Relax alla Portata di Tutti: Esercizi Pratici di Respirazione, Rilassamento e Visualizzazione

Di Albert Zaid

Un libro con il quale imparerai a rilassarti da solo senza bisogno di aiuti esterni.
Contiene un gruppo di esercizi pratici di rilassamento e meditazione classificati secondo le loro tecniche:
1) Tecniche di respirazione
2) Tecniche di rilassamento muscolare
3) Visualizzazioni.
Ti aiuterà ad alleviare la tensione causata da ansia, depressione, stress, stanchezza o esaurimento mentale.
Consigliato per le persone che soffrono di lombalgia, torcicollo o qualsiasi tipo di contrazione muscolare causata da condizioni nervose.
Ideale come coadiuvante nel superamento di depressioni di diversa eziologia.

• Lingua: Italiano
• Editore: Albert Zaid
• Data di uscita: 25 nov 2022
• ISBN: 9781005834142

Albert Zaid

Psicólogo especializado en Neurociencia y Programación Neurolingüística.Escritor por vocación y por afición.Trabajando para lograr un Mundo más justo.Libros publicados:** Somos Resilientes** Relax al alcance de todos - Ejercicios de respiración, relajación y visualización** Quiero, puedo y voy a ser rico** ÉXITO - El falso mito del fracaso** EL ARTE AMATORIO SEXUAL - Lecciones de sexo para principiantes

Anteprima del libro

LA MEDITAZIONE. CONCETTO E CARATTERI GENERALI

Si racconta che una volta uno dei discepoli chiese a Buddha:

Maestro, cos’hai guadagnato con la meditazione?

E lui rispose:

Niente. Però ho perso l’ira, l’ansia, la depressione, l’insicurezza e la paura della vecchiaia e della morte.

Di solito la meditazione viene definita come uno stato di concentrazione, o di attenzione concentrata, che avviene su un oggetto esterno, un pensiero, la coscienza stessa o lo stato di concentrazione puro e semplice.

Si dice che la meditazione sia utile per conoscere meglio se stessi, per comprendere e superare le proprie paure, fobie, manie, rancori, ecc. Si afferma anche che la pratica di determinate forme di meditazione risulti molto utile per affrontare, trattare e superare il terribile shock rappresentato dalla perdita di una persona cara, nel nostro caso la perdita dell’essere amato.

Ma come dobbiamo meditare? Esistono delle regole specifiche?

La maggior parte degli esperti consiglia di sistemarsi in un luogo rilassante, senza troppa luce, senza tanti rumori, né troppo freddo né troppo caldo e, infine, di evitare il maggior numero possibile di interferenze. Chiudiamo gli occhi e ci concentriamo sull’oggetto o sul pensiero che vogliamo prendere in considerazione, su cui desideriamo riflettere. Non dobbiamo aver fretta. Dobbiamo cercare di essere pazienti, concentrandoci intensamente su quello che vogliamo. Prima di tutto noteremo una cosa che viene chiamata rumore mentale, pensieri che ci vengono in mente e che non ci permettono di raggiungere la concentrazione nella maniera dovuta (preoccupazioni, questioni irrisolte…). Maggiore sarà il grado di concentrazione raggiunto, più rapidamente ci appariranno le soluzioni che cerchiamo a ciò su cui stiamo meditando. Perché la vita non è altro che questo: una costante e perpetua ricerca di soluzioni, di vie d’uscita dai nostri problemi.

Come