Ammaliata dal Duca: Amor Legendario, #4

Di Amanda Mariel

Miss Emma Baxter fu costretta a nascondersi in una carrozza per sfuggire allo zio e al barone con cui egli voleva costringerla a sposarsi. L' ultima cosa che si aspettava era di ritrovarsi con il duca di Radcliffe, Aaron St. John, e sua figlia di dieci anni, Lady Sophia. Ora dovrà affrontare un pericolo completamente diverso, quello di perdere il suo cuore per l'affascinante e inarrivabile duca.

• Lingua: Italiano
• Editore: Brook Ridge Press
• Data di uscita: 12 mar 2023
• ISBN: 9798215847350

Amanda Mariel

USA Today Bestselling, Amazon All Star author Amanda Mariel dreams of days gone by when life moved at a slower pace. She enjoys taking pen to paper and exploring historical time periods through her imagination and the written word. When she is not writing she can be found reading, crocheting, traveling, practicing her photography skills, or spending time with her family.

Anteprima del libro

Ammaliata dal Duca

AMORE LEGGENDARIO

AMANDA MARIEL

ILARIA GRANDI

Indice

Senza titolo

Prologo

Capitolo 1

Capitolo 2

Capitolo 3

Capitolo 4

Capitolo 5

Capitolo 6

Capitolo 7

Capitolo 8

Postfazione

Capitolo 1

L’autore

Postfazione

Note

Questa è un'opera di finzione. Nomi, personaggi, istituzioni, luoghi, eventi e avvenimenti sono frutto dell'immaginazione dell'autore o vengono utilizzati in modo fittizio.

Copyright © 2017 Amanda Mariel

Tutti i diritti riservati.

Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta, memorizzata in un sistema di archiviazione o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi strumento elettronico, meccanico, di copiatura, registrazione o altro, senza l'espressa autorizzazione scritta dell'editore.

Pubblicato da Brook Ridge Press

Ad ogni genitore che ama un bambino incondizionatamente e non perché deve farlo. Ci vuole un cuore grande e puro. Sappiate che state facendo la differenza!

Senza titolo

LIBRI DI AMANDA MARIEL

Serie Signorine e Farabutti

Un Amore di Scandalo

Scandalose Intenzioni

Redenzione Scandalosa

Scandalosa Imbranata

Relazione scandalosa

Un ballo col destino

Serie Amori da Favola

Stregata dal Conte

Incantata dal Capitano

L'incanto di Lady Elianna

Ammaliata dal Duca

Serie Club dei conti malvagi

Il Conte di Grayson

Il Conte di Edgemore

Il Conte Della Persuasione

Serie lo scandalo incontra l'amore

Ama Solo Me

Credi nell'Amore

Se questo è Amore

Amore e Agrifoglio

Serie Destinata a un mascalzone

Le Follie di Olivia

Un magico Primo Maggio

Il destino mi ha donato un duca

Serie Il bacio di una canaglia

Il Suo Ladro Perfetto

Lady Disaster

Il Mio Birbante

Un perfetto mascalzone

Titoli individuali

Appuntamento al chiaro di luna

Natale nell`Abbraccio del Duca

L’incantesimo di un bacio

Per sempre il mio mascalzone

Un Natale difficile

Tentazione di corteggiamento

Serie Lady Archer’s Creed

Theodora (Christina McKnight writing with Amanda Mariel)

Georgina (Amanda Mariel writing with Christina McKnight)

Adeline (Christina McKnight writing with Amanda Mariel)

Prossimamente:

Josephine (Amanda Mariel writing with Christina McKnight)

Serie Connected by a Kiss

** Questi titoli sono concepiti in modo che possano essere letti singolarmente **

Un bacio a ogni costo (Amanda Mariel)

Un bacio per Natale (Christina McKnight)

Il desiderio di un bacio (Dawn Brower)

Serie e antologie

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Prologo

Londra, 1812

Miss Emma Baxter si fermò fuori dall'ufficio dello zio e non poté ignorare le voci alte provenienti dall'interno.

«Salderete il vostro debito o incontrerete la prigione!»

«Ho qualcosa di diverso dal denaro che sono convinto sareste disposto ad accettare», suggerì suo zio, Lord Silas Powell.

Emma si avvicinò e sbirciò attraverso la fessura della porta parzialmente aperta. Le si rizzarono i capelli sulla nuca. Lord Windham stava in piedi accanto alla scrivania dello zio con un bicchiere di liquido ambrato nella mano possente.

«Dovreste astenervi dal gioco se non avete l'onore di pagare le vostre perdite, Baxter».

Emma capì. Lo zio Silas aveva perso al gioco quasi tutto quello che avevano, tranne la casa e alcune cianfrusaglie che la zia le aveva affidato prima di morire. Anche queste, senza dubbio, sarebbero andate perdute se lo zio Silas avesse saputo di possederle. Aveva dichiarato di essere rimasto fuori dall'inferno del gioco in questi ultimi mesi. Tuttavia, non si stupì minimamente di sentire che era di nuovo in difficoltà.

Dopo tutto, era solo una questione di tempo, per lo zio Silas. Cadeva sempre di nuovo nella trappola. Il vizio aveva inflitto un dolore incessante alla zia e probabilmente ne ebbe causato la morte. Poveretta, l'aveva amato profondamente nonostante le sue debolezze e di conseguenza se ne doleva più del dovuto.

«Avete accesso a qualsiasi cosa di mia proprietà, Windham. Ditemi cosa desiderate e sarà vostro».

Che cosa c'era da cedere oltre la loro casa? La locanda di suo zio, supponeva. L'una e l'altra sarebbero state delle perdite devastanti per loro. Se Windham avesse preso la loro casa non avrebbero più avuto un posto dove stare, se avesse preso la locanda non avrebbero più avuto un reddito.

«Forse una cosa che mi interessa c'è». Windham si strofinò il mento tondeggiante tra il pollice e l'indice mentre lo fissava, causandole una fitta. «Miss Emma».

Sentì in bocca il sapore amaro della bile. Lottò per reprimerlo e continuò ad osservare la scena. Zio Silas non farebbe mai...

«Affare fatto», concordò zio Silas. «Lei è vostra, fatene ciò che volete».

Come aveva potuto?! Non era già abbastanza grave che suo padre l’avesse abbandonata dopo la morte della madre? Ora suo zio intendeva usarla per saldare un debito. Non poteva permetterglielo. La porta dell'ufficio sbatté contro la parete tappezzata, tanta fu la forza con cui fece irruzione nella stanza.

«Non mi potete regalare come se fossi nient'altro che un vecchio divano».

Entrambi gli uomini la osservarono con occhi sgranati. Windham intervenne per primo e si diresse lentamente verso di lei. «Calma, cucciolo. Sarò un buon marito». Tese una mano carnosa e la posò in fondo alla sua schiena. «Vi desidero da anni e prometto di non deludervi».

Emma si scostò da lui, si spostò al lato opposto della stanza squallida, le sue scarpette scalpicciarono sul tappeto usurato. «Non vi sposerò, Lord Windham». Rivolse la