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La scelta del Barone
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La scelta del Barone
E-book51 pagine33 minuti

La scelta del Barone

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Info su questo ebook

Inghilterra, maggio 1813.
Lord Edward Fitzwilliam ritorna nella residenza di famiglia a Rosewood e scopre che suo fratello è morto. Ora il peso del titolo di Barone ricade sulle sue spalle. Ferito a una gamba durante le guerre napoleoniche, non sembra il miglior gentiluomo da sposare, nonostante il titolo e le estese proprietà terriere. Sua madre, la vedova Lady Fitzwilliam, orchestra un matrimonio con la figlia di un Visconte di Londra, tuttavia Edward è segretamente innamorato di Miss Emily Thompson, la figlia di un rispettato medico. I due innamorati riusciranno a sfidare la società e a coronare il loro amore? Tra incontri segreti, passeggiate a Hyde Park e momenti di tenerezza, La scelta del Barone è una storia di passione, coraggio e determinazione ambientata nell'epoca della reggenza inglese.
LinguaItaliano
EditoreStreet Lib
Data di uscita21 mag 2024
ISBN9791223041642
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    Anteprima del libro

    La scelta del Barone - Eleanor Thompson

    CAPITOLO 1

    IL BARONE DI ROSEWOOD

    Il pomeriggio del 19 maggio 1813, una carrozza avanzava lungo il sentiero sterrato nell’antica contea a nord di Londra, il Berkshire, mentre le ruote scricchiolavano sui ciottoli e i cavalli sbuffavano nuvole di alito umido e caldo. All’improvviso, un forte scossone fece sobbalzare il veicolo, una ruota aveva incontrato una profonda buca nel terreno. All’interno, Lord Edward Thomson Fitzwilliam, secondogenito del Barone di Rosewood, si ridestò bruscamente da un sonno leggero e inquieto.

    Che diavolo succede laggiù? tuonò, con la voce ancora impastata di sonno. Poi, sporse il capo fuori dal finestrino, le sopracciglia aggrottate e lo sguardo irritato. Il vento fresco gli scompigliò il ciuffo di capelli scuri che gli copriva la fronte.

    Il cocchiere, un uomo corpulento dalle mani segnate dal duro lavoro, voltò il capo quel tanto da permettergli di farsi udire. Mi perdoni, signor Fitzwilliam. Una buca, non l’ho vista in tempo.

    Presta maggiore attenzione! replicò, prima di ritrarre la testa e richiudere il finestrino.

    Con una smorfia di dolore, sfilò uno stivale e sollevò leggermente il pantalone per controllare la ferita della gamba. La cicatrice, ancora un poco rossastra e rigonfia, gli pulsava sotto le dita come l’acqua che sgorga dalla fonte. Poi, una fitta lancinante lo costrinse a serrare i denti per il dolore e gli occhi di colore grigio-vedi diventarono umidi e acquosi. A fatica trattenne una imprecazione. La ferita di guerra continuava a tormentarlo, facendogli spesso male. Ogni volta che i ricordi delle terribili battaglie combattute in Europa riaffioravano alla sua mente, il dolore rinvigoriva come un fuoco tra le sterpaglie. E così con un sospiro di rassegnazione, incrociò le braccia sul petto, sistemò il cuscino dietro la schiena e chiuse gli occhi, cercando invano il sonno appena interrotto.

    Quando la carrozza entrò nella circoscrizione di Rosewood, Lord Edward Thomson Fitzwilliam scostò un lembo della tendina di velluto cremisi per guardare fuori dal veicolo.

    Il paesaggio che si stagliava davanti a lui era rassicurante perché famigliare: il sole del tardo pomeriggio tingeva i prati e le colline verdi di una luce calda e avvolgente, mentre i boschi in lontananza gli riempivano gli occhi di emozione. Un sorriso si disegnò sulle sue labbra sottili. Sporse il capo oltre il finestrino, la sagoma di una dimora nobiliare, una grande costruzione isolata dai mattoni rossicci, le alte colonne bianche e le finestre incorniciate, i cui vetri scintillavano sfavillanti alla luce del tramonto, iniziava a profilarsi poco distante.

    Lungo il viale brecciato, fiancheggiato da olmi rigonfi di foglie, della proprietà di famiglia, sentì un leggero orgoglio nel petto e una sensazione di sicurezza che temeva di avere abbandonato sul letto del convalescenziario in Germania, dove era stato costretto per diversi mesi. Chiuse gli occhi e assaporò l'aria fresca della campagna inglese. Era arrivato finalmente a casa: Palazzo Rosewood.

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