Le piante di Omero
()
Info su questo ebook
Correlato a Le piante di Omero
Ebook correlati
I grandi viaggiatori che hanno cambiato la storia del mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni1.210 a.C. La guerra di Troia raccontata da un soldato Cretese Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe favole degli animali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniILIADE autore: un troiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFavole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVizi, virtù, imprese. Alessandro Magno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Anubi Magazine N° 5: Luglio - Agosto 2019 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAll'origine del Mito - Storie e racconti e divinità del mondo classico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSardegna: dimora antica degli dei... e di altri condomini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorici greci Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBriciole di storia 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUfo Case: Storia di un insabbiamento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDizionario Mitologico: Miti e Personaggi della Grecia antica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDei, eroi e miti. Le più belle storie della mitologia greca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCleopatra VII: Versione per studenti e docenti: Libri di testo: Le leggendarie donne della storia mondiale, #9 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie di Sicilia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Mito delle Sirene tra realtà e fantasia: "La razza anfibia" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUfo case Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBreve storia dei capelli rossi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMisteri e storie insolite di Padova Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAulo l'etrusco di Pyrgi e altre storie di Roma antica: Romani ed Etruschi a confronto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria dei grandi viaggiatori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'allevatore di dinosauri, ovvero L'uovo di pterodattilo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMosè e Akhenaton: La Storia Segreta dell’Egitto al Tempo dell’Esodo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFerebea. Un dono nell'oscurità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl grande libro dei quiz sulla storia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlla scoperta dei segreti dell'antico Egitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMiti e storie leggendarie degli animali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTimoteo e Dafne Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Filosofia per voi
L'arte di conoscere se stessi. Pensieri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFilosofia in sintesi, anno quinto Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Filosofia raccontata ai miei figli Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Tutte le opere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe vie dell’occulto Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Principe: testo semplificato in italiano corrente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAurora. Pensieri sui pregiudizi morali Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Iside La Divinità Femminile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’arte di ottenere ragione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Zibaldone Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il linguaggio della vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGrammatica della musica, grammatica della percezione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSimbologia Massonica Vol.I: Simbologia e Tradizione esoterica liberomuratoria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl problema dell'empatia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Anticristo - Crepuscolo degli idoli - Ecce homo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCosi parlo Zarathustra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrendila con filosofia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Metodo Claregate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniApprendista libero muratore. Manuale ad uso degli iniziati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFenomenologia dell'individuo assoluto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLiberati della brava bambina: Otto storie per fiorire Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntichità - La civiltà greca - Filosofia: Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 6 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Novecento - Filosofia (70): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 71 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Śānkhya-Yoga: Gli insegnamenti esoterici di Kapila-deva Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL Ottocento - Filosofia (64): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 65 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Seicento - Filosofia (52): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 53 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCorpo Energia Spirito: I tre tesori Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La consapevolezza filosofica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Categorie correlate
Recensioni su Le piante di Omero
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Le piante di Omero - Friedrich Anton Wilhelm Miquel
Friedrich Anton Wilhelm Miquel
Le piante di Omero
UUID: e42bea0c-1b60-11e5-a7f2-4fc950d1ab4a
Questo libro è stato realizzato con BackTypo (http://backtypo.com)
un prodotto di Simplicissimus Book Farm
Indice dei contenuti
Prefazione
Parte I
Il frumento. (Πυρος)
La Spelta. (Ολυρα e ζεια)
L’Orzo. (Κριθη ο κρι).
Parte II
La Vite. (Αμπελος).
Il Fico. (Ερινδος)
L’Ulivo (Ελαιη e Φυλιη)
Il Pero, il Melo, il Melograno. (Ογχναι, μηλέαι, ροιαι)
Il Loto (Λωτός)
Il Corniolo (Κρανεια)
Parte III
La Quercia (Δρυς e Φηγος)
Il Platano (πλατάνιςος)
Il Pioppo (Αιγειρος e άχερωις)
L’Olmo (πτέλεα)
Il Frassino (μελίη)
L’Alloro. (δάφνη)
L’Ontano (κλήθρη).
Il Pino. (πεύκη, έλάτη, πίτυς)
La Palma. (φοίνκξ)
Il Cedro. (Κέδρος)
Il Cipresso. (κυπαρισσος)
Il Tio. (θύον)
L’agnocasto. (λίγος)
Il salice. (ίτέαι e ρίπες οίσυίναι)
Il Bosso. (πύξος)
La Tamerice. (μυρίκη)
Le siepi. (αίμασιαί, ἄχερδος e βάτος)
Il Mirto. (μυρσίνη)
L’edera. (κισσος)
Parte IV
Il Cece e la Fava. (έρέβινθος e κύαμοι)
L’Aglio e la Cipolla. (πράσον e κρόμυον)
Il Lino. (λίνον)
Parte V
L’asfodelo. (ἀσφόδελος)
Il Papavero ed il Nepente. (μήκων e νηπενθἑς φάρμακον)
La radice di Patroclo. (ῥίζα πικρὴ)
Il Moly. (μῶλυ)
Parte VI
La viola. (ἴου)
Il Croco ed il Giacinto. (κρόκος e ὑάκινθος)
L’Agallis. (ἀγαλλίς)
Il Narciso. (νάρκισσος)
Il Giglio. (λείριον)
La Rosa. (ῥοδον)
Parte VII
Il Papiro. (βύβλος)
Il Sedano ed il Sion. (σέλινον e σίον)
La Malva. (μαλάχη)
La Canna di palude. (σέλινον e σίον)
Il Cipero. (μαλάχη)
Il Giunco. (σχοῖνος e θρύον)
L’Alga. (φῦκος)
Le piante nei poemi Omerici
Storia della Botanica
Friedrich Anton Wilhelm Miquel
Le piante di Omero.
Analisi della flora descritta nei Poemi Omerici
Traduzione a cura di Francesco Barducci.
Prefazione
Quando l’immortale poeta quasi mille anni prima della venuta di Nostro Signore narrava l’ira di Achille, la conquista di Troia, ed i viaggi di Odisseo, lo sviluppo sociale in Grecia e Asia Minore non era ancora giunto a piena maturazione. Le usanze erano semplici, le necessità modeste. Come dimostrano le opere di Omero l’intelletto a quei tempi era in gran parte orientato all’immaginazione.¹)
Egli descriveva le manifestazioni della natura con estrema semplicità e amore per il vero; gli estimatori della sua lirica ne hanno prove evidenti,²) ed i viaggiatori che come Wood o Lechevalier si avventuravano con l’Iliade e l’Odissea a portata di mano ebbero più volte occasione di convincersene.³)
L’immagine che Omero si era costruito dell’universo non era affatto complicata,⁴) egli conosceva soltanto una piccola regione della Terra; ad oriente le sue conoscenze geografiche non si estendevano oltre la Colchide, regione in cui gli Argonauti si diressero all’epoca della loro spedizione, ad occidente le ultime aree conosciute erano quelle delle scogliere della Leucade, a meridione le coste Egizie, l’Africa settentrionale, la Libia ecc., delle regioni a Nord, oltre la Tracia, possedeva cognizioni piuttosto vaghe, e non poteva saperne molto di più su paesi come l’Italia, la Spagna, e la Francia.
Le aree geografiche che conosceva meglio, di cui ci è giunta notizia attraverso le sue opere, sono le terre vicino Troia, la Grecia, le sue isole, ed in generale tutti i luoghi dove giunse Odisseo, soprattutto le coste Africane e Siciliane.⁵)
Da quanto detto finora possiamo facilmente immaginare quali sono le piante su cui possiamo attenderci notizie da Omero; e cioè quelle da cui si ricavavano pietanze, bevande, dolci, il foraggio per i cavalli, gli alberi che rendono legno per le costruzioni, per fabbricare armi ed altri strumenti, un’erba unica per le virtù medicinali o celebre per qualche proprietà segreta, un fiore che si distingue tra gli altri per bellezza, o che seppe attirare l’attenzione di qualche eroe, questo è il nostro campo d’indagine.
Ad ogni modo la determinazione delle piante che compaiono nei poemi epici è tutt’altro che semplice. Quasi sempre se ne fa il nome ma non vengono descritte; si è dunque obbligati a prendere in esame gli epiteti, i quali sovente contengono qualche indicazione, o qualche caratteristica singolare, o a valutare come venivano utilizzate. Anche il luogo di origine, la località, la fioritura, ecc., contribuiscono all’identificazione, ed anche il nome stesso, poiché talvolta è possibile rintracciare un certo significato etimologico, talaltra compare negli scritti di autori omerici posteriori.
La maggior parte delle piante citate da Omero erano note ovunque, ed il popolo diede loro dei nomi che continuarono ad essere adoperati anche in epoche successive. A tal riguardo è estremamente proficuo consultare le opere degli antichi autori e le fonti storiche, cosa peraltro piuttosto faticosa date le frequenti difficoltà ad accedervi.
Inoltre non possiamo dimenticare le numerose scoperte dei botanici nei paesi dove crescono le piante oggetto delle nostre indagini; queste, unitamente alle ricerche dei filologi, confermano spesso le conclusioni alle quali si è pervenuti. Al professor Geel e al signor Bosse va il mio ringraziamento per l’amichevole consiglio datomi circa le fonti letterarie che più avrebbero potuto essermi utili.
¹) Se decidessi di approfondire quest’argomento mi allontanerei troppo dall’oggetto del mio saggio, fallendo per altro lo scopo che mi sono prefisso. Rimando quindi alla lettura degli scoliasti di Omero e dell’ottimo libro scritto da J.Terpstra, Antiquitas Homerica,1831.
²) Cfr. La descrizione dell‘alba. Iliade. I,478. II, 48. VI,175. VIII,1. XIV,417. XXIV,785. Oppure II,1. IX,152. X,541.
³) L’Iliade d’Homère par A.J.Bitaubé. Paris 1832. T.1, pag.10 e 11. Soprattutto la preziosa opera di J.F.Reimmann, Ilias post Homerum hoc est Incunabula omnium Scientiarum ex Homero eruta, Lemgov, 1728. Cfr. il capitolo De physica e De astronomica.
⁴) Iliade. XVIII. 483/490.
⁵) Iliade.XIV, 246. XVIII, 607/608. Cfr. Il secondo libro dell’Iliade e l’Odissea in diversi punti.
Parte I
I Cereali
Il frumento. (Πυρος)
Capitolo 1
Il frumento ebbe una parte fondamentale nella storia del mondo antico, e forse a qualcuno può essere sfuggito che il nostro poeta ebbe modo di parlarne molte volte. Già ai suoi tempi veniva coltivato regolarmente. Nelle fertili terre di Sparta ne cresceva in quantità, come pure prosperavano altre piante utili all’uomo;¹) A Itaca per nutrire le oche si preparava una pappa ammorbidendo il frumento in acqua.²) In Sicilia questo cereale cresceva addirittura spontaneo.³) Omero seppe costruire delle allegorie meravigliose basandosi sulla mietitura del frumento e dell’orzo,⁴) raccontando inoltre come veniva macinato.⁵)
Sfortunatamente non è possibile dedurre dai poemi omerici quali cereali all’epoca fossero i più coltivati: nondimeno si può giungere con buona probabilità a formulare delle ipotesi plausibili consultando le fonti antiche e tenendo a mente il parere degli storici.
Pare che il frumento coltivato a quei tempi fosse soprattutto frumento estivo. Nel pentateuco leggiamo che in Egitto l’Orzo sviluppava le spighe prima del frumento,⁶) la cui mietitura lì e in Palestina avveniva tardi.⁷) Nelle tombe Egizie Passalacqua trovò dei semi di frumento che sembrano appartenere alla stessa specie coltivata attualmente.⁸)
La differenza tra frumento estivo e frumento invernale viene spiegata chiaramente soltanto da Teofrasto:⁹) quest’ultimo deriva probabilmente dalla coltivazione del primitivo frumento estivo. A qualcuno parve di riconoscere anche il frumento degli antichi tra le specie con arista lunga, e certo di spighe simili se ne sono viste su alcune monete coniate ad Alessandria sotto Augusto, e in Sicilia.¹⁰)
Desfontaines chiamava Triticum Durum la specie di frumento che ancora oggi viene coltivata più spesso nell’Europa meridionale; a questa pianta ben si adatta quanto detto finora, benché devo rilevare che già in epoche remote esistevano così tante varietà di questo cereale che è impossibile determinarlo con esattezza, essendo inoltre in sospeso dal punto di vista botanico la determinazione dei confini tra tutte le specie e sottospecie coltivate oggidì.¹¹)
Dunque benché stando così le cose riterremo il πιροςdi Omero grano estivo, occorre dire che già Galeno¹²) non fece