Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Yoga: cos'è?
Yoga: cos'è?
Yoga: cos'è?
E-book121 pagine1 ora

Yoga: cos'è?

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Chi non ha sentito parlare dello yoga? Molte persone praticano, o vogliono iniziare a praticare questa antica disciplina proveniente dall’India, però non sanno bene di cosa realmente si tratta né quali sono i suoi principi generali.

In questa opera, amena e divertente, ti spieghiamo chiaramente tutto ciò che devi sapere per iniziare a praticare yoga, sia per un praticante abituale o uno che vuole iniziare questa pratica.

Questo libro non insegna tecniche concrete, dà solo alcune conoscenze per orientarti ed incoraggiarti a praticare. Ogni informazione pratica la potrai trovare nel blog di YOGA in CASA e nel canale YouTube dell’autore.

Questa è un’opera informativa e divulgativa sullo yoga, da un punto de vista molto occidentale e aggiornato per la nostra epoca, tenendo conto delle nostre principali inquietudini.

LinguaItaliano
EditoreBadPress
Data di uscita1 dic 2019
ISBN9781547512263
Yoga: cos'è?

Correlato a Yoga

Ebook correlati

Esercizio e fitness per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Yoga

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Yoga - Gopal A.

    C’è chi cerca lo yoga all’estero, in India, sull’Himalaya o in luoghi affascinanti... Certamente non è necessario andare tanto lontano. Rimani dove sei, il viaggio comincia da te e la ricerca culmina in te. Non troverai nulla fuori da te stesso che non si trovi già dentro di te.

    Vale di più un’oncia di pratica che tonnellate di teoria.

    Swami Sivananda

    Questo libro è teorico, è composto soltanto di parole, di nozioni generali sullo yoga; qui non troverai descrizioni di tecniche. Sono d’accordo con la frase di Sivanada, ma anche considero importanti la teoria e la conoscenza. Anche se è vero che la pratica è ciò che ci trasforma, la conoscenza ci orienta.

    Per la pratica yoga, ti consiglio di visitare il mio blog e visualizzare il mio canale YouTube, in cui cerco di insegnare le tecniche affinchè ciascuno possa praticarle a casa propria.

    Nel frattempo, buona pratica..., e spero che imparerai ed apprezzerai la parte teorica di questo libro.

    Gopal

    1. Cos’è lo yoga?

    Lo yoga si può definire in molti modi, ma a mio parere, il più azzeccato è il seguente:

    Lo yoga è l’unione cosciente con l’essenza di sé stessi.

    Questa definizione risponde a tre domande:

    Che cosa? Unione.

    Come? Cosciente.

    Con cosa? Con l’essenza di sé stessi.

    La parola yoga deriva dalla radice sanscrita yuj, che significa unione. La parola yugo o conyugal per esempio, che provengono probabilmente dal sanscrito, hanno anche questo significato: unione. Pertanto lo yoga è prima di tutto unione. Anche la parola religione, dal latino religio, ha un significato simile, dato che re ligare, significa unire di nuovo.

    Come ci uniamo? In modo cosciente è l’unico requisito imprescindibile.

    Cioè, possiamo arrivare allo yoga in mille modi, ma è fondamentale che sia in modo cosciente, altrimenti non serve a nulla. Dico questo, perché determinate sostanze psicotrope o stati indotti di coscienza possono far ottenere uno stato di unione simile allo yoga, ma non è uno stato raggiunto in modo cosciente.

    È chiaro, ma unione cosciente con cosa? Con l’essenza di sé stessi. E che cos’è l’essenza di sé stessi? Potrebbe essere la nostra anima, il nostro spirito, la divinità che dimora in noi o persino ciò che chiamiamo Dio. Ma affronteremo questa questione più avanti, ora diremo che l’essenza di noi stessi è quello che chiamiamo io, ciò che rimane sempre in noi e che non cambia mai nonostante il passare inesorabile degli anni. L’essenza di sé stessi è questo osservatore silenzioso, questo testimone interno che ci fa essere autocoscienti.

    Ma, forse non siamo già uniti a noi stessi? Sì e no. , nel senso che realmente non c’è separazione, e no, nel senso che ci rimane ancora molto lavoro da fare per ottenere l’unità. Questo può risultare confuso all’inizio, e può essere un’ardua impresa mentale riuscire a capirlo, ma non bisogna dargli troppa importanza, dato che stiamo definendo la meta e ancora non abbiamo iniziato il nostro viaggio, il lungo viaggio dello yoga. Diremo anche che lo yoga cerca di raggiungere la realizzazione (altra parola importante).

    Così, per riassumere e concludere questo argomento, che sia chiaro che lo yoga è l’unione cosciente con l’essenza di sé stessi, e che la finalità ultima dello yoga è la realizzazione. E che cos’è la realizzazione? L’unione cosciente con l‘essenza di sé stessi. Sembra che stia girando sempre intorno allo stesso punto, ma lo faccio intenzionalmente.

    Questo è lo yoga, e su questa base possiamo definire anche ciò che lo yoga non è: non è né uno sport, né una disciplina di igiene psicofisica, né è stretching, né contorsionismo, né una ginnastica orientale, né una moda passeggera.

    Il mio compito con questo libro è spiegare ed adattare questa definizione al luogo e all’epoca in cui viviamo, e metterla in pratica, cioè, non solo spiegare teoricamente cos’è lo yoga, ma anche indicare un metodo pratico per realizzarlo.

    2. Cosa può fare lo yoga per te?

    La filosofia di questo yoga è: "Aggiungi alla tua vita ciò che le manca". Non togliere nulla, non trasferiti in un altro luogo, non cercare l’impossibile ... Semplicemente aggiungi ciò che le manca.

    Cosa le manca? Un po’di pace? Aggiungila.

    Cosa le manca? Un po’di vitalità? Aggiungila.

    Cosa le manca? Un po’di esercizio? Aggiungilo.

    Cosa le manca? Un po’di flessibilità? Aggiungila.

    Cosa le manca? Un po’di concentrazione? Aggiungila.

    Cosa le manca? Un po’di senso? Aggiungilo.

    Questo è uno yoga per persone normali, non bisogna fare contorsionismo, né assumere posizioni strane, non serve piegarsi come un fachiro o un ginnasta, non serve trattenere il respiro per cinque minuti, né fare una faccia illuminata né mistica. Semplicemente è aggiungere questo piccolo tocco affinché nella tua vita ci sia un po’più di pace, di vitalità, di flessibilità di concentrazione, di ottimismo, di buon umore e di senso.

    Cosa può fare lo yoga per te? Molte cose in piccole quantità, nella giusta misura.

    Quante ore al giorno dedichi a lavorare, a badare agli altri, a cose prive di sostanza? Quante ore al giorno dedichi a te stesso? Scusa, volevo dire minuti ... Sì, la giornata ha 24 ore ma troviamo a malapena il tempo per noi stessi. Lo yoga ti invita a dedicare del tempo per te, a investire del tempo in te stesso per una migliore qualità di vita.

    Sono stressato, non ho tempo, non ho soldi? Volere è potere, e chi si vuole bene dedica a sé stesso alcuni minuti al giorno.

    3. Benefici dello yoga

    Ogni volta che offro lezioni di yoga, in scuole, centri sportivi, palestre, centri civici, associazioni, aziende, istituti scolastici, ecc, devo spiegare i benefici che apporta la pratica di questa disciplina millenaria.

    Forse ciò che attrae maggiormente sono i benefici fisici, finalizzati alla salute e al miglioramento della forma fisica. È innegabile che le tecniche psicofisiche dello yoga contribuiscono notevolmente al miglioramento della mobilità articolare, elasticità muscolare e dei tendini, flessibilità della colonna, risanamento dei muscoli e del cuore, e alla stimolazione delle ghiandole endocrine, tra le altre cose. Tutti questi fatti sono dibattuti da decenni da specialisti della salute. Inoltre, molti medici raccomandano ai pazienti la pratica yoga per i benefici sopraccitati.

    Abbiamo anche benefici nel controllo e nella gestione dello stress e disturbi derivati: ansia, depressione, insonnia ... Lo yoga ha tra le sue tecniche strumenti utili per diminuire questi mali così dannosi che isolano molte persone nella nostra società. Tecniche di respirazione, concentrazione e rilassamento sono molto utili per equilibrare il sistema nervoso (centrale e periferico). Imparare a rilassarsi è una delle massime dello yoga.

    Ed infine, anche se meno ricercata ma non meno importante, la motivazione spirituale o trascendentale. Molte persone sentono nella loro vita un grande vuoto esistenziale che non sanno come riempire o una crisi spirituale. Lo yoga, che prima di tutto è un sistema di pensiero filosofico, sin dalle origini ha avuto questa finalità: rispondere alle eterne domande sulla vita, o per lo meno cercare queste risposte. Non è necessario essere credente, né religiosi per cercare di dare una risposta a questi interrogativi. Tutti gli uomini di tutte le epoche hanno sentito questa inquietudine e hanno cercato una soluzione, in un modo o nell’altro. Lo yoga, oltre alla sua filosofia, possiede tecniche per ritrovare queste ecumeniche verità nel nostro cuore. Non è facile né veloce trovare questa strada, ma chi la ricerca con sincerità può ottenere grandi benefici dallo yoga e dalle sue tecniche. La meditazione è la tecnica suprema; la meditazione è la Pietra Filosofale che trasforma il piombo della nostra ignoranza nell’oro della saggezza.

    Infine, abbondano i motivi per raccomandare la pratica yoga, e un devoto di questa arte millenaria è a disposizione di chiunque sia interessato ad iniziare o ad approfondirla.

    4. A cosa serve lo yoga?

    Lo yoga serve, soprattutto, ad essere te stesso.

    Lo yoga serve a riconoscere come funzionano il nostro corpo, le nostre emozioni e la nostra mente; e alla base di questa conoscenza, per acquisire potere su di esse.

    Lo yoga serve per dare un senso alla nostra vita, facendo in modo che una volta

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1