avevo mai sentito prima da parte di un uomo. Di riflesso, apro leggermente la bocca, un piccolo sussulto mi sfugge dalla gola per la pura eccitazione che provo per il suo tocco. Il suo pollice torna indietro sulle mie labbra, la punta mi stuzzica il labbro superiore prima di premerla in bocca. Succhia.

Le mie guance si scaldano mentre la mia bocca si chiude attorno al grosso dito. La mia lingua preme contro il cuscinetto e mentre lo massaggio, assaporando la sua pelle, mi accorgo che le sue dita non sono callose. Molto probabilmente non fa una professione difficile. Diavolo, probabilmente è un modello. Ce ne sono molti qui in Florida.

Scommetto che ho qualcos’altro che ti piacerebbe succhiare, riflette mentre inizia a far scorrere il pollice avanti e indietro. Mi viene in mente qualcosa che mi piacerebbe vederti fare schifo.

La sua arroganza è divertente. Se fosse qualcun altro, sarebbe un totale fallimento, ma sappiamo entrambi per cosa sono qui. Sfortunatamente per lui, succhiare ciò a cui sono sicuro stia pensando non era nella mia lista. Anche se