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Cronologia di Asti: Dal 1815 ad oggi
Cronologia di Asti: Dal 1815 ad oggi
Cronologia di Asti: Dal 1815 ad oggi
E-book674 pagine4 ore

Cronologia di Asti: Dal 1815 ad oggi

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Info su questo ebook

Questa cronologia della storia della città di Asti ripercorre le vicende cittadine dalla Restaurazione post napoleonica fino ai giorni nostri. Riporta una racconta di eventi riguardanti la storia cittadina a trecentosessanta gradi (notizie su: vescovi, sindaci, comunità ebraica, edifici, società mutualistiche), infatti tratta le vicende politiche, istituzionali, artistiche e culturali, inserendole però in un quadro nazionale (riporta anche informazioni su normative, cambiamenti istituzionali, eventi come le guerre, ecc.) a più ampio raggio per fornire una cornice dettagliata in cui inserire correttamente gli eventi locali e poterli meglio comprendere.
Le facilitare la consultazione dell'opera le informazioni sono suddivise anche per macrosettori, sono present apposite sezioni verso la fine di ogni anno dedicate ad "Arte – Cultura", "Edifici – Costruzioni" e a "Editoria – Libri".
In appendice viene riportata una sezione dedicata alla Sitografia ove sono elencati i siti delle istituzioni, associazioni e di altri enti cittadini.
LinguaItaliano
Data di uscita17 feb 2024
ISBN9791223008317
Cronologia di Asti: Dal 1815 ad oggi

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    Cronologia di Asti - Mirko Riazzoli

    Cronologia di Asti

    Dal 1815 ad oggi

    Introduzione

    Questa cronologia della storia della città di Asti ripercorre le vicende cittadine dalla Restaurazione post napoleonica fino ai giorni nostri. Riporta una racconta di eventi riguardanti la storia cittadina a trecentosessanta gradi (notizie su: vescovi, sindaci, comunità ebraica, edifici, società mutualistiche), infatti tratta le vicende politiche, istituzionali, artistiche e culturali, inserendole però in un quadro nazionale (riporta anche informazioni su normative, cambiamenti istituzionali, eventi come le guerre, ecc.) a più ampio raggio per fornire una cornice dettagliata in cui inserire correttamente gli eventi locali e poterli meglio comprendere.

    Le facilitare la consultazione dell'opera le informazioni sono suddivise anche per macrosettori, sono present apposite sezioni verso la fine di ogni anno dedicate ad Arte – Cultura, Edifici – Costruzioni e a Editoria – Libri.

    In appendice viene riportata una sezione dedicata alla Sitografia ove sono elencati i siti delle istituzioni, associazioni e di altri enti cittadini.

    1815

    Sabato Graziadio Treves diviene rabbino della comunità ebraica locale, rimane fino al 1821

    nasce ad Asti il pittore Giovan Battista Longo

    8 maggio: nasce ad Asti l'ingegnere Luigi Ranco

    19 e 22 maggio: papa Pio VII soggiorna a Palazzo Ottolenghi, durante il trasferimento da Torino a Roma

    18-20 maggio: il re Vittorio Emanuele I pernotta in città

    20 maggio: Carlo Pullini di S. Antonio diviene sindaco

    4-14 agosto: giungono nell'astigiano le truppe austriache

    17 agosto: viene imposto alla città di fornire le vettovaglie per le forze austriache transitanti e dirette in Francia

    19 agosto: Carlo Racagni di S. Andrea diviene intendente della provincia

    18-20 settembre: il re Vittorio Emanuele I soggiorna in città a palazzo Mazzetti, con la regina e tre figlie

    4 ottobre: nasce ad Asti il teologo e canonico Giovanni Battista Longo

    1816

    viene trasferito nell'ex convento di S. Maria Nuova l'ospedale dei poveri infermi abbandonati. Quest'anno adotta anche un nuovo regolamento

    tornano ad Asti le Clarisse di Sant'Agnese, vengono unite a quelle del Gesù. Lasciano Asti nel 1855

    viene introdotto il pedaggio per usare il ponte sul Tanaro

    la zona viene colpita dalla siccità e dal tifo petecchiale. Dopo l'aggravamento della situazione vi sono processioni presso la cattedrale ove viene esposto il corpo di San Secondo

    20 maggio: Giuseppe Mussi diviene sindaco

    21 maggio: nel Regno di Sardegna vengono ripristinale le costituzioni sabaude precedenti all'invasione francese

    novembre: il teologo Guglielmo Odetti diviene arcidiacono della cattedrale

    Arte – Cultura

    viene indorato il portale che chiude la Torah nel tempio ebraico

    Edifici – Costruzioni

    inizia l'abbassamento delle mura cittadine

    1817

    il quartiere militare detto del Carmine diviene caserma San Giuseppe

    viene approvato il nuovo regolamento delle strade, la manutenzione di strade e ponti passa alle province

    Mattia Mazzetti diviene comandante della Guardia Nazionale di Asti

    nell'Ospedale di Santa Maria Scala Coeli viene assunto un terzo medico

    maggio: un'epidemia di tifo petecchiale e di vaiolo colpisce la città

    17 maggio: vengono emesse Regie Patenti che introducono delle regole di urbanistica relative agli edifici privati

    29 maggio: con Lettere Patenti viene prevista la costituzione di consorzi intercomunali per il regolamento della viabilità

    17 luglio: papa Pio VII con la bolla Beati Petri ristabilisce le diocesi soppresse nel 1803 e crea quella di Cuneo

    24 luglio: la famiglia reale sabauda pernotta in città

    15 dicembre: Antonino Faà di Bruno viene designato come nuovo vescovo cittadino

    Edifici – Costruzioni

    viene restaurata la chiesa della Madonna del Portone

    14 gennaio: il comune delibera lo scavo di un canale per allontanare il corso del Borbore dalle mura cittadine

    1818

    nell'Ospedale di Santa Maria Scala Coeli viene introdotto il servizio obbligatorio di 2 medici per servizio diurno e notturno

    nel Regno di Sardegna viene introdotta l'imposta personale-mobiliare

    vi sono 4 morti di pellagra quest'anno

    tornano ad Asti le monache Benedettine cassinesi, rimangono fino al 14 ottobre 1855

    25 gennaio: nasce ad Asti il giornalista e scrittore Carlo Leone Grandi

    16 marzo: Antonino Faà di Bruno diviene vescovo, la sede era rimasta vacante dal 1809, entra nella diocesi il 3 maggio. La diocesi era retta dal canonico Evasio Dani dall'8 maggio 1814

    14 settembre: il vescovo di Asti Antonino Faà di Bruno consacra la chiesa di Santa Caterina

    10 novembre: con un editto viene confermato il riparto in Divisioni, Province, Mandamenti, Circondari e Comuni del territorio

    1819

    viene reintrodotta la vaccinazioni contro il vaiolo

    viene chiuso il teatro San Bernardino

    2 gennaio: Giacinto Pallieri diviene sindaco

    5 agosto: Carlo Ilarione Petitti di Roreto diviene intendente

    27 agosto: muore ad Asti il religioso e storico Stefano Giuseppe Incisa

    1820

    vi sono 5 morti di pellagra quest'anno

    1 novembre: don Carlo Francesco Bosco diviene parroco di Santa Maria Nuova

    1821

    vi sono 9 morti di pellagra quest'anno

    il re Vittorio Emanuele I ristabilisce il Capitolo della Cattedrale

    Felice Tedeschi assume la guida spirituale della comunità ebraica, la mantiene fino al 1824

    l'erma alfieriana viene trasferita presso il Palazzo Civico

    il seminario di Asti viene occupato dai militari

    2 febbraio: Paolo Mazzetti diviene sindaco

    9 marzo: fallisce in città un tentativo di far insorgere la popolazione, operato dai liberali. Questi lasciano Asti e si recano ad Alessandria ove giungono il 12

    10 marzo: un manifesto della Giunta di Alessandria annuncia la prossima venuta delle colonne militari insorte ad Asti

    13 marzo: la Giunta di Alessandria destituisce dalla carica di sindaco di Asti Paolo Mazzetti

    11 marzo: giunge in città il copro di cavalleria guidato da Santarosa, Lisio e San Marzano

    13 marzo: giunge ad Asti il conte di Varax con la brigata Savoia

    19 marzo: il vescovo Antonino Faà di Bruno, con una lettera pastorale, prende posizione in favore degli intenti riformisti e liberali di Carlo Alberto

    26 marzo: la Giunta Nazionale di Torino scioglie le giunte provinciali provvisorie

    28 marzo: la Giunta Nazionale di Torino nomina Pelletta di Cortandone Capo politico della provincia di Asti

    19 aprile: le truppe austriache intervenute per reprimere i moti si insediano nel seminario

    1 settembre: papa Pio VI ordina, con una lettera inviata al vescovo, di ritrattare quando reso pubblico in marzo

    21 settembre: il vescovo Antonino Faà di Bruno, con una lettera pastorale, ritratta quanto dichiarato in marzo

    Edifici – Costruzioni

    si svolgono i restauri del Palazzo Civico

    1822

    vi sono 11 morti di pellagra quest'anno

    20 marzo: viene introdotto il giuramento di fedeltà al sovrano, dal Segretario di Stato, per il clero e gli ecclesiastici

    18 maggio: con un Breve papale la Prevostura di s. Quirico viene riunita alla Cattedrale

    28 agosto: Carlo Felice transita per Asti

    Editoria – Libri

    viene pubblicato il primo almanacco astigiano, Il Sibillone, stampato dalla tipografia G.B. Massa

    1823

    ad Asti vi sono 22.044 abitanti

    ad Asti vi sono 3 morti a causa della pellagra quest'anno

    viene redatto l'elenco delle strade provinciali del regno, per Asti sono: Asti-Acqui, Asti Alba

    Gerolamo Grimaldi assume il comando della polizia municipale al posto dell'ispettore Carlo Bottone

    Edifici – Costruzioni

    inizia la ricostruzione delle sacrestie del duomo, termina nel 1825

    viene aperta la Porta S. Pietro al Pilone

    1824

    vi sono 5 morti di pellagra quest'anno

    nella Chiesa collegiata di San Secondo viene rifatta la pavimentazione

    riapre il teatro San Bernardino, in seguito ad un intervento del comune

    24 aprile: vengono emesse disposizioni dal governo affinché le amministrazioni comunali redigano norme riguardo alla demolizione di edifici, costruzione di case private, alla costruzione di edifici pubblici, di strade

    2 aprile: viene decisa la riapertura del teatro di S. Bernardino

    27 aprile: il Re Carlo Felice istituisce nel Regno di Sardegna il Corpo delle Guardie del Fuoco

    maggio: Felice Tedeschi lascia la guida spirituale della comunità ebraica, si trasferisce a Vercelli

    1825

    vi sono 8 morti di pellagra quest'anno

    probabilmente quest'anno viene creata ad Asti la Scuola di Musica, presso la Direzione del Teatro Astigiano

    il comune apre una scuola gratuita di musica per ragazzi dagli 8 ai 14 anni, con sede nell'ex teatro di S. Bernardino

    nasce ad Asti l'astronomo Alessandro Dorna

    12 febbraio: nasce ad Asti il pittore Michelangelo Pittatore

    14 giugno: in comune riprende la discussione per l'abbassamento delle mura cittadine

    23 settembre viene creato dal comune il Civico Istituto di Musica con sede a San Bernardino. Diviene operativo l'anno successivo sotto la direzione di Giovan Battista Rasetti

    Edifici – Costruzioni

    viene rifatto il tetto dell'Ospedale di Santa Maria Scala Coeli

    vengono coperte le fogne in Piazza d'Arme

    1826

    viene elaborato un progetto per la ristrutturazione delle caserme cittadine

    20 febbraio: muore ad Asti l'abate Lazzaro Lazzarini, professore di retorica

    26 giugno: nasce ad Asti il commerciante e benefattore Boschiero Secondo

    7 luglio: Gianbattista Marone diviene intendente

    Edifici – Costruzioni

    vengono ristrutturati il monastero di Sant'Anna e il convento del Carmine, ora adibiti a quartiere dell'esercito

    1827

    vi sono 4 morti di pellagra quest'anno

    il vicario generale della diocesi Evasio Dani lascia la carica

    viene aperto alle visite la casa natale di Vittorio Alfieri, per decisione del marchese Vittorio Amedeo Colli di Felizzano

    6 febbraio: si insediano ad Asti i carmelitani scalzi, vi rimangono fino al 1859

    24 febbraio: viene redatta la Pianta della Città di Asti, condotta a miglior disposizione, con diversi degnati progetti di abbellimento dall'ingegnere del Genio civile Barbavara

    11 maggio: Giuseppe Valpreda vende al comune il convento di San Bernardino e il teatro Civico per 36.000 lire

    14 giugno: il monastero del Gesù (Opera Pia Michelerio) viene affidato dall'Ordine Mauriziano ai Frati Minori Osservanti di San Francesco, che tornano così ad Asti

    5 agosto: un nubifragio colpisce Asti

    Edifici – Costruzioni

    viene demolita la chiesa dell'ex convento dei frati Eremitani di Sant'Agostino

    si svolgono lavori di adattamento presso l'ex teatro di S. Bernardino

    1828

    nasce ad Asti il commerciante ed esponente della comunità ebraica Raffaele de Benedetti

    don Giacomo Sticca diviene parroco di San Silvestro, rimane in carica fino al 1851

    quest'anno l'Ospedale dei Poveri Infermi è dotato di 40 letti

    14 maggio: con una Bolla alla Cura e la Vicaria di San Bernanrdo viene unito il Canonicato sotto il titolo di S. Paolo de Bordinis. Il 24 luglio don Carlo Felice Tonso diviene il primo canonico

    1 agosto: Giuseppe Taglietti diviene sindaco

    10-16 ottobre: una serie di scosse di terremoto colpiscono Asti

    16 ottobre: la duchessa di Parma soggiorna ad Asti

    10 novembre: muore ad Asti il vescovo Antonino Faà di Bruno, viene sepolto nella tomba del convento attiguo alla chiesa di San Francesco. Nel 1850 vengono traslate nella chiesa di Santa Caterina. La sede diocesana rimane vacante fino al 1832

    Editoria – Libri

    Giuseppe Maria De Rolandis redige i Cenni medici statistici della Città e Provincia d'Asti

    1829

    Guglielmo Odetti diviene rettore del seminario, rimane in carica fino alla morte nel 1858

    7 luglio: giunge ad Asti l'intendente Giuseppe Taglietti

    19 agosto: Giuseppe Taglietti diviene sindaco

    28 settembre: il Borbore straripa e giunge presso le porte cittadine

    8 ottobre: vi sono delle scosse di terremoto

    10 novembre: muore il vescovo di Asti Antonino Faà di Bruno, viene sepolto nella chiesa di San Francesco. Pietro Gardini diviene vicario capitolare, rimane fino al maggio 1832

    29 dicembre: muore monsignor Evasio Dani, ex vicario diocesano

    31 dicembre: nasce ad Asti il diplomatico e politico Isacco Artom

    Edifici – Costruzioni

    viene abbattuta la chiesa Certosa di Valmanera

    1830

    vengono abbattute l'atrio e le tre arcate nel monastero del Gesù

    7 gennaio: muore il sindaco Giuseppe Taglietti

    25 gennaio: Giuseppe Mussi diviene intendente di Asti

    9 febbraio: Giuseppe Valpreda diviene sindaco

    agosto: Isacco Lattes assume la guida spirituale della comunità ebraica, mantiene la carica fino alla primavera del 1843

    Edifici – Costruzioni

    l'Ospedale di Santa Maria Scala Coeli viene dotato di un acquedotto

    si svolgono i lavori per il livellamento di piazza dell'Annunziata (parte dell'attuale piazza Catena)

    vengono abbattute delle vecchie case in piazza del Teatro (piazza Roma)

    viene demolito parte do monastero del Gesù per creare una piazza

    1831

    la Compagnia del Sacro Cuore di Maria viene insediata nella parrocchia di San Rocco

    30 gennaio: transita per Asti la regina Maria Teresa

    15 giugno: il re Carlo Alberto transita per la città mentre si reca a Genova

    Edifici – Costruzioni

    viene demolito parte del muro di cinta di piazza d'Armi, sostituito con una cancellata

    1832

    nasce ad Asti il garibaldino Giuseppe Giusta

    muore il parroco di San Paolo G.B. Baino, un padre filippino. La parrocchia torna al clero regolare

    24 maggio: viene creato ad Asti un nucleo della Giovine Italia, guidato da Andrea Vochieri

    10 giugno: giunge ad Asti il nuovo vescovo Michele Amatore Lobetti, era stato nominato il 24 febbraio

    1833

    viene creato dal comune il Consiglio d'ornato

    muore ad Asti l'intendente della provincia Giuseppe Mussi

    viene trasferita ad Asti la facoltà di Giurisprudenza, con sede presso palazzo Zoya. Vi minane fino al 1846

    don Giuseppe Santanera diviene parroco di San Paolo, rimane fino al 1883 quando muore

    22 giugno: viene giustiziato il mazziniano Andrea Vochieri

    21 ottobre: l'amministrazione comunale costituisce una Compagnia delle Guardie del Fuoco

    1834

    nasce ad Asti il generale e scrittore Manfredo Cagni

    viene creato il Consiglio d'ornato

    ad Asti sono presenti 343 ebrei

    viene creato il corpo dei vigili del fuoco (Compagnia Guardie del Fuoco), comandate da Angelo Valessina. Il 21 agosto viene approvato il regolamento

    don Giusepe Santanera diviene prevosto della chiesa di S. Paolo, rimane in carica fino al 18 settembre 1993

    la Compagnia del Sacro Cuore di Gesu viene insediata nella parrocchia di San Martino

    27 febbraio: Vincenzo Fasolis diviene sindaco

    10 ottobre: la regina Maria Cristina, e di duchi di Savoia e di Genova Vittorio Emanuele e Ferdinando soggiornano ad Asti

    1835

    Vincenzo Fasolis diviene sindaco

    viene fondato il Collegium Civitatis Astensis, nell'ex convento delle Benedettine

    le suore della Piccola Casa della Provvidenza iniziano ad operare nell'Ospedale di Santa Maria Scala Coeli, nel 1840 viene formalizzato il loro inserimento

    la chiesa e il monastero di Sant'Anastasio divengono proprietà del comune, viene impiegato come sede del collegio e del convitto civico

    ad Asti vi sono 379 ebrei

    viene scelta un'area oltre il Borbone per fare il cimitero, viene aperto in agosto

    Estate: la zona viene colpita da un'epidemia di colera

    9 maggio: ad Asti viene fondata l'Accademia Filarmonica

    25 maggio: ad Asti viene fondata l'Accademia Filodramamtica

    15 settembre: si svolge una processione alla chiesa di S. Secondo della Vittoria, con la partecipazione delle autorità

    Arte – Cultura

    viene fondata la Accademia Filarmonica

    Edifici – Costruzioni

    viene costruito un nuovo cimitero

    Editoria – Libri

    viene fondato il giornale L'Astigiano Provinciale, cessa la pubblicazione nel 1859

    1836

    la Compagnia del Sacro Cuore di Maria viene trasferita nella parrocchia di S. Martino da quella di San Rocco

    Benvenuto Lumello diviene comandante della polizia municipale

    Giuseppe Pagliani diviene direttore del Civico Istituto di Musica

    10 aprile: muore il vicario generale Michele Auberti, gli succede Francesco Gardini jr

    il servizio delle diligenze diviene giornaliero, prima era trisettimanale

    29 luglio: viene istituito la Congregazione dei Sacerdoti Oblati di S. Eusebio con sede nel seminario. Vengono sciolti il 22 dicembre 1867

    10 settembre: Carlo Alberto emana le Regie Patenti contenenti il Regolamento per la conservazione dei regi canali d'irrigazione

    24 dicembre: con un regio editto viene dato alle Congregazioni di carità un ordinamento uniforme, prescrive che il loro compito sia di soccorrere i poveri

    Edifici – Costruzioni

    iniziano i lavori di rimaneggiamento della locale sinagoga su progetto di Carlo Boassi. Terminano nell'autunno del 1840

    1837

    muore il parroco di San Paolo don Giovanni Battista Baino

    la zona viene colpita da una carestia, il prezzo del pane sale di 16 centesimi alla libbra

    nasce ad Asti il pittore Carlo Nogaro, allievo di Pittatore

    nasce ad Asti il pittore Federico Pastoris

    20 giugno: nel Regno di Sardegna viene promulgato il Codice Civile, la maggiore età viene posta ai 21 anni di età. Entra in vigore il 14 gennaio 1840

    20 giugno: il sindaco Vincenzo Fasolis presenta in consiglio comunale un nuovo regolamento per le guardie municipali

    1838

    ad Asti vi sono 24.283 abitanti, comprese le borgate e i casali

    rientra in funzione la fontana pubblica di S. Maria Nuova

    don Giuseppe Vittorio Santanera diviene parroco di San Paolo. Rimane in carica fino alla morte avvenuta il 18 settembre 1883

    Giuseppe Santanera diviene prarroco di Santa Maria Nuova con il titolo di arciprete

    1 aprile: vengono pubblicate le Istruzioni per l'amministrazione dei comuni, emesse dal sovrano

    maggio: don Giuseppe Santanera diviene arciprete della chiesa di Santa Maria Nuova

    1839

    viene creato il quartiere militare detto del Carmine

    Pietro Montaldo affresca l'abside della chiesa della Vittoria

    il prevosto di S. Martino padre Antonio M. Tellini, un barnabita, fonda l'Opera Pia Tellini per le figlie di incogniti genitori

    Editoria – Libri

    Giuseppe Maria De Rolandis pubblica le Notizie sugli scrittori astigiani

    1840

    la famiglia Gazelli acquista la Torre e il Palazzo Gazzelli

    l'ingegnere D. Berutto redige un piano regolatore cittadino

    1 febbraio: Vittorio Alessio diviene sindaco

    18 marzo: muore ad Asti il vescovo Michele Amatore Lobetti. Il canonico Secondo Giuseppe Mussi diviene vicario capitolare, rimane in carica fino al 23 marzo 1841

    24 agosto: inizia la costruzione del ponte in muratura sul Tanaro

    dicembre: l'Ospedale di Santa Maria Scala Coeli viene dotato di un nuovo regolamento

    14 dicembre: Filippo Artico diviene vescovo di Asti, viene consacrato il 27 dicembre ed entra in città il 23 marzo 1841

    1841

    gennaio: Benedetto Alfieri diviene sindaco, rimane in carica fino all'aprile del 1843

    Edifici – Costruzioni

    viene costruito un nuovo ponte sul Tanaro, al posto di quello del 1806

    1842

    il comune apre un Collegio-Convitto presso l'ex monastero di San Anastasio

    la provincia di Asti viene aggregata all'Intendenza generale di Casale

    viene costituita la società Artom, Luzzatti e Comp., cessa l'attività nel 1867

    25 gennaio: viene fondata la Cassa di Risparmio di Asti, con il nome di Cassa di Risparmio e di Previdenze della provincia di Asti, inizia l'attività il 3 gennaio 1844. Primo direttore diviene Vittorio Alessio di Castellero. Il 6 dicembre 1842 viene approvato lo statuto

    15 aprile: nasce ad Asti il politico e avvocato Pompilio Grandi

    1843

    Sansone Angelo Debenedetti diviene rabbino ad Asti, lascia la carica nell'aprile del 1849

    4 marzo: il re Carlo Alberto approva lo statuto della Cassa di Risparmio di Asti

    1 aprile: Giacinto Rolando diviene sindaco

    2 aprile: Vincenzo Alessio di Castellero diviene direttore della Cassa di Risparmio di Asti

    22 luglio: nasce ad Asti l'ingegnere Vincenzo Adorni

    1844

    nell'Ospedale di Santa Maria Scala Coeli i medici in servizio divengono 10

    3 gennaio: vengono inaugurati i primi uffici della Cassa di Risparmio

    16 marzo: nasce ad Asti il giornalista e politico socialista Domenico Ratti

    18 maggio: il consiglio comunale si riunisce per discutere della questione del tracciato della ferrovia, per farlo passare da Asti

    Edifici – Costruzioni

    20 ottobre: viene posta la prima pietra della chiesa di San Francesco presso il Seminario. Viene abbattuta nel 1902

    1845

    Asti viene designata come stazione terminale del primo tratto della ferrovia tra Torino e il mare ligure

    Giuseppe Cotti diviene direttore del Civico Istituto di Musica

    13 maggio: il re Carlo Alberto soggiorna ad Asti

    11 settembre: viene approvata la legge che introduce il Piemonte il sistema metrico decimale

    3 novembre: nasce ad Asti il benefattore Leonetto Ottolenghi

    Edifici – Costruzioni

    viene realizzato il Foro Boario

    termina la costruzione del mercato coperto chiamato Ala del mercato

    1846

    Costantino Berruti diviene comandante della polizia municipale

    Silvio Pellico si reca in visita al seminario di Asti

    21 aprile: il sacerdote Giovanni Arri, con altri, fonda presso il duomo il primo asilo infantile della città, diretto fino al 1855 da Ermelinda Ausenda Pugno

    2 ottobre: si innalza il livello del Tanaro ed esonda

    Edifici – Costruzioni

    viene costruita l'Alla (mercato del bestiame) del Mercato Coperto

    1847

    Ignazio Berruti diviene sindaco

    viene aperto il Gabinetto di lettura

    12 aprile: viene aperto l'asilo infantile, in via San Martino, poi intitolato a G.B. Arri

    16 maggio: ad Asti entra in funzione una macchina a vapore con tre carrozze per il trasporto di persone

    12 settembre e 3 novembre: il re Carlo Alberto transita per la città, in entrambe le occasioni si svolgono grandi festeggiamenti in suo onore, un gruppo di cittadini inneggia all'indipendenza italiana

    ottobre: la locale comunità ebraica dona al comune 800 lire, metà per l'asilo infantile e metà per le famiglie indigenti

    7 ottobre: con il Decreto legislativo n. 807 viene approvato l'ordinamento delle amministrazioni comunali

    29 ottobre: Carlo Alberto introduce varie riforme liberali nel Regno di Sardegna. Vengono aboliti i privilegi di foro tranne che per i religiosi

    30 ottobre: Carlo Alberto con dei decreti annuncia l'approvazione del nuovo codice di procedura penale. Viene soppressa la censura ecclesiastica ed introdotta una prima forma di libertà di stampa

    9 novembre: nasce ad Asti il matematico Alberto Castigliano

    27 novembre: il re Carlo Alberto emana il Regio Editto n. 659 per l'Amministrazione dei Comuni e delle Province, viene affidata ai Sindaci la cura della Polizia Urbana e Rurale. Introduce anche i consigli comunali elettivi su base censitaria (il sindaco viene nominato dal re tra i consiglieri) e riconosciuta ai comuni ampia autonomia amministrativa

    19 dicembre: si svolgono grandi manifestazioni in favore del progetto unitario del paese

    1848

    la popolazione cittadina è pari a 28.590 abitanti

    ad Asti vi sono 370 ebrei

    i Frati Minori Osservanti lasciano la chiesa di San Francesco, si trasferiscono presso Santa Caterina

    il Gabinetto di lettura viene rinominato Circolo politico

    la Cassa di Risparmio

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