Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Una Scuola Di Vita: Costellazioni Familiari e Sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger
Una Scuola Di Vita: Costellazioni Familiari e Sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger
Una Scuola Di Vita: Costellazioni Familiari e Sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger
E-book254 pagine2 ore

Una Scuola Di Vita: Costellazioni Familiari e Sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Il passato giace dentro di noi, che lo vogliamo oppure no, che ci crediamo oppure no, che ce lo ricordiamo oppure no, agisce comunque nella nostra vita di ogni giorno Nel cuore delle relazioni familiari giace un potente strumento: le Costellazioni Familiari e Sistemiche. L'autrice ci svela come, attraverso la sua ventennale esperienza nel loro utilizzo, ha scoperto come vivere con più leggerezza, serenità e soddisfazione il proprio percorso di vita sulla Terra. Il metodo delle Costellazioni Familiari e Sistemiche, ideato quarant'anni fa da Bert Hellinger, ha aperto una nuova era nella crescita personale e spirituale, introducendo gli Ordini dell'Amore e ponendo l'individuo all'interno di un più ampio sistema familiare. Le Costellazioni uniscono ciò che era diviso. Il mondo sta cambiando velocemente e questa nuova visione aiuta l'autrice e i suoi allievi e clienti a portare pace, serenità e amore nella relazione con la famiglia, nella coppia e sul posto di lavoro. Questo libro offre una prospettiva unica su come i legami familiari influenzino la nostra vita e benessere e che rivela come la terapia sistemica possa rivelare dinamiche nascoste e promuovere un percorso di guarigione e comprensione. Della stessa autrice "IL MIO AMICO SOCRATE – Idee utili per la vita nel Terso Millennio - OM Edizioni"
LinguaItaliano
Data di uscita13 feb 2024
ISBN9791222722665
Una Scuola Di Vita: Costellazioni Familiari e Sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger

Correlato a Una Scuola Di Vita

Ebook correlati

Relazioni per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Una Scuola Di Vita

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Una Scuola Di Vita - Graziella Bertozzi

    Prefazione

    Escono tantissimi libri tutte le settimane. Guardate il reparto Novità di una libreria: si sfornano titoli su titoli, copertine su copertine, blocchi di pagine rilegate su blocchi di pagine rilegate.

    Alcuni libri sono, in modo oggettivo o soggettivo, belli.

    Altri, mediocri.

    Altri, possiamo dire, brutti.

    Solo pochi di questi libri sono, come dire, utili.

    Questo libro, quello che avete in mano, è utile. La vita è difficile, la vita è complicata, sono complicati i rapporti di coppia, le relazioni con i genitori, o con i figli, o con i parenti stretti, sono complicate le relazioni con gli amici o con i colleghi di lavoro o con tutti quelli che, a vario titolo, intrecciano le loro esistenze con la nostra.

    Qui troverete il racconto di un’esperienza di vita personale, quella dell’autrice, che si allarga ad altre esperienze, a insegnamenti, a modi per affrontare i nodi irrisolti del passato e i vicoli ciechi del presente.

    Senza pedanteria, senza intenti da guru, Graziella Bertozzi ci insegnerà come si fa a stare meglio.

    Non ci credete?

    Girate pagina.

    Gianluca Morozzi

    Introduzione

    Le Costellazioni familiari e sistemiche.

    La mia scuola di vita.

    Quando vent’anni fa ho incontrato le Costellazioni familiari attraverso il Maestro e fondatore del metodo Bert Hellinger, ho capito che era forse l’unico modo per lasciare andare tutta la sofferenza e la rabbia che avevo accumulato nella mia vita fino ad allora e per trasformare questa energia in amore per me stessa e per gli altri.

    L’anno 2000 è stato per me un anno di grandi sfide.

    Era il passaggio da un secolo a un altro, addirittura era l’inizio di un nuovo millennio, di una nuova Era, quella dell’Acquario.

    Si passava da una visione lineare, cartesiana, di causa ed effetto - quella che aveva caratterizzato il segno dei Pesci degli ultimi 2000 anni - a una visione circolare, caratterizzata dal cerchio, dall’unione, dalla condivisione, dall’intuito e dall’affidamento a qualcosa di più grande di noi.

    Tutto quello che si fa, ritorna. Tutte le azioni o i pensieri che non sono in armonia con il proprio destino, ritornano nella vita sotto forma di destino negativo.

    Per me il 2000 ha rappresentato una svolta, e una enorme sfida.

    Vivevo una situazione di grande benessere economico grazie ad un’azienda che avevo creato nel 1982 con un solo milione di lire e senza grandi appoggi. Era una società di consulenza nel campo della salute, a supporto di aziende, associazioni, multinazionali farmaceutiche ed enti pubblici. Organizzava campagne di informazione, congressi, seminari e formazione rivolti ai medici.

    Nel 1999 avevo incontrato Roger, quello che chiamo tutt’ora il grande amore dell’età matura. Avevamo le stesse passioni. Tutti e due amavamo la barca a vela come mezzo per conoscere noi stessi e il mondo navigando per mare, in libertà.

    L’altra passione comune era il ballo. Ballavamo dove c’era musica in qualsiasi occasione, nei bar, nei ristoranti, per la strada. Quando nelle sale da ballo ballavamo il tango, diventavamo una cosa sola, al punto che gli altri ballerini si fermavano a guardarci.

    Purtroppo dopo un solo anno Roger morì per un cancro al pancreas, lasciandomi libera di proseguire nel mio percorso di vita, ma da sola.

    Quello evidentemente non era il nostro destino. Lui aveva programmato dentro di sé la sua morte già in età giovanile per seguire suo padre che non aveva mai conosciuto, morto in guerra quando lui doveva ancora nascere. Le Costellazioni familiari mi hanno aiutata a dare un senso a questo evento per me molto traumatico.

    Così nel 2000, all’età di 53 anni avevo ceduto un’azienda così prospera che aveva risollevato le sorti di tre famiglie: la mia, quella di mia madre e quella di mia sorella.

    Avevo un sogno: quello di intraprendere una nuova professione nella relazione d’aiuto.

    Fin da piccola mi adoperavo sempre, senza risparmiarmi, per aiutare gli altri.

    Dicevano di me che, se avessi incontrato per strada qualcuno che aveva bisogno, anche se avevo un importante appuntamento di lavoro con un cliente, mi sarei fermata ad aiutarlo.

    Sentivo che era il momento di dare voce a questo mio grande desiderio e quindi mi misi alla ricerca di un percorso formativo.

    Non sono laureata in medicina e nemmeno in psicologia, ho frequentato per tre anni la Facoltà di Lingue Ca’ Foscari a Venezia, ma mi sono presto resa conto che quei titoli e quel tipo di formazione accademica non mi sarebbero serviti.

    Le Costellazioni familiari operano in un altro campo, chiamato Campo Morfogenetico, che si connette al campo delle infinite possibilità e non utilizza la parte razionale del cervello.

    Ero molto interessata all’argomento e anche se fino ad allora la mia professione riguardava la medicina tradizionale, ora il mio cuore mi portava là, dove il punto di arrivo era la strada dell’autoguarigione e della relazione d’aiuto.

    Una passione che coltivavo fin da giovane, soprattutto dopo l’esperienza più dura, quella della tubercolosi polmonare che a 27 anni mi ha costretta a curarmi in ospedale con antibiotici e penicillina. Questa cura sicuramente mi ha salvato la vita, ma ha lasciato degli effetti collaterali che mi sono portata dietro per quasi vent’anni.

    La più importante conseguenza erano le mie crisi depressive. Ogni anno, in primavera, la stagione in cui ero stata ammalata, rivivevo gli stessi sintomi della TBC. Forte astenia e febbricola emozionale che nonostante le indagini di laboratorio non avevano riscontri clinici. Difficoltà di concentrazione, difficoltà a respirare. Non riuscivo a fare un respiro profondo. Era come se la mia cassa toracica fosse bloccata a livello del plesso solare.

    Questo stato durava di solito da due a sei mesi ogni anno, iniziava in modo improvviso, dalla sera alla mattina, e si interrompeva, di solito quando cambiavo casa o situazione, dalla sera alla mattina.

    Poi ritrovavo tutta la mia energia e la mia voglia di vivere, di fare e di creare relazioni e costruire situazioni per il benessere mio e degli altri. La mia vita in quel tempo era molto densa: un’azienda da gestire, per fortuna con l’aiuto di mia sorella Marina, un figlio da crescere, due genitori da aiutare e sostenere con amore ed economicamente.

    Anche grazie alla mia conoscenza del francese, ero quasi decisa a iniziare il Percorso Formativo con Jean Claude Sabbah, che operava a Parigi. Ma in quel periodo Bert Hellinger, il Maestro delle Costellazioni familiari veniva a Roma per un seminario a cui partecipavano più di 500 persone.

    Hellinger era approdato in Italia per la prima volta un paio di anni prima, ma non era ancora così conosciuto. La mia insegnante di Medicina olistica, con la quale avevo partecipato a vari corsi in giro per il mondo, mi suggerì di partecipare.

    E fu così che ebbi una vera folgorazione.

    L’ultimo giorno del Seminario era rivolto solo agli esperti e ai facilitatori di questa pratica nel mondo, ma io mi intrufolai nella sala ad anfiteatro. Mi misi a sedere in fondo per non farmi notare e ascoltai. L’effetto era straordinario, io sentivo un’emozione e un timore reverenziale che non sapevo spiegarmi. A un certo punto Bert Hellinger, che conduceva la sessione, doveva scegliere un rappresentante per la Costellazione. Si trattava di una donna che soffriva di vaginismo.

    Dalla sua postazione Bert si alzò in piedi e indicando con il dito la mia direzione, disse: Quella signora con la giacca gialla!. Io rimasi fulminata. Mi avvicinai tremante al centro della sala dove si sarebbe svolta la rappresentazione e lui mi disse Si lasci andare, ascolti solo il movimento interiore.

    Non sapevo bene cosa intendesse, ma subito sono stata presa da una forza che superava ogni mia volontà e cominciai a sentirmi male. Il dolore arrivava dal basso ventre e mi costringeva a raccogliermi e piano piano sentivo un forte desiderio di lasciarmi andare sul pavimento. A quel punto Bert urlò Qualcuno l’aiuti! Non vedete che sta per cadere e si può fare male?

    Quella presa di coscienza mi liberò da un trauma che mi portavo da molti anni e che riguardava uno stupro di cui non avevo memoria.

    Fu così che capii che diventare facilitatore di gruppi di Costellazioni familiari e sistemiche sarebbe stato il mio futuro.

    LO SCOPO DEL LIBRO

    Questo libro intende mostrare la mia esperienza di vent’anni con le Costellazioni familiari, cosa ha significato per me e come è cambiata la mia vita.

    Questo è in un certo senso un libro collettivo, che raccoglie, a fianco di testi miei e di tanti maestri, anche testimonianze e commenti di diverse persone - allievi e clienti - che hanno sperimentato con me questo approccio alla vita partecipando ai miei corsi e seminari.

    Riflessioni su cosa è rimasto nelle loro vite di questa esperienza.

    Per questa ragione ho chiamato Una scuola di vita il mio corso di formazione in Costellazioni familiari per diventare facilitatori di gruppi.

    A breve compirò settantacinque anni.

    Trent’anni fa un famoso astrologo mi preannunciò che sarei diventata saggia a 70 anni.

    E credo che questa profezia si sia realizzata grazie al mio percorso con le Costellazioni familiari.

    Ho trascorso la mia vita in grande conflitto con mia madre che scaricava su di me le sue frustrazioni e le sue paure con gravi manifestazioni di violenza fisica e psicologica.

    Mio padre, da bravo marinaio, era sempre assente e soprattutto non svolgeva il suo ruolo di padre, perché la sua vera passione era la libertà da qualsiasi legame. Stava bene solo in mare, lontano da tutto e da tutti, libero dalle responsabilità della famiglia e della vita.

    Questo mi ha portato a farmi carico della mia famiglia di origine a soli otto anni, spinta da una madre che continuava a ripetere che lei da sola non ce la poteva fare e da un padre assente.

    È così che ho iniziato questo percorso che mi ha dato una chiave di lettura della realtà completamente diversa da quella che avevo adottato fino a quel momento.

    Grazie alle Costellazioni è possibile sciogliere quei blocchi e situazioni irrisolte nel proprio sistema familiare che condizionano le nostre scelte e arrivare così al momento del passaggio ad altra vita più leggeri e consapevoli.

    Per me è stata una vera rivelazione. Molte delle paure e dei blocchi emozionali che limitavano il mio vivere quotidiano, come la paura della morte, il terrore della malattia, la paura dell’insuccesso, hanno cambiato il loro significato e il loro potere su di me, mi hanno liberata dal terrore del momento finale, quando mi troverò davanti a quella porta da attraversare.

    Il libro ha lo scopo di ispirare il lettore verso una nuova visione e un nuovo approccio per un’esistenza più armoniosa, più consapevole, più leggera e libera dai pesi che ci portiamo dietro ogni giorno derivanti dal passato del nostro sistema familiare.

    CAPITOLO 1

    Costellazioni familiari e sistemiche

    Il mondo delle relazioni umane

    Molto spesso può accadere che la nostra vita sia condizionata da sentimenti, comportamenti e situazioni legati ad altri componenti della famiglia, magari già morti e mai conosciuti.

    Per amore e fedeltà verso il nostro nucleo di origine, riproduciamo inconsciamente gli stessi atteggiamenti, stati d’animo e purtroppo anche destini tragici non integrati dai nostri antenati.

    Questo succede perché, come affermava Carl Gustav Jung: Ciò che non viene alla coscienza, torna sotto forma di destino.

    In ogni nucleo familiare esistono fili invisibili e difficilmente percepibili che ci collegano alle memorie familiari e nei quali rimaniamo imbrigliati, come pesci presi in una rete.

    Scopriamo così di far parte di una coscienza collettiva, di un campo energetico che ci collega gli uni agli altri e che stabilizza una matrice comune e ripetitiva.

    Più riusciamo a liberarci dalle false credenze, dai condizionamenti e vincoli del passato, più la vita che si aprirà al nostro sguardo ci stupirà per la sua perfezione, per quegli incredibili incastri, e soprattutto per l’Intelligenza, la Bellezza, l’Equilibrio, l’Armonia e soprattutto l’Amore, che guidano ogni cosa.

    Giordano Bruno scrisse: C’è un’unica forza, l’Amore, che lega infiniti mondi e li rende vivi.

    Svelare gli intrecci con amore

    Le Costellazioni familiari sono un metodo intuitivo che si basa sulle percezioni del corpo, al fine di scoprire le dinamiche nascoste nella nostra vita.

    Le Costellazioni familiari agiscono grazie a un campo cosciente, chiamato Campo Morfogenetico, che lavora per noi.

    L’importante è avere un tema, che io chiamo bruciante, che mette in moto il processo di trasformazione della propria visione della realtà.

    Il Campo ci permette di Riconoscere ciò che è (1), non quello che vogliamo o crediamo che sia.

    La verità, quando viene alla luce, guarisce tutto quello che è rimasto nascosto, a volte per decenni, nel nostro sistema.

    Le Costellazioni si rivolgono a tutti coloro che non riescono a esprimere al meglio il loro potenziale soprattutto nelle relazioni interpersonali, nella famiglia e nel mondo del lavoro.

    Le Costellazioni lavorano sui sistemi, quindi su tutti i gruppi, come la famiglia, l’azienda, le organizzazioni.

    Riportano ordine e pace, svelando le ingiustizie che sono state perpetrate o subite all’interno del sistema.

    Per partecipare ad un gruppo di lavoro non è necessaria alcuna preparazione.

    La sessione di Costellazioni permette di accedere a un livello molto profondo di consapevolezza, in un luogo sicuro e protetto, con il sostegno del gruppo ma senza dover necessariamente svelare informazioni riservate.

    Questo metodo permette a tutti i componenti del gruppo di rappresentare simbolicamente persone e situazioni attraverso movimenti e posture del corpo. Giungeranno così nuove intuizioni e soluzioni che aiutano a ristabilire il naturale flusso dell’amore nella nostra vita.

    Ci vuole coraggio a partecipare ad una costellazione, puoi andare molto in profondità dentro di te. Non ci sono compromessi e dovrai confrontarti con quello che c’è veramente. Ma questo è il posto dove si possono veramente avere dei cambiamenti. Lavorare con il sistema familiare crea grande energia e opportunità concrete per raggiungere le vette più alte del nostro cuore.

    Ho incontrato tanta gente nella mia vita che desiderava costruire un mondo migliore, e che ha dedicato tutta la vita per la pace. Ma molti di loro non

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1