Tagliato Per La Carne: I Segreti per Acquistare la Carne senza Rimetterci in Salute e Denaro

Di Diego Radenza

Questo libro di rapida lettura è un concentrato di consigli utili e pratici su come acquistare la carne dal macellaio, come sceglierla e anche come cucinarla. Se pensi che la carne faccia male o se hai dei dubbi ogni volta che sei di fronte al bancone, questo libro fa per te. Al suo interno saranno sfatati i falsi miti che portano a fare degli errori grossolani a chi compra carne: la carne dal bottegaio anziché dal supermercato e i tumori derivanti dall’alimentazione carnivora. Il libro contiene anche la storia appassionante dell’autore: un esperto macellaio di Modica.

Inoltre, grazie a questa lettura imparerai:

• I segreti per scegliere la carne senza farsi fregare.
• I tagli della carne spiegati una volta per tutte.
• I tipi di carne che devono mangiare i bambini, gli anziani, gli sportivi, le donne incinte.
• Le credenze errate sulla carne cruda.
• I segreti dell’autore e le sue ricette per cuocere al meglio la carne e prepararla a regola d’arte.
• La fiorentina perfetta esiste?
• E tanto altro...

Se ami mangiare la carne, ma non vuoi rischiare in salute o spendere troppo, leggi subito questo libro.

***L’AUTORE

Diego Radenza è un macellaio. È macellaio da prima di diventare marito, da prima di diventare padre, da prima di diventare Uomo. È siciliano. Di Modica per la precisione. E chi ha una vaga conoscenza di Modica può rendersi conto del grado di responsabilità che si ha nell’essere un macellaio, in questa terra meravigliosa. In un territorio dove la macelleria ha una tradizione antichissima, fare questo mestiere equivale a essere un sacerdote o un medico.

• Lingua: Italiano
• Editore: Diego Radenza
• Data di uscita: 17 feb 2020
• ISBN: 9788835373810

Anteprima del libro

Lebowitz-

Introduzione

Mi chiamo Diego Radenza e sono un macellaio. Sono un macellaio da prima di diventare marito, da prima di diventare padre, da prima di diventare Uomo.

Sono siciliano. Di Modica per la precisione. E chi ha una vaga idea di Modica può rendersi conto del grado di responsabilità che significa avere nell’essere un macellaio qui. In un territorio dove la macelleria ha una tradizione antichissima, fare questo mestiere equivale ad essere un sacerdote o un medico. Le persone si affidano ai tuoi giudizi e per diventare un grande macellaio non devi deluderle mai.

Da diverso tempo gestisco le macellerie di tre supermercati della mia zona. Sono tantissimi gli stereotipi sulla carne da supermercato che non hanno più senso di esistere e questo è uno dei motivi che mi hanno portato a decidere di scrivere un libro.

C’è molta disinformazione su una materia così delicata come la carne, specialmente quella rossa. Nel mio libro troverete tutte le informazioni per sapere quali sono i prodotti migliori e quelli più adatti a voi. I tagli più adatti ai bambini, agli anziani, agli sportivi, alle donne incinte. I segreti per cuocere la carne perfetta. Alcune ricette speciali. Le risposte a tutte le domande più frequenti sulla carne, sull’alimentazione e sulla macelleria. E troverete la mia storia.

Quindi per favore, mettetevi comodi. Cominciamo.

E se alla fine vi verrà voglia di una bella bistecca, ci vediamo in macelleria.

Il falso mito della carne del bottegaio

La carne del macellaio sotto casa è sempre meglio di quella del supermercato. In giro si dice così, lo sappiamo tutti. È una vecchia storiella che alle persone piace raccontare.

Un po’ per luoghi comuni (di cui il settore della macelleria è pieno, come evidenzierò nel corso di questo libro), un po’ per convinzioni basate sui classici insegnamenti che abbiamo imparato tutti fin da ragazzini: il macellaio della bottega sceglie personalmente la carne a differenza di quello del supermercato, sa da dove proviene, conosce ogni cliente, fa sempre prezzi buoni, è sempre più esperto dei macellai che lavorano nei supermercati.

A leggerle tutte insieme, queste sciocchezze sembrano quasi vere. Per questo dobbiamo smontarle una per una:

1. Il macellaio della bottega sceglie personalmente la carne e quello del supermercato invece no.

Sbagliato. I macellai competenti e di esperienza, come nel mio caso, scelgono sempre personalmente quello che andranno a mettere sopra il banco.

A prescindere dalla bottega o dal supermercato. I bravi macellai sfruttano le loro conoscenze e il loro contatto con un grande numero di clienti per proporre sempre le carni più adatte a un maggior numero di persone, senza mai rinunciare alla qualità.

2. Il macellaio della bottega sa dove proviene la carne, a differenza di quello del supermercato.

Sbagliato. Con le attuali normative europee sulla tracciabilità della carne, è praticamente impossibile vendere un prodotto nel supermercato di cui non si sappia l’origine. Basta consultare l’etichetta e si avranno tutte le risposte. Per un pezzo di carne dall’origine ignota è una missione impossibile arrivare sul banco della macelleria di un supermercato. Può arrivare, da me, solo carne con precisa tracciatura.

3. Il macellaio della bottega conosce il cliente, quello del supermercato no.

Sbagliato e noi ne siamo la prova vivente. Da quando lavoro nei supermercati ho avuto sempre ottimi rapporti con i clienti, tanto da essere diventato il macellaio di fiducia per moltissimi di loro. In particolare, sono riusciti negli anni a definire bene i gusti e le preferenze dei clienti abituali, riuscendo sempre a farli andare via col sorriso e a farli tornare soddisfatti. Io e i miei dipendenti ascoltiamo sempre le richieste del cliente e siamo preparati ad ogni esigenza.

Poi, chiaramente, anche se non ci sono io fisicamente al bancone, i miei operatori lavorano come estensione della mia personalità e della mia professionalità. Sanno consigliare i clienti su cosa scegliere, come mangiare un certo tipo di carne, come conservarla, perché è importante che sia ben frollata, perché una carne estera può essere più adatta a una certa ricetta, perché questo taglio è meglio dell’altro e così via. I miei collaboratori fanno regolarmente, inoltre, corsi di formazione sui preparati e sui prodotti per la carne, ma anche sul primo soccorso, sulle norme antincendio e… ci stiamo attrezzando sull’inglese per i turisti.

4. Il macellaio della bottega fa sempre prezzi buoni

Sbagliato. Una legge precisa su questo tema non esiste. Ma i dati di fatto ci sono: i supermercati sono in piena concorrenza con gli altri market per tenersi stretti i clienti e per questo motivo c’è sempre una grande ricerca della qualità al giusto prezzo. Nel mio caso, non ho mai tentato di approfittarmi economicamente dei clienti, migliorando sempre di più i servizi offerti.

Anche perché preferisco guadagnarmi da vivere con la qualità dei prodotti e rispettando i clienti prezzando in modo giusto le carni che vado a vendere. La percezione della differenza di prezzo nasce dal fatto che entrando nel reparto macelleria di un supermercato si vedono molti più operatori e un’esposizione di carne più generosa.

5. Il macellaio della bottega è sempre più esperto di quello dei supermercati

Sbagliato. Il valore di un macellaio non dipende dal lavoro in bottega o in supermercato. Porto il mio esempio: lavorando in supermercato i miei orizzonti sulla carne e l’alimentazione si sono allargati notevolmente, dovendo per forza di cose soddisfare le esigenze di una fascia molto più ampia di popolazione.

Per questo motivo sono diventato, grazie anche al supermercato, un macellaio migliore di quanto mi sarei mai immaginato.

E so che ogni giorno sono un professionista migliore del giorno prima, perché nel mondo dei supermercati non ti puoi