Succhi e centrifughe

Di Pat Crocker

Il meglio della frutta e della verdura in 350 sane e deliziose ricette

La frutta ti aiuta a stare bene!

Chi non ha provato e apprezzato almeno una volta nella vita i bene ci effetti di un succo di frutta? Rinfrescanti, dissetanti, tonificanti, energetici, salutari, succhi e centrifughe sono un contributo essenziale ma economico per la nostra salute. In questo libro troverete 350 ricette (incluse quelle per realizzare alcuni imperdibili frozen) in cui combinare tra loro ingredienti freschi e di stagione, per coniugare gusto e benessere. Una guida indispensabile per tutti coloro che vogliono assicurarsi un modo piacevole per assumere la quantità di frutta giornaliera richiesta da una dieta equilibrata.

Contiene una guida ragionata ai benefici curativi e preventivi per contrastare i disturbi più comuni.

Frutta & Verdura
Tonici per il cuore
Aperitivi e digestivi
Amari ed elisir
Stimolatori del sistema immunitario
Potenza muscolare
Per il sistema nervoso e l’apparato respiratorio
Contro lo stress
Ricostituenti
Depurativi
Smoothies
Cocktail e punch
Frappè, gelati, sorbetti e ghiaccioli
Pat Crocker
è erborista, cuoca e specialista di economia domestica. Da più di 25 anni tiene conferenze e incontri sulle erbe e i problemi di salute, e ha scritto vari libri sull’argomento. Ha vinto numerosi premi internazionali per i suoi ricettari, tra i quali ricordiamo La cucina vegetariana e Succhi e centrifughe, entrambi pubblicati in Italia dalla Newton Compton.

• Lingua: Italiano
• Editore: Newton Compton Editori
• Data di uscita: 27 mar 2015
• ISBN: 9788854179080

Anteprima del libro

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Succhi e centrifughe intende fornire informazioni sulla preparazione e l’uso di succhi contenenti ingredienti naturali. Non vuole sostituire il medico. L’editore e gli autori non affermano né garantiscono che l’uso delle ricette o di altre informazioni contenute nel libro aiuteranno sicuramente nella prevenzione e nella cura di malattie e declinano specificatamente ogni responsabilità per danni e rischi, personali e generali, verificatisi come conseguenza, diretta e indiretta, dell’uso e dell’applicazione dei contenuti di questo libro. I lettori devono assumersi l’esclusiva responsabilità per qualsiasi dieta, stile di vita e/o percorso terapeutico che scelgono di seguire. Se avete domande sugli effetti della dieta sulla salute dovete rivolgervi a un dietologo professionista. Le ricette di questo libro sono state accuratamente testate dai nostri cuochi e dai nostri assaggiatori. Al meglio delle nostre conoscenze sono sicure e nutrienti per consumi e consumatori normali. A coloro che hanno allergie alimentari o d’altro tipo, o con particolari esigenze alimentari o problemi di salute, suggeriamo di leggere attentamente ogni ricetta e stabilire se essa possa o meno creare loro dei problemi. Tutte le ricette sono utilizzate ad esclusivo rischio del consumatore. Decliniamo ogni responsabilità per qualsiasi rischio, perdita o danno che dovesse derivare dall’uso delle ricette. A coloro che hanno particolari esigenze, necessità, allergie o problemi di salute, raccomandiamo di chiedere il consiglio del loro medico prima di utilizzare qualsiasi ricetta.

Titolo originale: The Juicing Bible

Text copyright © 2000, 2008 Pat Crocker

Photographs copyright © 2000, 2008 Robert Rose Inc.

Per le illustrazioni in bianco e nero © Shutterstock.com

Published by Robert Rose Inc.

120 Eglinton Avenue East, Suite 800, Toronto, Ontario, Canada M4P 1E2

Traduzione dall’inglese di Mariacristina Cesa

Prima edizione ebook: marzo 2015

© 2015 Newton Compton editori s.r.l.

Roma, Casella postale 6214

ISBN 978-88-541-7908-0

www.newtoncompton.com

Realizzazione a cura di Corpotre, Roma

Pat Crocker

Succhi e centrifughe

Il meglio della frutta e della verdura in 350 sane e deliziose ricette

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Newton Compton editori

Questo libro è dedicato a Shannon McLaughlin. Nella filosofia taoista lo shen e uno dei Tre Tesori e significa spirito o umore. È ciò che chi è in perfetta salute irradia intorno a sé. Vi auguro di avere sempre uno shen brillante e di vibrare della sana energia che nasce da un corretto stile di vita.

Introduzione

Negli ultimi tempi negli Stati Uniti si è assistito a una notevole diffusione dei cosiddetti juice bar e elixir cafè, il che farebbe a pensare che quella dei succhi sia una moda recente, ma in effetti non è che l’ultima manifestazione in ordine di tempo di una pratica secolare. Va comunque detto che in un’epoca come quella attuale di cibo non-cibo, di alimenti geneticamente modificati, iperraffinati e ad alto contenuto chimico, una simile riscoperta del succo di frutta non avrebbe potuto essere più appropriata.

Gli studi più recenti hanno infatti dimostrato chiaramente che chi mangia grandi quantità di frutta e verdura ha il 50% in meno di probabilità di ammalarsi di cancro rispetto a chi ne consuma poca o niente. Non sorprende quindi che l’Istituto di ricerca sul cancro degli Stati Uniti raccomandi cinque porzioni al giorno di verdura e tre di frutta fresche. I fitochimici presenti in frutta e verdura, infatti, sono la chiave per prevenire molte malattie oggi tra le più diffuse, come patologie cardiache o debilitanti tra cui asma, artrite e allergie.

Tuttavia, consumare quella quantità di frutta e verdura ogni giorno risulta difficile anche ai più scrupolosi. Perché, allora, non provare a berle? Succhi freschi, infusioni e gelati sono il modo più semplice di consumare ogni giorno le quantità raccomandate, sia per gli adulti che per i bambini.

I benefici dei succhi

Per fare un succo bisogna utilizzare un apparecchio che sprema, sminuzzi e amalgami frutta e verdura, separando i liquidi dalla parte solida. Di solito quest’ultima viene gettata via, ma può anche essere riutilizzata in altre ricette.

• Facile assimilazione. In tutti i tipi di frutta e verdura (o anche in bevande che ne contengono la polpa) gli enzimi, i fitochimici e le vitamine A, C ed E – insieme a minerali come ferro, rame, potassio, sodio, iodio e magnesio – restano intrappolati nelle fibre non digeribili senza essere assimilati dall’organismo. Eppure, una volta liberi dalla cellulosa della polpa, impiegherebbero solo quindici minuti per essere assimilati dalle cellule (contro un’ora e più se la polpa è ancora intatta). In questo modo l’energia necessaria alla digestione non viene alterata, permettendo così all’organismo di riposare durante la fase di disintossicazione o depurazione che segue o precede un’attività fisica, o si verifica durante una convalescenza.

• Apporto di acqua. Le nostre cellule sono composte per la maggior parte da acqua, essenziale alle loro funzioni specifiche. Ecco perché bisognerebbe berne almeno 8 bicchieri al giorno. Diversamente da caffè, soft drinks e alcol che per essere metabolizzati sottraggono acqua al nostro organismo, i succhi ne apportano la quantità necessaria a rifondere i liquidi persi, fornendo al contempo tutte le necessarie vitamine, minerali, enzimi, e fitochimici. Inoltre, favoriscono l’alcalinità dei fluidi corporei, vitale per le difese immunitarie specifiche e le funzioni metaboliche.

• Azione depurativa. Poiché le fibre vengono rimosse per estrazione, il succo ha un effetto lassativo (più evidente in quelli di frutta), che aiuta a liberare il corpo dalle tossine. Disintossicare il sistema e ripulire il tratto digestivo e il colon, aiutano a sgombrare la mente ed equilibrare l’umore. Questa azione di pulizia facilita il metabolismo e, se supportata da una dieta integrale, anche il recupero del peso forma.

• La scintilla della vita. Con l’assimilazione di succhi freschi, il nostro organismo accoglie il potere verde della vita, una qualità naturale e fondamentale presente in tutte le piante vive, che si perde nel momento in cui la frutta e la verdura vengono lavorate o conservate.

• Antiossidanti. Erbe aromatiche, frutta e verdura sono eccellenti antiossidanti che contrastano i radicali liberi che sono dannosi per le cellule in quanto ne favoriscono l’invecchiamento e possono predisporre al cancro. Per una lista dei più efficaci antiossidanti tra frutta e verdura, vedi Classifica dei frutti antiossidanti comuni e Classifica delle verdure antiossidanti comuni.

• Zuccheri naturali. Con gli zuccheri contenuti in frutta e verdura vengono assimilati anche gli effetti benefici di vitamine, minerali, enzimi e altri elementi fitochimici, assenti negli zuccheri raffinati. Apportano la stessa energia di prodotti di pasticceria, caramelle e bibite analcoliche, ma senza grassi né additivi chimici.

• Clorofilla. Presente esclusivamente nelle piante, la clorofilla ha una struttura unica nel suo genere che permette di migliorare la produzione di emoglobina che, a sua volta, favorisce l’apporto di ossigeno alle cellule.

I benefici delle centrifughe

Per frullare o centrifugare serve un robot da cucina o un miscelatore. Per poter essere unite agli altri ingredienti e centrifugate, la frutta e la verdura intera va denocciolata, sbucciata e tagliata a pezzetti. La lame tagliano la polpa che, diventata liquida, può essere tranquillamente bevuta.

• Ricchi di fibre. Frutta e verdura contengono fibre sotto forma di cellulosa, pectina, lignina ed emicellulosa – tutte essenziali per la salute. Se combinate tra loro, le fibre rallentano l’assorbimento del cibo (favorendo quello dei nutrienti), aiutano a ridurre il colesterolo; riducono il rischio di malattie cardiache; aiutano a eliminare le tossine e le sostanze cancerogene; prevengono le emorroidi, le vene varicose, la costipazione, la colite (e probabilmente il cancro al colon) e aiutano a prevenire i calcoli alla cistifellea. Se frullate o centrifugate, infatti, frutta e verdura oltre a tutte le vitamine, i minerali, gli enzimi e i fitochimici trattengono anche le fibre.

• Nutrienti. Le centrifughe di frutta e verdura miste, insieme a erbe aromatiche, noci, semi e grani interi rappresentano un grande nutrimento per il corpo. Il quantitativo di fibre che vi è contenuto dà inoltre un senso di sazietà più duraturo rispetto a uno spuntino al fast food, a una bibita gassata o a un caffè.

• Apporto di acqua. Vedi I benefici dei succhi.

• Ulteriore azione depurativa. Rispetto a quelle che restano in un succo puro e semplice, le fibre dei frullati svolgono un’azione depurativa diversa. Le fibre insolubili si aggiungono infatti alla materia fecale, facilitandone l’espulsione attraverso il colon evitando quindi un’inutile moltiplicazione di batteri e la relativa produzione di tossine.

• La scintilla della vita. Vedi I benefici dei succhi.

• Antiossidanti. Vedi sopra.

• Zuccheri naturali. Vedi sopra.

• Clorofilla. Vedi sopra.

Gli estrattori di succo

Il succo è composto dalla sola acqua (oltre il 90%) e dai nutrienti che vengono separati dalle fibre non digeribili contenute nella frutta, nella verdura e nelle erbe aromatiche. Per questo procedimento è fondamentale avere un apparecchio estrattore. L’estrazione dei succhi produce una grande quantità di polpa che può essere utilizzata in altre ricette (vedi Roughies).

I diversi tipi di apparecchi

Due sono le tipologie di base di apparecchi che estraggono il succo, e cioè:

• Estrattore. Frutta e verdura vengono spremute da una ruota dentata che li rompe e li spinge attraverso un filtro di acciaio inossidabile. La polpa viene estratta in maniera continuata. Questo tipo di macchina generalmente estrae più nutrienti nel succo, anche perché genera meno calore e frizione, preservando un maggior numero di enzimi.

• Centrifuga. Utilizza invece un contenitore rotante che spezzetta la frutta e la verdura, spremendo il succo attraverso un filtro di acciaio inossidabile tramite la forza centrifuga. A seconda del tipo di succo che si fa, la polpa viene estratta in maniera continuata o raccolta nel contenitore. Le centrifughe provocano una leggera ossidazione dei nutrienti dovuta al passaggio dell’aria nel succo.

Come scegliere un apparecchio per i succhi

• Facilità di utilizzo. Se l’apparecchio è facile da utilizzare e pulire verrà usato più spesso.

• Dimensioni dell’apertura. La maggior parte dei nuovi apparecchi per i succhi hanno un’apertura abbastanza larga per potervi inserire una mela intera. Più è larga l’apertura, più rapida sarà la preparazione.

• Prodotto. Lo scopo è ottenere più succo possibile. Gli apparecchi che raccolgono la polpa all’esterno ne producono meno di quelli che la trattengono nel contenitore. Oltretutto, l’estrazione continuata produce una maggiore quantità di succo senza che ci si debba fermare a pulire il cestello.

• Tipo. Vedi Gli estrattori di succo e sopra per le differenze tra estrattori e centrifughe.

• Affidabilità. Cercatene uno con una garanzia da 5 a 10 anni su motore e parti di ricambio. Cercate aziende di produzione che forniscono ricambi a prezzi ragionevoli.

Frullatori

La maggior parte delle persone utilizza un frullatore Vita-Mix o un robot da cucina, perché ci sono alcuni tipi di frutta e verdura che sono più difficili da spremere. Inoltre è più facile aggiungere alcuni ingredienti – come i semi di lino, le erbe aromatiche essiccate e il germe di grano – a un frullato che non a un succo.

Per più della metà delle ricette di questo libro, non c’è bisogno di un apparecchio per i succhi. Per lavorare la polpa di frutta e verdura – sia da sola che con l’aggiunta di erbe aromatiche, noci, semi, grani interi o altri ingredienti – sarà sufficiente un frullatore o un robot da cucina. Questo procedimento da ora in poi verrà indicato come frullare.

Conservare e bere la polpa rappresenta un ulteriore apporto di tutti i nutrienti, fibre, filamenti e polpa insieme al succo.

Neanche il migliore estrattore riesce a catturare tutti i nutrienti che restano nella polpa. Con il frullatore, invece, che la riduce in pezzi piccolissimi, la polpa si beve insieme al succo.

Le varie tipologie di frullatore

Per lavorare succo e polpa è meglio utilizzare un frullatore che non un robot da cucina. Per ottenere bevande omogenee e vellutate il migliore è il Vita-Mix poiché riduce i cibi (anche i semi) in particelle microscopiche. Nelle ricette della maggior parte dei frullati e degli smoothies è prevista una parte di succo di frutta o verdura, ed è preferibile estrarlo prima con un apparecchio apposito e poi aggiungerlo al frullato a completamento della ricetta.

Sia l’estratto che il frullato svolgono un ruolo importante nell’ambito di una dieta integrale.

Spremiagrumi

Gli spremiagrumi sono apparecchi potenti in grado di estrarre il succo da arance, pompelmi, lime, limoni e melograni in modo facile e veloce. La frutta va tagliata a metà e posizionata su una pressa sagomata che, una volta accesa, ruota su se stessa estraendo tutto il quantitativo di succo possibile.

Lo spremiagrumi è l’apparecchio migliore per questo tipo di frutta e permette di avere a portata di mano una buona quantità di succo di agrumi e di melagrana freschi, sia da bere che da utilizzare in cucina.

Nota bene: se sbucciati, gli agrumi possono essere spremuti anche con un estrattore; il risultato è un succo cremoso che contiene anche i nutrienti della parte fibrosa esterna.

La pulizia di estrattori e frullatori

Lavate le apparecchiature subito dopo l’uso con acqua calda corrente e uno spazzolino. Lavando accuratamente lame e colini sarete certi di aver eliminato anche il più piccolo residuo vegetale. Con il passare del tempo, i pigmenti naturali contenuti nel cibo fresco possono infatti macchiare le parti in plastica della maggior parte delle apparecchiature. Per rimuoverle, immergete i pezzi in questione in acqua calda con 25 ml (2 cucchiai) di candeggina. (Tenete presente che alcune case produttrici sconsigliano l’uso di candeggina sui propri prodotti. Controllate prima sul manuale di istruzioni). Potete lavare la maggior parte degli accessori anche in lavastoviglie nel cestello alto e, aggiungendo la candeggina, si rimuoverà la maggior parte delle macchie.

Fisiologia di un corpo sano

Vivere sano

Al giorno d’oggi, le cause di morte più frequenti, nelle società occidentali, sono i tumori, le patologie cardiovascolari, il diabete e l’ipertensione, la maggior parte delle quali si può prevenire con un’alimentazione appropriata. Le difese immunitarie e l’obesità giocano un ruolo importante nel ridurre o accrescere queste patologie, e sia le prime che la seconda sono influenzate dal cibo che mangiamo.

Dottori, scienziati, naturopati, nutrizionisti e medici erboristi sono tutti d’accordo: per mantenersi in salute e prevenire le malattie, è essenziale uno stile di vita sano. Attenersi alle seguenti linee guida vi manterrà o vi aiuterà a tornare in buona salute.

Linee guida per un buono stato di salute

• Limitate il consumo di alcol: l’assunzione di alcol è chiaramente in relazione con un leggero aumento del rischio di tumore al seno. Le donne in post-menopausa che assumono meno di una bevanda alcolica al giorno possono ridurre il rischio di morire di tumore al seno anche del 30%.

• Fate esercizio: un’attività fisica quotidiana moderata può diminuire il rischio di tumori, stimolare il sistema immunitario, aiutare a prevenire l’obesità, diminuire gli estrogeni e il fattore di crescita insulino-simile (igf), migliorare la salute generale e il benessere emotivo.

• Non fumate: il fumo è stato messo in relazione con un terzo di tutti i tumori e con l’80% dei tumori ai polmoni.

• Mangiate bene: una dieta salutare è la migliore difesa contro le malattie.

Linee guida per una buona alimentazione

• Mangiate ogni giorno un minimo di cinque porzioni di frutta e verdura.

• Concentratevi sui frutti e le verdure più colorati, come i peperoni rossi, le verdure a foglia verde scuro, arance, carote, albicocche, mirtilli.

• Preferite i cereali integrali a quelli lavorati e alle farine bianche.

• Limitate il consumo di carboidrati raffinati, come pasticcini, cereali da colazione dolci, bibite, caramelle, snack salati.

• Per cuocere utilizzate olio di oliva o di colza biologica.

• Evitate i grassi trans, che si trovano in molte margarine e prodotti da forno o di largo consumo.

• Limitate l’assunzione di grassi saturi e colesterolo, che si trovano nelle carni e nei latticini.

• Aggiungete alla vostra dieta avocado, frutta secca al naturale, semi, pesci che vivono in acque fredde (merluzzo, sardine, salmone).

• Controllate le dimensioni delle porzioni.

I succhi come parte di una dieta sana

I succhi svolgono un ruolo fondamentale in una dieta sana, rendendo più facile il consumo delle 5-8 porzioni giornaliere raccomandate di frutta e verdura. Un bel bicchiere al giorno di succo puro, crudo e fresco favorisce il sistema immunitario, aumentando l’energia, rafforzando le ossa, depurando la pelle e riducendo il rischio di malattie. Per ottenere il massimo beneficio, è bene consumare una grande varietà di succhi composti da ogni genere di erbe aromatiche biologiche, di frutta e verdura.

Consumate la giusta quantità di succhi nell’ambito di una dieta integrale, bilanciata e ricca di fibre. I succhi estratti non dovrebbero comunque sostituire completamente la frutta e la verdura, dal momento che il consumo di fibre è importante per eliminare le tossine e prevenire alcuni tipi di tumore.

Corpi sani

Il nostro corpo può essere caratterizzato da sette sistemi principali: cardiovascolare (il cuore e i suoi componenti), nervoso (il cervello, la spina dorsale e i nervi), endocrino (ghiandole e ormoni), digerente (membrane mucose, stomaco, pancreas, vescica, intestino), muscoloscheletrico (muscoli, ossa, articolazioni, tessuto connettivo), respiratorio (naso, trachea, bronchi, polmoni) e immunitario (cellule del sistema immunitario). Ogni sistema deve fare la sua parte per mantenere il corpo sano. E ogni sistema risponde positivamente a specifici alimenti.

Nelle pagine seguenti, troverete informazioni su ognuno di questi sistemi, tra cui la sua importanza per la nostra salute, a quali problemi andiamo incontro se per caso va in tilt e i cambiamenti che dobbiamo fare nella nostra dieta e nel nostro stile di vita per fare in modo che continui a funzionare al meglio. Come sempre, se avete problemi di salute, consultate un medico.

Il sistema cardiovascolare

Un sistema cardiovascolare sano

Il sistema cardiovascolare è composto dal cuore, da arterie e vene, e dal sangue che vi scorre attraverso. Il cuore è un muscolo che ha il compito di pompare il sangue ossigenato che fuoriesce dai polmoni e farlo arrivare, attraverso le arterie, a tutti i tessuti e gli organi del corpo. Tessuti e organi dipendono, per il loro funzionamento, da questo ossigeno e da altre sostanze nutritive. Il cuore ha anche il compito di far tornare a sé da tutto il corpo, attraverso le vene, il sangue deossigenato, che così può essere rispedito ai polmoni per ricevere altro ossigeno.

Disturbi cardiovascolari

Arteriosclerosi, colesterolo alto, ipertensione

Le malattie cardiovascolari – o malattie cardiache, come vengono più comunemente chiamate – sono patologie che riguardano il cuore e i vasi sanguigni. L’arteriosclerosi è la prima causa di malattie cardiache.

L’arteriosclerosi si verifica quando i depositi di grasso si accumulano all’interno delle arterie, rallentando il flusso sanguigno verso gli organi. Se questo restringimento dei vasi e rallentamento del flusso sanguigno avviene nelle arterie coronarie, che portano il sangue allo stesso muscolo cardiaco, si ha una cardiopatia coronarica. Questa patologia presenta pochi segni premonitori o sintomi, fino a che le arterie non si ostruiscono gravemente, causando la necrosi dei tessuti e l’infarto.

Vedi i dettagli dei principali problemi cardiocircolatori:

• Anemia,

• Colesterolo, ipertensione, malattie cardiovascolari, insufficienza cardiaca e ictus

Vedi anche

• Tonici per il cuore

Il sistema digerente

Un sistema digerente sano

Il sistema digerente ha il compito di raccogliere gli alimenti che mangiamo e scomporli in molecole più piccole che il nostro corpo possa assorbire e utilizzare. La digestione inizia dalla bocca, con la masticazione e la scomposizione delle molecole di carboidrati grazie agli enzimi che si trovano nella saliva. Il cibo scende poi tramite l’esofago nello stomaco, dove l’acido cloridrico (HCl) e gli enzimi della digestione scompongono le proteine e favoriscono l’assorbimento di alcune sostanze. La maggior parte della digestione e dell’assorbimento di sostanze nutritive, però, avviene nell’intestino tenue, con l’aiuto di fegato e cistifellea, che forniscono la bile, e del pancreas, che fornisce gli enzimi della digestione. Le molecole di cibo – come i monosaccaridi (unità di carboidrati), gli aminoacidi (unità proteiche) e gli acidi grassi, al pari di vitamine, minerali e acqua – vengono assorbite dal circolo ematico e dal sistema linfatico, mentre il cibo indigeribile (perlopiù fibre) continua il suo viaggio verso l’intestino crasso e alla fine viene eliminato.

L’intero sistema digerente è rivestito di membrane mucose, che agiscono da barriere e producono le secrezioni mucose, d’aiuto nel processo digestivo. L’intero tratto è anche dotato di uno strato di muscolatura liscia, il cui compito è di raccogliere e scomporre gli alimenti, e di spingerli verso il basso attraverso il tubo digerente.

La dieta dissociata

La dieta dissociata è un metodo disciplinato di assumere alimenti in un dato ordine o in specifiche combinazioni. Viene utilizzata come rimedio immediato in caso di disturbi digestivi e, in parole povere, prevede di mangiare proteine, carboidrati e frutta in momenti diversi della giornata, favorendo così una digestione completa ed efficiente di questi alimenti.

Gli alimenti proteici – carne, pollame, pesce, uova, frutta secca, semi, latticini, derivati della soia – richiedono all’organismo più tempo ed energia per essere digeriti.

I carboidrati sono gli amidi e gli zuccheri presenti negli alimenti, che forniscono la maggior parte dell’energia necessaria per le attività fisiche. Zucca, legumi, cereali (grano, avena, riso, segale e così via), pasta, barbabietole, pastinache, carote e patate dolci sono cibi ricchi di amido e quindi di carboidrati, che si scompongono più in fretta delle proteine ma non velocemente quanto la frutta. La frutta, ad alto contenuto zuccherino, si digerisce molto in fretta, e nella dieta dissociata è quindi considerata separatamente.

La frutta richiede il minor tempo e meno energie degli altri alimenti per essere digerita e dovrebbe essere assunta prima dei pasti o almeno due ore dopo. Se ingerita in questo modo, agisce depurando il tratto digerente, stimolando le funzioni digestive. Se assunta nell’ambito di un pasto, invece, causa problemi di digestione. I meloni e le banane, inoltre, dovrebbero essere consumati separatamente dagli altri frutti.

Le patologie che possono trarre beneficio da una dieta dissociata sono allergie e intolleranze alimentari, dispepsia, malattie infiammatorie intestinali, flatulenza, affaticamento e ulcera peptica.

Le migliori combinazioni alimentari

• Solo frutta. Meglio se assunta a colazione con una grande varietà di frutta.

• Proteine con verdure non amidacee: verdure a foglia verde, asparagi, broccoli, cavoli, sedano, cetrioli, cipolla, peperoni, alghe, pomodori, zucchine.

• Semi con verdure non amidacee.

Disturbi digestivi

Bruciore di stomaco, stitichezza, sindrome dell’intestino irritabile e malattie infiammatorie croniche intestinali, tumore al colon

Il bruciore di stomaco è uno dei disturbi digestivi più comuni. Può essere sintomo di reflusso gastrico, ernia iatale, ulcera gastrica o duodenale. Determinare la causa del bruciore di stomaco è importante, in quanto queste patologie possono essere facilmente curate, ma possono diventare gravi se trascurate.

La stitichezza si ha quando i movimenti intestinali sono poco frequenti o difficoltosi, e causa gonfiore, mal di testa ed emorroidi, per citare solo alcuni sintomi. Può essere causata da insufficienza di fibre o acqua nella dieta, stress o qualche patologia.

La stitichezza può essere un indicatore di altri disturbi del sistema digerente. Ad esempio, alternata a diarrea, può essere uno dei sintomi della sindrome dell’intestino irritabile. Altre possibili avvisaglie di questa malattia sono dolore e crampi addominali, meteorismo e gonfiore. La sindrome dell’intestino irritabile può essere provocata da una sensibilità ad alcuni alimenti ed è spesso associata a uno stress emotivo. Può essere, inoltre, estremamente invalidante.

Le malattie infiammatorie croniche intestinali includono due patologie con infiammazione cronica dell’intestino: il morbo di Crohn e la colite ulcerosa. In queste patologie, l’infiammazione intestinale può risultare in sintomi quali diarrea, sanguinamento, crampi e una sensazione di urgenza. La causa di queste malattie è ancora sconosciuta. Se soffrite di qualcuno dei suddetti sintomi, consultate un medico.

Il sistema digerente è infine soggetto a tumore. Il tumore al colon è la seconda più comune forma di cancro e può essere facilmente prevenuta con uno stile di vita sano e movimenti intestinali regolari. Il tumore al colon è curabile, ma una diagnosi e un intervento precoci sono cruciali. Se riscontrate un cambiamento nelle vostre abitudini intestinali, sangue nelle feci, un’inspiegabile perdita di peso o affaticamento, consultate il vostro medico.

Vedi i dettagli dei principali problemi digestivi:

• Bruciore di stomaco

• Diarrea

• Malattie diverticolari

• Dispepsia

• Malattie infiammatorie croniche intestinali

• Sindrome dell’intestino irritabile

• Stitichezza

• Ulcere peptiche

Vedi anche:

• Amari

• Aperitivi e Digestivi.

• Legumi e apparato digerente

• Un aiuto naturale alla digestione

• Erbe amare

Il sistema endocrino

Un sistema endocrino sano

Il sistema endocrino è costituito dalle ghiandole endocrine e dagli ormoni da esse prodotti, che partecipano a uno dei principali sistemi di controllo del corpo umano. Gli ormoni sono sostanze chimiche che portano messaggi attraverso il sangue. Per fare questo, viaggiano dalle ghiandole endocrine, dove sono prodotti, alle cellule bersaglio, dove svolgeranno la loro funzione. Per esempio, la tiroide produce e secerne gli ormoni tiroidei (la tiroxina, o T4, e la triiodotironina, o T3), che controllano il tasso metabolico. Il pancreas, che in quanto parte del sistema digerente secerne enzimi digestivi, ha anche una funzione endocrina, poiché rilascia l’insulina e il glucagone deputati a bilanciare gli zuccheri nel sangue.

Anche gli organi riproduttivi fanno parte del sistema endocrino. Nelle donne, le ovaie gestiscono il funzionamento, la crescita e lo sviluppo del sistema riproduttivo, incluso il seno, per mezzo di ormoni come gli estrogeni e il progesterone. Negli uomini, i testicoli producono testosterone, responsabile del funzionamento, della crescita e dello sviluppo del sistema riproduttivo maschile.

Al sistema endocrino partecipano diverse altre ghiandole e organi, tra cui l’ipotalamo, nel cervello, e l’ipofisi (o ghiandola pituitaria), subito sotto. Entrambe, tramite gli ormoni che secernono, controllano molte ghiandole. La risposta ormonale può segnalare loro di produrre più o meno ormoni, per mantenere in equilibrio le funzioni dell’organismo.

Disfunzioni endocrine

Squilibrio ormonale, ipertiroidismo, ipotiroidismo, diabete

La maggior parte delle disfunzioni endocrine si hanno quando una ghiandola produce una quantità eccessiva o insufficiente di un ormone, quando una cellula bersaglio invia una risposta inadeguata o, in alcuni casi, quando il nostro corpo non riesce a eliminare come si deve gli ormoni in eccesso.

Vedi i dettagli dei principali problemi endocrinologici:

• Diabete

• Disturbi mestruali,

• Ipoglicemia

• Menopausa

Vedi anche:

• Elisir endocrinologici

Il sistema immunitario

Un sistema immunitario sano

Il sistema immunitario è costituito da un complesso insieme di cellule sparse in tutto il corpo. Queste cellule hanno il compito di proteggere il nostro organismo dalle infezioni, e di operare una costante sorveglianza e distruzione delle cellule cancerogene.

Anche la pelle e le membrane mucose, insieme a sostanze chimiche quali il muco, le lacrime e gli acidi dello stomaco, sono una parte importante di questo sistema, in quanto agiscono da barriera in prima linea, prevenendo l’ingresso nel corpo di elementi estranei e organismi patogeni che possano danneggiarlo.

Quando il sistema immunitario non funziona in modo ottimale, si ha un maggior rischio di infezioni e tumori, oltre allo sviluppo di allergie e malattie infiammatorie.

Sostenere e rafforzare il sistema immunitario tramite il consumo di cibi non lavorati e non raffinati, un adeguato apporto di acqua, un moderato ma regolare esercizio fisico e uno stato mentale rilassato, può aumentare la resistenza dell’organismo a raffreddori, influenze e tumori, e tenere a bada allergie e infiammazioni.

Disfunzioni del sistema immunitario

Infezioni frequenti e croniche, tumore, infiammazione, allergie

Per infezioni frequenti e croniche si può intendere qualunque cosa, da un semplice raffreddore, un’influenza, infezioni alle orecchie o delle vie urinarie a patologie più serie, quali un’infezione da virus Herpes, una bronchite o una polmonite. Virus, batteri, funghi e parassiti possono tutti causare infezioni, specialmente quando non incontrano una resistenza adeguata da parte di un sistema immunitario indebolito.

Allo stesso modo, quando il dna di una cellula viene danneggiato e i sistemi di riparazione del dna o di sorveglianza dei tumori del sistema immunitario non funzionano in modo ottimale, il rischio di tumori aumenta. Il dna può essere danneggiato dai radicali liberi prodotti dall’organismo o da elementi dell’ambiente esterno, come prodotti chimici, radiazioni o virus.

Vedi i dettagli dei principali problemi immunitari:

• aids e hiv

• Allergie

• Herpes

• Immunodeficienza

• Influenza

• Lupus

• Prevenzione dei tumori

• Raffreddore

• Sindrome da affaticamento cronico

Vedi anche:

• Stimolatori del sistema immunitario

• Il potere dell’aglio

Il sistema muscoloscheletrico

Un sistema muscoloscheletrico sano

Il sistema muscoloscheletrico, composto da muscoli, ossa, articolazioni e tessuti connettivi, è responsabile dei movimenti del corpo umano e delle sue singole parti. Il sistema muscoloscheletrico, inoltre, conferisce al corpo la sua struttura e protegge fisicamente gli organi interni.

Nella gestione di questo sistema, l’alimentazione è molto importante; per esempio, la contrazione o il rilassamento dei muscoli per effettuare movimenti e mantenere una postura eretta e in equilibrio dipende da minerali come il calcio e il magnesio. E anche le ossa hanno bisogno di minerali per mantenere la loro densità e contrastare la trazione dei muscoli e l’impatto in caso di incidenti e cadute.

Un’altra parte importante del sistema muscoloscheletrico sono le articolazioni, come le anche, le ginocchia e i gomiti. All’interno delle articolazioni, le estremità delle ossa sono ricoperte di cartilagine e circondate da liquido sinoviale, un fluido lubrificante che permette movimenti morbidi e senza attrito laddove due ossa si incontrano.

Disfunzioni del sistema muscoloscheletrico

Artrite, osteoporosi, mal di schiena, spasmi e crampi muscolari, distorsioni e strappi

I crampi e gli spasmi muscolari possono comparire in caso di disidratazione e se l’apporto di minerali come calcio, sodio, potassio e magnesio non è equilibrato. Questo può causare semplici crampi al muscolo del polpaccio o aggravare patologie preesistenti come il mal di schiena. Il mal di schiena può essere dovuto al disallineamento della colonna vertebrale o di altre parti dello scheletro, a una lesione nervosa o di altro tipo, o a un’infiammazione cronica.

Sempre di infiammazione si parla in caso di artrite. Ce ne sono molti tipi, alcuni con infiammazioni più importanti di altri. Per esempio, l’osteoartrite, il tipo più comune, è caratterizzata dal logorio delle articolazioni, deterioramento delle cartilagini e conseguente modificazione delle ossa. L’osteoartrite consiste in un’infiammazione, per quanto minima, dell’articolazione e dei tessuti circostanti. I sintomi possono essere rigidità e dolore a livello articolare e, alla fine, ridotta funzionalità dell’articolazione stessa. L’artrite reumatoide, invece, è una malattia autoimmune caratterizzata da infiammazione cronica, che può colpire le articolazioni come altre zone del corpo. L’artrite reumatoide può dare i sintomi di una infiammazione dell’articolazione, come dolore, rossore, gonfiore e, a lungo andare, deformazione, ma anche sintomi generalizzati quali affaticamento, debolezza e una leggera febbre. A prescindere dalle cause, dai diversi sintomi e dalla diversa localizzazione delle patologie, per riparare la cartilagine, produrne di nuova e attenuare l’infiammazione, l’alimentazione è essenziale.

A differenza dell’artrite, l’osteoporosi è perlopiù asintomatica, ragione per cui le persone a maggior rischio devono fare regolari controlli della densità ossea, che in questa patologia diminuisce rendendo le ossa fragili e suscettibili di fratture. La densità ossea dipende da molte sostanze nutritive, come calcio, magnesio e zinco, ed è importante per contrastare i traumi, effettuare i movimenti e sostenere il corpo.

Vedi i dettagli dei principali problemi muscoloscheletrici:

• Artrite

• Osteoporosi

Vedi anche:

• Potenza muscolare

Il sistema nervoso

Un sistema nervoso sano

Il sistema nervoso è un sistema altamente complesso composto da due parti principali, i sistemi nervosi centrale e periferico, che insieme ci permettono di rispondere sia all’ambiente interno che a quello esterno. Il sistema nervoso centrale è costituito dal cervello e dalla spina dorsale, mentre quello periferico dai nervi (sensori e motori), e collega il sistema nervoso centrale con le altre parti del corpo.

Il sistema nervoso periferico ha il compito di ricevere informazioni, come i gusti, i suoni o i livelli ormonali, dall’ambiente interno e da quello esterno, e di trasmetterle al sistema nervoso centrale per mezzo dei nervi sensori periferici. Spina dorsale e cervello integrano queste informazioni e generano una risposta, che viene poi inviata alle altre parti del corpo per mezzo dei nervi motori periferici. Per esempio, i nervi sensori periferici possono trasmettere alla spina dorsale e al cervello l’informazione che alla radio stanno suonando una determinata canzone, al che, attraverso i nervi motori periferici, viene inviata la risposta di compiere il movimento per alzare il volume dell’apparecchio.

Naturalmente, non tutte le risposte sono consce. Del sistema nervoso periferico fa parte anche il sistema nervoso autonomo, che controlla gli organi interni e le ghiandole, come il cuore o la tiroide, responsabile del metabolismo. Attraverso questo sistema, basato su risposte simpatiche e parasimpatiche, l’organismo può mantenere un equilibrio interno e reagire a diversi stimoli a seconda delle risposte di cui ha bisogno. Per esempio, quando siete spaventati o stressati, il sistema produce una risposta simpatica di attacco o fuga. Tale risposta fa aumentare i battiti del vostro cuore. Una risposta parasimpatica, invece, vi permette di eseguire funzioni come rilassarvi e digerire dopo un pasto. Queste due parti del sistema nervoso autonomo agiscono sugli stessi organi e ghiandole, ma hanno effetti opposti, aiutando a mantenere il corpo in equilibrio.

Disfunzioni del sistema nervoso

Ansia, depressione, disturbo affettivo stagionale, perdita di memoria e ridotta funzione cognitiva

La depressione è una patologia che si presenta quando c’è uno squilibrio dei neurotrasmettitori del cervello. Può essere caratterizzata da una perdita d’interesse o piacere nelle attività abituali e da una mancanza di energie. Può anche influire sull’appetito, che può aumentare o diminuire, con conseguenti variazioni di peso. La depressione può essere piuttosto debilitante e scatenare sentimenti di inutilità o addirittura pensieri di morte e suicidio.

Il disturbo affettivo stagionale è una forma di depressione che si presenta nei mesi invernali, in occasione di una minore esposizione alla luce solare. Questo disturbo può sfociare nei sintomi generali della depressione e in un aumento del sonno, dell’appetito e magari anche del peso corporeo.

L’ansia è un disturbo psichiatrico devastante, che può includere sentimenti di agitazione, nervosismo, paura, irritabilità o timidezza. Tra gli altri sintomi si possono registrare palpitazioni, rossore in volto, sudorazione, respiro debole o addirittura lo svenimento. Sia l’ansia che la depressione possono essere scatenate da fattori psicologici; da una causa fisica, come un trauma o una malattia; da carenze nutritive; o essere un effetto collaterale di determinati farmaci.

Come risultato di una vita vissuta e dell’invecchiamento, il sistema nervoso risente dell’ossidazione delle cellule, di un’alimentazione inadeguata e del rallentamento della pressione sanguigna. Questi e altri fattori possono portare a un calo del livello di neurotrasmettitori, a una diminuzione del numero di connessioni fra i neuroni e a una vera e propria riduzione delle dimensioni del cervello, con conseguenti ridotta funzione cognitiva e perdita di memoria.

Vedi i dettagli dei principali problemi del sistema nervoso:

• Depressione

• Morbo di Parkinson

• Stati d’ansia

Vedi anche:

• Nutrire il sistema nervoso

• Blocca stress

Il sistema respiratorio

Un sistema respiratorio sano

Il sistema respiratorio è responsabile dello scambio di ossigeno e anidride carbonica tra l’ambiente esterno e il sangue. L’aria che respiriamo entra dal naso,