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Baciati dalla luna
Baciati dalla luna
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E-book75 pagine50 minuti

Baciati dalla luna

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Info su questo ebook

RACCONTO LUNGO (33 pagine) - ROMANCE - Non sempre l'uomo con cui si sta è il compagno perfetto. Forse il vero amore sta negli occhi e nel cuore di qualcuno che si credeva solo un buon amico...

Emma, bellissima ragazza bionda che lavora da un commercialista, sta con Giorgio, ragazzo dal fisico statuario che di mestiere fa il pescatore. Emma lo ama, anche se lui spesso mette gli amici davanti a lei. Giorgio, però, rappresenta una certezza nella sua vita e le fornisce quella sicurezza che la ragazza sente di avere smarrito dopo che il mare le ha portato via il padre, anche lui pescatore. Ma Giorgio non è l'unico uomo nella vita di Emma. Marcello è un collega dolce e premuroso, e pure molto simpatico. La mente di Emma lo considera solo un amico, ma il suo cuore non sembra essere dello stesso parere. Già in passato, infatti, ha vacillato di fronte a lui. Quando Emma e Giorgio litigano pesantemente, il passato torna a galla e la figura di Marcello emerge di prepotenza sconvolgendo, ancora una volta, il cuore della ragazza. Sarà la luna a spingere Emma a tirare fuori i suoi veri sentimenti, e ad aiutarla a dipingere una tela rimasta bianca troppo a lungo.

Marco Canella nasce a Copparo (FE) nel 1979, e vive a Tresigallo (FE). Nel 2012 ha vinto il concorso La Città del Principe di Carignano (TO), con il racconto "Anche gli angeli portano le scarpe", e per quattro anni consecutivi, dal 2011 al 2014, si è aggiudicato il premio delle Unità produttive dell'industria e dell'artigianato, con altrettante prose in versi. Ha collaborato con il quotidiano "La Nuova Ferrara" e con l'associazione Borghi Autentici d'Italia. Con Delos Books ha già pubblicato racconti in diverse collane.  
LinguaItaliano
Data di uscita2 dic 2014
ISBN9788867755806
Baciati dalla luna

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    Baciati dalla luna - Marco Canella

    a cura di Isabella Fracon

    Marco Canella

    Baciati dalla luna

    Prima edizione dicembre 2014

    ISBN 9788867755806

    © 2014 Marco Canella

    Edizione ebook © 2014 Delos Digital srl

    Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

    Versione: 1.0

    TUTTI I DIRITTI RISERVATI

    Sono vietate la copia e la diffusione non autorizzate.

    Informazioni sulla politica di Delos Books contro la pirateria

    Indice

    Marco Canella

    Baciati dalla luna

    Capitolo 1

    Capitolo 2

    Capitolo 3

    Capitolo 4

    Capitolo 5

    Capitolo 6

    Capitolo 7

    Capitolo 8

    Delos Digital e il DRM

    In questa collana

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    Marco Canella

    Marco Canella nasce a Copparo (FE) nel 1979, e vive a Tresigallo (FE). Nel 2012 ha vinto il concorso La Città del Principe di Carignano (TO), con il racconto Anche gli angeli portano le scarpe, e per quattro anni consecutivi, dal 2011 al 2014, si è aggiudicato il premio delle Unità produttive dell’industria e dell’artigianato, con altrettante prose in versi. Ha collaborato con il quotidiano La Nuova Ferrara e con l’associazione Borghi Autentici d’Italia. Con Delos Books ha già pubblicato racconti in diverse collane.  

    1

    Emma lasciò andare la testa all'indietro e abbassò le palpebre, scuotendo con grazia il capo a destra e a sinistra. Sorrise nel sentire i raggi del sole accarezzarle la pelle; sapeva che non era il massimo per la sua pelle rosata, ma rimase lo stesso in quella posizione per un po’ a crogiolarsi in cerca di benessere.

    D’improvviso rialzò le palpebre e scrutò il mare, con rabbia. Le sopracciglia s’aggrottarono di fronte all’enorme distesa azzurra, mai così calma come in quel momento. Eppure non sembrava trasmetterle serenità. Tutt’altro.

    Il suo sguardo si scostò, con sdegno, per tornare a fissare l’asciugamano. S’alzò, nervosa, e sistemò il telo sullo scoglio; poi si lasciò andare all’indietro, senza stendersi del tutto. Appoggiò i gomiti per far sì che il suo viso fosse più esposto al sole. Un magnifico sorriso tornò a riempirle la faccia; un ritratto, il suo splendido volto, adornato da una cascata di lunghi capelli biondi, lisci come la seta.

    Emma emise un lungo sospiro e raccolse lo spruzzino appoggiato sullo scoglio vicino; abbassò di nuovo le palpebre, e fece pressione sulla leva con il dito. Il suo viso fu ricoperto da tante piccole gocce d'acqua, che la fecero sorridere soddisfatta.

    Riaprì solo un occhio, a fatica, e frugò nello zaino in cerca di qualcosa. Estrasse il suo smartphone. Lo fissò e sgranò gli occhi quando si rese conto dell’ora. – L’una! Ma dove cavolo si è cacciato?

    La tentazione di gettare il telefono contro lo scoglio fu esagerata, ma Emma realizzò che lo smartphone era il suo e si trattenne. Sarebbe stata una doppia beffa! Rialzò la schiena, per sedersi sul telo. Mosse velocemente il polpastrello sullo schermo e si portò il telefono vicino all’orecchio.

    – Bianca, sono io.

    – Emma, che hai fatto?

    – Guarda, non ti dico. Sono incazzata dura!

    – Non dirmi che Giorgio ne ha combinata un’altra delle sue?

    – Sì.

    – Immaginavo. – Il sospiro dell’amica le arrivò forte e chiaro. – Cos’ha fatto stavolta?

    – Avevamo appuntamento alla mezza, ma come al solito non si è ancora fatto vedere.

    – Ma è già l’una!

    – Appunto.

    – Almeno ti ha avvisata?

    – Secondo te?

    – No.

    – Ovvio. Sarà al bar con un amico, oppure…

    – Oppure si sarà addormentato. Almeno è quello che dirà per giustificarsi.

    – Ma brava – Emma sorrise amaramente – ormai lo conosci bene anche tu.

    – Già.

    Un breve silenzio si frappose nella conversazione tra le due amiche. Poi Bianca riprese: – Emma, apri gli occhi. So che è bello e simpatico, ma forse non è l’uomo giusto. Lui preferisce gli amici a te. È lampante. – L’amica fece una breve pausa, poi le suggerì: – Uno come Marcello è perfetto.

    Emma sorrise. Deglutì, e scosse la testa. – Non lo so, Bianca. Sai che io sono innamorata di Gio… oddio sta arrivando, ti devo lasciare. Baci.

    – Ciao, Em… – Emma spinse il tasto rosso sullo schermo dello smart, e concluse la conversazione senza nemmeno dare il tempo all’amica di pronunciare il suo nome.

    S’alzò e osservò il fidanzato, mentre veniva verso di lei.

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