Mistretta e Maria Messina: Un legame secolare
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Filippo Giordano
Ritagli di Mistretta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSistemi ortogonali simmetrici per il gioco del Lotto a sviluppo ciclico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAltri sistemi simmetrici PER IL GIOCO DEL LOTTO a sviluppo ciclico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrime numbers, lo strano luogo dove incontrai le sopracciglia di Dio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNebrodiversi (poesie 1973 - 2016) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMentre piano risali il torrente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRami ri sciroccu Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUbi Mytistraton fuit, Mistretta manet Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMinuetti per quattro stagioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVoli di soffione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniValle delle Cascate. Il volto sconosciuto di Mistretta Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Correlato a Mistretta e Maria Messina
Ebook correlati
Ciancianedda e altre novelle amastratine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPersoncine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRagazze siciliane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Malavoglia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl guinzaglio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Beatrice di Dante Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiccolo mondo antico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Figli dell'uomo sapiente (Illustrato) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMontale: L’arte è la forma di vita di chi propriamente non vive Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa danza degli gnomi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’Opera di Mario Rapisardi: "Il poeta di Lucifero" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDandula: L'ultimo sorriso di Mozart Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI giovani di Holden – Vol. 9 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCon gli occhi chiusi: (con biografia dettagliata dell'autore) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna vedova e un mistero Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Come si seducono le Donne Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCantiere Expo - I gatti di Mozart sui tetti di Milano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Promessi Sposi in poesia napoletana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Religione di Vittorio Alfieri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa nel vicolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amore negato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniModerata Fonte e le altre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo stampatore - L'ombra del campanile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDonne di Napoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa messa di nozze & Un sogno & La bella morte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Giunco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Ombra Del Campanile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome l'onda... Novelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl bosco di Macchione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNovelle Napolitane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Storia europea per voi
Storia dei Longobardi: Historia Langobardorum Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria erotica d'Italia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Sistema. Licio Gelli, Giulio Andreotti e i rapporti tra Mafia Politica e Massoneria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria dell’Italia moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNapoli sotterranea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie segrete della storia di Napoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'altra Europa: Miti, congiure ed enigmi all'ombra dell'unificazione europea Valutazione: 2 su 5 stelle2/5La Difesa della razza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArsenio Lupin e la collana della regina: Arsenio Lupin ladro gentiluomo 5 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria e leggende delle SS: Ediz. illustrata Valutazione: 2 su 5 stelle2/5101 storie su Milano che non ti hanno mai raccontato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria irriverente di eroi, santi e tiranni di Napoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 perché sulla storia di Milano che non puoi non sapere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI monumenti esoterici d'Italia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Fake news dell'antica Roma: 2000 anni di propaganda, inganni e bugie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 luoghi misteriosi e segreti in Italia da vedere almeno una volta nella vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMisteri, crimini e storie insolite di Bologna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMitologia, la grande raccolta! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntica Grecia: Una guida agli dèi, dee, divinità, titani ed eroi greci classici: Zeus, Poseidone, Apollo e altri Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Dossier Brigate Rosse 1969-2007: La lotta armata e le verità nascoste Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa storia di Milano in 100 luoghi memorabili Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria d'Europa dalle invasioni al XVI secolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria economica e sociale del Medioevo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDi regine,di sante e di streghe. Storie di donne del medioevo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNapoli velata e sconosciuta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Guerra Occulta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMisteri e segreti dei quartieri di Napoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMussolini e gli Illuminati: Da Piazza San Sepolcro al rito sacrificale di Piazzale Loreto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNapoli esoterica e misteriosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Mistretta e Maria Messina
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Mistretta e Maria Messina - Filippo Giordano
Giordano
Quei toponimi delle novelle …
Riscoperta dalla critica quasi quarant’anni dopo la sua scomparsa avvenuta a Pistoia il 19 gennaio del 1944, grazie a Leonardo Sciascia che per primo alzò il velo di silenzio che l’aveva segregata nell’oblio, Maria Messina, nata a Palermo il 14 Marzo 1887, ebbe in vita, per circa un ventennio, una discreta notorietà nazionale. Di alcuni dei 17 libri che la scrittrice pubblicò fra il 1909 e il 1928, in parte ripubblicati, sul finire del secolo scorso, dalla casa editrice Sellerio, esistono oggi delle versioni in francese, spagnolo e americano e probabilmente altre se ne aggiungeranno visto che l’interesse per la sua opera negli ultimi decenni si è consolidato. Diversi sono anche gli studi e le pubblicazioni condotti in prevalenza da donne che in lei vedono, sia pure allo stato larvale, una sorta di antesignana di quel femminismo destinato a fermentare molti decenni dopo. Dico allo stato larvale
in quanto le puntuali e circostanziate descrizioni delle condizioni femminili che emergono dai racconti di Maria Messina servono a prendere coscienza della subalternità dell’emisfero donna in una società patriarcale che affonda nei secoli e al contempo ne costituiscono una implicita denuncia. Sorretta dalla stima di Giovanni Verga, col quale intrattenne una corrispondenza epistolare, Maria Messina soffermò la propria attenzione essenzialmente sulla marginale condizione femminile dell’epoca.
Della sua permanenza a Mistretta si sa che si protrasse poco oltre un quinquennio (1903-1909) che si rivelò fondamentale perché la colse in piena fase evolutiva. Quando vi arrivò con la famiglia da Palermo, al seguito del padre nominato direttore scolastico, lei era, infatti, una ragazza di 16 anni. Quando la casa editrice Treves di Milano pubblicò nel 1909 la sua prima raccolta di racconti Pettini fini
di anni, lei, ne aveva compiuti 22. Sei anni in tutto che bastarono a imprimerle nel cuore e nella fantasia quel tanto da ispirarle novelle e romanzi che la critica del tempo considerò con grande attenzione
(cfr. Melo Freni, Gazzetta del Sud, 1 marzo 2007).
Dai toponimi e dai soprannomi che si evincono in tutti i racconti di tale libro, così come nel successivo Piccoli gorghi
del 1911, si evince che l’ambiente descritto dalla scrittrice apparteneva inequivocabilmente a quello di Mistretta. D’altro canto, lei stessa, sul numero di Dicembre dell’anno 1919 di Italia che scrive
ebbe ad annotare: Pettini fini e Piccoli gorghi sono gli inseparabili compagni del mio primo passo; mi fa piacere ricordarle dopo tanti anni queste novelle, rapide e secche, pensate laggiù a Mistretta. Pagine concise e senza aggettivi: come la parola di chi vive profondamente una sua vita interiore, come la mia prima giovinezza che si temprava in solitudine
.
Successivamente lei si spostò, sempre al seguito del padre, in Umbria, Marche, Campania e Toscana, ma un pezzo del suo cuore rimase fortemente radicato a Mistretta, cittadina che allora, per numero di abitanti era una delle prime della provincia di Messina e che, con il suo variegato carico di avventure umane, che lei aveva pazientemente scandagliato, l’aveva condotta alla maturità. La sua esperienza letteraria successiva, protrattasi fino al 1928, conserva, infatti, evidenti tracce che conducono inequivocabilmente ancora a Mistretta. Romanzi a parte, questo fenomeno è osservabile in tutti i suoi libri di racconti.
Il racconto dal titolo Il prete nuovo
tratto dalla raccolta Le briciole del destino
edito nel 1918 ancora dalle edizioni Treves di Milano, così comincia: Il figlio di donna Saveria la vedova l’avevano consacrato prete e tornava dal seminario di Patti.
Patti è sede della diocesi alla quale appartiene Mistretta. Ma se questo non è un indizio sufficiente si può aggiungere un altro passo dello stesso racconto: Sono la mamma e la sorella del prete nuovo, che dice messa a San Francesco!
San Francesco, ora come allora, è una delle Chiese più importanti della cittadina.
Sul primo racconto della raccolta dal titolo Ragazze Siciliane
edito da Le Monnier nel 1921, ad un certo punto si legge Concetto andò alla messa delle otto, e passeggiò sullo stradale di Santo Stefano, ed Angela andò alla messa delle cinque e non fece più uscire la cognata
(Rose rosse). Lo stradale di Santo Stefano è, per Mistretta, quello che per l’appunto conduce a Santo Stefano di Camastra. In un altro racconto (Il pozzo e il professore) dello stesso volume si legge: Ora avvenne che il professore, incontrando don Nicolino per i viali della villa (che lusso di fiori, in ogni siepe!) gli domandò dei Laganga
(evidente l’ammirazione per la villa comunale di Mistretta che fino a pochi decenni fa affascinava tutti i visitatori). La Ganga, d’altronde, è uno dei cognomi più diffusi a Mistretta.
Nel libro Il guinzaglio
pubblicato nel 1922, assieme a quello che dà il titolo al volume, ambientato a Napoli, ve ne sono alcuni che sicuramente sono riconducibili a Mistretta, come La Merica
(racconto diverso da quello avente lo stesso titolo contenuto nel libro Piccoli gorghi
), Don Lillo
e Solo-Pane
. In quest’ultimo un passaggio del racconto così recita: Il maresciallo, per liberarsi da quella noia, lo fece arrestare sotto l’accusa di avere simulato un furto. (…) Le vicine mormoravano:
Hanno portato Solo-Pane a San Francesco".
E’ evidente che per le vicine di qualsiasi altro paese d’Italia la frase non avrebbe avuto significato. Ma per le vicine di Mistretta