Racconti per una sera
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Bruno Catarsi
La stanza della seta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconti per una sera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Racconti per una sera
Ebook correlati
Il diritto di uccidere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStampi perduti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMalombra: Ediz. integrale con note Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa piaga Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRiflessi sospesi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKautokeino, un coltello insanguinato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSilenzi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa piccola istitutrice. Testo inglese a fronte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli anni'20 da incubo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBarbara La Vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLontano dalla luce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'orizzonte negli occhi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRapsodia in rosso: Delitti nella Marca Trevigiana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa rivolta dell'orfano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI cavalli soffrono in silenzio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniWolves Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl commissario Botteghi e il mago: L'ultima illusione di Wetryk Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCasa d'altri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDestini di sangue: Un'indagine dell'ispettore Sangermano Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Il giallo del paese maledetto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl cessascensore ed altri racconti brevi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl segreto degli aghi di pino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI segreti della famiglia Cartwright Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCittà Senza Nome Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amica perfetta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRaccontamelo soltanto se piove Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Piramidi del Tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'albergo delle Tre Rose Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA sud Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’ingaggio: Il commissario Risso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Narrativa generale per voi
La Marcia di Radetzky Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Ulisse Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Sette sfumature di eros Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria di una ninfa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome fare editing Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i romanzi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Suor Monika. Il romanzo proibito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa tomba e altri racconti dell'incubo Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le più belle fiabe popolari italiane Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Gamiani. Due notti di eccessi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'idiota Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutti i romanzi e i racconti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Faust Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe nuove Eroidi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTradizioni di famiglia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI demoni Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La Divina Commedia: edizione annotata Valutazione: 4 su 5 stelle4/5DANTE dalla lingua alla patria: Nel settecentenario della morte (1321-2021) siamo ancora "Figli del Duecento" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiallo siciliano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconti dell'età del jazz Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'innocente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Diario di Anne Frank Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I promessi sposi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il nome della rosa di Umberto Eco (Analisi del libro): Analisi completa e sintesi dettagliata del lavoro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeggende e Misteri: dell' Emilia Romagna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConfessioni di uno psicopatico Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'isola misteriosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa metamorfosi e tutti i racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Racconti per una sera
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Racconti per una sera - Bruno Catarsi
Bruno Catarsi
Racconti per una sera
UUID: 094b0700-fbaa-11e8-8822-17532927e555
Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write
http://write.streetlib.com
La fine del mondo
Il tergicristalli della macchina lavorava alla massima velocità, ma la pioggia era così violenta che la strada si distingueva appena nella luce dei fari.
L'uomo imprecava armeggiando con i pulsanti dello stereo. Quando il cellulare e il navigatore avevano smesso di funzionare la strada tagliava una foresta di larici e qualche stazione radio si prendeva ancora. Un'ora dopo, nell'auto rimbombava soltanto un crepitio fastidioso e fuori pochi alberi spogli allungavano i tronchi deformi su pietraie senza fine.
Si stava facendo buio quando la pioggia cessò di colpo. L'uomo fermò la macchina, prese una vecchia mappa dalla tasca del sedile e la dispiegò febbrilmente. Ripartì poco dopo, senza aver trovato il minimo indizio per capire dove fosse finito.
Il vento che gli urlava alle spalle cresceva d'intensità ogni minuto. Alla fine premette con tanta forza che quando l'uomo provò a staccare il piede dall'acceleratore e poi, terrorizzato, a frenare, l'automobile proseguì nella sua corsa pattinando sulle ruote bloccate.
La pressione dell'aria fece scoppiare i vetri della macchina e i timpani dell'uomo. Così, fu in un silenzio perfetto che vide la strada incresparsi, frantumarsi e prendere a slittare in avanti. La macchina sobbalzò, s'inclinò e cominciò a ruotare su sé stessa, galleggiando sopra una slavina di terra, alberi e macigni che a perdita d'occhio ribolliva e prendeva velocità, attratta verso il bordo di un baratro immenso.
Nell'ultima luce di un cielo perfettamente limpido tutto precipitò oltre le scogliere nere che stanno alla fine del Mondo.
Fare colpo
Il vecchio puntò l'automobile nel piazzale come un toro che sta per caricare nell'arena, poi partì al piccolo trotto spingendo un carrello della spesa colmo di sacchetti colorati pieni di altri sacchetti di plastica pieni di sacchetti appallottolati. Non colpì molto forte, ma fece saltare un po' di vernice intorno a una vecchia ammaccatura della portiera.
I due bambini che stavano sul sedile posteriore della macchina smisero all'istante di picchiarsi e appiccicarono mani e nasi al vetro del finestrino. Ridevano beati.
Il vecchio fece una faccia ancora più cattiva e arruffò con le mani i lunghi capelli bianchi che gli spuntavano sulla nuca e dalle tempie. Sudava parecchio, ma non si tolse la giacca mentre prendeva un'altra rincorsa.
Questa volta mirò a un paraurti e i bambini, che avevano fatto finta di spaventarsi durante la carica, urlarono di felicità quando lo prese in pieno. Il vecchio si appoggiò ansimando al carrello. Riprese un po' fiato e rivolse un sorriso sgangherato alle due teste bionde dietro al vetro.
Ma che ti piglia?!
urlò un commesso del supermarket che era uscito sul piazzale per fumare. Gettò la sigaretta e si avvicinò a passi decisi, minacciando con l'indice.
Oh, te! Cosa... piantala subito!
, disse.
Quando si accorse dei bambini aumentò ancora l'andatura e appena raggiunto il vecchio lo afferrò per la giacca.
Che cazzo fai?
gli urlò sul muso.
Il vecchio mugugnò qualcosa e lo fissò con gli occhi spalancati dalla paura; un filo di bava gli colava dalla bocca.
Uno dei bambini intanto picchiava i pugni sul vetro e sbraitava, l'altro tormentava la serratura della portiera per uscire.
Ora chiamo la polizia!
disse il commesso mentre tirava il vecchio per il bavero verso il negozio.
Il vecchio non mollò il carrello, che dopo qualche sbandata si ribaltò seminando sacchetti colorati dappertutto. Continuò a trascinarlo, a raschiare l'asfalto e incespicare dietro al commesso senza distogliere lo sguardo allucinato dall'automobile sempre più lontana.
Una donna uscì dalle porte automatiche del supermarket con un carrello pieno di pacchetti e bottiglie. Si fermò un attimo, accecata dalla luce del piazzale, poi si fece ombra con la mano, piantò per terra la spesa e cominciò