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Rosa (sempre) Antico
Rosa (sempre) Antico
Rosa (sempre) Antico
E-book29 pagine20 minuti

Rosa (sempre) Antico

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Info su questo ebook

Questa è l'appendice della storia "Rosa antico" della stessa Autrice... ma non ancora la conclusione. Non ancora.
LinguaItaliano
Data di uscita30 nov 2017
ISBN9788866904168
Rosa (sempre) Antico

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    Anteprima del libro

    Rosa (sempre) Antico - Bruna Nizzola

    Nizzola.

    Prefazione

    "Intanto, lontano lontano, in Germania, un altro di quegli ometti con il destino segnato dalle stelle (lui ci credeva davvero) stava facendo un’ottima pubblicità promozionale ai suoi eleganti baffetti e ad un libro sulla sua vita Mein Kampf. Avrebbe avuto molti lettori e proprio sulla vita di milioni e milioni di persone avrebbe esercitato la sua ideale e non certo benefica influenza. Anche sui bimbi di Nonno Piero.

    Ma per fortuna il vecchio non l’avrebbe mai saputo."

    Questo è il finale della storia Rosa Antico.

    Uhm... Il finale resta un po’ troppo...sospeso.

    E questo è il commento di una lettrice che ha stuzzicato la mia personale curiosità: Cosa potrebbe essere capitato... dopo? Ed ecco queste paginette: un’appendice, un capitoletto, una coda di una sempre vecchia storia.

    ***

    I ricordi, queste ombre

    troppo lunghe

    del nostro breve corpo

    VINCENZO CARDARELLI

    Rosa (sempre) Antico

    Ma che ci faccio qui?

    Che ci faceva lei su quell’auto, aggrappata al volante come all’unico punto fermo della sua vita, con gli occhi tutti di fuori a cercare qualche riferimento sicuro nella nebbia fittissima che le era piombata addosso all’improvviso?

    Ci voleva anche questa!

    Certo la situazione topografico - ambientale dove l’unica traccia costituita dai pochi metri visibili della linea bianca di mezzeria si perdeva continuamente nelle volute di rotonde che la facevano girare su se stessa, deviandole continuamente il percorso, non favoriva la bella idea che Piera aveva avuto di mettersi in viaggio. Ci mancavano pure le rotonde! Costellavano tutte le strade d’Italia. Una vera mania! E che cavolo le era venuto in mente di accettare l’invito della cugina ad una scampagnata del tutto ingiustificata sia dalla stagione, autunno avanzato, che dai quasi inesistenti legami con quelli che lei definiva

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